Mese Planetario di Mercurio - SCIENZE ASTRATTE

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Mese Planetario di Mercurio

ASTROLOGIA > Le ORE Planetarie, i MESI e gli ANNI Planetari >

MESE PLANETARIO DI MERCURIO   
di Andrea Fontana  



Le caratteristiche indicate sono valide anche per l’Anno planetario e per l’Ora planetaria governata da tale pianeta.
Il Mese Planetario inizia sempre nel momento del novilunio con il pianeta che governa quell’ora.

Secondo la tradizione astrologica classica, Mercurio è collegato ai valori di mobilità, essendo il pianeta più rapido nel suo moto intorno al Sole, richiama alla mente la comunicazione e lo scambio di movimento.
Rappresenta il rapporto mentale con il mondo esterno, l'intelligenza, i contatti con il mondo attraverso la conoscenza, tutti i mezzi di espressione, la ragione, la critica, la logica, il calcolo, l'adattamento.
Può simboleggiare l'adolescenza, gli scambi commerciali, i fratelli, i coetanei, tutti i mezzi di comunicazione e trasporto, i viaggi, lo studio, i colleghi, i collaboratori, la letteratura, la parola, le liti, le persone equivoche.
Se è armonico nel tema di nascita può indicare adattamento, analisi, umorismo, raziocinio, percezione, abilità manuale, eloquenza, cura del particolare.
Se è disarmonico nel tema di nascita può indicare ironia, sarcasmo, instabilità, simulazione, atteggiamento inquisitorio, polemica, astuzia truffaldina, cinismo.


Per L'Astrologia Classica ortodossa, Mercurio è in domicilio nei Gemelli e nella Vergine, in esilio nel Sagittario e nei Pesci, in esaltazione nello Scorpione, in caduta nei Pesci.
Per l'Astrologia dell'Anima, Mercurio governa l'Ariete.
Mercurio governa il Quarto Raggio, dell'Armonia Tramite Conflitto o Unità.

Mercurio rappresenta il rapporto mentale con il mondo esterno, l'intelligenza, i contatti con il mondo attraverso la conoscenza, tutti i mezzi di espressione, la ragione, la critica, la logica, il calcolo, l'adattamento.
Simboleggia l'adolescenza, gli scambi commerciali, i fratelli, i coetanei, tutti i mezzi di comunicazione e trasporto, i viaggi, lo studio, i colleghi, i collaboratori, la letteratura, la parola, le liti, le persone equivoche.
Armonico: adattamento, analisi, umorismo, raziocinio, percezione, abilità manuale, eloquenza, cura del particolare.
Disarmonico: ironia, sarcasmo, instabilità, simulazione, atteggiamento inquisitorio, polemica, astuzia truffaldina, cinismo.

Corrispondenza nel corpo umano: i polmoni, i bronchi, il sistema cerebrale e nervoso, l'udito, le braccia, gli intestini, organi di movimento.

Nella Mitologia greca Mercurio corrisponde a Hermes, il Messaggero degli dèi, che nell'antico Egitto era conosciuto come il dio Thot, inventore della scrittura.




MERCURIUS/Mercurio, Hèrmes/Ermete
GEMINI/Gemelli e VIRGO/Vergine

Quadro-scultura in terracotta a rilievo di Andrea Fontana del 1988
cm. 34 x 50



Questo quadro-scultura a medio rilievo raffigura il Messaggero degli dèi, che gli antichi greci chiamavano Hèrmes e i latin Mercurius, dio del commercio, dell'Artigianato e dell'Arte, inventore delle lettere e delle cifre, di cui si vede in alto nel cielo il pianeta che porta questo nome, uno dei più piccoli pianeti del nostro Sistema Solare.
In primo piano si vede il Caducèo. In alcune immagini antiche del Caducèo si vedono i due serpenti di colore uno rosso e uno blu, oppure uno bianco e uno nero: in questo quadro-scultura sono stati ritratti questi ultimi, perché raffigurano simbolicamente la lotta fra la Luce e l'Ombra, fra il Bene e il Male. Il simbolismo del Caducèo è molto profondo e raffigura anche la colonna vertebrale con i sette grandi Chakra, in corrispondenza dei punti di intreccio dei serpenti, ma in questo quadro-scultura sono stati raffigurati solo quattro punti di intreccio, che corrispondono ai Chakra superiori al diaframma, dal Centro del Cuore fino al Centro alla sommità della Testa, qui raffigurato con un occhio a forma di sfera.
Fra le mani di Mercurio si vede l'arcano Libro di Thot, che cela la mitica tavola di Smeraldo di Ermete Trismegisto.
In terzo piano si vede il gallo, animale consacrato a Mercurio.
Nello sfondo si vedono le raffigurazioni mitologiche dei Gemelli e della Vergine, ossia il domicilio diurno e notturno di Mercurio nell'Astrologia Classica.
In alto nel cielo si vede la Costellazione di Aries, domicilio di Mercurio per l'Astrologia dell'Anima.

Mitologia

Il mito di Ermes-Mercurio è ricco di molti particolari simbolici e anagogici.
Nacque in una grotta e ancora neonato si tolse le fasce e uscì dalla caverna, dove incontrò una tartaruga a cui tolse il guscio e sulla parte cava tese sette corde ricavate dalle budella di un bue, fabbricando così una cetra dal suono dolcissimo e inventando così il primo strumento musicale con materiali che nessuno aveva mai pensato prima di usare. Più tardi suonò la sua cetra in presenza di Apollo e quella dolcissima musica conquistò il dio del Sole, che per ottenere quello strumento gli lasciò i cinquanta buoi che egli aveva appena rubato e inoltre gli regalò una verga magica d'oro, intorno alla quale si intrecciarono due serpenti che si fronteggiano, e con due piccole ali spiegate diventò il Caducèo.
Il Caduceo divenne attributo di Ermes come simbolo della pace e del commercio, e inoltre divenne il simbolo della Medicina perché nei tempi antichi l'arte di guarire era riservata ai pochi iniziati che erano in grado di guarire anche per mezzo di poteri spirituali acquisiti con dure prove iniziatiche.
Hermes indossava abiti semplici, da viaggiatore, lavoratore o pastore, ed essendo il messaggero degli dèi veniva raffigurato con ai piedi i talari, speciali calzari alati che gli permettevano di volare, e sulla testa un cappello da viaggio a larga tesa anch'esso alato, detto pètaso, che gli aveva regalato Plutone e che poteva renderlo invisibile. Hermes rivestiva anche il ruolo di Psicopompo, ovvero accompagnatore dello spirito dei morti che li aiuta a trovare la via per il mondo sotterraneo dell'Aldilà. Molte leggende lo ritraggono come l'unico dio, oltre ad Ade (Plutone) e Persefone (Proserpina), che avesse il potere di entrare ed uscire dagli Inferi senza problemi. Era devoto e fedele a suo padre Zeus. Nel Pantheon olimpico classico Hermes era figlio di Zeus e della Pleiade Maia, figlia del Titano Atlante.
I suoi simboli erano il gallo e la tartaruga ma era riconoscibile anche per il suo borsellino, i suoi sandali e cappello alati ed il bastone da messaggero, il 'kerykeion'. Hermes era il dio dell'eloquenza, degli scambi, del commercio, del profitto e anche dei ladri, perché era molto scaltro ed astuto ed inoltre era un ladro egli stesso, fin dalla notte in cui nacque, quando sfuggì a Maia ed andò a rubare la mandria di buoi del suo fratello maggiore Apollo.

Su un piano più filosofico e teologico, Ermes veniva identificato con una forza mediatrice tra il Cielo e la Terra, impersonata dalla figura di Ermete Trismegisto, corrispondente al dio egiziano Thot, che siede alla porta di Osiride, a cui è attribuito l'arcano libro di Thot o Tavola di Smeraldo, che in questo quadro-scultura si vede che Mercurio osserva fra le sue mani. Vista la sua abilità ad attraversare i confini, era anche "Hermes Psychopompos" (Ermes accompagnatore di anime) che conduceva gli spiriti di chi era appena morto nel regno sotterraneo dell'Ade. Nell'Inno omerico alla dea Demetra, Hermes riporta la "kore" (giovinetta vergine) Persefone (Proserpina) sana e salva da sua madre. Era anche noto per ispirare i sogni ai mortali mentre dormivano. Per gli antichi Greci in Hermes si incarnava lo spirito del passaggio e dell'attraversamento; ritenevano che il dio si manifestasse in qualsiasi tipo di scambio, trasferimento, violazione, superamento, mutamento, transito, tutti concetti che rimandano in qualche modo ad un passaggio da un luogo, o da uno stato, all'altro. Questo spiega il suo essere messo in relazione con i cambiamenti della sorte dell'uomo, con lo scambio di beni, con i colloqui e lo scambio di informazioni consueti nel commercio nonché con il passaggio alle altre Dimensioni esistenti oltre la vita fisica. Hermes funge anche da interprete, svolgendo il ruolo di messaggero da parte degli dèi presso gli uomini, un compito che divide con Iris. Da Hermes deriva la parola Ermeneutica, ovvero l'arte di interpretare i significati nascosti. In greco un uomo fortunato veniva chiamato "hermaion".
Nella mitologia romana il corrispondente di Hermes è Mercurio che, sebbene sia un dio di derivazione etrusca, possiede molte caratteristiche simili a lui.
Mercurio, in latino Mercurius, deriva probabilmente dal termine 'merx' (merce) da 'mercari' (commerciare) e da 'mercator' (mercante).




Astronomia

Fra i pianeti conosciuti del nostro Sistema solare, Mercurio è il pianeta più vicino al Sole ed è stato classificato come ottavo in ordine di dimensioni. Ha ricevuto questo nome probabilmente perché, come il dio Mercurio, si muove molto velocemente attraverso il cielo.


Astrologia

Mercurio possiede qualità sia superiori (spirituali) che inferiori (materiali) e svolge una quadruplice azione.
Per l'Astrologia Classica, che riguarda la vita materiale e la personalità, Mercurio governa il Segno dei Gemelli e della Vergine, e svolge le funzioni collegate alla mente concreta e analitica, nota anche come mente inferiore.
Per l'Astrologia dei Sette Raggi, che riguarda la vita spirituale e l'Anima, Mercurio governa il Segno dell'Ariete ed è il reggente del Quarto Raggio: "Armonia tramite conflitto. Unità e Bellezza".

Ad un livello superiore Mercurio governa la mente astratta o mente superiore, perché illumina la mente ed è intermediario fra Anima e personalità, ed esprime l'aspetto duplice della mente, mediatrice fra il superiore e l'inferiore. Anche questa funzione mediatrice di Mercurio è doppia: la mente concreta, mediatrice all'interno della personalità, condiziona l'esistenza personale, analizzando e distinguendo fra il sé umano e il non-sé, accentrando la consapevolezza "dell'io e tu", della personalità stessa e del suo ambiente; in secondo aspetto, reca messaggi fra Anima e cervello e stabilisce giusti rapporti fra ego inferiore e Sé superiore: nella vita spirituale è dunque la mente illuminata, che connette Anima e personalità.
Un terzo aspetto di Mercurio comincia ad agire quando gli altri due sono ormai perfettamente sviluppati e in questo caso Mercurio è la Mente astratta, avulsa da ogni contatto con la materia, che pone in rapporto Anima e Spirito e rivela all'Anima la Triade Spirituale (atma-buddhi-manas, cioè volontà, amore e mente superiore spirituali).
Il quarto livello rivela l'Aspetto Vita, la Monade, durante i processi spirituali superiori.
Tutto ciò produce tensione, azione e reazione, e quello stato di grande lotta e difficoltà così caratteristica della vita umana, ma che finisce per destare l'Umanità a perfetta coscienza planetaria. In Gemini questo effetto è fortissimo, poiché Mercurio produce uno stato di costante tensione fra gli opposti; in Virgo invece determina la lotta interiore fra la natura materiale e il Sé spirituale, fra la coscienza materiale (planetaria, umana e subumana) e l'Anima.





 
 
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