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IL DESTINO EVOLUTIVO DELL'ITALIA

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IL DESTINO EVOLUTIVO DELL'ITALIA

di Andrea Fontana
Un insieme di articoli tratti dall'Almanacco Scienze Astratte 2017


Questo articolo può essere copiato e pubblicato altrove a condizione di citare il link di questo sito.


Il Maestro di Saggezza Djwhal Khool ha rivelato che le principali Nazioni del mondo racchiudono un proprio Motto evolutivo, che riassume il destino più profondo di quella Nazione (Da: Il Destino delle Nazioni).

L'Italia ha come Motto evolutivo del testo originale inglese: "I carve the Paths" che è stato tradotto in italiano con "Incido i Sentieri"; il verbo "carve" può significare anche "scolpire" e "intagliare" i Sentieri e Percorsi su vari livelli.
Ecco perché il Destino dell'Italia è aprire nuovi Sentieri e nuovi Percorsi.

Ogni Motto evolutivo contiene significati su vari Livelli e Piani Evolutivi.
Ecco alcuni esempi che riguardano il Motto dell'Italia:

1) Sul Piano Fisico l'Impero Romano, con l'arte di costruire le strade, ereditata dagli Etruschi, ha creato nuove Strade di grande comunicazione (via Aurelia, via Cassia, via Flaminia, via Emilia, e tante altre) ed in seguito gli italiani Marco Polo, Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci hanno aperto nuovi Sentieri, che hanno collegato Culture fra loro molto diverse e molto lontane, l'Europa all'Asia e l'Europa all'America;



  


2) Sul Piano Emotivo sono stati creati Sentimenti più elevati con il Misticismo della Religione Cristiana e con le Opere Artistiche del Medioevo e del Rinascimento nelle principali città italiane, diffuse poi in altre zone del mondo;

3) Sul Piano Mentale Concreto sono stati creati Pensieri più raffinati con la fondazione delle Scuole superiori, le Università, la prima nel 1088 a Bologna, considerata la più antica Università del mondo occidentale, fino ad arrivare in epoca moderna alla Telefonia, nata nel 1895 dal bolognese Guglielmo Marconi, che si è evoluta ed è stata perfezionata fino alle attuali tecnologie informatiche e multimediali: la telefonia radiomobile, il Computer, la Video-telefonia cellulare e satellitare ed Internet, che hanno concretizzato il Piano Mentale sul Piano Fisico ed in modo simultaneo collegano gran parte dell'Umanità in ogni parte del mondo.

4) Nel prossimo futuro la nostra Umanità sarà impegnata a creare sul Piano Mentale Astratto, e toccherà ancora all'Italia il compito di aprire un nuovo Sentiero del Rinascimento Spirituale, che in seguito sarà proseguito e perfezionato da altre Nazioni nella prossima nuova Era di Aquarius, dopo il 2025, quando inizierà la manifestazione del Quarto Raggio, di Armonia tramite conflitto, Bellezza e Unità.




Il Destino dell'Italia: Incidere e Intagliare nuovi Sentieri e Percorsi nel mondo







GLI STADI E LIVELLI EVOLUTIVI UMANI



Prima di tutto è necessario ricordarci sempre che gli stadi e livelli evolutivi si riferiscono all’età di esperienza dell’Anima, mai alla vita della personalità, la quale spesse volte non è consapevole dello stadio evolutivo della sua Anima; questo è molto importante per evitare di cadere nei tranelli dell’ego umano che vorrebbe essere superiore ad altri ego e tende a fare vari paragoni con lo scopo di mettersi in posizione "superiore".

Deve essere chiaro che ogni essere umano è simile agli altri esseri umani, diverso per etnia, nazionalità, colore della pelle ed istruzione, ma essenzialmente siamo tutti simili e tutti dobbiamo percorrere il Sentiero che ci condurrà nel Regno Spirituale dopo svariate incarnazioni evolutive.

Nota importante del Maestro Tibetano
Djwhal Khool:
Da: IL DISCEPOLATO NELLA NUOVA ERA – vol. 1 - pag. 781
"…vi ricordo che il vero iniziato non afferma mai, né privatamente né in pubblico, di essere tale. Ciò sarebbe contro la legge occulta, e troppi sono coloro che, senza particolare spiritualità e senza capacità intellettuali, si dichiarano iniziati, con conseguenze dannose, poiché sminuiscono l’idea della Gerarchia e la natura dell’adeptato agli occhi del pubblico. … Alice Ann Bailey non ha mai preteso di essere altro che un discepolo attivo, impegnato nel servizio al mondo (il che nessuno può negare) e ha più volte ripetuto che "discepolo" è il termine legittimo e indiscutibile (e vero) per designare chiunque, a qualsiasi livello, cooperi con la Gerarchia; dal discepolo in prova, legato con tenui contatti ad altri discepoli nella Gerarchia, fino al Cristo stesso, Maestro di tutti i Maestri e Istruttore degli Angeli e degli uomini. Ella si è opposta fermamente, con mia piena approvazione, alla malsana curiosità circa la posizione e il titolo, vera e propria macchia di tanti gruppi di occultisti, che suscita una marea di competizioni, gelosie, critiche e pretese che dilaniano la maggioranza di questi gruppi, rende futili tante loro pubblicazioni e impedisce al pubblico di ricevere l’insegnamento nella sua purezza e semplicità. Grado, titolo e posizione non contano nulla. È l’insegnamento che conta — la sua verità e il suo appello intuitivo. Ricordatelo sempre. I discepoli accettati che giungono al riconoscimento interiore del Maestro — riconoscimento condiviso dai loro condiscepoli e usato dal Maestro come condizione effettiva — conoscono il Maestro, ne accettano l’insegnamento, e tra di loro parlano di Lui com’è da essi conosciuto, ma non ne parlano all’esterno. Gli articoli recentemente apparsi sul Beacon e mal revisionati, sono miei messaggi, quale Maestro, ai membri di un gruppo del mio Ashram. Questo gruppo ha mantenuto il mio anonimato per più di un decennio, il che era ovviamente loro dovere."

Il Maestro D.K. ha dato una precisazione molto importante ed utile che riguarda l’evoluzione umana, ossia il tipo di qualità da sviluppare a seconda dello stadio evolutivo dell’Anima, a pag. 261 di "Astrologia Esoterica" del pdf ( pag. 614 Esoteric Astrology english version
"A ragione si insegna che la prima meta è lo sviluppo (in piena espressione) dell’amore. Ciò procede e giunge a uno stadio relativamente elevato sul Sentiero del Discepolato.
In senso lato e generale, il processo si può così analizzare:

1. Sentiero dell’Evoluzione e della Prova.
a. Sviluppo dell’intelletto e della percezione sensoriale.
b. Rispondenza al centro chiamato Umanità.
c. La mente assume il controllo. La personalità è operante.

2. Sentiero del Discepolato.
a. Sviluppo dell’amore.
b. Illuminazione.
c. Rispondenza al centro chiamato Gerarchia.
d. L’intuizione o buddhi assume il controllo. L’anima è operante.

3. Sentiero dell’Iniziazione.
a. Sviluppo della volontà.
b. Sintesi.
c. Rispondenza al centro chiamato Shamballa.
d. Il Proposito dinamico governa. Volontà-di-bene. La Monade è operante."


In sintesi:
1) Nelle prime 700 incarnazioni si forma lentamente la personalità ed in quelle vite è necessario sviluppare la mente concreta o mente inferiore ed i cinque sensi umani.

2) Nelle successive 70 incarnazioni, che iniziano con lo stadio del mistico e percorrono il probandato e poi il Sentiero del discepolato, è necessario sviluppare l’Amore altruistico, che proviene dall’Anima e scaturisce dal chakra del cuore.

3) Nelle restanti 7 incarnazioni, che iniziano dopo la seconda iniziazione e terminano con la quinta iniziazione, è necessario sviluppare la Volontà spirituale, che proviene dalla Monade sotto forma di torrente spirituale e scaturisce dal chakra posto alla sommità della testa.

Queste precisazioni sono molto importanti per comprendere che non è sbagliato per gli uomini ordinari usare solo la mente razionale e vivere in funzione della vita materiale con tutte le sue brame ed illusioni sensoriali, anzi sarebbe sbagliato se l’uomo di medio sviluppo non vivesse tali esperienze, allo stesso modo che sarebbe sbagliato se un bambino fosse privato di ogni pericolo e di ogni difficoltà, poiché in tale caso ne deriverebbe un automa privo di capacità di discernere il bene dal male, un’importantissima qualità che è indispensabile sviluppare su vari livelli, vita dopo vita e per molte vite fino all’affermazione della personalità.

Soltanto verso la fine dello stadio di aspirante è indispensabile vivere in funzione dell’amore altruistico e svilupparlo sempre più fino a comprendere la vita di molte persone ed irradiarle con l’Amore della propria Anima, prima con l’amore personale rivolto alle persone più vicine, il coniuge ed i figli, poi l’amore si estende agli amici fino ad includere molte persone ed a raggiungere lo stadio del mistico, in cui si sviluppa l’amore verso Dio e i Santi, sia pur devozionale.
L'Amore di cui parlano i Maestri Spirituali non è un sentimento personale e tanto meno un'emozione, si tratta dell'Amore egoico, proveniente dall'Ego superiore (da non confondere con l'ego inferiore) che è un Amore freddo e distaccato, poiché il Sé superiore, l’Angelo Solare, è completamente impersonale, che però non significa insensibilità o menefreghismo.

Infine, per quanto riguarda lo sviluppo della Volontà spirituale, non è facile descriverla a parole, ci hanno provato svariati discepoli nel cuore che hanno superato la seconda iniziazione, ma le parole del dizionario non sono in grado di darne una descrizione accettabile dalla mente razionale, sarebbe come cercare di descrivere ad una persona nata cieca come è fatto un dipinto astratto molto complesso.




Grafico schematico degli Stadi evolutivi dal Regno Minerale fino al Regno Spirituale






ELENCO SOMMARIO DEGLI STADI E LIVELLI EVOLUTIVI




Da un semplice Tema di nascita astrologico è quasi impossibile determinare quale tipo di stadio evolutivo il soggetto abbia raggiunto in vite precedenti (definito anche "età di esperienza dell'Anima"), ma se non si individua e si tiene conto del livello evolutivo della persona che si sta esaminando, risulta molto difficile, se non impossibile comprendere quella persona, tanto meno quanto essa sia più evoluta.
Esistono varie tecniche per scoprire gli stadi evolutivi, ed ogni astrologo deve trovare quella più adatta a lui.
Per comprendere meglio questo argomento molto complesso ed intricato è possibile vedere un elenco sommario degli Stadi e Livelli Evolutivi della nostra Razza Umana, che è il Quarto Regno di Natura.
Occorre precisare che è indispensabile conoscere la vita della persona esaminata, ma, come ha precisato il Maestro Tibetano D.K., non ha senso perdere tempo a esaminare il tema astrologico di un uomo poco evoluto, in modo simile se un astrologo meramente classico ortodosso cercasse di esaminare il tema di nascita di un grande iniziato non riuscirebbe a cogliere la sua elevatura spirituale, ma riuscirebbe a notarne solo le caratteristiche inferiori della personalità, come infatti abbiamo visto che è accaduto nelle analisi fatte da svariati astrologi classici e tradizionali.


A) Stadio Fisico.
Questo è lo Stadio di ARIES (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dell'Ariete) composto da esseri umani poco evoluti, che si trovano nello sviluppo del Corpo fisico ed eterico e devono ancora sviluppare il loro corpo emotivo:
uomini primitivi, selvaggi, persone grezze e molto ordinarie, che durante la vita sulla Luna, oltre 15 milioni di anni fa, facevano parte del Regno animale.

B) Stadio emotivo.
Livello della coscienza: l'Istinto (Io desidero).
Questo è lo Stadio di CANCER (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Cancro) e corrisponde alla maggior parte dell'Umanità. Esseri umani comuni, persone istintive, che devono ancora sviluppare il loro Corpo emotivo:
= minatori
= contadini
= muratori
= camionisti
= operai
= impiegati
= commercianti

C) Stadio mentale concreto. Esseri umani nella fase di sviluppo e affermazione della loro personalità: gran parte dell'Umanità, ma con persone più mentali e idealiste, che devono ancora sviluppare la loro mente concreta e razionale.


D) Affermazione della personalità.
Livello della Coscienza: l'Intelletto (Io so).
Questo è lo Stadio di LEO (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Leone) in cui si raggiunge l'apogeo della Personalità, che avviene su vari livelli fisici e psichici:
= Sportivi e agonisti di tutti i generi…. : affermazione per mezzo del Corpo fisico;
= Attori-attrici, modelle, cantanti, persone dello spettacolo… : affermazione per mezzo del Corpo emotivo;
= Intellettuali, scienziati, politici, insegnanti, docenti, giornalisti, professionisti, avvocati, artisti, potenti criminali… : affermazione tramite il Corpo mentale inferiore, ovvero la mente concreta;
= Imprenditori, manager, finanzieri, magnati, capitalisti, dittatori… : affermazione tramite la Personalità completa.

Fino a questo livello sono trascorse alcune migliaia di incarnazioni.
Il numero delle mitiche 700 incarnazioni indicate in Oriente è puramente simbolico e indica un’anima che in vita ha sbagliato poco o nulla. In realtà ogni anima ha dei percorsi molto diversi e imprevedibili, che allungano molto il numero totale delle incarnazioni, in genere si sommano ad alcune migliaia.
Successivamente le incarnazioni si susseguono molto più rapidamente, in quanto la Personalità ha la possibilità di prendere gradualmente sempre più consapevolezza degli scopi della sua Anima, e quindi la "Legge della Rinascita" può operare con più sollecitudine, con un aumento progressivo crescente delle crisi emotive e mentali.


E) Aspiranti: mistici, medici, volontari e assistenti, benefattori, missionari, la maggior parte dei santi, in cui si sviluppano i petali del Chakra del Cuore e le Energie si elevano dal Plesso solare al Centro del Cuore.

Questo è lo Stadio di VIRGO, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno della Vergine.

DA QUESTO STADIO IN AVANTI IL MOTO DELLE INCARNAZIONI NELLO ZODIACO SI INVERTE: da orario diventa antiorario.
Per l'Umanità ordinaria la Coscienza ruota da Aries a Taurus passando per Pisces; per le Anime che hanno invertito la rotazione passa da Aries a Pisces, passando per Taurus.
Nel moto orario si manifesta il Raggio della Personalità, nel moto antiorario si esprime il Raggio dell'Anima.

Questo è lo Stadio di LIBRA (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno della Bilancia) in cui si trascorre una vita di pausa e riposo, in attesa delle prove da affrontare nelle vite successive.

F) Discepoli in Prova: esoteristi e occultisti, in cui si sviluppa il Chakra della Gola e le Energie salgono dal Centro Sacrale al Centro della Gola.

Questo è lo Stadio di SCORPIO (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dello Scorpione) in cui iniziano le prove più dure per la personalità, che deve imparare a rivolgersi alla sua Anima, il suo Sè superiore. Questa fase dura circa 7 incarnazioni, ma può essere prolungata. Le esperienze di ogni vita diventano molto accelerate ed intense, e la Legge del Karma opera con velocità impetuosa.

G) Discepoli Accettati.
Livello della Coscienza: Intuizione (Io vedo). (Prima Iniziazione) Durante la Cerimonia iniziatica vengono stabilizzati i primi 4 petali del Centro del Cuore e si sviluppano progressivamente i Chakra della Testa. Inizia il Sentiero del Discepolato.
Questo è lo Stadio di SAGITTARIUS, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Sagittario.

Fra la Prima Iniziazione e la Seconda possono susseguirsi circa 30 incarnazioni in cui si consolida il collegamento con la propria Anima attraverso il Servizio altruistico, percorrendo con la Coscienza tutto lo Zodiaco in senso antiorario.


H) Discepoli nel Cuore del Maestro (Seconda Iniziazione).

Trasferimento delle Energie nel Centro Ajna; la vita della personalità diventa integrata con l'Anima.
Gli ultimi stadi del Sentiero del Discepolato, fino alla Terza Iniziazione.
Espressione dell'Anima per mezzo della Personalità Integrata.
Comprensione a collaborare al Piano evolutivo planetario.

Fra la Seconda Iniziazione e la Terza passano circa altre 3 incarnazioni.


I) Iniziati.
Livello della coscienza: Illuminazione (Io conosco). (Terza Iniziazione, chiamata anche la "Trasfigurazione").
Evocazione finale della volontà personale, purificata e consacrata, fino allora "sopita e avvolta a spirale come il serpente della saggezza" alla base della spina dorsale, che si eleva per impulso di devozione, aspirazione e volontà illuminata, e infine si fonde nella Testa con la Volontà spirituale, per un atto di determinazione discriminante del fuoco di kundalini.

L’Anima scompare e viene assorbita dalla Monade spirituale; sono ormai attivi tutti i Chakra della Testa, compresi quelli segreti superiori. Rimane solo la Personalità altamente raffinata e molto potente sul piano mentale.
Dopo la Cerimonia della Terza Iniziazione, l'Iniziato viene messo alla prova per un'ultima volta, poichè egli rimane solo con se stesso senza avere più la possibilità di rivolgersi alla sua Anima e non può nemmeno rivolgersi al suo Maestro. Questa è la grande Prova che alcuni iniziati hanno fallito, come è accaduto a grandi discepoli iniziati (Krishnamurti, Rudolf Steiner, Sai Baba, ed altri). Tuttavia nella vita successiva in genere riescono a superare tale Prova.
Questo è lo Stadio di CAPRICORNUS, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Capricorno.

J) Quarta Iniziazione, definita la "Grande Rinuncia" o anche la "Crocefissione".

Livello della Coscienza: Ispirazione (Io avanzo).
La Personalità scompare e rimane solo la Monade immortale.
A questo livello l' Astrologia della Personalità non ha più nessun influsso, ed operano essenzialmente solo i livelli più elevati dell'Astrologia Esoterica, che solo gli Iniziati possono comprendere completamente.
Questo è lo Stadio di AQUARIUS, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dell'Acquario.

K) Quinta Iniziazione. L'Iniziato, dopo avere trasceso la Quarta Iniziazione, affronta la Quinta Iniziazione. Quindi cessa di appartenere karmicamente all'Umanità e si trasmuta in un Adepto immortale, un Maestro della Gerarchia Spirituale, nel Quinto Regno di Natura, che opera attivamente nella Grande Loggia Bianca, al Servizio diretto di Dio, il Signore del mondo, il Lògos Planetario.

Livello della Coscienza: Identificazione (Il Padre ed io siamo Uno).
Questo è lo Stadio di PISCES, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dei Pesci.

Le grandi Iniziazioni successive alla Quinta, fanno parte dei maggiori Regni Spirituali.





STADI EVOLUTIVI E RAGGI DEI PAESI E NAZIONI DEL MONDO



Ogni Paese e Nazione si trova in uno stadio evolutivo ed ognuna è formata da un’Anima e una Personalità.
Ogni stadio evolutivo è formato da vari livelli che si possono indicare da 1 a 100 in percentuale, che indica il livello evolutivo, per cui gli stadi possono essere più o meno evoluti a seconda del loro livello.
Di alcuni Paesi sono riportati anche i Raggi che ha rivelato il Maestro D.K.

Il pianeta Terra è complessivamente nello stadio Discepolo in Prova al 10%.










NAZIONI, STADI E LIVELLI, SEGNI ZODIACALI E RAGGI, MOTTI EVOLUTIVI



Per ogni Nazione del mondo i valori planetari assumono un significato diverso, indicato dai relativi Segni zodiacali e reggenze planetarie, e specialmente ai Raggi esoterici di quella Nazione.

Vediamo quali Raggi sono attivi in Italia.

L'Italia Monarchica, prima del 2 Giugno 1946 aveva il Sole in Sagittario (Personalità) e Ascendente in Leone (Anima). Ovvero una Personalità di Quarto Raggio e un’Anima di Sesto Raggio.
La Repubblica Italiana ha un Sole in Gemelli, governato da Mercurio (Personalità di Quarto Raggio) e un Ascendente Scorpione, governato da Marte (Anima di Sesto Raggio). Pertanto i due Raggi dominanti non sono cambiati anche se sono cambiati i Segni zodiacali.
Nonostante i Raggi delle persone siano diversi ed appartengano a tutti i sette Raggi, tutte le persone che vivono in una Nazione sono influenzate dal Raggio della Personalità di quella Nazione per quanto riguarda i pensieri e le emozioni, mentre invece sono governate dal Raggio dell’Anima della Nazione per quanto concerne gli idealismi e lo spirito di gruppo.
Pertanto chi vive in Italia ha il compito di adattarsi ai Raggi che la reggono ed usare le proprie capacità per raffinare i propri Raggi, che influiranno con i Raggi della Nazione.


Anima dell’Italia
Sesto Raggio: Idealismo o Devozione

Devozione, fermezza di intenti, amore, tenerezza, intuizione, lealtà, riverenza.
Vizi del Sesto Raggio: Amore egoistico, gelosia, dipendenza dagli altri, parzialità, tendenza all'autoinganno, settarismo, superstizione, pregiudizio, fretta nelle conclusioni,  tendenza all'ira.
Virtù da sviluppare: Forza, capacità di sacrificio, purezza, onestà, tolleranza, serenità, equilibrio e senso comune.


Personalità dell’Italia
Quarto Raggio: Armonia attraverso il conflitto, Bellezza o Unità

Forte affettività, compassione, coraggio a livello fisico, generosità, devozione, vivacità   intellettuale e percettiva, a volte indecisione derivata dal desiderio di valutare ogni cosa prima di agire.
Vizi del Quarto Raggio: Egotismo, tendenza alla preoccupazione, inaccuratezza,    mancanza di coraggio mentale, passionalità, indolenza, stravaganza.
Virtù da sviluppare: Serenità, fiducia in se stessi, autocontrollo, purezza, altruismo,  accuratezza, equilibrio mentale e morale.


L'Italia si trova nello stadio evolutivo di Discepolo in Prova al 100%, per questo motivo nel nostro Paese continuano a esserci tanti sconvolgimenti ed ogni genere di crisi personali e collettive, perché la Personalità dell'Italia, che è di 4° Raggio, governato dalla Luna, non vuole cedere il potere alla sua Anima di VI Raggio, governato da Nettuno; da questo nascono i conflitti tipici della Luna e del 4° Raggio, con Nettuno che cerca di spiritualizzare l'Italia, ma trova gli ostacoli rappresentati dalle debolezze e vizi del 4° Raggio: preoccupazione, paura, inerzia, vigliaccheria, depressione, dogmatismo ed egoismo.
Ma è possibile superare il destino negativo, sviluppando il polo opposto delle debolezze, che per il 4° Raggio sono: serenità, fiducia, autocontrollo, purezza, altruismo, esattezza, equilibrio mentale e morale, da cui scaturiranno il coraggio, la speranza, l'adattabilità e la persistenza.
Il Destino, individuale e collettivo, è sempre il prodotto del modo in cui vengono affrontate le crisi individuali e collettive.
L’Anima di un popolo è rappresentata dai discepoli che reagiscono all’influsso del Raggio dell’Anima di quella Nazione e del suo Segno Ascendente, che nell’Italia è lo Scorpione ed è il Segno indicante lo stadio del probandato o discepolo in prova, mentre invece le masse del popolo sono condizionate dal Raggio della personalità dell’Italia, ossia dal Segno dei Gemelli, che indica il grande dualismo dominante in Italia tipico dei Gemelli e dei conflitti del 4° Raggio governato da Mercurio, che insieme all’idealismo talvolta fanatico del Sesto Raggio di Marte produce sempre due fazioni o due gruppi in opposizione che si scontrano in tutti i settori italiani: politici, religiosi, economici, sociali, sportivi e filosofici, ma che alla fine creano l’armonia.


Ogni regione italiana è nello stadio di Discepolo in Prova, ma in un livello diverso, però nessuna regione ha raggiunto il 100%.

Ecco le regioni italiane con i loro livelli:


Abruzzo 40%,
Basilicata 40%,
Calabria 75%,
Campania 85%,
Emilia Romagna 90%,
Friuli Venezia Giulia 70%,
Lazio 60%,
Liguria 70%,
Lombardia 60%,
Marche 50%,
Molise 60%,
Piemonte 90%,
Puglia 45%,
Sardegna 70%,
Sicilia 85%,
Trentino Alto Adige 60%,
Toscana 50%,
Umbria 40%,
Valle d’Aosta 60%,
Veneto 70%.

 



IL TRICOLORE ITALIANO



Il Tricolore italiano fu proposto dallo scrittore romagnolo Giuseppe Compagnoni di Lugo, il 7 Gennaio 1797, nel 2° Congresso Cispadano di Reggio Emilia, davanti a 100 deputati delegati, indicando i tre colori, rosso, bianco, verde, che avrebbero composto la bandiera del nuovo Stato repubblicano, sorto da appena 12 giorni (27 Dicembre 1796). In quel Congresso l’assemblea approvò il Tricolore all’unanimità, composto da tre fasce orizzontali di quei colori.
La bandiera fu successivamente modificata dalla Repubblica Cisalpina, che adottò i tre colori della bandiera Cispadana in seguito al festeggiamento di Milano del 7 Luglio di quello stesso anno, per la celebrare la libertà e la nuova Repubblica con una bandiera tricolore a strisce verticali.



          

                   

Bandiera della Repubblica Cispadana proposta da Compagnoni nel 1797







Bandiera della Repubblica Cisalpina






SIMBOLOGIA DEL TRICOLORE ITALIANO





I colori del tricolore italiano hanno la loro origine storica nella bandiera francese usata dai rivoluzionari del 1789 e vessillo simbolico per eccellenza, che racchiude la sapienza dell’esoterismo massonico borghese, realizzatore della Rivoluzione che più di tutte ha cambiato la politica e il modo di intendere lo Stato.


                      




Parliamo di Esoterismo perché la conoscenza della motivazione appartiene a pochi.
Infatti, i tre colori richiamano la ricerca che si compie per raggiungere la pietra filosofale, che vela l’evoluzione spirituale umana.
Questa ricerca in termini occulti si chiama OPERA, che consiste nella continua ricerca del distacco dalle cose materiali (simbolicamente chiamata fase del piombo), fino al raggiungimento e all’aspirazione del puro Spirito (chiamato simbolicamente fase dell’oro).

Questo passaggio dai beni materiali ai valori spirituali viene simbolizzato da tre colori: nero, bianco e rosso.
Il colore nero nella bandiera francese è sostituito dal BLU perché l’iridescenza del nero al Sole lo fa apparire blu: il colore BLU richiama anche altri simboli inconsci su cui ci sarebbe da scrivere molto.
Il BIANCO è il colore di transizione, e della purezza, infatti ci si veste di bianco quando si lascia una fase e se ne vuol aprire un’altra, l’esempio più evidente è il matrimonio in cui la sposa per antonomasia lascia il suo stato di single per divenire moglie.
Il ROSSO è il colore che mostra la maturità dell’evento. Questo colore è quello del fuoco vivo che fonde i metalli e forgia gli strumenti per renderli più duri e resistenti agli attacchi, ma nell’Opera il colore rosso simboleggia il sangue versato per il bene comune e l’annullamento del proprio egoismo per donarsi completamente agli altri.
Non è un caso che il blu della bandiera francese nella bandiera italiana assume il colore VERDE, infatti nelle culture mediterranee il verde simboleggia l’origine del tutto, come è visibile nelle bandiere di influenza islamica.

Va anche notato che nella “Divina Commedia” Beatrice è vestita di bianco, rosso e verde; infatti Dante Alighieri era un grande iniziato appartenente alla
Gerarchia Spirituale, e faceva parte di un gruppo segreto esoterico che si chiamava ‘Fidelis in Amore’.






I CICLI PLANETARI MAGGIORI E LA POLITICA IN ITALIA




Il 21 marzo 1945 è finito il Ciclo Maggiore di Marte e per analogia è finita la guerra in Europa iniziata nel 1914, poco dopo l'inizio del Ciclo maggiore di Marte (1909); il 21 marzo 1945 è contemporaneamente iniziato il Ciclo Maggiore della Luna, che rappresenta il popolo, ossia la “democrazia” = "potere del popolo"; in realtà il Maestro D.K. ha rivelato che la Luna vela Vulcano, Nettuno o Urano, ma solo i primi due pianeti hanno veramente governato tale Ciclo Maggiore, poichè Urano governa solo gli stadi molto evoluti, per cui Vulcano ha distrutto le cose che non andavano bene e Nettuno a livello del popolo ha indicato gli inganni che i politici hanno attuato verso il popolo lavoratore schiavo del potere di Roma, poiché questo era il Karma dell'antico impero Romano che si è scaricato in Italia, e si è ripetuto nel Ciclo Maggiore del Sole, iniziato quando è finito quello della Luna, il 21 marzo 1981 e che terminerà il 20 marzo 2017, poiché il Sole vela gli stessi tre pianeti velati dalla Luna, soltanto che in tale caso sono apparsi i leader politici, dato che il Sole governa i capi ed i leader, ed il popolo aveva bisogno di tale leader allo stesso modo in cui nell'antica Roma vi era l'imperatore che dominava tutti.






Il 20 marzo 2017 inizierà il Ciclo Maggiore di Saturno, che governa il Karma globale, planetario, nazionale e personale, per cui culminerà e si concluderà tutto ciò che è stato fatto, in bene ed in male, nel periodo iniziato quando è terminato il precedente Ciclo Maggiore di Saturno, ossia il 20 marzo 1801 che è durato ben 216 anni, durante i quali c’è stata la Rivoluzione Francese e la nascita della prima Repubblica Italiana.

Per cui stiamo tranquilli che siamo alla fine della politica ingannevole e chi ha sbagliato, rubato e ingannato, riceverà esattamente ciò che si merita.





L'ASTROLOGIA DEI SETTE RAGGI, LE GRANDI SETTE ENERGIE



L'Astrologia dei Sette Raggi è stata divulgata per la prima volta nel 1936 dal Maestro Tibetano Djwhal Khool tramite dettatura telepatica ad Alice Ann Bailey con la pubblicazione in lingua inglese del primo dei cinque volumi del “Trattato dei Sette Raggi” e successivamente tramite gli altri libri trascritti da Alice Bailey; inoltre è stata diffusa con svariati accenni anche negli altri libri del Maestro D.K.
In Italia il primo volume del “Trattato dei Sette Raggi” tradotto in italiano è stato pubblicato nel 1965, intitolato “Psicologia Esoterica”, il secondo volume nel 1969, il terzo nel 1971, il quarto nel 1974 ed il quinto volume nel 1984, che ha completato questo poderoso Trattato in cui il Maestro ha svelato importantissime conoscenze che fino ad allora erano tenute rigorosamente segrete e riservate solo ai membri anziani della Gerarchia Spirituale.

L'Astrologia dei Sette Raggi appartiene alla Scienza Spirituale ed è il livello di Psicologia più elevato, che non è stato ancora accettato dalla Scienza ufficiale in quanto fa parte della Psicologia del futuro.

Il dottor Douglas Baker, deceduto nel 2011, scienziato e scrittore londinese, Discepolo del Maestro inglese Robert Browning, ha scritto in uno dei suoi più noti volumi:
"la Psicologia dei Raggi dovrà rimanere esoterica per un altro secolo" (Il Gioiello nel Loto - 1985 - Edizioni Crisalide 1993 - pag.48).

Le parole del Maestro D.K. sono talmente incisive e sintetiche che sarebbe arduo e problematico modificarle, pertanto ritengo sia più utile citare alcuni dei brani più significativi che ha pubblicato nei libri e che spiegano i Sette Raggi; le citazioni delle pagine sono riferite alle edizioni inglesi dei libri cartacei, che sono riportate nel margine laterale dei libri in italiano, sia cartecei che digitali.


Da: “Trattato dei Sette Raggi" - Volume primo - Psicologia Esoterica:

"Si afferma che nel Cosmo esistono sette grandi Raggi. Nel nostro Sistema solare solo uno di essi è operante. Le sue sette Suddivisioni sono i “sette Raggi” che, diretti dal Logos solare, sono la base di infinite variazioni nel Suo Sistema di mondi.
Questi sette Raggi possono essere descritti come sette Canali attraverso i quali fluisce tutto ciò che esiste nel Suo Sistema, le sette Caratteristiche predominanti o le sette modificazioni della Vita, poiché non si applicano solo al Genere umano, ma anche a tutti i sette Regni.
In effetti nulla esiste nel Sistema solare, di qualunque stato evolutivo, che non appartenga e non sia sempre appartenuto all’uno o all’altro dei sette Raggi."
(pag. 163)

Raggio non è che un nome dato ad una forza particolare o ad un tipo di Energia, mettendo in rilievo la Qualità che essa palesa e non l’aspetto forma che essa crea.” (pag. 316)



Da: “Trattato dei Sette Raggi" - Volume quinto - I Raggi e le Iniziazioni:

“Qui potrà essere utile elencare i Raggi e così rinfrescare la memoria del neofita:

Raggi d’Aspetto:
1. Raggio del Potere, Volere o Proposito
2. Raggio dell’Amore-Saggezza
3. Raggio dell’Intelligenza Creativa Attiva

Raggi d’Attributo:
4. Raggio dell’Armonia tramite Conflitto o Unità
5. Raggio della Scienza Concreta o Sapere
6. Raggio dell’Idealismo o Devozione
7. Raggio dell’Ordine o della Magia Cerimoniale.”
(pag. 558)






Da: “Trattato dei Sette Raggi" - Volume quarto - Guarigione Esoterica:

“L’uomo esprime cinque Forze:
1. Raggio dell’Anima.
2. Raggio della Personalità.
3. Raggio del Corpo mentale.
4. Raggio del Corpo astrale.
5. Raggio del Corpo fisico.”
(pag. 52)

“A volte mi chiedo se vi rendete conto dell’enorme importanza dell’insegnamento impartito sui sette Raggi quali energie manifeste.
Gli uomini progrediti hanno sempre discusso e speculato sulla natura della Trinità divina, fin dai tempi più remoti quando la Gerarchia iniziò l’impresa millenaria di influenzare e stimolare la coscienza umana; ma le cognizioni sui sette Spiriti davanti al Trono della Trinità sono state sempre assai scarse e solo pochi furono gli scrittori, antichi o moderni, che si occuparono della natura di quegli Esseri.
Grazie a tutto ciò che ho impartito circa i sette Raggi e i sette Signori di Raggio, ora si può scoprire molto di più; queste sette grandi Vite possono essere intese e conosciute come le essenze e le energie attive che informano tutto ciò che è manifesto e tangibile sul piano fisico e in tutti gli altri piani d’espressione divina; nel dire questo includo non solo il piano fisico cosmico (formato dai sette piani sistemici), ma anche i piani astrale e mentale cosmici.”
(
pag 583)





Da: "Trattato dei Sette Raggi" - Volume Terzo - Astrologia Esoterica:

"Per il novizio che ancora non dispone di capacità intuitive, è sempre difficile riconciliare quelle che sembrano essere discrepanze e contraddizioni che appaiono nell’insegnamento della Saggezza Eterna. Lo stesso accade per l’Astrologia, e qui si impongono alcuni chiarimenti.
Ricordate quel detto secondo cui l’interpretazione e l’esatta comprensione dipendono dallo sviluppo di ciascuno. H.P.B., nella “Dottrina Segreta”, osservò che il massimo Principio di cui qualcuno sia consapevole può essere infimo per un altro.
Le Costellazioni, e i pianeti che le governano, possono provocare — come accade in verità — certi effetti sulle moltitudini, altri sull’uomo di medio sviluppo, e altri ancora sul Discepolo e l’Iniziato.
Le varie Energie e Forze che circolano nel corpo eterico del Sistema solare vengono ricevute e hanno effetti che dipendono dalla condizione dei Centri planetari e dal grado evolutivo di quelli individuali. Ciò spiega le notevoli differenze fra i vari diagrammi e tabelle, e perché al governo di certe Costellazioni si propongano pianeti diversi. Sembra mancare una norma stabile, e lo studioso ne resta perplesso.
L’Astrologia ortodossa stabilisce un sistema di Pianeti dominanti, che è valido per quanto riguarda la massa dell’Umanità. Ma il Discepolo, che vive accentrato sopra il diaframma, reagisce a una combinazione diversa, e mi curerò soprattutto di questa."
(pag. 63)





“I sette pianeti, centri o schemi
1. Vulcano — il Sole considerato in senso exoterico.
2. Venere.
3. Marte.
4. Terra.
5. Mercurio.
6. Saturno.
7. Giove.

I tre pianeti di sintesi
1. Urano — 8.
2. Nettuno — 9.
3. Saturno.

L’unico risolvente
Il Sole.
La prima tabella è da considerarsi esatta per questo ciclo mondiale e sarà la base dell’insegnamento astrologico.

Le Vite che informano i sette pianeti sacri sono così chiamate:
1. I sette Logoi Planetari.
2. I sette Spiriti davanti al Trono.
3. I sette Kumara.
4. Le sette Divinità solari.
5. I sette Primordiali.
6. I sette Costruttori.
7. I sette Respiri dell’intelletto.
8. I sette Manu.
9. Le Fiamme.
10. I Signori dell’Amore, del Sapere e del Sacrificio.”

(pag 652)



L'ORIGINE DEI SETTE RAGGI E LA LORO TRASMISSIONE SULLA TERRA





Da: “Trattato dei Sette Raggi" - Volume terzo - Astrologia Esoterica:

"La nuova Astrologia sarà quindi necessariamente basata sulla comprensione dei Raggi.
La tabella che segue è fondamentale per ciò che implica a questo proposito e per quanto dovrò esporre.
Le sette Stelle dell’Orsa Maggiore sono le Fonti di emissione dei sette Raggi del nostro Sistema solare.
I sette Rishi (come sono chiamati) si esprimono mediante i sette Logoi planetari che Li rappresentano e di Cui sono i prototipi.
I sette Spiriti planetari si esprimono mediante i sette Pianeti sacri.
Ciascuno dei sette Raggi giunge dall’Orsa Maggiore al nostro Sistema solare tramite tre Costellazioni e i loro reggitori planetari. La tabella lo illustra, ma è valido solo per l’attuale Ciclo del Grande Zodiaco (25.000 anni):

Tabella VIII

Raggio........… Costellazioni.....… Pianeti ortodossi…  Pianeti esoterici
---------------------------------------------------------------------------------------
Aries…………... Marte………….. Mercurio
I.  Volontà o Potere......................... Leo……………. Sole……………. Sole
Capricornus…… Saturno………... Saturno

Gemini………… Mercurio………. Venere
II.  Amore-Saggezza....................... Virgo………….. Mercurio………. Luna (che vela un pianeta)
Pisces………….. Giove……..…… Plutone

Cancer………… Luna…………… Nettuno
III.  Intelligenza Attiva.................... Libra…………... Venere………… Urano
Capricornus…… Saturno………... Saturno

Taurus………… Venere………… Vulcano
IV.  Armonia tramite Conflitto........... Scorpio………... Marte………….. Marte
Sagittarius…….. Giove…….……. Terra

Leo…………….. Sole…………… Sole
V.  Scienza Concreta.......................... Sagittarius……... Giove………….. Terra
Aquarius………. Urano………….. Giove

Virgo…………...Mercurio………. Luna
VI.  Idealismo. Devozione.................. Sagittarius…….. Giove………….. Terra
Pisces………….. Giove………….. Plutone

Aries…………... Marte………….. Mercurio
VII.  Ordine Cerimoniale................. Cancer………… Luna……………Nettuno
Capricornus…… Saturno…….….. Saturno

(pag. 85)




Da: “Trattato dei Sette Raggi" - Volume quarto - Guarigione Esoterica:

“Nel sistema solare, come sapete, esistono sette pianeti sacri, custodi dei sette Raggi o espressioni delle sette qualità divine; la Terra (che non è un pianeta sacro) dispone anch’essa di sette centri che, col procedere dell’evoluzione, recepiscono le sette qualità dai sette pianeti sacri, componendo in tal modo (nell’ambito del sistema solare) un ampio sistema interconnesso di energie.
Tre di questi centri rappresentano i tre Raggi maggiori e vi sono ben noti:

1. Shamballa……………… Raggio del potere o del proposito. Primo aspetto. L’energia della Volontà.
2. Gerarchia………………. Raggio dell’amore-saggezza. Secondo aspetto. L’energia dell’Amore.
3. Umanità…………….….. Raggio dell’intelligenza attiva. Terzo aspetto. L’energia della Mente o pensiero. “
(pag. 619)


Da: Astrologia Esoterica:

“Passiamo ora ad analizzare ciascuno dei sette Raggi per vedere come incorporano e trasmettono alla Terra i tre aspetti della Volontà, tramite le tre Costellazioni e i pianeti che le reggono. Con ciò entriamo nel regno delle cause e consideriamo i propositi, gli incentivi, gli impulsi e gli obiettivi trascendenti di Colui in Cui viviamo, ci muoviamo e siamo. Questa grande Vita, l’Antico dei Giorni, il Signore del mondo, Sanat Kumara, l’Eterno Giovane, il Logos planetario — poco importano i Suoi molti nomi — è l’unica Esistenza sul nostro pianeta capace di rispondere agli obiettivi del Logos solare e di adempierli. Il Logos solare, a Sua volta, è l’unico del sistema capace di rispondere alla settupla Causa Emittente che si esprime tramite l’Orsa Maggiore.
Dovremo tuttavia considerare gli aspetti psicologici delle emanazioni dei sette Raggi che incorporano la Volontà-di-bene.”

(pag 612)





I SETTE RAGGI ATTRAVERSANO I PIANETI DEL SISTEMA SOLARE E ARRIVANO ALL'UMANITA'



Da: Trattato sul Fuoco Cosmico:

METODI DI ATTIVITÀ DEI RAGGI
I. Raggio del Potere.

l. Distruzione delle forme mediante l’interazione di gruppo.
2. Stimolazione del Sé o principio egoico.
3. Impulso o energia spirituale.
II. Raggio d’Amore-Saggezza.
4. Costruzione delle forme mediante i rapporti di gruppo.
5. Stimolazione del desiderio, il principio di amore.
6. Impulso o energia dell’Anima.
III. Raggio dell’Attività o Adattabilità.
7. Vitalizzazione delle forme mediante il lavoro di gruppo.
8. Stimolazione delle forme, il principio eterico o pranico.
9. Impulso o energia materiale.
IV. Raggio dell’Armonia, Unione.
10. Perfezionamento delle forme mediante l’ínterazione di gruppo.
11. Stimolazione degli Angeli solari, o del principio manasico.
12. Energia buddhica.
V. Raggio della Conoscenza concreta.
13. Rispondenza delle forme al modello, mediante l’influenza di gruppo.
14. Stimolazione del corpo fisico denso logoico, i tre mondi.
15. Energia o impulso manasico.
VI. Raggio dell’Idealismo astratto o Devozione.
16. Riflesso della realtà mediante il lavoro di gruppo.
17. Stimolazione dell’Uomo mediante il desiderio.
18. Energia del desiderio, istinto ed aspirazione.
VII. Raggio dell’Ordine Cerimoniale.
19. Unione dell’energia e della sostanza mediante l’attività di gruppo.
20. Stimolazione di tutte le forme eteriche.
21. Energia vitale.
(pag. 1222)





GRAFICO SCHEMATICO DEI SETTE RAGGI


In questo grafico si evidenzia la diversa lunghezza d'onda di ognuno dei Sette Raggi, cortissima e fulminea del Primo Raggio, fino al Raggio di sintesi, il Settimo, che comprende tutti i Raggi.
Sono stati inclusi i nuovi pianeti nani, Cerere ed Eris, riconosciuti ufficialmente nel 2006, collocati in questo grafico nelle due posizioni che erano state lasciate vuote in attesa della scoperta dei nuovi pianeti.





CARATTERISTICHE DEI SETTE RAGGI



Dal Trattato dei Sette Raggi, Psicologia esoterica, primo volume:

Primo Raggio: Volontà o Potere


Virtù caratteristiche:

Forza, coraggio, fermezza, sincerità sgorgante dalla totale assenza di paura, capacità di governare, di afferrare grandi questioni con larghezza di vedute, e disporre di uomini e mezzi.
Difetti:
Orgoglio, ambizione, caparbietà, arroganza, durezza, desiderio di supremazia, ostinazione, ira.
Virtù da acquisire:
Tenerezza, umiltà, simpatia, tolleranza, pazienza.

Questo raggio è stato definito quello del potere, e giustamente, ma se di solo potere si trattasse, senza saggezza e senza amore, ne risulterebbe una forza distruttiva e disintegrante. Ma quando queste tre caratteristiche si uniscono, esso governa e crea. Chi appartiene a questo raggio ha forte potere di volontà, sia per il bene che per il male; per il bene quando esso sia diretto dalla saggezza e reso impersonale dall’amore. L’uomo di primo raggio vorrà sempre “mettersi in vista” nella propria situazione. Potrà essere il furfante o il giudice che lo condanna, ma sempre in posizione di preminenza. È il dirigente nato di ogni carriera pubblica, colui di cui ci si può fidare ed al quale ci si può appoggiare, che difende il debole e abbatte l’oppressione, senza paura delle conseguenze e del tutto indifferente a quanto si dice di lui. Un uomo di primo raggio puro e semplice può essere di crudeltà e durezza inesorabili. Spesso egli ha affetti e sentimenti forti, ma non li manifesta volentieri; ama i contrasti violenti e le masse di colore, ma raramente è un artista; gli piacciono i grandi effetti orchestrali ed i corali impetuosi, e se è modificato dal quarto, dal sesto o dal settimo raggio, può essere un grande compositore, ma solo in questi casi; esiste un tipo di questo raggio che è stonato, ed un altro che è daltonico ai colori più delicati. Questi distinguerà il rosso e il giallo, ma confonderà irrimediabilmente blu, verde e viola. L’opera letteraria di un uomo di primo raggio è forte e incisiva, senza troppa cura per stile e rifinitura. Esempi ne possono essere forse Lutero, Carlyle e Walt Whitman. Si dice che quando cerca di curare una malattia il metodo migliore per un uomo siffatto sia di attingere salute e forza dalla grande sorgente della vita universale con il potere della sua volontà, per poi riversarle nel paziente. Ciò naturalmente presuppone che egli conosca i metodi occulti.

Il metodo con cui gli appartenenti a questo raggio intraprendono la grande Ricerca è tramite la pura forza di volontà. Uomini del genere prendono il regno dei cieli, si può dire, “con la violenza”. Abbiamo già visto che chi nasce condottiero è di questo raggio, interamente od in parte. Tali furono Napoleone o Kitchener. Napoleone era di primo e quarto raggio, Kitchener di primo e settimo, e quest’ultimo gli conferì le sue notevoli doti di organizzatore.


Secondo Raggio: Amore-Saggezza

Virtù caratteristiche:
Calma, forza, pazienza e sopportazione, amore del vero, fedeltà, intuizione, intelligenza chiara, serenità.
Difetti:
Eccessiva dedizione allo studio, freddezza, indifferenza per il prossimo, disprezzo delle altrui limitazioni mentali.
Virtù da acquisire:
Amore, compassione, altruismo, energia.

È detto il raggio della saggezza per il suo caratteristico desiderio di conoscenza pura e di verità assoluta: freddo ed egoistico, se privo d’amore, inattivo se privo di potenza. Quando amore e potere esistono entrambi, è il raggio dei Buddha e di tutti i grandi istruttori dell’umanità, di coloro che, raggiunta la saggezza per amore altrui, si adoperano per donarla.

Lo studente di questo raggio è sempre insoddisfatto anche delle sue conquiste più elevate; per quanto grande sia il suo sapere, la sua mente rimane fissa sull’ignoto, su ciò che sta oltre, sulle vette non ancora toccate.
L’uomo di secondo raggio ha tatto e lungimiranza; può essere un ottimo ambasciatore, un eccellente insegnante o preside di facoltà; come imprenditore avrà intelligenza e saggezza nel trattare le questioni, e saprà imprimere in altri le vere prospettive delle cose, com’egli vede. Può essere un abile uomo d’affari, se modificato dal quarto, quinto e settimo raggio. Se è un uomo d’armi, sarà stratega e previdente; capace di intuire la giusta via da seguire, non metterà mai in pericolo i suoi uomini per impetuosità. Difetterà invece di rapidità nell’azione e d’energia. Un artista appartenente al secondo raggio cercherà sempre di insegnare mediante la propria arte, e le sue espressioni saranno ricche di significato. Le sue opere letterarie saranno sempre istruttive.
Il metodo usato per guarire è quello di studiare a fondo il temperamento del paziente e d’essere padrone della natura del suo male, per poter usare il proprio potere di volontà nel modo più vantaggioso.
Il modo caratteristico di accostarsi al sentiero è di studiare profondamente e con impegno gli insegnamenti, finché entrino a far parte della coscienza al punto da non essere più mera conoscenza intellettuale, ma norma di vita spirituale, apportando intuizione e vera saggezza. Il tipo negativo di secondo raggio tenderà ad acquisire conoscenza solo per sé, del tutto indifferente alle esigenze altrui. Le sue previsioni degenereranno in sospetto, la calma in freddezza e durezza di carattere.


Terzo Raggio: Intelligenza Attiva o Adattabilità (mente superiore o astratta)

Virtù caratteristiche:

Ampiezza di vedute su ogni questione astratta, sincerità di proposito, intelletto chiaro, capacità di concentrarsi sugli studi filosofici, pazienza, cautela, incapacità di preoccuparsi o di preoccupare altri per cose di poco conto.
Difetti:
Orgoglio intellettuale, freddezza, isolamento, trascuratezza nei dettagli, tendenza ad assentarsi mentalmente, ostinazione, egoismo, criticismo esagerato nei confronti altrui.
Virtù da acquisire:
Simpatia, tolleranza, devozione, accuratezza, energia e comune buon senso.

È il raggio del pensatore astratto, del filosofo e del metafisico, di chi si diletta di matematiche superiori ma che, senza l’influenza di un raggio “pratico”, non si da pena di tenere in ordine i propri conti. La sua immaginazione è altamente sviluppata, gli consente di afferrare l’essenza di una verità; spesso possiede un forte idealismo, è sognatore e teorico, e per l’ampiezza delle vedute e la cautela che gli sono propri vede tutti i lati di un problema con uguale chiarezza. Ciò talvolta ne paralizza l’azione. Ha i requisiti di un abile uomo d’affari, come soldato non possiede una bella tecnica, ma i soggetti che tratta sono ricchi di pensiero e di interesse. Ama la musica, ma è incapace di produrne, se non è influenzato dal quarto raggio. In qualsiasi situazione della vita è pieno d’idee, ma è troppo teorico per realizzarle. Qualcuno giunge ad essere anticonvenzionale al massimo, trasandato, impreciso e pigro, incurante delle apparenze. Se il quinto raggio lo influenza come raggio secondario, questa indole è del tutto diversa. La combinazione di terzo e quinto raggio produce lo storico perfettamente equilibrato che afferra il soggetto in tutta la sua ampiezza e ne verifica ogni dettaglio con cura paziente. Oppure, l’unione di terzo e quinto raggio fanno il matematico veramente grande che assurge alle vette del pensiero e del calcolo astratto, ma sa anche elaborarne i risultati per l’applicazione scientifica. Lo stile letterario di un uomo di terzo raggio è spesso troppo vago ed involuto, ma se intervengono il primo, il quarto, il quinto o il settimo, le cose cambiano e sotto l’influsso del quinto sarà un maestro della penna. Per curare le malattie usa erbe o minerali dello stesso raggio del paziente che vuol guarire. Il suo metodo di accostarsi alla grande Ricerca è di riflettere profondamente seguendo linee filosofiche o metafisiche, fino a realizzare il grande Al di là e l’estrema importanza di percorrere il Sentiero che vi conduce.


Quarto Raggio: Armonia tramite conflitto o Unità


Virtù caratteristiche:

Affetti tenaci, simpatia, coraggio fisico, generosità, devozione, agilità d’intelletto e di percezione.
Difetti:
Egocentrismo, apprensione, trascuratezza, mancanza di coraggio morale, passioni violente, indolenza, stravaganza.
Virtù da acquisire:
Serenità, fiducia, autocontrollo, purezza, altruismo, esattezza, equilibrio mentale e morale.

Questo raggio è stato definito “della lotta”, poiché le qualità di rajas (attività) e di tamas (inerzia) vi appaiono in proporzioni così uguali che l’uomo di quarto raggio è lacerato dal loro conflitto, e l’esito finale, quando è soddisfacente, è chiamato “la Nascita di Horus”, del Cristo, nato dal dolore e dalla sofferenza continui. Tamas induce amore degli agi e dei piaceri, disgusto di far soffrire che giunge sino alla viltà morale, indolenza, tendenza a procrastinare, a lasciar le cose come sono, al riposo, e non darsi pensiero del domani. Rajas è ardente, impaziente, e stimola sempre all’azione. Queste forze contrastanti fanno della vita dell’uomo di quarto raggio, una lotta perpetua e senza tregua; l’attrito e l’esperienza in tal modo acquisita, possono affrettarne l’evoluzione, ma egli può diventare con eguale facilità un eroe o un fannullone. È il raggio dell’uomo cavalleresco e ardito, incurante dei rischi per sé o per i seguaci. È il raggio di chi si getta in un’impresa disperata, poiché nei momenti di eccitazione l’uomo di quarto raggio è completamente dominato da rajas; è quello dello speculatore puro e del giocatore, entusiasta e dai mille progetti, che facilmente è abbattuto dal dolore o dall’insuccesso, ma che prontamente si risolleva da tutti i rovesci e dai colpi avversi. È soprattutto il raggio del colore, dell’artista dai colori potenti, anche se dal disegno imperfetto (Watts era di quarto e secondo raggio) - L’uomo di quarto raggio è sempre amante del colore, ed in genere è capace di esprimerlo. Se non ha un’educazione artistica, il suo senso del colore si manifesterà certamente in altri modi, nella scelta degli abiti o nelle decorazioni. Le composizioni musicali di quarto raggio sono invariabilmente ricche di melodia, e chi vi appartiene ama la melodia. Come scrittore o come poeta, sarà per lo più brillante e ricco di descrizioni verbali pittoriche, ma poco curato, pieno di esagerazioni, spesso pessimista. In generale sarà buon parlatore e avrà senso dell’humor, ma passerà dalla brillante conversazione al silenzio deprimente, secondo il suo umore. È una persona con la quale è piacevole e arduo vivere.

Nell’arte del guarire, i metodi migliori del quarto raggio sono il massaggio e il magnetismo, usati con conoscenza di causa.
Per accostarsi al Sentiero, il metodo è quello dell’autocontrollo, che consente l’equilibrio fra le forze contrastanti della natura. Il metodo inferiore ed estremamente pericoloso è l’Hatha Yoga.


Quinto Raggio: Conoscenza concreta o Scienza Analitica (mente inferiore o concreta)

Virtù caratteristiche:
Grande precisione nelle affermazioni, giustizia (senza misericordia), perseveranza, buon senso, rettitudine, indipendenza, intelletto perspicace.
Difetti:
Criticismo spietato, ristrettezza mentale, arroganza, incapacità di perdonare, assenza di simpatia e di riverenza, pregiudizio.
Virtù da acquisire:
Riverenza, devozione, simpatia, amore, mentalità aperta.

È il raggio della scienza e della ricerca. Chi vi appartiene ha intelletto acuto, è accurato nei dettagli, è assiduo nel risalire dai più piccoli particolari alla loro fonte e nel verificare ogni teoria. Sarà in genere assai sincero, lucido nel chiarire i fatti, ma talora pedante e stucchevole per la sua insistenza su minuzie verbali inutili e insignificanti. Sarà ordinato, puntuale, sempre affaccendato, poco amante dei favori e delle adulazioni. È il raggio del grande chimico, dell’elettrotecnico, dell’ingegnere di grande levatura, del grande chirurgo. Quale statista avrà vedute alquanto ristrette, ma potrà dirigere in modo eccellente un ministero o un dipartimento tecnico, anche se sarà spiacevole per chi deve lavorare ai suoi ordini. Come soldato, sarà abile nell’artiglieria e nel genio militare. Difficilmente sarà un artista, a meno che non abbia un’influenza secondaria di quarto o settimo raggio; ma anche allora il suo cromatismo sarà Ottuso, le sculture senza vita, la musica (se ne compone) priva di interesse, anche se di forma tecnicamente corretta. Nello scrivere e nel parlare sarà la chiarezza in persona, ma senza fuoco e concisione, e spesso sarà prolisso, volendo dire tutto quanto è possibile su un argomento.

Nel guarire, è il perfetto chirurgo, e i suoi metodi di cura migliori saranno appunto la chirurgia e l’elettricità.
Per questo raggio il metodo per accostarsi al Sentiero è la ricerca scientifica, condotta alle conclusioni ultime, e l’accettazione delle deduzioni che ne conseguono.


Sesto Raggio: Devozione o Idealismo


Virtù caratteristiche:

Devozione, fedeltà allo scopo, amore, tenerezza, intuizione, lealtà, riverenza.
Difetti:
Amore egoistico e geloso, eccessivo appoggiarsi sugli altri, parzialità, autoinganno, settarismo, superstizione, pregiudizio, conclusioni affrettate, collera furiosa.
Virtù da acquisire:
Forza, sacrificio di sé, purezza, sincerità, tolleranza, serenità, equilibrio e buon senso.

È detto il raggio della devozione. L’uomo che vi appartiene è colmo di istinti ed impulsi religiosi, di intenso sentimento personale, non sa essere imparziale. Tutto, ai suoi occhi, è perfetto o intollerabile, i suoi amici sono angeli, i nemici proprio l’opposto; in entrambi i casi le sue opinioni non si formano in base al loro merito intrinseco, ma da come gli vanno a genio, o dalla simpatia che essi dimostrano, o no, per i suoi idoli favoriti, concreti o astratti che siano, poiché egli è colmo di devozione, sia per una persona che per una causa.

Gli è sempre indispensabile un “Dio personale”, un’incarnazione della Divinità da adorare.
Il tipo migliore di questo raggio diviene un santo, il peggiore un fanatico o un bigotto, il martire o l’inquisitore per eccellenza. Tutte le guerre religiose o le crociate sono derivate dal fanatismo di questo raggio. Un uomo di sesto raggio molto spesso è d’indole mite, ma può sempre infuriarsi e avere scatti d’ira. Darà la vita per l’oggetto della sua devozione o che venera, ma non muoverà un dito per soccorrere chi non riscuote le sue simpatie. Come uomo d’armi, detesta il combattimento, ma se costretto a battersi lo fa come un indemoniato. Non è mai un grande uomo di stato o un grande imprenditore, può essere invece un grande predicatore o oratore.
Sarà il poeta delle emozioni (come Tennyson), o lo scrittore d’opere religiose, sia in versi che in prosa. È devoto della bellezza, del colore e d’ogni cosa piacevole, ma non ha grandi abilità produttive, se non è anche sotto l’influsso di uno dei raggi più spiccatamente artistici, il quarto o il settimo. La sua musicalità è melodiosa, e spesso egli comporrà oratori e musica sacra.
Il metodo usato per guarire è mediante la fede e la preghiera.
Il modo di accostarsi al Sentiero è la preghiera e la meditazione, mirante all’unione con Dio.


Settimo Raggio: Ordine Cerimoniale, Magia o Legge

Virtù caratteristiche:

Forza, perseveranza, coraggio, cortesia, grande accuratezza nei particolari, fiducia in se stesso.
Difetti:
Formalismo, bigottismo, orgoglio, ristrettezza di mente, superficialità di giudizio, eccessiva presunzione ed indulgenza verso se stesso.
Virtù da acquisire:
Realizzazione dell’unità, ampiezza di vedute, tolleranza, umiltà, gentilezza e amore.

È il raggio del cerimoniale, che fa sì che un uomo si diletti di “ogni cosa compiuta in modo decoroso e ordinato”, e secondo le regole e le procedure. È il raggio del gran sacerdote e del ciambellano di corte, del genio dell’organizzazione militare, del commissario in capo ideale, che equipaggia e sostenta le truppe nel migliore dei modi. È il raggio della perfetta infermiera, anche se propensa a trascurare le idiosincrasie del paziente e infrangerle sotto la ferrea macina del regolamento È il raggio della forma, del perfetto scultore, che vede e crea una bellezza ideale, di chi disegna modelli e belle forme d’ogni genere, ma senza l’influenza del quarto raggio non sarà mai un pittore di successo. La combinazione di questi due raggi produce l’artista sommo, la forma ed il colore essendo allora in excelsis l’opera letteraria dell’uomo di settimo raggio sarà pregevole per lo stile raffinato, ed egli ne curerà più la maniera che la materia, ma sarà in ogni caso fluente sia nel parlare che nello scrivere. In molti casi sarà settario. Trarrà diletto dai rituali e dalle osservanze rigidamente regolati, dalle grandi mostre, dalle processioni, dalle riviste militari e navali, dal]a genealogia, dalle norme procedurali.

Nei casi peggiori è superstizioso, ed allora il suo interesse è volto agli oracoli, ai sogni, alle pratiche occulte d’ogni genere, ai fenomeni spiritici. Nei casi migliori, è invece deciso ad ogni costo a fare e dire la cosa giusta al giusto momento, e ne consegue un grande successo sociale.
Il metodo che segue nel guarire poggia sull’esecuzione precisa e perfetta di una cura ortodossa.
Le pratiche yoga non hanno su di lui effetti fisici negativi. Si accosterà al sentiero con l’osservanza delle regole e dei rituali, e potrà facilmente evocare e dominare le forze elementali.
Da molte delle considerazioni esposte si può dedurre che le caratteristiche di un dato raggio corrispondono in modo più esatto a uno degli altri raggi che agli altri. È un fatto. L’unico raggio che sta da sé e non ha uno stretto rapporto con gli altri, è il quarto. Il che fa pensare alla posizione singolare che il numero quattro occupa nel processo evolutivo. Abbiamo la quarta razza-radice, la quarta catena, il quarto pianeta della catena, il quarto manvantara planetario, ecc.
Relazione stretta esiste fra il terzo e il quinto raggio. Nella ricerca della conoscenza, ad esempio, lo studio più laborioso e minuto dei dettagli è la via da seguire, sia in filosofia che in matematica, che nelle scienze applicate.
La corrispondenza esistente fra secondo e sesto raggio si dimostra nella comprensione intuitiva della conoscenza sintetizzata, e nella lealtà e fedeltà che li accomunano.
Maestria, fermezza e perseveranza sono caratteristiche comuni a primo e settimo raggio.
(pag. 201)





Le Espressioni superiori e inferiori dei 7 Raggi






L'ASTROLOGIA MONADICA


L'Astrologia della Monade o Astrologia Monadica, anche definita dal Maestro D.K. "Astrologia Gerarchica" è un livello di Astrologia molto elevato, che fa riferimento alla Monade, il "Padre nei Cieli" ed alla Gerarchia Spirituale dei grandi Iniziati e dei grandi Maestri dopo la quinta Iniziazione.

La studiamo a titolo teorico con lo scopo di chiarire quanta strada deve ancora fare l'Astrologia e quanto è ancora basso il livello medio degli studiosi di questa grande Scienza, che il sommo poeta Dante definì: "Madre di tutte le Scienze".

Monade deriva dal latino
monade(m), originato dal greco monás -ádos: 'ciò che è indivisibile, semplice', derivazione di mónos: 'Solo, Unico'.
Il termine Monade comparve nell'antica Grecia.



             
Pitagora                             Platone                             Aristotele


Negli insegnamenti di Pitagora si ricorreva al termine Monade per indicare "il Principio" (
arché) da cui derivano tutti i Numeri, la molteplicità di entità monodimensionali e tridimensionali ed i quattro Elementi (Aria, Terra, Fuoco e Acqua).
Nei "Dialoghi" di Platone venne usato al plurale, monadi, come sinonimo di Idee.
Nella "Metafisica" di Aristotele si ripresentò come il principio (
arché) del Numero, esso stesso privo di quantità, indivisibile ed immutabile.
La parola monade venne usata anche dai neoplatonici per indicare l'Uno. Nelle lettere del neoplatonico cristiano Sinesio di Cirene, Dio venne descritto come la "Monade delle Monadi".
Il termine veniva usato sia nella Filosofia classica che in quella medioevale come sinonimo di atomo, ed era usato da scrittori quali Giordano Bruno, che parlava in maniera piuttosto indefinita dei minimi, le sostanze piccolissime che costituiscono la realtà.
Ma il termine atomo ha un significato fisico, mentre la monade implica sempre qualcosa di metafisico, incorporeo e spirituale, o vitale.



Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646-1716)



Molti secoli dopo, il geniale filosofo e scienziato, nonchè alchimista tedesco Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646-1716) ha considerato Monade ognuna delle sostanze attive e indivisibili che rispecchiano tutta la realtà, ciascuna a suo modo ma in armonioso concatenamento. Il contributo di Leibniz alla Metafisica è basato sulla Monadologia, che introduce le Monadi come "forme sostanziali dell'essere", atomi spirituali, eterne, non scomponibili, individuali, che seguono leggi proprie e non interagiscono, ma ognuna di esse riflette l'intero Universo in un'armonia prestabilita.

I primi accenni dell'Astrologia della Monade sono stati svelati dal Maestro D.K. insieme all'Astrologia dell'Anima, sotto la definizione generica di Astrologia Esoterica, che include anche la Psicologia Esoterica ed altre Scienze sussidiarie, usate consapevolmente dai grandi Iniziati: Scienza del Sutratma, Scienza dei Rapporti, Scienza dei Triangoli, Scienza delle Stelle di Energia.

L'Astrologia Monadica inizia a farsi sentire consapevolmente dopo la Terza Iniziazione. Pertanto ciò che è stato divulgato è solo a titolo teorico per la maggioranza degli studiosi e degli astrologi. Il Maestro D.K. ne ha svelato solo alcuni accenni, poichè ha precisato che questo livello di Astrologia sarà pubblicato per esteso dopo il 2025.



   


Da: Guarigione Esoterica:

“La Monade, vaga astrazione, per lunghissimo tempo sembra distaccata dall’Anima e dalla personalità; queste si occupano del compito di stabilire, a tempo debito e secondo il decorso evolutivo, una stretta fusione o unificazione.
Anche la mente astratta rimane molto a lungo qualcosa d’inconcepibile, ben oltre le modalità espressive e di pensiero dell’uomo, che dapprima è kama-manasico (emotività e mente concreta) e infine si esprime come Anima e mente concreta (o colui che illumina e trasmette illuminazione). Considerate debitamente queste corrispondenze che possono essere molto illuminanti.
Nell’essere umano sono dunque ancorate due energie maggiori; una non realizzata, che chiamiamo la PRESENZA, l’altra percepita, che è detta Angelo della PRESENZA. Sono la Monade e l’Anima (o Angelo solare). Una incarna il Raggio monadico, l’altra il Raggio egoico ed entrambe queste energie condizionano in modo attivo o sottile la personalità.
Altre cinque energie presenti sono: il raggio della mente o la forza che condiziona il corpo mentale; il raggio della natura emotiva e il raggio del corpo fisico, più un quarto raggio, quello della personalità.
Per citare un’antica scrittura, va detto che il raggio del corpo fisico esotericamente “sale verso la giuntura, mentre gli altri discendono”.
Il raggio della personalità è la conseguenza o il risultato di una lunga serie di incarnazioni.
Riassumendo abbiamo:
1. Raggio monadico.
2. Raggio dell'anima.
3. Raggio della mente.
4. Raggio delle emozioni.
5. Raggio del corpo fisico.
6. Raggio della personalità.
7. Raggio del pianeta”

(pag 590)


Da: Astrologia Esoterica:

“Notate che la volontà — incorporata nei Raggi e trasmessa dalle Costellazioni — distrugge se concentrata tramite un pianeta ortodosso, e costruisce se concentrata tramite uno esoterico. Questa è la guida segreta per comprendere il significato della morte e dell’immortalità. L’astrologo comune non sarà in grado di verificarlo, poiché implica cicli troppo lunghi; ma può intuire la probabilità di quanto ho detto.
Vi ricordo che abbiamo per argomento il Piano, il proposito e la Volontà divini, non l’evolvere della coscienza o del secondo aspetto della divinità. Esso concerne lo Spirito, non l’Anima. Tentiamo di formulare in qualche misura la vita del Padre, la volontà della Monade e il proposito dello Spirito. In questi tre (che sono i tre aspetti del Volere) sta il germe del prossimo sistema solare, il terzo, e il compimento della manifestazione della Personalità del Logos.
È necessario quindi interpretare i sette Raggi in termini di Volontà, e non di Amore o di coscienza.”
(pag 596)




ASTROLOGIA COME SCIENZA SPIRITUALE


Dal Terzo Volume del "Trattato dei Sette Raggi - Astrologia Esoterica":

"Collegate all'Astrologia Esoterica vi sono varie scienze sussidiarie, come La Scienza dei Triangoli, da me sovente citata; la Scienza dei Rapporti, che concerne le relazioni intercorrenti fra i molti quaternari che si possono scoprire fra i pianeti e fra quattro Costellazioni; e molti altri quaternari, divini e umani. C'è la Scienza delle Stelle di energia, come la citata stella a sei punte dell'umanità, di cui il famoso sigillo di Re Salomone è il simbolo.
Queste figure a stella, triangolo e quadrato sono presenti in qualsiasi oroscopo - umano, planetario, sistemico e cosmico - e costituiscono l'ordito su cui s'intesse la vita dell'Essere studiato; esse determinano l'ora della comparsa e il genere delle emanazioni e degli influssi.
I quadrati o quaternari, sono in rapporto all'apparenza materiale o alla forma; le stelle riguardano gli stati di coscienza, e i triangoli lo Spirito e la sintesi.
Gli astrologi esoteristi che lavorano nella Gerarchia, conservano nei loro archivi gli oroscopi di quegli uomini che hanno conseguito lo stato di Adepto e oltre. Sono diagrammi composti di quadrati, stelle e triangoli sovrapposti, racchiusi nella ruota dello Zodiaco e sorretti dal simbolo della Croce Cardinale. I quadrati, con i vertici in quattro costellazioni, sono in nero; la stella a cinque punte è in giallo o in oro, e i suoi vertici sono in contatto con cinque Costellazioni della grande Ruota; i triangoli sono azzurri e in ogni vertice hanno il simbolo esoterico dell'Orsa Maggiore, di Sirio e delle Pleiadi. Non posso rivelare questi simboli, dirò solo che mostrano il livello di coscienza spirituale e la responsività dell'iniziato a questi principali influssi cosmici. Uno sguardo a questi disegni geometrici basta per conoscere in un momento lo "status" dell'iniziato, nonché la meta cui tende. Sono diagrammi a quattro dimensioni, non superfici piane come i fogli normali. Queste sono nozioni interessanti ma inutili, se non in quanto mostrano la sintesi, la fusione di Spirito, Anima e corpo, e il livello di sviluppo conseguito. Inoltre, provano che "Dio geometrizza", per quanto riguarda l'Anima. Sono diagrammi di grande interesse."
(pag. 275)







Dal “Trattato sul Fuoco Cosmico”:

“Nell’Aula della Saggezza esiste un dipartimento di cui le società astrologiche moderne sono un pallido ed incerto riflesso. Gli Adepti ivi applicati non si occupano dell’umanità, ma studiano gli oroscopi delle grandi Vite che animano i Globi ed i Regni della Natura, e accertano la natura del “karma” nella manifestazione dei tre Logoi planetari…...
Oltre non posso andare. Essi sviluppano questi oroscopi per il ciclo successivo e le loro annotazioni sono di immenso interesse. Scongiuro gli studiosi di non tentare computazioni di cicli di qualsiasi genere, perché finora numerose Costellazioni esistono solo in materia fisica eterica e sono sconosciute e invisibili. Tuttavia sono potenti e, finché la vista eterica non sia sviluppata, i calcoli saranno pieni di errori.
Per ora basta che l’uomo segua il proprio dharma, adempia il karma di gruppo e domini quelle che sono chiamate “le sue stelle””
(pag. 1057).

Questa ultima riga è molto significativa, perché indica agli aspiranti ed ai discepoli di non disperdersi nel tentare inutili congetture astrologiche e complicati calcoli che non porterebbero a nulla di utile, ma di limitarsi a seguire il proprio destino indicato dal proprio tema di nascita ed a cercare di dominare le lacune e debolezze che vi sono indicate.

Inoltre in questi brani del Maestro D.K. si intuisce che esiste un altro livello di Astrologia usato sul nostro pianeta dagli anziani esperti astrologi della Gerarchia Spirituale, ed è un livello ancora più elevato dell'Astrologia Monadica che collega la Gerarchia Spirituale al Lògos solare e che pertanto possiamo definire "ASTROLOGIA LOGOICA", ma di cui è chiarissima la precisazione del Maestro D.K.:
"Queste sono nozioni interessanti ma inutili".



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