Religione Cattolica e Spiritualità - SCIENZE ASTRATTE

Religione Cattolica e Spiritualità

Lo Yoga può aiutare i cattolici a comunicare più profondamente con Dio, dicono i praticanti.

Da: "Catholic News Service" - Washington (CNS), 1° luglio 2011--

"Suor Margaret Perron, una credente di Gesù Cristo e Maria, cambia le sue abitudini e stende il suo tappetino da preghiera per lo yoga e la lezione di meditazione cristiana di Padre Tom Ryan al college di St. Paul di Washington. Padre Ryan dice durante le sue lezioni che le preghiere yoga, attentamente coreografate, consentono ai partecipanti di "personificare una preghiera". Egli sostiene che si può aver recitato una preghiera tutta la vita, ma recitandola assieme a diverse posture, la si può comprendere maggiormente e apprezzare di più le parole che vengono dette. I partecipanti alle lezioni di Padre Ryan eseguono una serie di posizioni yoga ispirate dalle preghiere mentre pregano e ascoltano canzoni liturgiche tradizionali.
Suor Margaret era alla ricerca di una nuova forma di esercizio quando ha saputo delle lezioni di Padre Ryan da un amico. "Mi ha realmente parlato sul piano spirituale" ha detto al Catholic News Service.
Padre Ryan, un prete Paulista e autore di numerosi libri che mettono in contatto la spiritualità cristiana con il corpo, è uno dei principali fautori nazionali dello yoga come strumento per la preghiera cristiana e la spiritualità. (...)
http://www.catholicnews.com/data/briefs/cns/20110701.htm#head3

La posizione seduta a gambe incrociate, è definita "asana del loto", perchè richiama simbolicamente il fiore del loto che si sta aprendo.
Si tratta di una posizione tipicamente orientale, attribuita impropriamente a Gauthama Buddha, ma che invece risale a molto prima di qualsiasi Civiltà documentata.
La posizione del Loto ha la funzione di aiutare il processo ascensionale dell'energia lungo la colonna vertebrale attraverso i grandi chakra, in ascesi geometrica, prima mistica e poi esoterica.
Ma va chiarito che non è indispensabile restare seduti in tale posizione per evolvere spiritualmente, essendo stato dimostrato che per meditare e collegarsi al proprio Sè superiore è valida anche la posizione occidentale a sedere su una sedia o una poltrona; infatti ciò che conta è la sincera attitudine a migliorarsi e quindi ad evolvere la propria coscienza, che non ha bisogno di alcuna posizione specifica (Gesù poteva collegarsi alla sua Monade anche quando era inchiodato mani e piedi sulla croce).