TERAPIE ALTERNATIVE - SCIENZE ASTRATTE

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TERAPIE ALTERNATIVE

ASTROCERAMICA

ASTROCERAMICA
Terapie alternative e neutralizzazione energie inquinanti
di Andrea Fontana


Dagli studi effettuati dall'Astrofisica ufficiale apprendiamo che gli elementi dominanti nell'atmosfera del Sole e delle stelle dopo l'idrogeno e l'elio, sono il carbonio (anidride carbonica) e il silicio (anidride silicica). Ebbene, questi due elementi costituiscono la base essenziale di tutto ciò che compone il nostro Pianeta, classificato come "organico" ed "inorganico'; ma non solo questo.
Dall'analisi fisico-chimica si riscontra che questi due primari elementi hanno una struttura fra loro analoga, tant'è vero che alcuni composti del carbonio vengono classificati tra i composti "inorganici", pur essendo "organici".

             



La forma più pura del silicio (silice) è il quarzo
, e rappresenta il minerale più abbondante in Natura.
La forma più pura del carbonio è il diamante
, che è la pietra più preziosa in assoluto.

               
Un diamante lavorato e il grafico di un atomo


Gli antichi Greci credevano che i diamanti fossero dei frammenti di stelle caduti sulla terra e credevano anche che fossero le lacrime degli dèi. Un'altra leggenda sostiene che esisteva una valle inaccessibile dell'Asia centrale tappezzata di diamanti, custodita da uccelli rapaci dall'alto e da serpenti dagli occhi assassini sulla terra. La verità è comunque che l'origine esatta dei diamanti è ancora piuttosto misteriosa.
Sebbene il diamante sia la gemma più dura conosciuta dall'uomo, la sua composizione è molto semplice: è comune carbonio, come la grafite delle matite, ma con una struttura che comporta un punto di fusione di 6900 gradi Fahrenheit, cioè due volte e mezzo il punto di fusione dell'acciaio. Miliardi di anni fa le forze elementari di calore e pressione trasformarono il carbonio in diamante.

Il quarzo e il diamante sono entrambi dei CRISTALLI naturali, ma il quarzo è un cristallo ancora immaturo, classificato come l'ultimo dei minerali nella fase di cristallizzazione naturale, mentre il diamante ha già raggiunto il grado più elevato di evoluzione, ed infatti è quello che ha il maggior grado di durezza fra tutti gli elementi esistenti.
La Biochimica ha scoperto che certe proprietà riguardo la nascita e la crescita dei cristalli somigliano a quelle degli esseri biologici più elementari, costituendo quindi un "ponte" tra la specie minerale e gli esseri animati.
Postulando un'analogia fra i CRISTALLI e gli ESSERI UMANI, appare evidente che il diamante rappresenta la specie umana nel massimo della sua evoluzione, mentre il quarzo rappresenta la specie umana in uno stato evolutivo inferiore, che più si avvicina a questo periodo storico.
E' stato calcolato, con procedimenti fondati sulla radioattività dell'uranio, che l'età approssimativa della Terra è di circa 4.5 miliardi di anni, e che potrà ancora durare altri 5 miliardi di anni, nei quali l'evoluzione degli esseri viventi evolverà a tal punto da formare specie imprevedibili e molto diverse dall'umanità attuale.
Da tutto ciò comprendiamo quale importanza abbia per noi il quarzo, il quale risulta avere - nella sua forma più elementare, il SILICIO - delle proprietà fisiche straordinarie, fra cui la pizoelettricità, la trasparenza alle radiazioni
ultraviolette, la polarizzazione della luce con movimento rotatorio ottico, ecc, ecc., le quali saranno la base essenziale nella tecnologia del prossimo futuro, come in parte già lo sono in alcuni settori elettronici.

           
Quarzo ialino


Il quarzo è il re del regno minerale e la sua capacità di vibrare e di entrare in risonanza ne fa un componente essenziale della moderna tecnologia.
Il quarzo è un materiale piezoelettrico, cioè che si deforma se è sottoposto a elettricità. Viceversa produce elettricità se viene deformato. Il quarzo è capace di oscillare con grande precisione se gli vengono applicate oscillazioni elettriche con la frequenza pari alla sua frequenza di oscillazione. Per la sua trasparenza ai raggi ultravioletti è utilizzato in apparecchiature scientifiche; inoltre le caratteristiche elettriche, magnetiche ed elastiche lo rendono indispensabile per la realizzazione di apparecchiature ed oggetti di grande diffusione come generatori di onde ultrasonore, orologi, accendini, filtri radiofonici ecc.

Abbiamo descritto in altra parte il campo magnetico degli esseri umani (aura), che rappresenta la vibrazione elettromagnetica più elevata, naturalmente superiore agli animali, alle piante, ed ai minerali.
Tuttavia ogni specie presente nel Cosmo possiede un proprio campo magnetico, certamente non misurabile con i "rudimentali" strumenti che sono in commercio.
Dobbiamo tenere sempre presente che in Natura tutto è vita: non esistono cose morte, semmai elementi in trasformazione.
La materia non è quella cosa inerte sulla quale un ottuso materialismo aveva basato le sue assurde teorie.
Le rocce, i minerali, le acque sono viventi. Ogni oggetto, anche apparentemente inerte, racchiude una propria vita: è un'energia invisibile, composta di ultrasuoni, di infrasuoni e di vibrazioni.
Tutto ciò è stato appurato dai ricercatori di tutto il mondo!
Le pietre crescono nutrendosi dei sali minerali e si trasformano in cristalli.
I cristalli
assorbono qualsiasi tipo di energia e "registrano" tutto ciò che avviene attorno a loro, costituendo un incredibile "archivio" storico.
Ogni pietra preziosa ha il suo particolare ritmo di vibrazione energetica, che può essere impiegato per curare anomalie del campo magnetico umano, essendo l'uomo costituito anche di sostanze minerali (oligoelementi) e quindi predisposto a recepire tali "vibrazioni".
Tuttavia la silice ed il quarzo, oltre alle proprietà già citate, hanno la proprietà di impregnarsi meglio rispetto ad ogni altra pietra e di trasmettere un'energia più pura, con potenzialità non ancora totalmente sfruttate.                              
Il corindone
è l'unico cristallo polivalente, e con la sua elevatissima durezza - inferiore soltanto al diamante - si pone a metà strada fra quarzo e diamante.
Dal corindone provengono svariate gemme preziose, denominate con appellativi dati in base alle tracce di colore che c'è al loro interno (es. rubino= tracce di cromo, ecc.). Questo multiforme minerale è il costituente essenziale dell'ALLUMINA (ossido di alluminio), con caratteristiche elettriche molto elevate; dopo l'ossigeno e il silicio, l'allumina
è il terzo elemento più diffuso della crosta terrestre, rappresentandone l'8.5 del suo peso totale.
La combinazione di silice e allumina ha delle caratteristiche straordinarie e la ritroviamo in natura nelle ARGILLE
(con gradi variabili di purezza).

Abbiamo già ampiamente descritto queste caratteristiche nella parte dedicata ai "Ceramici", ma è bene evidenziare che alcuni impasti ceramici, miscelati con appropriate percentuali di altri elementi, determinano dei materiali di straordinaria peculiarità, imbattibili sotto svariati punti di vista.
Da tutto ciò si comprende l'importanza rappresentata da certi tipi di ARGILLA e di CERAMICA come base per le terapie alternative.


ARGILLA AD USO TERAPEUTICO


In campo biologico ed ecologico l'argilla è sempre più apprezzata, soprattutto sotto il profilo terapeutico.
Le prime notizie storiche sull'uso dell'argilla a scopo terapeutico risalgono all'epoca dell'antico Egitto, dove veniva usata anche per lavarsi, come da noi si usa il sapone.


Gli antichi Egizi conoscevano bene le proprietà antisettiche e batteriologiche dell'argilla, e la impiegavano in infiniti modi, sia per uso interno che esterno.

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Ippocrate di Kos --- Ritratto che unisce Galeno, Avicenna e Ippocrate


Quattro secoli prima di Cristo, il "padre della Medicina" Ippocrate curava i dolori di vario genere con l'uso dell'argilla, così pure Plinio il Vecchio, nel I secolo d.C. ed il medico greco Dioscoride, che raccomandavano l'argilla come rimedio dalle molteplici virtù.
Nel II sec.d.C. il famoso medico greco Galeno sosteneva l'argilla quale potente rimedio naturale, così come per il medico e filosofo Avicenna, nell'XI secolo d.C. che la definiva un - poliedrico medicamento -. Arriviamo agli anni "20, quando il famoso abate Kneipp ripropose l'uso dell'argilla come potente medicina naturale, che impiegava per svariati malanni, con grande efficacia; dai suoi principi, a meta del secolo scorso, il vicentino Romolo Mantovani diffuse a Parigi l'uso terapeutico di questo elemento, allorchè nessuno ne valorizzava le proprietà risanatrici. Oggi questo metodo naturale di guarigione si è enormemente diffuso, anche se è pur sempre adoperato da una piccolissima minoranza.
Infatti l'argilla ha lo straordinario potere di assorbire il male e di trasmettere forza e vitalità agli organi malati tramite la sua peculiare radioattività, opportunamente equilibrata.
Quando essa viene assunta con uso interno ha la proprietà di agire sulle ghiandole endocrine e regolarle, svolgendo un'azione moderatrice o stimolante a seconda dello stato patogeno. In particolare l'argilla verde ha un'elevata capacità di scambio cationico, cioè la proprietà di cedere facilmente ai tessuti, con cui viene a contatto, un certo numero di sostanze vitali e di assorbire gli accumuli di umori nocivi.
Il benefico potere radioattivo dell'Argilla deriva anche dalle piccolissime percentuali di certi metalli, quali radium, attinio, mesotorio. Il radium si trova nella terra argillosa ed è il principale metallo radioattivo. E' molto raro e di un'estrema potenza, adoperato dalla Scienza per curare, ma non è stato ancora trovato il modo di dosarlo: quindi il suo uso allo stato puro è pericoloso.
Ma, mentre il radium applicato scientificamente brucia e distrugge sia le cellule malate che quelle sane, usando l'argilla si dà all'organismo il radium allo stato naturale, in dosi omeopatiche. Questo radium espelle dal nostro organismo tutto ciò che è in decomposizione: non bisogna temere che nell'argilla vi siano dei bacilli, poiché la sua radioattività non permette la presenza di microrganismi, né microbi, né virus, né insetti possono resistere al suo irradiamento. Essa invece è il miglior sterilizzante naturale: percentuali minime di argilla disciolte in acqua, inoltre, generano ossigeno atomico che evaporando e combinandosi chimicamente con la sedimentazione purifica l'acqua in modo assolutamente completo.
Oltre al radium ed al magnetismo solare e vitale, la scienza ci prova che l'argilla contiene in essenza tutti i sali minerali di cui gli esseri viventi hanno bisogno: silice, fosfato, ferro, azoto, calcio, magnesio, potassio ecc., e tutto ciò sotto forma molto assimilabile dall'organismo.

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