La vera Storia delle antiche Civiltà - SCIENZE ASTRATTE

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La vera Storia delle antiche Civiltà

RELIGIONI E FILOSOFIE

LA VERA STORIA DELLE ANTICHE CIVILTA’
di Andrea Fontana
2011

Secondo le prove degli archeologi e degli antropologi sarebbe accaduto intorno a trentamila anni fa che la specie definita “homo sapiens” avrebbe cominciato a manifestare dei comportamenti inediti, con sepolture rituali, magnifiche pitture rupestri, strumenti musicali, ornamenti e quindi sarebbe nata la mente umana moderna, capace di elaborare concetti astratti e di immaginare altri mondi. Inoltre la Scienza Concreta Ufficiale crede che la Razza umana sarebbe nata in Africa duecentomila anni fa, da cui sarebbe avvenuta prima la nascita fisica 200.000 anni fa e poi la nascita cognitiva 30.000 anni fa. Ma gli scienziati ammettono che la verità non è stata ancora compresa del tutto.
Infatti la Storia più antica è stata scritta sulla deduzione dei reperti archeologici, ma in realtà la vera Storia non è mai stata scoperta dalla Scienza Concreta, perché mancano le prove fisiche dei grandi periodi evolutivi che hanno cambiato la Coscienza umana; ad esempio la prova del radiocarbonio è limitata ad un tempo massimo di circa 50.000 anni, e prima di questo periodo gli archeologi e antropologi non possono sapere nulla sulla vera datazione.
Ad esempio i grandi monumenti antichi, come la Piramide di Cheope o la Sfinge, sono in realtà molto più antiche di quanto viene creduto.





La Gerarchia Spirituale del nostro pianeta, composta dai Maestri di Saggezza e dai Deva (Angeli) di ogni ordine e grado, conosce e segue con precisione da milioni di anni la vera Storia del nostro pianeta, ma ha deciso, per ottimi motivi, di lasciare agli esseri umani la possibilità di scoprire le singole verità.
Il Maestro Tibetano D.K. ha rivelato nei suoi libri alcune delle datazioni più importanti per l’evoluzione umana, ad esempio che la Civiltà di Atlantide è nata 12 milioni di anni fa ed è scomparsa nel 2348 a.C. con l'inabissamento dell'ultima isola di quella remota Civiltà, di cui narrò Platone chiamandola Poseidonia, che è riportato nella Bibbia con il racconto del Diluvio Universale, poichè la Razza umana si era talmente degradata e corrotta che il Lògos planetario (Dio) decise di porre fine a quella Civiltà per mezzo dell'Acqua, simbolo dell'emotività che era stata sviluppata in modo estremo, così come nella Civiltà seguente ed ancora attuale, chiamata "Ariana" oppure "Caucasica", dobbiamo sviluppare la mente nel suo complesso, prima la mente concreta e poi la mente astratta, attraverso molte incarnazioni ed esperienze di vita terrena.
Colui che nella Bibbia è citato con il nome di Yahweh o Jehovah (Geova) il dio geloso, vendicativo e possessivo che faceva sacrificare per sé bovini, caprini, ovini e volatili, non è DIO, non è il nostro Lògos Planetario. Il Maestro D.K. ha spiegato che Jehovah era un'entità che dominava il popolo ebraico, ma che non ha niente a che vedere con il Signore del Mondo, Sanat Kumara, che nella Bibbia è chiamato “l’Antico dei Giorni” e nelle Scritture indù il “Primo Kumara”, che vive a Shamballa, nel deserto di Gobi, presiede alla Loggia dei Maestri Spirituali e governa tutto ciò che interessa il nostro Pianeta. Egli dirige e vigila sull’evoluzione degli Uomini e dei Deva da quando venne sulla Terra da Venere quasi 19 milioni di anni fa insieme ad altri 104 Kumara, che in seguito ritornarono su Venere e rimase sulla Terra solo il nostro Lògos planetario con i suoi assistenti. http://www.scienze-astratte.it/la-gerarchia-spirituale-dei-maestri-e-dio.html

LA CIVILTA' DI ATLANTIDE O POSEIDONIA


Articoli riportati dal sito: http://it.atlantis-and-atlanteans.org/

Quello che insegnavano e insegnano tuttora i Maestri Divini che nei tempi passati si incarnavano in Atlantide è una parte molto significativa della Conoscenza Divina che oggi è accessibile all'umanità.

"Io ho cominciato a predicare alla gente la bellezza della religione e le conoscenze.
O gente, nata sulla Terra, infangata dall’alcoolismo, dal sonno e dall’ignoranza verso Dio! Smaltite la sbornia, scrollatevi dalla vostra cattiveria e svegliatevi dalla vostra stupidità!
Perché vi state dando alla morte quando vi è stato concesso di acquisire l’immortalità?
Apritevi, giratevi verso la vostra vera sostanza, voi, che siete persi e state scemando per colpa della vostra ignoranza!
Allontanatevi dalla strada tetra, iniziatevi all’immortalità e una volta per sempre respingete tutti i vizi!
Troverete il bene soltanto in Dio e mai altrove!"

Dall’appello di Ermete agli Egizi
 
Atlantide, antico arcipelago scomparso, era composto da due grandissime isole poste nell’Oceano Atlantico, poco lontano dal Mar Mediterraneo. Lì viveva una Civiltà molto avanzata. La particolarità principale di Atlantide era quella che per molto tempo vi dominò il sistema delle conoscenze filosofiche e religiose, che permetteva a tantissima gente di svilupparsi velocemente, diventare Divini e terminare con questo la propria evoluzione.
Purtroppo con il tempo la cultura spirituale perse il suo valore poiché la gente aggressiva e involuta che prese il potere preferì la Magia Nera e il dominio grossolano sull’altra gente, piuttosto che i principi del vero autoperfezionamento spirituale. Allora Dio fece sprofondare le isole d’Atlantide nell’oceano.
Nonostante ciò, le superiori Conoscenze spirituali furono trasportate in Egitto e negli altri paesi con l’aiuto degli Atlantidei che avevano già raggiunto la Divinità. Lì tali Conoscenze continuarono ad esistere ancora per qualche tempo, essendo la base della cultura spirituale.
  
Gli articoli seguenti contengono:
— I brani, che sono stati conservati fino ad oggi, del "Libro di Thoth", l’Atlantideo Divino (nella successiva incarnazione è apparso come Hermes, il Tre volte grandissimo);
— “Le Tavole Smeraldine”, un antichissimo libro che è stato trovato dal dottor M. Doreal  mentre ispezionava le piramidi dell’America del Sud;
— Gli appelli moderni di Thoth, l’Atlantideo e degli altri Maestri Divini, dei Rappresentanti del Creatore che sono stati incarnati ad Atlantide, al gruppo di Loro allievi e anche, attraverso loro, a tutta la gente della Terra.

Si consiglia di leggere anche i libri:
Viaggio nel sacro Egitto - P. Branton.
Iniziazione - E. Haich.

LE TAVOLE SMERALDINE E LA TAVOLA DI SMERALDO
Dal sito: http://it.atlantis-and-atlanteans.org/emerald-tablets.htm

Le Tavole Smeraldine (1)

All’inizio del testo, Thoth l’Atlantideo, descrive la causa della distruzione di Atlantide: le conoscenze sacre divennero il patrimonio delle persone indegne che le usarono in funzione del male. Ebbero inizio così i sacrifici di sangue e ciò fece sì che fra la gente cominciassero ad apparire sempre di più le creature dell’inferno.
Nel momento della distruzione d’Atlantide (due isole una dopo l’altra sprofondarono nell’oceano secondo la Volontà Superiore) Thoth, l’Atlantideo si traghettò sulla nave fino alla città di Khem (Egitto) insieme al gruppo degli Atlantidei che erano riusciti a raggiungere la Divinità.
Il Primordiale (2) augurava a Thoth:
“Vai avanti come Insegnante d’uomini! Vai Tu a conservare le conoscenze fino a che col tempo la Luce crescerà fra gli uomini!
Tu sarai la Luce
(3) attraverso tutte le età che resterà nascosta finché uomini illuminati non la troveranno.
Per il lavoro su tutta la Terra Noi Ti diamo il potere! Sei libero di darlo agli altri o di portarlo via.”

Dopo di che Thoth lavorò come Rappresentante del Primordiale.
… Egli racconta del proprio percorso, di tutta la Strada che ha dovuto attraversare per assurgere all’Unione con il Primordiale. Ognuno può attraversare questa Strada. Ma Essa è stata programmata in modo tale che chi la attraversa incontri difficoltà; tali difficoltà sono predisposte a fermare i deboli, gli indegni eticamente e gli incapaci intellettualmente.
“Andate! Ma non prendete con voi coloro che non sono saggi, nonché i falsi e i deboli!” – indica Thoth.
Thoth dà delle semplici raccomandazioni per l’armonizzazione del sistema dei chakra. E come risultato del compimento di ciò, Egli promette la salute e la vita lunga.(4)
Nelle tappe superiori delle pratiche meditative bisogna tuffarsi con la consapevolezza nella Profondità dello spazio pluridimensionale, conoscere i “mondi stellari”, la Luce del Grande Fuoco sulla Strada verso la Dimora del Primordiale. Esistono lì anche altri “spazi” “che alla vista sono vuoti ma dentro di essi sono nascoste le chiavi”. (5)
Thoth spiega anche una delle meditazioni superiori “Tempio” e la sua particolare variante “Piramide”.
La storia del proprio avanzamento spirituale, Thoth la racconta con le seguenti parole:
“Una volta, in un tempo a lungo dimenticato, Io, Thoth, aprii il varco, penetrai in altri spazi ed imparai i segreti nascosti.
Spesso viaggiai in giù per l’oscuro sentiero verso la sala dove la Luce splende sempre.
Per tanto tempo mi trovai nel Tempio del Primordiale, finché finalmente non diventai unito alla Luce.”
Più tardi Thoth era incarnato ancora una volta com’Ermete Trismegisto (Tre volte – nato). (6)
 

***********

Thoth dà ai ricercatori spirituali le seguenti istruzioni:
“Conservate e difendete l’indicazione del Primordiale:
Trova nella tua vita il disordine e distruggilo!
Equilibra e ordina la tua vita!
Distruggi tutto il caos delle emozioni e raggiungerai l’equilibrio nella tua vita.
(7)
Vinci con il silenzio l’abitudine di parlare troppo.
Dirigi il tuo sguardo sempre verso la Luce!
Quando sarete degni, sarete uniti con il vostro Maestro! E dopo sarete uniti con il Tutto!
(8)
Ricordate i Miei comandamenti! Conservateli e realizzateli e Io sarò con voi aiutandovi e accompagnandovi verso la Luce!
Esci dall’oscurità, diventando unito con la Luce!
L’uomo deve tendere a diventare il Sole Divino.
(9)
Segui questa Strada e diventerai Unito con l’Intero!
La Luce viene da coloro che si sforzano. È difficile la Strada che porta alla Saggezza, è difficile la Strada che porta alla Luce. Troverai tanti sassi sulla tua strada, tantissime montagne dovrai superare sulla Strada verso la Luce.
Ma sappi, o uomo, che accanto a te camminano sempre i Figli della Luce. Il Loro Sentiero è aperto a tutti, è aperto a colui che camminerà nella Luce!
Essi sono gli Inviati della Luce, i Notiziari della Mattina che splendono fra gli uomini. Essi sono come l’uomo eppure dissimili.
Tante ombre oscure cadranno sulla tua luce,
(10) cercando di spegnere con l’oscurità la luce dell’anima che desidera essere libera. Molti trabocchetti troverai sulla tua Strada. Cerca sempre di acquisire la Saggezza Superiore! Raggiungila e ci sarà la Luce sulla tua Strada!
La Luce è infinita, l’oscurità è passeggera. O uomo, mira sempre verso la Luce! Sappi, che nel momento in cui l’Essa riempie il tuo essere, l’oscurità per te scomparirà!
Apri l’anima agli Inviati della Luce! Lascia che Loro entrino e ti riempiano con la Luce!
Volgi sempre il tuo volto a questa Meta!
… Apri l’anima, o uomo, al Cosmo e lascia che Esso “fluisca” come tutt’uno con la tua anima!
(11)
L’evoluzione dell’uomo è composta dal processo della trasformazione in forme che non sono di questo mondo. L’uomo col tempo cresce verso il “senza forma” per la vita nel piano superiore. Sappi che tu diverrai senza forma prima di unirti alla Luce.
Ascolta, o uomo, la Mia voce che ti narra dei sentieri della Luce, che ti mostra la via per la realizzazione, quando tu sarai uno con la Luce:
Cerca prima i misteri del Cuore della Terra! Cerca la Fiamma
(12) della Terra Viva! Irrotta dal fulgore della sua Fiamma!
Sappi, o uomo, che tu sei composito. Un essere fatto di Terra e Fuoco. Lascia che la tua Fiamma
(13) brilli splendente! Sii solo Fuoco!
Cerca sempre più Saggezza! Trovala nel cuore della Fiamma! Sappi, che solo se ti aprirai, la Luce si potrà versare nella tua mente!
Solo chi è riempito dalla Luce può sperare di oltrepassare le guardie del Sentiero, che difendono la Strada dagli indegni.
Cerca di ottenere la tua Luce e renderti pronto ad attraversare il Sentiero.
La Saggezza è coperta dall’oscurità. Ma quando acquisirai la Saggezza, brillando con la Fiamma-Anima, sarai Nato Di Nuovo in qualità di Luce. E dopo in qualità dell’infinito Sole Divino.
(14)
Sii Uno con la Luce! Sii conduttore delle Divine Istruzioni e dei Divini Principi nel mondo degli uomini!
Cerca, o uomo, di trovare la grande Strada che porta nella Vita infinita attraverso l’immagine del Sole Divino!
… Sappi, o uomo, che tu sei anima! Il corpo è nulla! L’anima è principale. Non permettere al tuo corpo essere catene per te!
Fuggi dall’oscurità e viaggia nella Luce! Impara a fuggire dal tuo corpo, o uomo, e sarai libero da lui!
(15) Diventa una vera Luce che è Uno con la Grande Luce! (16)
… Sappi che nello spazio in cui tu abiti sono presenti anche gli Altri Grandi come Thoth. Loro ci sono e sono dentro di te. Loro possono essere conosciuti da te nel tuo cuore spirituale. Ma nello stesso momento Loro esistono separatamente dal mondo materiale, nella Loro dimensione.
Sappi che sempre, e dappertutto nello spazio, esiste un’eterna e infinita Consapevolezza. Nonostante sia impossibile vederLa, Lei esiste.
La Chiave per i mondi Superiori la puoi trovare solo all’interno di te!
(17)
Apri il passaggio al tuo interno e vivrai con la vita vera!
… Uomo, tu credi di aver vissuto, ma sappi che la tua vita precedente ti stava portando soltanto alla morte. Perché se sei schiavo del tuo corpo per te non esiste la vera vita! Solamente l’anima è libera dal mondo materiale ed ha una vita vera! Tutto il resto è solo schiavitù, una catena dalla quale bisogna liberarsi!
Non credere che l’uomo sia stato concepito per la vita terrena! Sebbene, sia nato sulla Terra, la sua sostanza è uno spirito che ha origine nella Luce! Ma senza la vera conoscenza non avrà mai quella libertà!
… L’oscurità circonda coloro che cercano di nascere nella Luce. L’oscurità incatena le anime… Solo colui che cerca la Luce può avere la speranza della Liberazione!
Diventa il Sole Divino, la Grande Luce!
Fai questo e sarai libero!
La Grande Luce che invisibilmente riempie tutto lo spazio è sempre pronta ad aiutare l’uomo! Fai del suo corpo una torcia della Luce che splenderà sempre fra gli uomini!
… Senti e comprendi: la Fiamma è la sorgente di tutte le cose, contenendo potenzialmente ogni cosa!
Mira all’Unita con il Sole Divino!
Dirigi tutti i tuoi pensieri verso all’acquisizione dell’unita della Luce con il tuo corpo umano!
La Luce è l’Origine della vita; senza la Grande Luce niente può esistere!
Sappi che la sostanza di ogni oggetto materiale è la Luce!
Sappi che tutto lo spazio è riempito da mondi dentro i mondi.
Profondamente al di sotto dell’immagine della Piramide giace il Mio segreto.
Cerca e trovalo nella Piramide che costruii.
Segui la chiave d’accesso che Io ti lasciai. Cerca e la via d’accesso alla Vita vera sarà tua! Cerca nella Mia Piramide, profondamente nel passaggio che finisce in un Muro.
(18)
Sappi, che proprio nella Piramide che io costruii, tu troverai la via nascosta per la Vita vera.
Cerca e troverai Quello che Io nascosi! Troverai lì “il passaggio sotto terra” verso i segreti che esistevano da sempre: da molto prima che voi diventaste uomini.
Noi sappiamo che fra tutto, nient’altro ha significato per voi se non la crescita che potete guadagnare come anime. Sappiamo che il corpo è passeggero. Le cose che gli uomini ritengono grandi non sono niente per Noi. Quello che Noi ci aspettiamo da voi, non ha niente a che fare con il corpo, Noi aspettiamo solo il vostro perfetto stato come anima.
Quando imparerete che alla fine niente conta di più del progresso dell’anima, allora veramente sarete liberi da ogni legame e liberi di lavorare in armonia secondo la sua predestinazione umana!
Sappi che tu devi aspirare alla Perfezione, perché solo così potrai raggiungere la Meta!
Sappi che il futuro non è prefissato, ma consegue sempre alla libera volontà degli uomini! L’uomo può “leggere il futuro” solamente mediante le cause che producono degli effetti nel destino.
Sappi che il tuo corpo non sentirà mai il tocco della morte se sarà nel perfetto ordine! Anche “la casualità” è possibile solamente quando tu perdi la corrispondenza alla tua predestinazione! Finché la tua corrispondenza sarà irreprensibile, la tua vita non s’interromperà e tu non assaggerai la morte.
… Davvero tu non sai che nel Cuore della Terra c’è la fonte dell’armonia di tutto quello che esiste sulla superficie? L’anima è collegata con il Cuore della Terra e il corpo con la sua materia.
Quando tu avrai imparato a controllare il tuo equilibrio allora ti potrai modellare con l’equilibrio del Cuore della Terra. Tu esisterai in questa forma finché esisterà la Terra, un cambiamento nella forma avverrà solo quando anche la Terra cambierà. Non assaggerai la morte, ma unendoti con questo pianeta, tratterrai la tua forma mentre tutto passa.
… Tre sono le qualità di Dio nella sua Casa di Luce
(19): Infinito Potere, Infinita Saggezza, Infinito Amore.
Tre sono i poteri dati ai Maestri: trasformare il male, assistere il bene, usare la loro capacità di distinguere.
(20)
Tre sono le qualità che inevitabilmente Loro manifestano: Potere, Saggezza e Amore.
Tre sono le manifestazioni dello Spirito che creano tutto l’esistente: l’Amore Divino che possiede la conoscenza assoluta, la Saggezza Divina che ha tutti i mezzi possibili per aiutare le creature incarnate nel loro sviluppo, il Potere Divino il quale possiede l’Unica Primordiale Consapevolezza, la sostanza di Qual è l’Amore Divino e la Saggezza Divina.
Oscurità e Luce sono entrambe della stessa natura, differenti solo nell’apparenza, perché entrambe hanno origine da un’unica Sorgente. L’oscurità è caos. La Luce è Armonia Divina. L’oscurità trasformata è la Luce.
Questo, figli miei, deve essere il vostro proposito nell’esistenza: trasformare l’oscurità in Luce!
Liberati dal tuo corpo come Io t’insegnavo!
(21) Vai ai confini profondi e nascosti!”

NOTE:
1. Basato sulla traduzione dalla lingua inglese di Nadejda Dobraia e Naurus.
2. La Luce, non è un simbolo, ma lo stato reale della Consapevolezza Divina.
3. Dettagliatamente sui chakra e sul lavoro con loro nel libro ‘Le pratiche spirituali.’ “Polus”, SPb, 2002 (in russo)
4. Consapevolezza Primordiale; sinonimi: Creatore, Dio-Padre, Allah, Dao, Svarog e altri significati che appartengono alle lingue diverse.
5. Qui si tratta delle dimensioni spaziali che esistono realmente e possono essere conosciute dalla consapevolezza avanzata (piani, lochi, eoni). Li abbiamo già dimostrati sullo schema nello studio della struttura dell’Assoluto nei diversi libri. Per esempio nel libro "Ecologia dell’uomo nello spazio pluridimensionale".
6. Per la spiegazione di questa parola guardare nel Vangelo di Filippo.
7. Devono rimanere soltanto le emozioni dell’amore sullo sfondo del silenzio interiore, dell’isihia.
8. Con il Tutto o l’Intero, Thoth intende Dio nell’aspetto d’Assoluto.
9. Questa è una delle meditazioni finali della Strada spirituale.
10. La Luce che sta nascendo nel cuore spirituale dell’anima individuale all’inizio del Cammino spirituale.
11. Questo si può raggiungere soltanto tramite il lavoro con il cuore spirituale.
12. La Fiamma o il Fuoco Divino è uno degli stati della Consapevolezza Divina. Della stessa cosa si dice anche nell’Insegnamento dell’Aghni Yoga.
13. Qui si parla del componente dell’Atman che fa parte dell’organismo pluridimensionale dell’uomo. Sulla Strada della crescita spirituale l’uomo deve conoscere se stesso come Atman e dopo riunirsi al Paramatman. Due ultime notazioni si chiamano anche “Io” Superiore.
14. Questa è la seconda e la terza Nascita.
15. Questo può essere realizzato correttamente soltanto tramite il lavoro dello sviluppo di sé in qualità di cuore spirituale. Se si cerca di realizzarlo diversamente allora si va a finire nelle dimensioni grossolane dello spazio. Di come “aprire” e sviluppare il cuore spirituale è stato dimostrato e dettagliatamente spiegato nel film ‘Il cuore spirituale’ e negli altri film e libri su questo tema. Cercare sul sito l’Età dell’Acquario.
16. L’Atman unito al Paramatman.
17. Dentro il cuore spirituale.
18. Qui si tratta dei livelli superiori della pratica meditativa.
19. La Dimora del Creatore.
20.  Distinguere le qualità delle anime e creare le migliori condizioni per il loro sviluppo.
21. Tramite le pratiche meditative che permettono di immergersi in profondità nello spazio pluridimensionale dentro il proprio cuore spirituale sviluppato.

 
“Tavola Smeraldina” d’Ermete Trismegisto (1)
 
Quello che sto dicendo qui è soltanto la verità! È vero, senza menzogna, certo e verissimo!
Ciò che è in basso è come ciò che è in alto. E ciò che è in alto è come ciò che è in basso. Tutto questo è necessario sapere per acquisire la conoscenza dell’Uno miracolosissimo!
(2)
Tutta la materia si creò secondo il progetto dell’Uno. Tutti gli oggetti materiali si materializzarono solamente tramite la densità dell’energia, il processo creato dall’Uno.
Il Sole
(3) è Padre del mondo creato, “il lunare” (4) è sua madre. Lo Spirito Santo “porta nel suo grembo” le anime in via di sviluppo, la Terra le nutre. Il Padre di tutto lo sviluppo dell’universo è sempre presente dappertutto.
La Sua Potenza è la Potenza Suprema! Essa supera tutto! Il Suo fenomeno con tutta la Sua Forza appare sulla Terra!
Separa “il terrestre” dal Focoso
(5) e anche il grossolano dal sottile! Devi farlo con grand’attenzione, venerazione e ragionamento!
Diventando il Fuoco Raffinatissimo conoscerai il Celeste! Così avviene l’Unione. Dopo nuovamente discenderai in Terra, percepirai il Raffinato e avrai la forza per trasformare effettivamente l’imperfetto.
Questo significherà che tu avrai acquisito la gloria dell’Unione con l’Uno e sarai completamente liberato dall’oscurità dell’ignoranza.
La Forza dell’Uno penetra sotto il tutto: sottile e grossolano; li dirige. Proprio in questo modo esiste tutto il Creato del Mondo. E grazie a questo meraviglioso collegamento del Tutto si compie lo sviluppo.
Ecco perciò il Mio nome Ermete Trismegisto: perché Io esisto e opero in tutti i tre piani dell’esistenza
(6) e possiedo la saggezza di tutto l’universo!
Dunque mi metto in silenzio perché ho detto tutto quello che volevo dire sulle opere del Sole.

NOTE:
1. Tramite le pratiche meditative che permettono di immergersi nelle profondità dello spazio pluridimensionale dentro il proprio cuore spirituale sviluppato.
2. In Internet si possono trovare le prime prove della traduzione di questo testo.
3. Qui si tratta proprio e soltanto di una meditazione superiore di Buddhi Yoga, il suo compimento permette di acquisire l’Unione finale con la Consapevolezza Primordiale.
4. Il Sole Divino, “Il Sole di Dio”. Anche qui si tratta soltanto di una delle meditazioni superiori di Buddhi Yoga. La spiegazione segue nel testo del libro.
5. Con “Il lunare” Ermete intende dire “antisostanza” degli eoni che si trovano dall’altra parte dello “specchio”: protoprakriti e protopurusha. Dagli ultimi “si formano” la materia e le anime.
6. Le Focose Manifestazioni del Creatore.

Thoth, l’Atlantideo
 
"Io sono Thoth, Colui Che riempie Tutto, Io sono Thoth Che tocca tutto dalle Profondità… Io sono la Base sulla Quale si distende l’Esistenza universale. Tutto “il manifestato” si trova nel Mio Petto.
Io sono Thoth, Che costruì il Proprio Tempio, fatto di Me Stesso e sono Thoth Che lo riempì.
Io sono Thoth Che è sopra e Thoth Che è sotto! Io sono Thoth Che conosce l’Essenza delle cose. Io sono Thoth Che è tutto l’Oceano!
Come la gente comincia a cercarMi? Essi distendono le braccia verso il cielo e Mi invitano, come la Luce, in se. In questo modo una volta Io cominciai un lavoro con voi. Ricordate “il risveglio”, “la danza spontanea”… Comprendete che ero Io a darvi questo personalmente! Già in quei tempi Mi ero interessato di te, Vladimir!
Così, pian piano germogliavano i semi sul quel terreno favorevole che Io creai per voi. E anche intorno crescevano i rampolli. Purtroppo, dopo, qualcuno di loro appassì.
Ma adesso si è creato un complesso d’anime pronte e mature, di cui ho cominciato a fare Nuovi Atlantidei! Potrete chiamarvi così!
La permanenza nel silenzio è diventata il patrimonio di ognuno dei presenti qui. Voglio che voi vediate che senza di questo non si può andare sul Sentiero spirituale con “passi da gigante” come avete fatto voi.
Vi benedico per l’ulteriore Servizio a tutti Noi: Incarnati e Disincarnati! Accettate il Nostro Amore!
– Dicci: anche Tu hai un corpo immortale come Adler?
– Si. Ma questo corpo non è destinato ad un’incarnazione in questo continente. Io periodicamente lo ripristino fra gli indiani dell’America del Nord.
– Il tuo corpo ha l’immagine di un indiano?
– L’immagine del corpo non ha significato, ma la struttura molecolare si ricostruisce così com’era.
Spesso visitai quella regione; formai il corpo per un breve periodo: una settimana, dieci giorni, due giorni. Faccio loro visita per raccontare qualche cosa.
– Tu parli d’indiani che vivono isolati, non nelle città?
– Si, proprio in riservatezza.
– Perché Tu sei innamorato proprio di questo popolo?
– Io non intendevo questo. Nessuno di Noi è legato a qualche popolo in particolare. Ciò è dettato dalla necessità, sullo sfondo dell’Amore per tutti.
- Lì ci sono le anime mature (pronte per ricevere le conoscenze supreme)?
Thoth ci mostra il tipico modo di vivere degli indiani, fra la natura: loro vivono sulla riva del lago, la sera cantano gli inni delle tribù che è caratteristico per questo territorio.
Questa gente è costantemente impegnata nella ricerca della libertà personale. Tale tradizione è stata conservata per secoli: la ricerca della libertà personale per sé, per la propria tribù e per tutta la gente della Terra! Ma come si fa a far capire tutto questo all’altra gente?
Thoth ci dimostra una visione: sta vivendo una tribù di circa ottocento persone, qualcuno insieme al Capo sta a sedere intorno al fuoco.
– Sono a sedere, come voi adesso, e Mi stanno ascoltando.
Sono sempre l’Ospite d’Onore fra loro.
Gli indiani avrebbero potuto raccontare tantissime cose all’altra gente della Terra. Ma c’è il problema che sono pochi quelli che li ascoltano.
… Adesso la situazione è tale che Io non posso affidare la completezza delle Mie conoscenze a nessuno, a parte di voi. Perché voi avete la completezza, le vedute ampie e la profondità della penetrazione in Me.
Per questo Io vi ho affidato proprio questa parte del servizio spirituale dal Nome Mio sulla Terra.
Ogni passo di questo grande impegno deve essere fatto con il Mio aiuto e Ognuno di Noi. Dovete essere consapevoli e rendervi conto della grande importanza e serietà di questa tappa del vostro servizio sulla Terra! Voi avete una grossa responsabilità! E tutto quello che state facendo deve essere fatto in modo responsabile, rigoroso e solenne!
Ricordate Atlantide? Dio ha un progetto analogo che sta partendo adesso sulla Terra: far ritornare in vita le conoscenze antiche, quelle degli Atlantidei, tramite voi Miei cari! Voi siete per Me la Mia piccola Atlantide!
L’intenzione del Creatore è, come il fiume che a primavera straripa, riempire e fare assorbire queste conoscenze alla popolazione della Terra.
Vi ordino di non dimenticare mai l’importanza della responsabilità di questo compito che vi è stato dato: fare ritornare in vita le antiche conoscenze supreme che partono direttamente dal Creatore!
Vi ordino di crescere personalmente mettendo le radici in Me! E vivere secondo l’immagine degli Atlantidei che tengono la Terra sulle loro spalle. Proprio così, vi propongo di portare sulle vostre spalle tutto il peso delle conoscenze sacre che sono state destinate a tutti gli abitanti della Terra.
– Thoth ci racconti, per favore, della Tua vita ad Atlantide!
– Questo accadeva molti secoli fa, all’alba della civiltà, in quei tempi lontani dei quali l’umanità non sa quasi niente.
Atlantide! Bellissima! Atlantide è la Mia terra natale, dove Io sono nato e cresciuto!
In quei tempi sulle isole d’Atlantide abitava una civiltà che era molto avanzata nella tecnologia. Per esempio, loro avevano il sistema dell’approvvigionamento dell’acqua nelle case.
Gli Atlantidei avevano anche le vere conoscenze del senso della vita: dell’avvicinamento a Dio, all’Unico Inizio Divino. E proprio sulla base di queste idee era fondata la vita della società. L’insegnamento delle conoscenze sull’ordinamento della creazione del mondo e sul posto dell’uomo in essa, su come si costruiscono i destini della gente e sul modo giusto di vivere. Tutto ciò faceva naturalmente parte del sistema dell’istruzione.
La vita spirituale della società degli atlantidei era amministrata dagli iniziati supremi; loro trasmettevano le verità che attingevano direttamente da Dio.
Gli atlantidei erano persone semplici e come tali vivevano, non erano affatto degli dèi. La loro vita non era spensierata. Come gli altri popoli della Terra, essi dovevano lavorare per vivere.
La maggior parte dei problemi che avevano loro erano gli stessi che aveva qualunque altra società umana.
Ma il patrimonio della loro civiltà era l’insegnamento del vero scopo della vita, considerato la base su cui si fondava la loro società. E anche se erano semplici “mortali” nella loro vita e nella loro visione del mondo vi era una reale componente Divina.
… La Mia istruzione cominciò in una delle scuole spirituali d’Atlantide. Io ero molto giovane, cominciavo appena a scoprire questo bellissimo meraviglioso mondo.
Il processo d’istruzione iniziale durava per anni. Gli allievi dovevano prima di tutto acquisire l’esperienza dell’autoregolazione psichica, il controllo dei propri stati emozionali. Contemporaneamente si riceveva ampio materiale teorico.
Questo, però, era soltanto il gradino iniziale che in tanti potevano raggiungere. Per la maggioranza l’istruzione finiva qui e soltanto pochi erano scelti dai maestri per la successiva istruzione. Questo corso iniziale permetteva di trovare fra tutte le anime quelle che erano promettenti e idonee al veloce successivo avanzamento.
Io ero uno di quelli: un giovanotto che passionalmente desiderava di acquisire quegli alti livelli dello sviluppo spirituale ai quali sono riusciti ad arrivare i maestri della nostra società.
Ma la selezione per quell’istruzione era molto severa. I candidati erano sottoposti necessariamente al controllo della loro stabilità e costanza nel procedimento di questo Cammino. Tale tappa del controllo poteva durare anche qualche anno: finché colui che si trovava sotto prova non dimostrava agli occhi dei maestri la fermezza della sua intenzione e determinazione di sacrificare i piaceri e gli attaccamenti di questo mondo a favore della meta superiore. Quelli che riuscivano a superare la prima tappa di prova rimanevano in pochi. Essi venivano accettati in ordine di iniziazione e si ammettevano alle conoscenze superiori nascoste ai non addetti.
– Che cosa è successo dopo ad Atlantide?
– La sua distruzione avvenne secondo una decisione Divina. Perché finì il processo positivo nello sviluppo della società e cominciò la degradazione.
L’acquisizione dell’altissimo livello di conoscenze dava agli atlantidei una certa superiorità rispetto agli altri popoli della terra. Non v’è dubbio che essi, scegliendo la strada “cattiva”, con il passare del tempo avrebbero schiavizzato gli altri popoli e diffuso la loro visione del mondo su tutte le nazioni della Terra. Per questo Dio decise di mettere fine all’esistenza della civiltà atlantidea.
– Per quale motivo il loro sviluppo positivo si trasformò in degradazione?
– Come Io ho già detto la vita della società era guidata da alcuni uomini che erano capi fra gli iniziati. Purtroppo essi ad un certo punto si trovarono nella “trappola” del falso sentimento della propria onnipotenza, della propria perfezione. Smisero di andare sulla via della rinuncia dell’“io” individuale a favore dell’“Io” Supremo. Decisero che da quel momento potevano cambiare i destini degli altri e le strade dello sviluppo della società. Loro non volevano procedere verso il Perfezionamento Divino tramite la rinuncia dell’“io” e del “mio”, ma raggiungendo una certa altezza, si misero ad ammirare la propria grandezza.
Così, come risultato, dalla vita della società scomparve la gioiosa componente Divina che ispirava la gente ad arrivare alla Meta, la futura Autorealizzazione in Dio. Si distrusse la loro unità che era basata sul disinteressato servizio al grande impegno. Sempre più spesso avvenivano litigi che erano tipici della lotta fra “io” inferiori.
Dopo, il comando del clero, fu preso da un uomo molto forte e bramoso di potere assoluto. Lui era interessato soltanto alla propria potenza e non gli importava quali fossero i mezzi per raggiungerla ed aumentarla.
La società guidata da un predatore fa nascere altri predatori, che si mordono fra loro per avere il potere.
Così arrivarono “i tempi neri” nella vita d’Atlantide, che terminò con la sua distruzione.
– Come sei riuscito ad evitare la morte?
– Il Mio Maestro Mi portò via.
Il Creatore Mi guidò in Africa, dove Io vissi per tanti anni. Parlando in termini moderni, la mia fu un’immigrazione, quando tocca cominciare daccapo una nuova vita in un nuovo posto.
Ma Io portai lì un tesoro senza prezzo: le vere conoscenze spirituali d’Atlantide.
Le tribù che abitavano quelle terre erano per Me come figli ai quali Io dovevo indicare la strada del giusto sviluppo. Loro non sapevano niente del Supremo. I loro pensieri erano diretti verso la provvidenza dei bisogni giornalieri.
Con l’aiuto dei miracoli Io riuscii a guadagnare la loro attenzione e in questo modo li convinsi ad ascoltarMi. Trovandomi al centro del loro interesse, cominciai ad unire le tribù per farle vivere e operare insieme, imparando a conoscere gli interessi comuni. Io trasmettevo a loro le conoscenze e le tecnologie che li aiutavano a migliorare la vita e ad alzarla ad un livello superiore rispetto a come vivevano prima.
Effettivamente si creò uno stato con strutture funzionanti alla perfezione. Ma il solo stato funzionante, senza la meta spirituale che unisce tutta la gente, non vale niente, sembra un bell’involucro privo di vita.
Dopo la loro unione e l’iniziale ordine della vita nella loro società, quando s’indebolì il dominio totale della provvidenza di se stessi con il cibo e il posto per vivere, Io gradualmente cominciai a trasferire l’attenzione delle menti umane, dalle idee del miglioramento della vita terrena, alle preoccupazioni sulla vita futura nell’altro mondo, dove si trova ognuno di noi dopo l’uscita dal corpo. Spiegavo come il trasferimento nel nuovo mondo e la nuova vita stanno aspettando tutti ma, la tipologia della nuova vita, dipende dai meriti guadagnati durante l’esistenza in questo mondo. Per esempio: lì la persona sarà rispettata a condizione che anche qui abbia avuto il sincero rispetto della gente che la circondava. Lì avrà tutto il necessario se qui aiutava gli altri ad avere tutto l’indispensabile. Perché l’accumulo delle azioni buone in questa vita completamente si riscuote in quella vita nuova.
È semplice capire che quest’idea della nuova vita, che bisogna assicurare con le buone azioni, “funzionava” non soltanto per aiutare la gente a trovarsi nel bene del paradiso dopo la disincarnazione, ma anche per assicurare un buon karma per le successive incarnazioni.
… Io diventai per quel popolo il consigliere supremo, ma non Mi sentivo mai superiore davanti a loro.
… Con il tempo fra quella gente, in modo del tutto naturale, si formarono le divisioni fra classi. Si creò il comando della società. E allora Io decisi di lasciare quel paese, considerando la Mia Missione finita.
Io scelsi l’erede che doveva rimanere al posto Mio. Lui era saggio e buono. Dissi alla gente che era arrivato per Me il momento di trapassare nella nuova vita, in quel mondo dove ci aspettano i frutti delle nostre azioni terrene.
Un giorno Mi “spostai” dal mondo materiale al Mio Mondo di oggi, nella Dimora della Luce.
– Insegnavi alla gente le tecniche esoteriche?
– Sicuramente si, insegnavo per il tutto periodo il qualcuno scelto da Me. Insegnavo anche l’arte della guarigione.
– Thoth, ci racconti per favore ciò che di prezioso possono trarre le persone moderne dall’alchimia antica?
– Non ha alcun senso cercare di entrare con la mente negli antichi testi dell’Alchimia. Non si tratta delle proporzioni e composizioni delle sostanze mescolate e non del processo tecnologico della preparazione della “Pietra filosofale” e dell’oro.
I Grandi Prescelti erano in possesso di certi segreti dell’Alchimia che permettevano di dirigere la materia e anche la sua trasformazione. Ma prima di tutto loro avevano le superiori conoscenze segrete sulla struttura dell’universo e sul Creatore di tutto l’esistente.
Il lato esterno, materiale, dell’Alchimia è soltanto la copertura che nasconde alla gente indegna le vere Conoscenze sull’Unico Eterno. Queste Conoscenze erano la base di tutta la saggezza alchemica.
– Dimmi: anche Tu avevi la completezza delle conoscenze alchemiche?
– In realtà Io ero il fondatore di quest’orientamento dello sviluppo spirituale della gente, il quale purtroppo con il tempo mutò e andò a mescolarsi con le sostanze chimiche che non avevano nessun valore.
– Che cosa è “la Pietra filosofale”?
– E’ molto semplice: la “Pietra filosofale” si riesce ad ottenere quando l’addetto durante il processo del lavoro su se stesso “pesterà nel pestello da laboratorio” l’“io” inferiore e farà diventare tutte le Conoscenze Superiori, facendo passare loro attraverso la propria esperienza, il proprio patrimonio. Allora questa diventa la Saggezza Superiore e lo stabile fondamento. Ciò è “la Pietra filosofale” sulla quale si può costruire tutto l’edificio dell’Esistenza Divina.
– Che cosa è “l’Oro alchemico”?
– La consapevolezza dell’addetto con l’aiuto della “Pietra filosofale” deve trasformarsi nell’Oro Superiore. La grande, sviluppata e raffinata consapevolezza deve emanare la Luce dorata identica alla Luce del Sole mattutino. Allora tale consapevolezza può entrare nell’Unico Grande “Sole” Centrale, nel Creatore di tutto l’universo e riunirsi con Lui, acquistando Immortalità, Beatitudine, Calma e piena Libertà!
– Ci racconti per favore dei Tuoi metodi superiori del lavoro con la consapevolezza?
– Non ne avete bisogno. Voi già sapete che le Iniziazioni superiori si danno soltanto agli addetti pronti per questo direttamente dai Maestri Divini. E tutti i gradini preparativi sono stati presentati nei vostri libri e film in un modo così bello, semplice e dettagliato! Tutti Noi siamo gioiosi di vedere i frutti del Nostro lavoro congiunto! Ci meraviglia e rattrista soltanto sapere che ci sono poche persone capaci di comprenderlo e apprezzarlo…
– Dove Ti incarnasti dopo l’Egitto?
– In Assiria.
In un certo senso era anche molto piacevole di nuovo “vestirsi nella carne”, di nuovo venire nel mondo “denso”, ma adesso con la completa conoscenza della Propria Divinità e anche della Forza.
Il Sole era un simbolo che per questo popolo personificava la Divinità. Splendore dorato e purezza del sole mattutino sono due bellissime qualità per sintonizzare e purificare le anime! Sono le qualità dell’ideale al quale avrebbero potuto dirigersi le anime che dovevano essere presentate come immagini del Divino?
E’ quella qualità che presenta l’immagine del sole mattutino: perfetta, senza macchie: purezza dentro e splendore con tutta la sua luce esterna verso tutto il resto del mondo, senza dividere tale luce per alcuni si ed altri no. Assenza di tale divisione, che ha inizio nelle simpatie e antipatie dell’“io” individuale, è una delle qualità del Divino.
Io non ero un leader fra il popolo di quel paese. Io avevo un ruolo diverso, Mi “misi i vestiti” di membro del clero per avere la possibilità di parlare liberamente alla gente di Divinità.
Anche Alessandria era la Mia amata città della quale Io ero molto premuroso. Lì Io formai una nuova cultura per la futura civiltà. Lì raccolsi le menti lucide di quel tempo, creando l’atmosfera per uno scambio d’idee e per la ricerca spirituale. Questo era il Mio “progetto”.
Lì si riunirono i rappresentanti dei diversi orientamenti della Scienza. Gli scienziati arrivavano da paesi diversi; volevano condividere con gli altri i propri pensieri, le scoperte e conoscere i punti di vista degli altri. Tale comunicazione e anche lo spirito d’associazione scientifico, servivano come un potente catalizzatore dello sviluppo delle conoscenze. Si può dire che quello era un antico prototipo delle future organizzazioni scientifiche internazionali.
Tutto questo è molto importante!
La crescita d’ogni anima dipende prima di tutto dall’accumulo delle informazioni su tutto quello che la circonda. Con altre parole l’anima cresce tramite cognizione. Grazie alla sua separazione lei può guardare la parte restante dell’Assoluto e conoscerla; e tramite questo lei sta conoscendo Me.
Così l’anima, riproducendo l’esterno dentro di sé, secondo la sua crescita quantitativa, in realtà riproduce in sé l’immagine dell’universo pluridimensionale.
Dopo avviene l’unione completa.
Così un grande numero di separati si riunisce nell’Unica e Completa Conoscenza dell’Infinita Grandiosità di Me.
In questo modo la forza che muove tutto lo sviluppo è un impulso interno verso la cognizione."


Cairo

In una città fuori dalla Russia, sulla piazza davanti a un edificio del comitato della regione, si trova un gigantesco Mahadublo del Maestro Divino, con il Quale noi non ci siamo mai incontrati prima. Lui è anche all’interno dello stesso edificio.
Mentre sto scherzando, chiedo:
– Sei forse “ il Dio del Comitato”?
Anche Lui ride insieme a tutti noi.
– Il Mio nome è Cairo. La parola “Cairo” ad Atlantide significava “Terra”: Terra come il pianeta vivo! (nella lingua araba esiste una parola simile a “cahira” che significa “trionfante”. Fra gli storici esiste l’opinione che il nome della città di Kair derivi da questa parola.)  Cairo è anche il Mio nome: Mi chiamavano così.
La Mia “terra” era Atlantide. Da lì questo nome arrivò nella capitale dell’Egitto.
Da quel momento non Mi sono incarnato nemmeno una volta.
– Tu eri un sacerdote di Atlantide?
– Io ero uno dei cinque governatori atlantidei. Nel nostro gruppo Io ero il leader e facevo parte delle persone potenti che erano in possesso delle conoscenze religiose.
La storia della civiltà, della vita spirituale della Terra è molto più antica di quanto pensi la gente moderna. Atlantide non era un inizio dello sviluppo della spiritualità sulla Terra, ma soltanto una delle grandi tappe. Più di una volta si cambiava la configurazione degli oceani e dei continenti, e l’Abitante delle Profondità creava le nuove condizioni per la crescita e lo sviluppo delle consapevolezze.
Il racconto sugli atlantidei potrebbe essere molto utile alla gente moderna. Adler, Thoth e Io siamo pronti a raccontare di quello che attualmente bisogna far sapere alla gente.
– Che cosa serve per non avere fantasie sbagliate sul tema di Atlantide? Esistono tanti esempi di quelli che trasmettono informazioni imprecise!
– Bisogna cercare di non trasmettere informazioni riguardanti ciò che l’intelletto non è capace di comprendere su un determinato gradino del proprio sviluppo. In caso contrario, le conoscenze superiori e le informazioni, si scambiano con le immagini e le parole primitive e allora avviene la deformazione, che è simile ai miti religiosi dei popoli poco sviluppati che raffigurano le realtà del passato in modo irriconoscibile tramite favole e leggende.
Parliamo delle cose importanti: Io vorrei raccontarti proprio di quella parte delle conoscenze e delle informazioni che tu sarai capace di comprendere e ha senso trasmetterle adesso alla gente della Terra.
Ad Atlantide esisteva una grande civiltà. I dirigenti della società erano in possesso delle superiori conoscenze spirituali, pur avendo allo stesso tempo i corpi materiali.
La possibilità, degli eletti dirigenti, di provvedere alla crescita spirituale di tutti i restanti membri della società, dava loro una carica di grande responsabilità. La piccola ritirata dai principi dell’Amore fu una svolta verso quell’abisso nel quale si perde il contatto con il Creatore! Proprio tale svolta degli avvenimenti (il potere andò in mano a gente egoista che aveva la forza personale), portò Dio a prendere la decisione di porre fine a quel periodo di sviluppo delle consapevolezze sulla Terra, mediante la distruzione di Atlantide.
… Vi racconterò del Tempio.
L’immagine del tempio non è un’invenzione umana. Il Tempio è la struttura Divina nell’organismo pluridimensionale del pianeta vivo. La parola che gli assomiglia di più come significato è "Shambala", cioè l'ubicazione della dimora della Consapevolezza Divina dentro il pianeta, proprio nello spazio dimensionale Supremo; lì si trova l’uscita nell’Immenso Oceano della Consapevolezza del Creatore.
Il Tempio è un epicentro per la creazione della vita sul pianeta. Esso è il posto della dimora di Coloro Che si presero cura dello sviluppo delle vite su quest’isola della Creazione Divina.
Il Tempio ha “uscita” e “ingresso”. Questa è la struttura Divina nell’organismo pluridimensionale della Terra che è reale tanto, quanto la kundalini nell’organismo pluridimensionale dell’uomo. Come nella componente Atmica dell’organismo umano esiste la memoria delle incarnazioni passate, così, immergendosi nel Tempio, si può sapere degli episodi importanti della vita del pianeta. Si può, per esempio, aprire le pagine della storia di Atlantide, per raccontare degli Atlantidei dello Spirito: Adler, Thoth e gli Altri, Che hanno fatto intrecciare Se Stessi, come le Consapevolezze, nella vita del pianeta, per lo sviluppo delle altre consapevolezze che stanno crescendo sulla Terra.
Dall’inizio, tutti i governanti di Atlantide per secoli hanno avuto le “chiavi del Tempio”, con le altre parole vivevano, basandosi sulla Consapevolezza del Tempio, e acquisivano la capacità di immergersi e diffondere la Sua Individualità Divina nell’Oceano della Consapevolezza Primordiale del Creatore, nel “Sotto del Tempio”. Così si dirigeva e si sviluppava la civiltà degli atlantidei.
Le Piramidi e altri templi terreni sono soltanto i riflessi del Tempio, nel quale avveniva l’iniziazione delle anime.
Ogni pianeta si crea, trasformando l’energia della Consapevolezza, facendola diventare sempre più densa fino al piano materiale; dopo si può fare partire il processo dello sviluppo della vita sui portatori materiali.
Ad Atlantide s’incarnarono anime che precedentemente si erano incarnate su altri pianeti. Erano anime abbastanza avanzate, ma ancora non avevano raggiunto la Divinità. La maggior parte della popolazione viveva lì, sentendosi, prima di tutto "anime" e non corpi materiali. Loro godevano di quello stato al quale era stata aggiunta la presenza del corpo fisico. La forza di queste sensazioni impressiona molto, più della vita paradisiaca fuori dal corpo. Questa forza delle sensazioni era piacevole per le anime che a lungo esistevano negli stati senza corpo. Loro vivevano in posti che potevano essere definititi come il paradiso sulla Terra. Per tanti di loro queste erano le ultime o penultime incarnazioni e vi erano tutte le condizioni per raggiungere la Divinità.
Al sistema dell’istruzione comune di Atlantide appartenevano le pratiche dell’autoregolazione psichica: le idee sulla struttura dell’universo pluridimensionale, l’etica, diversi tipi di arte, la creazione di scienza e tecnica, di quali lo sviluppo era al livello superiore.
Per coloro che dopo sceglievano per sé la realizzazione del senso supremo della vita, la conoscenza del Creatore, esistevano le iniziazioni spirituali. Questa era già un’istruzione esoterica non aperta a tutti. Questo insegnamento era destinato a quelli che conoscevano senso e scopo supremo delle loro vite. I loro Maestri erano anche le Anime Divine che avevano i corpi materiali, che in questi casi sono gli strumenti della Creazione Divina.
Il lungo periodo dell’esistenza della civiltà di Atlantide permise di concludere il ciclo dell’evoluzione alle tantissime anime paradisiache che entravano nel Creatore e dopo non avevano più bisogno delle incarnazioni.
Tramite le anime che, ricevendo i corpi materiali, s’incamminavano sulla via dei piaceri materiali, incluso il sesso, si creavano le nuove razze umane, coloro che dopo crescevano come consapevolezze già sul questo pianeta. Questi erano i nuovi “getti” delle giovani anime che avevano davanti il lungo processo dell’evoluzione.
Questo miscuglio di razze generò tantissime leggende e miti sugli dèi appartenenti ai diversi popoli. Elizabeth Haich descrisse attendibilmente la presenza sulla Terra in quei tempi di razze di esseri umani che avevano un livello di sviluppo diverso dagli altri. Il miscuglio di queste razze, tramite l’unione sessuale e la nascita della prole, velocizzò notevolmente i processi dell’evoluzione.
Invece, Quelli Che raggiungevano l’Unione con il Creatore non s’incarnavano più, esclusi Coloro Che dovevano prendersi cura della nuova generazione umana. Fra di Loro vi erano Quelli Che, insieme ad Adler, desideravano guidare la gente sul sentiero dell’autocoscienza e della cognizione dell’Unità Divina. Loro s’incarnavano una volta dopo l’altra, portando alla gente le conoscenze sul Supremo. Tutto questo è un lungo processo che può durare millenni; anche voi avete il tempo di partecipare.

Adler

Una volta, in autunno, Pastore Lari e Fredi ci hanno accompagnati ad un incontro con un altro Rappresentante del Creatore, Adler Divino. Abbiamo camminato per tanto tempo sul sentiero della pineta, piena della nebbia mattutina e delle canzoni degli uccellini.
– Adler è il Grande Maestro da sempre presente sulla Terra. Voi dovrete intervistarlo, – dicevano Loro.
Ecco davanti a noi il Grandissimo Mahadublo d’Adler, che si alza all’altezza di qualche centinaio di metri sopra gli alberi.
Occupiamo il posto indicato da Lui, accendiamo il fuoco, restiamo a scaldarci ed a riposarci mentre prendiamo il tè e mangiamo il panino; dopo Gli chiediamo di raccontarci di Sé.
Lui comincia:
– Non M’incarnai sulla Terra con lo scopo dell’apprendimento per diventare Dio. Venivo già come Avatar.
Per la prima volta Io arrivai su questo pianeta nel corpo materiale, circa nello stesso tempo che descriveva Orecchione, solo un po’ più tardi di Lui.
Ancora più tardi il focolaio della cultura spirituale cominciò a formarsi nella zona del Mediterraneo ovest.
– Atlantide?
– Si. Questi posti erano un’uscita dal mar Mediterraneo nell’oceano. Adesso gli allineamenti di questo territorio sono completamente diversi.
Atlantide è una faccenda delle Mie Mani: dall’inizio fino alla fine Io creavo la cultura spirituale d’Atlantide. Da lì la cultura si trasferì nell’Egitto.
Tutte le volte prendendo con Me le persone degne le accompagnavo in Me, un’incarnazione dopo l’altra, onda dopo onda. Così M’incarnavo più di una volta.
Nel medioevo Io operavo in Europa e avevo sempre lo stesso corpo: dal XIV fino al XVIII secolo. Io potevo apparire e scomparire, ma il corpo non lo cambiavo mai.
– Tu guidavi Napoleone?
– Si.
– Perché lui non riuscì a liberare la Russia dall’inquisizione?
– L’epopea di Napoleone arrivò in un’impasse quando egli si proclamò zar sulla Terra, dimenticando la parte dirigente di Dio. Deve essere Teocrazia allora tutto andrà bene!
– Era un errore andare contro la Russia?
– L’errore era prima, quando lui cominciò a sentirsi un re anziché un seguace di Dio.
– Perché all’inizio non era così?
– All’inizio lui sentiva di essere un profeta e realizzava la Mia Volontà – Volontà del Creatore.
La Mia ultima incarnazione fu nei Paesi Bassi.
– Eri il Re?
– No. Ma ero alla corte del re. Ero un consigliere, ma non nel senso stretto della parola, ero vicino ai monarchi.
Nella storia erano descritte le persone “immortali”, quelli che avevano i corpi immortali…
– San Germano?
– Questo fa parte delle leggende. Ma Io proprio così Mi presentavo fra la gente: passavo attraverso i secoli nello stesso corpo.
– Adesso Tu sei incarnato?
– No.
… Adler ci mostra l’Immagine con la quale Egli visse fra la gente:
Con quest’immagine Io venni nei Paesi Bassi. Lì anche adesso ci sono germogli della spiritualità fra i giovani. Perciò è lì che Io dirigo i vostri sguardi. Bisogna dar loro informazioni su di Me. C’è una generazione crescente che ha circa 20 anni e sono tanti, quasi 200 persone: giovani, forti e coraggiosi. Presto, tramite Me, loro sapranno di voi.
… Adesso vi racconto ancora un po’ della Mia storia… Questo è impossibile leggerlo nei manoscritti del passato e non si può trovare in internet…
Leggende che raccontano degli “immortali” sono state conservate in India, in Cina, in altri paesi del Sud-Est asiatico e nel continente Americano. Così si manifestavano i Maestri Divini, Che sono i Curatori dello sviluppo della civiltà e Che apparivano con il corpo nel momento del bisogno, dove e quando c’era possibilità di correggere l’indicazione della storia dello sviluppo delle anime sulla Terra, non della storia dei fatti, ma l’indicazione della crescita, dell’evoluzione delle anime.
Non Mi presentavo come un profeta o un Messia, intorno al quale si raccolgono le folle per ascoltare le idee direttamente “dalla prima fonte”. Ma lì, dove apparivo Io, fra caos, ignoranza e buio, apparivano anche le prime scintille della luce, le prime idee della bontà e i primi pensieri sulla libertà…
Io apparivo senza attirare l’attenzione verso di Me, essendo la Consapevolezza Infinita che era collegata con il corpo, il quale era come una lente che lasciava passare le idee ed i pensieri sul piano materiale più efficacemente rispetto a quando ero nello stato non incarnato. Queste idee somigliavano alle gocce della pioggia che cade sulla terra secca…, quando il tempo dei germogli ancora è molto lontano…
Volete partecipare a questo tipo di lavoro?
– Che cosa serve per questo?
– Bisogna lavorare ancora di più con le energie del Creatore per la purificazione del corpo. Anche quello che disse Gesù: “Ogni cellula del Mio corpo diventò consapevole”…
Per arrivare a questo bisogna scambiare le energie del corpo materiale e lo stato d’appartenenza all’Oceano del Creatore deve essere continuo e permanente.
E allora si acquisisce la possibilità di vivere con la consapevolezza in Dio e avere il corpo sulla Terra. Il corpo si presenta come anello (della catena) del contatto fra il Creatore e la Sua Creazione. Lui diventa somigliante a una lente o, se volete, una screpolatura, che funziona come il punto focale per il Raggio della Consapevolezza Divina, dell’Energia Divina verso il piano materiale.
… Il Mio lavoro nell’Europa del medioevo dal 14°al 18° secolo Mi permise lentamente di alzare l’onda del Rinascimento.
… Molto lentamente si maturano amore e libertà nelle anime. Per secoli le gocce della Luce Divina cadevano nel buio e sembravano spariti senza lasciare traccia…, ma non era così, loro davano i germogli…
Proprio Io alzavo l’onda della Riforma in Europa: Francia, Germania, Paesi Bassi. Vi erano idee sulla possibilità che Dio comunica con l’uomo direttamente, senza intermediari o riti… Tutto questo finì con l’onda della liberazione di Napoleone, che quasi portò via il fango dell’inquisizione dalla faccia della Terra, di questo Io già parlai…
L’evoluzione delle anime è un processo lento e graduale. La schiavitù delle anime, per cui le idee della libertà sono impensabili e quelle dell’amore sono inconcepibili, non può essere distrutta in un istante. Di questo tipo di lavoro dei Maestri Divini, Noi già vi parlavamo. Questo raccontavano Rossi e Babaji. Per questo non è necessario avere il corpo eterno… Ognuno di Noi realizza la Sua parte di questo lavoro.
I Rappresentanti del Padre: Gesù e Krishna creavano “i buchi” nella “tela” del piano materiale, attraverso i quali notificavano la Verità e accompagnavano nelle Profondità dell’Assoluto… Io ero impercettibile come un tocco del pennello invisibile alla tela, come un tocco della luce. Ma queste tracce rimanevano nella storia delle anime.
– Ci racconti per favore le storie delle tue vite?
– Vi racconterò un giorno, si potrebbe scrivere qualche romanzo…
Ma Io voglio che voi vediate tutto questo da dentro: da dentro di Me e non di voi…
Riempite anche in futuro i vostri corpi con la nuova vita, con la Vita dell’ “Io” Superiore!
Vi guiderò Io verso la Meta, portandovi per la mano dietro di Me!
Immergetevi completamente con la testa in Me – Oceano della Consapevolezza Primordiale! Percepite in voi stessi questa Luce Infinita! La Luce è dappertutto, in qualunque posto voi vi muoviate!
– E il piano materiale è il contatto con lui?
– Questo è molto più facile di quanto pensi. È più difficile diffondersi completamente in Me, unirsi a Me e trasferire in Me la propria percezione di sé.
Dopo sarà ancora più facile. Tu riuscirai tramite la consapevolezza a guardare dentro di Me e nello stesso momento a trovarti con il corpo nel piano materiale! E con tutto questo percepirai, studierai e conoscerai. Proprio così tu devi fare e anche al contrario!
Proprio così Io operavo durante i secoli, avendo l’eterno corpo sul piano materiale: Io vivevo e lavoravo sul piano dello Spirito che si trova dall’altra parte della materia. Il corpo faceva parte del “faro” per aiutare agli incarnati a trovare la Via verso Casa alla Dimora dell’Unico Creatore. Tutte le azioni le realizzavo segretamente dietro la “Tenda” senza dimostrare grand’attività sul piano materiale.
Ero un Consigliere segreto dei governatori e dei grandi cervelli. Loro attingevano le conoscenze dal Mio “pozzo” senza fondo.
Cominciando dalla prima gente apparsa sulla Terra, Io operavo con lo scopo dello sviluppo spirituale dell’umanità. Sempre portavo la Verità e le Conoscenze sull’Unico Creatore dell’universo.
– Ci racconti per favore di come sei diventato il Creatore. Perché anche Tu una volta studiavi per diventare Dio?
– Una volta si, ma non sulla Terra.
Questo accadde nell’altra epoca dell’Evoluzione. In questa Kalpa Io facevo sempre Parte dell’Unico Oceano della Consapevolezza Primordiale e Lui mi mandava, come Sua Parte, ogni volta in un corpo diverso. Io non passavo in questa Kalpa tutto il ciclo dell’Evoluzione, cominciando dai minerali e le piante. Io rimanevo il Figlio dell’Unico Creatore e non mi ero mai staccato da Lui, affondando completamente in materia.
Tu lo sai com’è difficile la trasformazione della coscienza degli uomini d’oggi dall’“io” dell’uomo in “Io” del Creatore! Io direi che il motivo per il quale le anime diventano “materiali” dipende del fatto che il materiale “germoglia” nella coscienza degli uomini. Loro dimenticano che prima di tutto l’uomo è anima. Così l’uomo smette di comprendere la propria destinazione, perde la comprensione del senso della vita.
… Il Creatore M’incaricò la creazione di questo pianeta. E dopo M’incarnavo tante volte sulla Terra creata da Me. Io sono il suo Fondatore, Creatore e Custode e anche la Calma di quelle anime che Mi conosceranno. Io le assorbo, manifestandoMi all’inizio come Spirito Santo, Brahman e dopo come il Creatore.
Adesso è chiaro per voi “il sistema delle forze” su questo pianeta?
… Adesso sulla Terra ci sono poche anime idonee alle iniziazioni superiori. Ma se si cominciasse “alla svelta” a “modellare tutto quello che capita” allora non ci sarebbe una riserva stabile, quella che è necessaria e comincerebbero ad esserci degli “imprevisti” che porterebbero alle tragedie le anime che hanno voluto quello che in realtà non corrispondeva alla loro forza. Potrebbero oltretutto verificarsi le deformazioni delle vere conoscenze che oggi con tanta fatica Dio sta ricostruendo nella loro purezza primordiale.
Tutta la profondità di queste conoscenze non è raggiungibile e non serve alla maggior parte delle anime viventi adesso nel corpo sulla Terra!
– Come dividere quello che si può offrire a tutti da quello che non si può? Perché in tutti i nostri libri sono presenti tutte le conoscenze complete?
– I libri sono scritti in modo tale da funzionare come filtri. Essi non diventano “best-seller” e sono accettati da uno su mille. E non bisogna affatto cambiare questo principio facendo qualcosa per far “contento il pubblico!”.
Bisogna necessariamente creare le fonti delle vere conoscenze su tutto il pianeta, alle quali fonti Io potrò facilmente dirigere coloro che meritano e si trovano sul sentiero!
Questo ha già avuto inizio tramite la rete dei siti, le traduzioni e la vendita dei libri in diverse lingue. In futuro proseguirà la vendita dei libri e dei film in tanti paesi europei e nel continente Americano.
Dovete capire che il potente flusso dell’Energia del Creatore nel mondo terrestre avviene tramite la vostra creazione di libri, film e siti! Questo permette alle onde di questa Luce di distendersi anche su quelli che per ora non leggono e non cercano tali conoscenze! Quest’influenza è graduale e il suo effetto non si vede subito. Le idee e le conoscenze arrivano nel mondo creato, tramite voi, e pian piano cominciano a maturare i cambiamenti. Ma per questo non dovete preoccuparvi. Il vostro compito è quello di illuminare, regalare, dirigere i Raggi della Consapevolezza Divina nel mondo, portando amore, conoscenza e bellezza! Questo fa parte del processo della formazione della nuova esistenza della Terra. I meccanismi imparerete a vederli più tardi.
… Esistono tre gradini della manifestazione della Divinità, tramite i corpi umani:
Il primo gradino è genio, quando l’“Io” Superiore dell’Anima Divina si manifesta tramite il corpo umano e la piccola parte della coscienza che appartiene al corpo e alla mente si presentano come “strumento” nella Mano Divina. Lo “Strumento” non sa della Sua Unica Sostanza con il Creatore. Lui è soltanto un conduttore dell’Energia Divina nel mondo degli uomini incarnati.
Il secondo gradino della Manifestazione Divina è il profeta. In questo caso la parte della coscienza che è legata al corpo conosce la Volontà del Creatore, trasmette parole, conoscenze e stati della Consapevolezza Divina in piena comprensione, ma questo stato non è costante. In alcuni momenti questo collegamento con il Piano Primordiale non è attivato.
Il terzo gradino è quando ogni particella della coscienza legata al corpo diventa Divina. Questo livello è stato raggiunto da pochi. Di solito gli Avatar vengono sulla Terra raggiungendo prima la Divinità.
Vorrei aggiungere che ogni Anima Divina in assenza del corpo è identica alla Consapevolezza Divina. Tale anima, superando la piccola goccia di “sé” che era creata nel momento della proiezione dell’Energia Divina sul piano materiale, entra dopo nell’Oceano della Consapevolezza Primordiale nel Quale Nessuno è “il migliore” o “il peggiore”, “il superiore” o “l’inferiore”. Lì Tutto è l’Unico Divino “Io”!
Dopo, operando dallo stato disincarnato nella Creazione, Ognuno di nuovo manifesta la Sua Individualità Divina. E allora si possono notare le distinzioni. Sono diverse la capacità e l’abilità che erano state acquisite; e anche il volume della Consapevolezza con il quale l’Individualità Divina opera nella Creazione è diverso. Questa distinzione esiste operando nella Creazione, ma nella Dimora del Primordiale Tutti sono Uno.
… Ricordate le fantasie di qualche esoterico su come Dio creò l’Universo perché “si annoiava” e che soltanto nella Creazione riuscì a “conoscere Se Stesso”? In quest’assurdità c’è parte della verità: soltanto Quella Parte della Consapevolezza Primordiale che aveva superato tutto il ciclo dell’Evoluzione, soltanto quella Parte di Me è capace d’Essere il Creatore in modo più attivo. Proprio queste Parti diventano le Manifestazioni del Perfetto Intero Primordiale che sono le più attive nel loro funzionamento. Loro sono i Creatori dei nuovi mondi nell’universo.
Così vive e si evolve Dio!
– Quale consiglio concreto Tu potresti darci adesso?
– Il corpo materiale deve essere messo sul piano Primordiale dell’Esistenza e dopo immerso nell’Oceano della Consapevolezza Primordiale. Ogni cellula, ogni atomo dei corpi fisici hanno nella profondità la Consapevolezza Divina, Che adesso può essere lo stato consapevole di ognuno di voi, anche dentro i vostri corpi.
Il corpo dell’uomo è un germoglio sul corpo della Terra. Nel tuo corpo e in quello della Terra si possono trovare le manifestazioni di tutti i piani pluridimensionali.
Sulle condizioni non favorevoli non bisogna concentrare tutta l’attenzione. Bisogna essere l’Unico Noi!
Cos’è che Mi fa essere diverso da voi? Il Mio “Io” non si oppone all’Unico, ma coincide con Lui. Il vostro compito è di trasferirvi con l’autocoscienza lì dove esiste soltanto l’“Io” Supremo (o “Noi” Supremo).
All’inizio bisogna unirsi con l’Armonia di tutto ciò che abbiamo intorno, incluso Noi. Tutto attorno a voi vi ama! Il vostro amore che viene incontro crea l’Unione. Nell’Amore reciproco con l’Assoluto l’“io” inferiore si scioglie.
Io sono in tutto e in ogni creazione! Dalle Profondità Io dirigo tutto questo e regalo ad ognuno la libertà della volontà!
Sei qui per conoscere l’Unità! Non esiste un altro modo per conoscere l’Unità, soltanto essere qui nello stato incarnato nel corpo.
La felicità superiore per l’anima è l’Unione con il Creatore. Non esiste felicità più grande!
Sei qui per mettere le radici in Me! Sei qui per portare queste conoscenze alla gente!
Ognuno deve rendersi conto che il tempo per Me, per la vita sulla Terra, per realizzare quello che Io professavo, rimane poco!
Come il potente ingorgo dell’acqua succhia in profondità del fiume e allora diventa impossibile tornare indietro nella luce, così la vecchiaia che si avvicina di nascosto distrugge la gente!
Ma il Guerriero dello Spirito deve avere grande intelligenza e un corpo sano e forte.
Non vi sembra che tutto ciò che ho detto sia la Verità?
E ognuno dei qui presenti dovrebbe semplicemente dare il suo contributo personale nella realizzazione di ciò che è stato detto da Me!
Diversamente… Arriveranno le piogge… Soffierà il vento d’autunno, le foglie cadranno dagli alberi, arriveranno le nevicate… State attenti che non succeda così e Io vi dirò che è tardi… per cercare di arrivare alla meta! L’autunno è la vecchiaia…

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– Come aiutare quelli che non resistono all’alta velocità e alle prove della Via Retta?
– Devi capire che Io non lascio nessuno senza aiuto! Non privo nessuno del Mio Amore! Io do ad ognuno soltanto quello che adesso gli serve. Malattie, difficoltà e solitudine sono le Mie Lezioni, l’aiuto alle anime per far loro conoscere i propri errori e potersi purificare.
Io allontanavo la gente da voi non soltanto per il vostro migliore avanzamento, ma anche per il loro bene, per la loro giusta evoluzione.
In tal caso è bene per loro che la completezza della loro appartenenza alla Divinità arrivi nella prossima incarnazione (a condizione che tutto vada bene)! Io potrò incarnare queste anime nel momento e nel posto necessario e tramite loro creerò le nuove onde del risveglio della Verità nelle anime della gente sulla Terra.
Devi sapere anche che certe persone a cui stai pensando adesso, ricevendo le conoscenze, rifiutarono di servire Me completamente quando glie lo chiesi. Va bene che loro lo facciano nelle prossime vite e dopo tramite questo si riuniscano all’Unico Noi.

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… Io sono Tutto! In ogni manifestazione impara a vederMi! Tutto ciò che viene da te è per Mia Volontà, il funzionamento delle Mie Leggi!
Il tuo destino è nelle Mie Mani… Che cosa vuoi ancora?
Rassegnati e la Mia Forza arriverà nel mondo tramite te!
Rassegnati e tu riceverai la morte nel momento in cui Io te lo ordino!
Rassegnati e tu accetterai la vita così come Io te la mando!
Rassegnati e allora avverrà tutto quello che si deve avverare!
Rassegnati e la Mia Gioia verrà nel mondo tramite te!
Rassegnati e la Mia Tenerezza arriverà nel mondo tramite te!
Rassegnati e il Mio Amore arriverà nel mondo tramite te!
Soltanto quando tu capirai e realizzerai questo Io ti darò la Forza per cambiare l’inevitabile e creare l’impossibile! (Qui si tratta della rassegnazione davanti alla Volontà di Dio, ma non davanti ai vizi e ai capricci della gente demoniaca. Anche se a volte la Volontà di Dio si manifesta anche tramite loro. Bisogna imparare a distinguere questo.)

Nikifor

Per il primo incontro con Nikifor Divino sul Suo luogo di forza preferito, nel bosco, ci preparava Sulya.
– Dove s’incarnò Nikifor l’ultima volta? In Russia?
Lei ci dimostra la regione dell’Oceano Pacifico a nord-ovest dell’Australia, le isole più vicine a lei.
– Ora è arrivato il Suo momento di lavorare con voi!
Avete distribuito le informazioni su questa regione ad uno scopo importante. È necessario, che anche lì, la gente sappia di voi!
– Il nome Nikifor è greco?
– Non completamente; era successo già dopo che diventò greco. Questo nome è internazionale, non bisogna legarlo a nessuna nazione in particolare.
Ecco, siamo nel bosco, fra giovani betulle e pini, siamo gli ospiti di Nikifor. Siamo dentro il Suo gigantesco Mahadublo, composto dalla Viva, Raffinata e Beata Luce Divina.
La cosa più miracolosa qui è che, pur essendo nel bosco, all’improvviso ci si ritrova nelle vastità dell’oceano non materiale! Allo sguardo della consapevolezza raffinata si apre la diversa realtà dell’esistenza: le distese dell’oceano con i gabbiani e lo yacht bianco. Ma nello stesso momento questo è l’Oceano della Luce Divina! La pulitissima e tenerissima trasparenza delle Sue Profondità, la Calma universale e l’Armonia dell’Esistenza Divina regalano la suprema beatitudine e la tranquillità dell’esistenza nella grand’Unità dell’Unione delle Anime Divine!
– Dicci come sei riuscito a raggiungere questa Maestria che Ti permette, così semplicemente, di dimostrare sulla superficie della Terra le Profondità dell’Oceano della Consapevolezza Primordiale?
– Sono cresciuto sulla riva dell’oceano. Nelle sue distese Io conobbi la Saggezza Divina! Il Mio Amore cresceva nella libertà e non aveva confini!
Stavo conoscendo Dio senza orientarMi sulle Manifestazioni Individuali del Creatore, i Maestri Divini, ma subito in qualità di Assoluto: l’Unico Organismo Pluridimensionale con la Sua Base, il Cuore dell’Assoluto.
Voi siete più fortunati! Voi avete tantissimi Amici Maestri e anche Io appartengo a Loro! – ride Nikifor.
– Ci racconti, per favore, di Te: questo è molto importante, conoscere ancora un'altra possibilità di avvicinarsi a Dio! Come hai raggiunto la Divinità? E quando?
– Molto tempo fa… Ai tempi di Atlantide. Dopo M’incarnai ancora una volta sulle isole, vicino all’Australia… Esse erano molto grandi, adesso sono immerse nelle profondità dell’oceano. Lì esisteva la Scuola di buddhi-ioga di un livello molto alto, che somigliava all’antica Scuola egiziana di Ptahotep. All’inizio, Io ero adepto, dopo diventai il Maestro.
– In quali tradizioni spirituali lavoravi?
– Dio era chiamato come l’Unica Consapevolezza Suprema. La Mia missione era composta dall’insegnare agli adepti, che raggiungevano il livello necessario, di consolidarsi nello stato dell’Oceano della Consapevolezza Primordiale.
Anche a voi insegnerò questo.
Accettate le Mie indicazioni:
Bisogna imparare a vivere, essendo sempre consapevoli di essere l’Unico Esistente “Io”, “Io” di Dio!
Io sono Calma, Beatitudine, Tenerezza, Potenza e Forza dell’Unico!
Io sono l’Amore! Io sono la Luce! Io sono la Beata Esistenza!
Provate a percepire questo, immergendovi insieme a Me nella sensazione dell'Io Universale, di Me Oceano…
Adesso esiste soltanto la Mia Anahata, l’Oceano di Me… Io sono come l’Onda Immensa… Esiste solamente l’Uno: l’Infinità del Creatore…
Il corpo, pulito completamente, somiglia alla crepa attraverso la quale si può percepire il piano materiale, direttamente dall’Oceano, rimanendo pur sempre Lui integralmente…
– Come imparare a non uscire dall’Unione?
– Come si prende ogni gradino successivo?…
L’Oceano del Creatore è Raffinatissimo… Dolcemente e teneramente, con lo sfondo della Calma che ti fa sciogliere, impara ad ESSERE Me!
Lo stato dell’Oceano è morbida e fluida Calma, Beatitudine del Regalare l’Amore…
Se non riuscite, direttamente dall’anahata del corpo, ad immergervi nella profondità necessaria, fatevi venire in mente lo schema del lavoro che voi già avete: così come la consapevolezza, sviluppata nella qualità del cuore spirituale, può essere allargata nel volume della tenda, ugualmente ci si può allargare nei limiti del volume del pianeta ecc.
… Io sono presente sempre e dappertutto! Tutta la Mia Infinità, Quella dell’Oceano Universale del Creatore, è separata dal Creato soltanto con il finissimo velo della “Tenda”, la quale si può attraversare in qualunque punto dello spazio. L’Amore trapela facilmente nell’Oceano di Me, come se fosse attirato dalla Calamita Universale. Così l’identico si riunisce nell’Uno – così funziona la Legge della gravitazione universale.
Voi siete identici a Me! Vi trasferite nello Strato Profondo e rimanete Lì: “Le acque dell’amore che sono riunite all’Oceano, sono inseparabili dall’Oceano, e questo sono Io!”
E questo ancora non è tutto.
Con le mani della consapevolezza cerca di conoscere l’Infinita di Sé, Oceano…
Esiste soltanto l’Oceano…
Questo è Diocentrismo.
Questo è abituarsi ad essere Anahata, Cuore dell’Assoluto: l’Unico “Io” Supremo, L’Unico Solare Oceano di Te, di Me, di Tutti!…
Chi tocca l’Oceano dell’Amore si precipita verso di Lui ancora e ancora!
Immergendosi nella Sua trasparenza, si unisce a Lui!
Ridando “se stesso”, dimenticando “se stesso”, si diffonde in Lui!
Il Cuore che ha potuto accogliere l’Oceano, diventa l’Oceano!
L’Anima che diventa l’Oceano fa la vita dell’Oceano!
– Nikifor! Yacht bianco, qual è il significato della sua immagine sopra la superficie dell’Oceano?
– Noi avevamo leggere navi con le vele bianchissime. Su una cetra nave i messaggeri della Scuola partivano a prendere un nuovo ricercatore spirituale che, avendo l’anima abbastanza avanzata, si rivolgeva a Dio con la preghiera sulla Grande Cognizione e sull’insegnamento dell’aiuto alla gente.
Tale preghiera dell’anima, che era pronta per le iniziazioni, era sempre sentita chiaramente dai nostri Collaboratori della Scuola e lì mandavano la nave. I messaggeri, nei loro bianchi vestiti, andavano direttamente da quell’uomo, trovandolo facilmente nel castello o nella casupola. Gli ripetevano, parola per parola, la sua preghiera e gli offrivano di mettersi in Viaggio. E allora il nuovo adepto partiva con Loro per frequentare la Scuola, per conoscere i gradini superiori del Cammino dell’anima.
A volte, a causa della risposta “materiale” che arrivava all’improvviso, l’uomo era indeciso. Allora i Messaggeri andavano sulla riva e aspettavano ancora tre giorni… In questi giorni lui poteva prendere la decisione.
Di solito, in questo lasso di tempo verso la nave affluiva gente e i nostri Messaggeri parlavano loro della Verità, regalavano semplici comandamenti, guarivano… Tutto questo rimaneva impresso nella mente dei popoli come ricordo di Dei “scesi dai Cieli”.
La Scuola si trovava sull’isola e non apparteneva a nessuno stato. Era autonoma e indipendente dal mondo esterno.
All’inizio dell’istruzione si prestava tanta attenzione alla pulizia delle strutture energetiche del corpo (sul livello Atmico della finezza) e al controllo assoluto della coscienza sulle funzioni dell’organismo al livello fisico, nella sfera emozionale, incluso il controllo sul ritmo cordiale, sulla frequenza della respirazione, sulla funzione degli organi interni. Tali esercizi psicofisici spettavano a tutti i nuovi arrivati, indipendente dalla loro età. Insieme alla preparazione del corpo si spiegavano le verità sulla struttura dell’universo pluridimensionale, sulla destinazione delle vite umane, sulla natura di Dio.
Dopo cominciava la tappa di buddhi-ioga, tutto somigliava a quello che fate voi, soltanto il livello della consapevolezza dei novellini era molto più alto, e i nostri gradini iniziali erano non “della prima elementare”, ma già “del primo anno dell’università”, se si paragonano al mondo moderno.
… Come operare sulla Terra e rimanere Me nello stesso tempo?
L'importante è da dove parte l’azione: se da dentro di Me o dall’“io” inferiore, e anche qual è lo scopo di quest’azione.
Con le proprie azioni l’uomo può o accomodare la “casetta” del suo “io” inferiore, o realizzare la Mia Volontà.
Le azioni consapevoli che partono dalla Mia Intenzione e la realizzano, non possono schiavizzare nessuno! Al contrario, esse fanno rafforzare nell’Unione con Me!
– E che cosa ci dici a proposito del nutrimento del corpo, dei lavori domestici ecc.?
– Tu devi distinguere la circolazione della materia nel mondo materiale e le azioni legate alla Mia Vita.
Quello di cui tu stai parlando è una semplice circolazione di materia. Distinguila dalle azioni che arrivano nel mondo da dentro di Me e sono dirette fuori dai confini del materiale.
Vivi non soltanto dentro la circolazione della materia, ma con tue azioni e aspirazioni fuori dai suoi confini!
… È sbagliato pensare che Dio non s’interessi dei tuoi problemi materiali. Non è così.
Io non ho mai i problemi e le sfortune nel mondo materiale. E se tu sarai nell’Unita con Me, allora anche tu non li avrai.
Quando tu non sei con Me, perdi le tue possibilità: il tempo scelto erroneamente, l’azione fatta nel momento sbagliato… Il risultato: la perdita del tempo e il consumo inutile dell’energia.
Percepisci continuamente la strada che Io sto creando per te! Seguendola tu arrivi al momento giusto nel “punto della destinazione” e lì tu trovi già tutto pronto per il tuo arrivo: questo sono stato Io a prepararlo per te.
Ma se l’uomo parte, non essendo sensibile ai Miei segni, allora all’arrivo può trovare la fortuna o la rovina completa. Con altre parole: ci sarà il suo karma ad aspettarlo.

Odino

– Odino, possiamo chiederTi di raccontarci del Tuo Cammino?
Come hai fatto a diventare così come Ti conosciamo adesso?
– Questo è successo molto tempo fa… Io ero il capitano della nave a vela che trasportava la merce… Le rocce, i venti, le tempeste dei mari del nord…
Io imparavo a tenere la rotta, concordando la Mia volontà con la calamità naturale dell’oceano. Imparavo a stare fermo sul ponte che sembrava sfuggire da sotto i piedi, mettendo insieme la forza delle Mie mani che reggevano il remo del timone, la volontà dell’oceano e la volontà della Mia ciurma.
Io ero raramente ospite sulla terraferma. Imparai ad amare la terra lontana e lungamente attesa come la fortuna, come il seguito della vita, che viene regalato, come ricompensa, per la forza, il coraggio e lo spirito…
Proprio attraverso questo percorso Io acquisii quella forza dell’anima che è capace di spianare la propria strada, sapendo che esistono le tempeste, i destini e Dio…
… Io non Lo “pregai” mai… Sapevo che Egli nelle Sue Mani reggeva la vela della Mia vita e della Mia nave, e se Io avessi girato nella direzione sbagliata, Egli avrebbe avuto pienamente diritto di togliermi questa vita… Io Lo percepivo così come percepivo le calamità naturali dell’oceano e del vento, come la Mia nave e come i destini dei Miei compagni, che Mi affidavano le loro vite. Io Lo percepivo durante la tempesta e durante la bonaccia, quando per andare avanti era necessario avere le stesse capacità che servono per sopravvivere… Mi fidavo di Lui, ma mai “pregavo” Lui…
… E dopo Io conobbi quell'amore, quella tenerezza e tale finezza dell’amore, superiori ad ogni forza…
Odino ci ha mostrato l’immagine di una bellissima giovane donna con lunghi capelli biondi e con una grande tenerezza nella profondità dei suoi occhi… Questa immagine era avvolta in una tenera calma…
Non ci raccontò nient'altro a riguardo…
Come l’oceano conserva la perla nelle sue trasparenti profondità così quell’amore si conserva anche ora nelle profondità dell’Anima Divina…
E allora la potenza e la forza di Lui si trasformavano in amore e tenerezza…
– E in seguito a questo Io conobbi l’Unita, – continuava Odino. Lui ci ha mostrato Se stesso mentre camminava sulla terra lasciandosi illuminare dal Sole mattutino. I lunghi capelli ricci e la barba, diventati ormai completamente bianchi, la saggezza dell’anziano, la forza maschile e la postura giovanile si riunivano nello stesso corpo… La Divinità che somigliava alla luce solare mattutina, fluiva dai Suoi occhi. La Calma dell’Oceano diventò la Sua Essenza.
Adesso Lui percepiva Se stesso come corpo, ma non di più della terra sulla quale camminavano i Suoi piedi, non di più della luce del mattino o della tenera nebbia sopra il piano del lago. Lui sentiva Sé come corpo non più di come la calma delle grandissime rocce del granito, che si alzano sopra le acque trasparenti come uno specchio, non più degli snelli alberi di pino con le cime attraverso le quali, sul piano del lago, passano i raggi del sole… E Lui era tutto questo non più dell’Oceano della Luce nella Profondità… Lui era il Tutto contemporaneamente.
… Dopo Odino ci mostra la Sua immagine attuale, quella con cui apparve davanti a noi la prima volta. Egli era simile ad una Montagna, che si alzava dall’Immensità dell’Oceano della Consapevolezza Primordiale e apriva tramite Sé il passaggio nelle Profondità del Creato pluridimensionale. La Cima del Monte era il Suo Viso con le ciocche dei cappelli bianchi che somigliavano alle onde dell’oceano. Le Mani sotto la superficie dell’Oceano tenevano sui Palmi le creature della Creazione, riempiendo loro da dentro con la forza necessaria per crescere, svilupparsi, amare ed essere la forza…
– Che consigli ci dai riguardo a come dobbiamo continuare a vivere?
– Come vivere? – Vivete con Me, da dentro di Me… Seminate i semi del Mio Amore e delle Mie Conoscenze! E la gente sarà attirata dalla Luce… – non tutti, non subito, ma saranno germogli!
– Come seminare?
– Dolcemente e teneramente, come fa il contadino: egli gira per il campo e butta il grano… Dopo arrivano le tenere piogge che annaffiano dolcemente la terra… Il sole scalda… E il tempo paziente che passa…
E saranno i germogli!
Gli scienziati che lavorano direttamente per Dio! Gli scienziati che stanno studiando Me, che si sacrificano per Me! Sono orgoglioso di voi, in particolare per aver risposto al Mio aiuto per trovare e conoscere Me!
Ognuno di voi deve vivere a testa alta!
Il vostro gruppo scientifico ai tempi di oggi è l'unico sulla Terra che abbia raggiunto il grande successo nello studio di Me. Voi siete l’unico collettivo scientifico di questo genere sul pianeta Terra!
Congratulazioni da parte Mia!
– Odino, ci dici, per favore, cosa serve per trovarsi continuamente nell’Unita completa?
– L’Unita si basa sull’Amore! Questa meditazione è molto importante: quando tutto l’Assoluto è la Mia Anahata, il Mio Cuore; quando Io tengo il tutto dentro al Mio Cuore, al Mio Amore, penetro nel tutto, dirigo il tutto; quando il Tutto sono Io, quando tutto nell’universo, ogni atomo, è stato penetrato dal Mio Amore Divino!
Iamamata vi diceva: da fuori si vide il Sole che “sorge” sopra l’oceano, ma da dentro esiste soltanto l’Oceano…
Anche Io vi lo dico: tutto, assolutamente tutto ciò, che è visibile da fuori, da dentro è soltanto l’Uno: l’Infinito Oceano del Creatore, l’Unità dell’Intero! Tutto è penetrato dal Trasparente Componente delle Profondità!
Tutto è l’Unico e in quest’Unità si acquisiscono onniscienza, onnipresenza e capacità di dirigere tutto: le piccole particelle di Sé dentro del Sé Intero, l’Unico…
Vi ripeto l’Unità di tutto l’esistente è possibile conoscerla soltanto tramite l’Amore!

******

… Sono pronto a raccontarvi, per esempio, degli Æsir così Loro vengono chiamati nelle leggende scandinave. Essi erano quegli Atlantidei che assunsero la responsabilità dei destini dei popoli sulla Terra dopo la distruzione del continente Atlantide.
Loro non erano in tanti. La durata delle loro vite superava quella delle vite degli altri uomini che abitavano sulla Terra in quei tempi. Rimanevano nei corpi per 300 - 500 anni, il che era normale per gli atlantidei. La gente immaginava Loro come Dei che scesero dal Cielo per dirigere gli uomini. Loro venivano sulla Terra di nuovo e di nuovo, sposando le donne mortali; ciò manteneva legata l’anima al piano materiale… Ma ogni volta, incarnandosi, Loro facevano tornare un nuovo corpo mortale alla Completezza della Consapevolezza Divina… Tramite i Soli Appariscenti delle Consapevolezze Divine Loro dirigevano la vita della Terra…
Io ero uno di Loro…
Ogni volta che tornavo nel corpo, di nuovo riunivo l’Unico “Io” con l’Energia Divina che dà la spiritualità al piano materiale.
Io somigliavo ad una Montagna, la base della quale era l’Infinità dell’Oceano del Creatore e i versanti erano il mondo delle creature. “Germogliai” così stabilmente, che anche l’incarnazione nel mondo, dove non esistevano le conoscenze sul Creatore, Io riuscii concluderle con la completezza dell’Unione!
… Nessuno di Quei Grandi credeva nel veloce procedimento della spiritualizzazione dei popoli della Terra. Impossibile insegnare le conoscenze superiori alla gente che ha appena cominciato la sua strada evoluzionistica nei corpi umani. La consapevolezza matura lentamente nella fila delle incarnazioni umane.
– Devono sapere gli altri quello che Tu adesso ci stai raccontando? Perché la maggioranza lo prende per una favola, non essendoci conferma documentata…
– La gente ha bisogno di sapere queste cose! Questo allarga gli orizzonti e permette di spostare i pensieri dagli interessi primitivi, verso la storia della civiltà, nell’essenza del senso della vita… Permette anche di cominciare a pensare all’evoluzione delle consapevolezze nell’universo e ai metodi della guida Divina di questo processo. Lo sguardo della gente smetterà di essere diretto verso il basso sotto i propri piedi e si dirigerà in profondità! In futuro servirà per le creazioni, e per ognuno di coloro che saranno consapevoli del senso della vita, si troverà il lavoro, secondo la sua forza, nella creazione di questo futuro!
Tu hai già notato che i giovani d’oggi hanno un grande interesse per le favole mistiche e i miti? Le avventure dei maghi fra la gente aprono le prospettive delle vite sulle consapevolezze e non soltanto sulle cose materiali… Questo è uno dei metodi che spostano la direzione degli interessi dei giovani verso il mondo dello Spirito.
Se adesso diamo voce alla Realtà di cui vi sto parlando in questo momento e che è molto più interessante delle favole, si creerà una corrente nuova nella mentalità della gente!
Bisogna aprire un sito su questo tema. Lì si potrebbe mettere i materiali su Iamamata, Huan-Di, Nikifor, Assiris e le Sue scuole, Pitagora… e certamente su Adler. Adesso sarà aggiunto ancora qualche materiale nuovo e in primavera si potrà mettere in Internet.
– Ma quello che stiamo facendo non ha popolarità: la gente s’interessa soltanto di come essere felice, sana e ricca…
– Benissimo! Il prossimo vostro film potrà essere “L’arte di essere felici”!

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– Io accompagnai tantissimi finlandesi nella Dimora del Creatore! Io incontro qui per la prima volta gli spirituali guerrieri russi e sono molto lieto!
Ma mi raccomando, non dimenticate le sofferenze del popolo finlandese, che fu vittima innocente durante la Seconda guerra mondiale!
 
Chiama se qualcuno sentirà e potrà capire!
Regala tutto ciò che puoi e vuoi dare!
Ama se il cuore aspira ad abbracciare tutta la Terra!
Ardi se la Fiamma del Fuoco, divampando dentro di te, t’inghiotte!
 
Cresci, se la forza del Fuoco,
Come il flusso trasparente scorre attraverso di te!
Servi, se le tue mani si sono rinforzati e la Mia Saggezza Ti spingerà verso il Servizio alla gente!
 
Vivi! E il Fuoco Divino Da Dentro Ti riempirà con la Luce dell’Amore!
Chiama attraverso di Me! Ama! Ardi! Cresci!
Regala Me!
Vivi insieme a Me!
Vivi da dentro di Me!
Vivi per Me!
 
Servizio! Bisogna su tutta la superficie del pianeta aprire i camping per insegnare ai bambini, “miniashram”! Tramite Internet informate i pedagoghi di paesi diversi! Fate operare tutte le vostre risorse umane! Pubblicate e ripubblicate i libri! “Per i bambini” bisogna tradurre in lingue diverse!
– E il finanziamento?
– Questo è ancora da decidere… Bisogna preparare anche gli insegnanti!
… Questa terra finlandese adesso appartiene a voi, secondo il diritto dei figli dell’Unico Padre! Tenete nelle mani i suoi laghi, accarezzate da dentro le pietre coperte dal muschio, oscillate al vento le cime dei pini!…
… Io colmo con Me, Creatore, tutto da dentro e accarezzo con Me, Brahman, da fuori. Così Io influisco su tutto – da dentro e fuori.
 

Ricordati di Me!
Che le ciocche dei cappelli bianchi,
Sembrano le onde delle Mie Profondità Primordiali,
Si alzano dappertutto, in qualunque posto ti trovi…
E Odino, Onnipotente ed Eterno,
Si alza come la Montagna,
Come il Passaggio per la gente nella Dimora del Creatore!
Ricordati di Me!
Per avere l’Unico sguardo!
Che l’Unico Cuore
Con le Mani
Fissa La Calma dell’Oceano!
Ricordati!
Tu non potrai dimenticare questo!
Tutto ciò, che Io ti ho regalato!
Tu, come l’Amore, vieni da Miei laghi,
Alzati sopra di loro come il “Sole di Dio”! E brilla!


Per gentile concessione del sito: http://it.atlantis-and-atlanteans.org/odin.htm


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