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Mario Zoli

ASTROLOGIA > ANALISI ASTROLOGICHE di personaggi

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Analisi astrologica ed esoterica di Mario Zoli
(probando al 10%)

di Andrea Fontana
Articolo del 2012, pubblicato nel 2017 nel Percorso Astrologia dell'Anima







Mario Zoli è nato a Faenza (RA) il 22 Giugno 1939 alle ore 13.25 (ora rettificata da Mario, poichè la mamma non ricordava l'ora esatta) e morto prematuramente a Faenza il 24 Luglio 1995 in seguito ad una malattia oncologica ai reni.

Mario Zoli si è laureato in Lettere Classiche a Bologna nel 1963, dedicandosi poi all'insegnamento come professore di Lettere fino al 1980, anno del suo pensionamento. E’ stato un uomo di vasta cultura, poeta e regista teatrale di straordinaria intelligenza e umanità, i suoi molteplici interessi lo hanno portato a indagare e ad approfondire svariati campi di ricerca. Nel 1978 fondò e diresse, insieme al suo caro amico Armando Billi, la rivista "Zodiaco" fino al 1981, in cui raccolse le ricerche di studiosi di Astrologia che negli anni seguenti sarebbero diventati molto noti, fra cui Roberto Sicuteri e la moglie Tina, Lisa Morpurgo e Ciro Discepolo, oltre che André Barbault, che all'epoca era già un famoso astrologo. Dal 1980 al 1987 è stato delegato CIDA (Centro Italiano di Astrologia) per la provincia di Ravenna e membro del Consiglio Nazionale. Ha preso parte ai Congressi Nazionali CIDA di Palermo (1982), Salsomaggiore (1984) e Milano (1987).


            
        


Mario Zoli ha lasciato un segno indelebile nell'Astrologia in Italia per il suo modo intenso di trattare i Simboli, che riusciva a fare apparire viventi e quasi visibili agli occhi del pubblico che lo ascoltava nelle sue conferenze o durante l’interpretazione del loro tema di nascita, che egli spiegava con una ricca serie di richiami a svariati argomenti dello Scibile Umano, in particolare alla Mitologia greca e romana, di cui era un profondo e appassionato conoscitore.

Conobbi per la prima volta Mario Zoli l'11 Luglio 1978 a Faenza, durante l'allestimento di una delle commedie teatrali da lui scritta e diretta, "Daniel" presentata due giorni dopo insieme alla sua compagnia teatrale "Alter Ego" nel teatro della Parrocchia San Francesco di Faenza, dove avevo trasferito l'anno prima il mio laboratorio artistico. Diventammo presto amici e mi invitò a pranzo da lui, dove conobbi la sua famiglia e parlammo, fra vari argomenti, del nuovo film e sceneggiato televisivo di Zeffirelli "Gesù di Nazareth" appena uscito.
Ci siamo rivisti l'anno dopo, quando venne a trovarmi nel laboratorio per un articolo che voleva pubblicare sulla nuova rivista culturale "In Piazza" da lui fondata e diretta, per cui scattò alcune fotografie in bianco e nero a me e ad alcune mie statue, poi scrisse un articolo dettagliato sulla mia attività artistica, che pubblicò nel numero di Natale 1979.


            


Artistica fotografia scattata da Mario Zoli ad Andrea Fontana nel 1979; ed un particolare di una foto di gruppo del 1980 in cui era presente anche Mario, visibile a destra.



Alcuni anni dopo contattai Mario per una Mostra che intendevo organizzare, e gli proposi di collaborare con la messa in scena di una sua commedia, e fu allora che appresi da lui che nel frattempo si era specializzato in Astrologia, per cui mi chiese i miei dati e realizzò il mio tema di nascita, che mi interpretò e che registrai su un magnetofono a cassette.
Mario Zoli è stato il primo ad avere calcolato e interpretato il mio tema natale, ed inoltre mi ha insegnato le basi dell'Astrologia Classica, donandomi generosamente alcuni dei suoi tanti libri che erano già ormai esauriti.


RICERCA BASE ED ANALISI ASTROLOGICA DI MARIO ZOLI


Prima incarnazione come discepolo in Prova.
Raggi: Primo, II, 1; 1, 4, 1.




Tema natale di Mario Zoli


Lo stadio appena iniziato di discepolo in prova, ossia lo stadio di SCORPIO, si può vedere dal Nodo Nord situato nel primo decano dello Scorpione, ed anche dal governatore egoico dell’AS, Urano, che si trova in ottava Casa, in analogia con Scorpio. Chi ha conosciuto Mario Zoli si è potuto rendere conto della conflittualità che trapelava dalla sua personalità, tipico dualismo del probandato ed in particolare dello Scorpione e del Quarto Raggio.

Nel suo tema natale spicca fortemente Mercurio culminante al MC in Cancro ed un fortissimo Sole solstiziale in IX Casa, infatti Mario era consapevole della sua notevole intelligenza, poichè aveva una forte mente concreta che dominava quasi completamente la sua personalità di primo Raggio, indicata da Plutone in X Casa appena entrato in Leone, ma stava iniziando ad assumere potere la sua Anima di Secondo Raggio e Giove, che nel suo tema vediamo al vertice di un debole Yod, noto come "dito di Dio", formato dal quinconce (150°) con la Luna e da un altro quinconce con il Nodo Nord alla fine della prima Casa. Ho definito debole tale Yod, perché il quinconce per agire con potenza deve essere formato da due pianeti, ma nel caso di Mario è formato dal Nodo Nord, che non è un pianeta, ma credo sia giusto considerarlo attivo visto che è l’unico elemento presente nella sua prima Casa, benchè posto alla fine.
Sull'argomento del quinconce, racconto un episodio che mi capitò agli inizi degli studi astrologici da me condotti con la preziosa consulenza di Mario.

Accadde che un giorno, mentre ero a casa mia e stavo analizzando il mio tema di nascita che mi ero disegnato a mano (erano ancora lontani i tempi del computer) notai un aspetto fra pianeti che Mario non mi aveva descritto insieme agli altri aspetti tradizionali, ovvero un aspetto di 150° fra il mio Mercurio e Saturno, che esaminai bene e mi accorsi che per me era un aspetto importante, e poiché Mario non me ne aveva parlato, pensai molto ingenuamente che non esistesse e che avessi effettuato una scoperta astrologica! Ma quando raccontai a Mario di tale "scoperta", egli mi disse che è un aspetto già conosciuto e si chiama Quinconce, ma è poco usato. Però gli feci notare che nel mio tema è importante, perché coinvolge anche l’Ascendente con cui Mercurio è congiunto, per cui egli riconobbe di avere tralasciato di descrivere tale aspetto poiché non lo considerava mai nelle sue analisi astrologiche.
Qualche tempo dopo lo incontrai e mi disse che da quel giorno aveva iniziato a considerare sempre il quinconce nella lettura dei temi, con mio stupore e divertimento.
Inoltre alcuni anni dopo, appresi dell’esistenza dello Yod, e notai che nel mio tema è presente tale configurazione, essendo formato dal quinconce di Mercurio con Saturno e da un altro quinconce di Marte con Saturno.

Lo Yod è una particolare configurazione astrologica definita in vari modi: Configurazione a Ipsilon, Destino Finale, Indice del Fato, oppure metaforicamente "Dito di Dio" e le viene attribuito un significato importante di tipo spirituale con talenti speciali e potenzialità latenti, che è compito della persona scoprire ed utilizzare al meglio per la sua evoluzione.
La presenza di una configurazione a Yod nel tema natale può indicare un problema di base della personalità che indica spesse volte la necessità di un riequilibrio e una rigenerazione mentale o emozionale, che per essere attivato deve essere prima compreso. L’equidistanza del pianeta focale con gli altri due pianeti indica la possibilità di due modalità di vita possibili per risolvere la tensione, ossia in modo "evolutivo" muovendosi verso nuove esperienze con atteggiamento positivo, creativo ed aperto, oppure in modo "regressivo" indietreggiando per paura di confrontarsi esternamente o interiormente. Nel primo caso si va nella direzione dell'evoluzione personale attraverso la trasformazione, rappresentata dall'ottava Casa, per conseguire un nuovo modo di essere, di pensare e di sentire; nel secondo caso si assumono le connotazioni negative di un'esperienza di sesta Casa: non adattamento, superlavoro, cattiva salute e malattia, che conducono a delusioni, insoddisfazioni e frustrazioni nell'area di vita indicata dai pianeti in sestile.
Lo Yod fa parte degli argomenti studiati nel Corso Avanzato di Astrologia, pertanto qui interrompo la sua descrizione, che è molto più vasta.

Nel tema di Mario, Giove in congiunzione ad Eris è al vertice dello Yod e tali due pianeti congiunti rappresentano il punto focale che riceve un quinconce dalla Luna e forma un altro quinconce con il Nodo Nord, ed inoltre è presente Ixion in opposizione al vertice. Infatti lo Yod si deve intendere come un arco, in cui la freccia corrisponde al vertice e la mano che la scaglia corrisponde al pianeta in opposizione al vertice, che indica il tipo di qualità e forza.

In questa vita di Mario, e nelle sue prossime vite sarà per lui necessario imparare a rivolgersi sempre più spesso alla sua Anima, ed emergerà maggiormente il raggio della sua Anima, infatti il moto delle sue incarnazioni attraverso lo Zodiaco si è invertito: da orario è iniziato a diventare antiorario, ma è ancora attivo il moto orario e lo sarà sempre meno ad ogni sua nuova incarnazione, quando la sua Anima avrà maggiore presa sulla personalità.

Mario Zoli era nato con la Luna in Vergine e il Sole in Cancro, quindi la Luna nel sesto Segno per lui era fortissima, perchè governava il suo Sole, per la sua personalità, e la Vergine come suo Karma, Segno in cui aveva anche Nettuno in XII. Infatti nel 1982 l'Editore Armenia di Milano ha pubblicato un libro di Mario Zoli intitolato: "VERGINE" di 186 pagine dedicate tutte a questo Segno, a cui egli mi ha detto più volte di essere molto legato.

Notiamo infine la Luna, che vela Nettuno per i probandi, si dirige proprio verso Nettuno che si trova nella XII Casa, che è il settore in analogia ai Pesci ed alle prove da superare, che indica il probandato appena iniziato dopo molte vite come aspirante.

Mario era molto legato all'Astrologia Classica, ma quando gli prestai il volume "Astrologia Esoterica" del Maestro Tibetano D.K. e gli chiesi la sua opinione, egli lo tenne per un certo periodo, e dopo averlo letto me lo restituì dicendo solo che era scritto molto bene, senza esprimere alcun giudizio negativo, e questo mi piacque molto, perchè sapevo che Mario era un critico molto profondo e trovava subito i difetti o le lacune in qualsiasi cosa.

Ci sono molti altri elementi da analizzare nel suo tema natale e nel suo tema Progresso, ma mi fermo qui.

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