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ATTENZIONE AGLI AUGURI FATTI PRIMA, OPPURE A RINGRAZIARE PRIMA

PSICOLOGIA

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ATTENZIONE AGLI AUGURI FATTI PRIMA, OPPURE A RINGRAZIARE PRIMA


di Andrea Fontana
21 dicembre 2015




Ho già pubblicato due anni fa un articolo simile a questo, ma era molto ridotto e poco esplicativo, per cui ho esteso la riflessione con alcune spiegazioni.

Se osserviamo bene gli effetti degli AUGURI fatti o ricevuti prima del giorno stesso (ad esempio auguri per il lavoro, per un'iniziativa, eccetera), noteremo che poi si possono verificare delle lacune o negatività, ossia il contrario di quanto ci si aspettava, ed il motivo può essere perché le persone credono che fare gli auguri prima sia un segno di fortuna e di bontà, ed invece a livello psicologico predispone la psiche ad avere le migliori ASPETTATIVE in modo facile, ma sappiamo che la vita è fatta di prove e difficoltà, e dunque, quando queste arrivano, creano dei malumori che possono arrivare fino alla depressione, per cui ne risulta la cosiddetta “sfortuna”; probabilmente è anche per questo che il mondo non va bene come ci si aspetteremmo: le aspettative vengono DELUSE.

L'antico uso degli “AUGURI” aveva un contenuto magico e propiziatorio, ma con il tempo è stato stravolto dal materialistico consumismo sfrenato e dall'egoismo umano, che induce a desiderare di avere sempre più ed ha ridotto l'uso degli Auguri ad un'abitudine qualsiasi, infatti oggi si augura di tutto, sia in bene e purtroppo anche in male.
Perfino nelle antiche tradizioni contadine veniva detto che fare gli auguri prima porta male, per cui non è un caso che, quando ciò accade, coincida con un anno di poca fortuna o netta sfortuna.

Un discorso simile riguarda l'abitudine del dire “GRAZIE", che apparentemente è un atto di gentilezza e riconoscenza, ma, se il ringraziamento viene fatto prima di ciò che deve essere ancora attuato, può arrecare dei ritardi ed ostacoli, se non addirittura la dispersione dell'intenzione originaria, un po' come fare gli auguri prima del giorno del compleanno, oppure prima di una festività.
Mi è capitato spessissime volte nel corso della vita che quando mi capita di ringraziare in anticipo qualcuno che mi ha promesso di fare qualcosa onestamente ed in buona fede, s'intende, ebbene accade che quella persona si dimentichi oppure che cambi idea, e la stessa cosa accade a me, quando qualcuno mi ringrazia in anticipo, mi sono osservato bene e nel giro di poco tempo mi sorge una specie di repulsione a mantenere la parola data, eppure per me è sempre stato importante mantenere la mia parola, pertanto devo usare molta volontà per mantenere fede alla promessa fatta o all'impegno preso, ma accade che le persone che hanno poca volontà, oppure pochi scrupoli, tendono a non mantenere la loro parola, magari trovando varie scuse o nemmeno se ne preoccupano.

Avete notato qualcosa di simile?

Vi possono essere vari motivi per cui accadono lacune e negatività nel caso del ringraziare prima del tempo, il più evidente motivo è che la personalità dell'individuo che è stato ringraziato si sente già appagata e perde l'energia motivazionale che si produce durante la preparazione.

Pensiamo per estensione ad esempio al famoso Giorno del Ringraziamento americano, risalente al 1578, quando l’esploratore inglese Martin Frobisher arrivò nel nuovo continente ed instaurò una cerimonia per ringraziare Dio per la protezione data al suo gruppo durante la lunga e pericolosa attraversata oceanica; tale festa fu ripetuta negli anni seguenti e fu confermata dal Presidente Abraham Lincoln nella sua famosa Proclamazione di Ringraziamento del 1863, che è diventata un'importantissima festa nazionale fissata ogni anno nel quarto giovedì di Novembre e che sarebbe assurdo festeggiare anche solo un giorno prima dell'effettiva festività, oppure similmente sarebbe assurdo festeggiare prima altre importanti feste nazionali e mondiali come il Natale o il Capodanno.

Ma che cosa possiamo fare per neutralizzare gli effetti depressivi quando qualcuno ci ringrazia prima o ci augura prima del tempo un buon compleanno o la buona fortuna?

Ho notato che gli effetti negativi si neutralizzano se, oltre a ringraziare per educazione, SI RICAMBIA SUBITO con gli stessi auguri o con lo stesso tipo di ringraziamento, infatti secondo le Leggi Fisiche e Spirituali, i simili si respingono, invece gli opposti si attraggono.

Pertanto FARE, O RICEVERE, gli auguri di Natale e di altre Feste prima della festività non è negativo, così come non è negativo essere ringraziati prima, a condizione di RICAMBIARE SUBITO.

Ma se ci scappa di ringraziare prima del tempo qualcuno che invece non ricambia?

In tale caso penso che non ci resti che mandare a monte l'iniziativa o saggiamente rimandarla, se è possibile, altrimenti il risultato sarà l'ineluttabile effetto del karma, e quindi faremmo bene ad accettarlo senza lamentarci.



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