La Luna Blu - SCIENZE ASTRATTE

LA LUNA BLU
The Blue Moon
di Andrea Fontana
20 Agosto 2013

Astrologicamente, una 'Luna blu' è la seconda Luna piena che cade all'interno dello stesso Segno zodiacale, ma non lo stesso mese del calendario come erroneamente si crede a livello astronomico.

Al contrario del fenomeno della Luna Rossa, in cui effettivamente la luna appare rossastra in seguito ad un'eclisse totale di Luna, il fenomeno della Luna Blu non comporta alcuna variazione cromatica del nostro satellite, ma in alcune rarissime occasioni si verifica una vera e propria colorazione blu del disco lunare, dovuta alla presenza di polveri nell'atmosfera.
Ad esempio questo fenomeno è accaduto nel 1883 nell'isola indonesiana di Rakata con l'eruzione del vulcano Krakatoa che ha lanciato nell'atmosfera una grande quantità di polvere responsabile della strana colorazione blu della Luna, ed inoltre è accaduto nel 1927 in America a causa dei monsoni seguiti ad una stagione particolarmente secca, ed anche nel 1951, in seguito ad un enorme incendio nella foresta del Canada, sempre a causa della sospensione di particelle prodotte dai grandi incendi boschivi. Ma sono fenomeni rarissimi.

La Luna Blu è un evento che si verifica piuttosto raramente, perchè l'intervallo medio fra due pleniluni è di circa 29,5 giorni e, con una durata mensile media di circa 30,5 giorni, si verificano 12 pleniluni ogni anno, ossia uno al mese. Effettuando con precisione i calcoli, tuttavia, ogni anno si verifica una sorta di "disavanzo" di alcuni giorni, che accumulati, nel tempo, conducono a una luna piena extra durante un mese almeno una volta ogni 28 mesi di calendario.

L'origine del termine “Blue Moon” è controversa; in una versione deriverebbe dal fatto che su alcuni Calendari la seconda luna piena del mese veniva stampata di colore blu per distinguerla dalla prima, secondo un'altra versione deriverebbe da un'antica tradizione popolare cecoslovacca, secondo un'altra versione ancora da una storpiatura del termine francese “Double lune” nell'inglese “Blue Moon”.

L'origine documentata del termine “Luna blu” risale a circa 400 anni fa in Inghilterra, dove si indicava con l'esclamazione "Una volta ogni Luna blu" un fatto molto difficile a compiersi o addirittura impossibile, come ad esempio il noto modo di dire: "Una volta ogni morte di papa".
Inoltre è accertato che nel 1937 è stato stampato l'almanacco per agricoltori “Maine Farmers Almanac' dove venne riportata una tradizione popolare dei primi coloni inglesi di dare un nome a ciascuna luna piena dell'anno, tradizione acquisita dai nativi americani che tradizionalmente calcolavano l'anno lunare.

Nel corso di un anno si verificano in genere 12 lune piene, ossia 3 pleniluni per ogni stagione, ma ogni 19 anni se ne verificano 13 per sette volte; quindi si verifica una stagione con quattro lune piene. La terza luna piena della stagione che ne possiede quattro venne chiamata appunto 'Blue Moon', ristabilendo così la corretta nomenclatura delle altre.
In un articolo apparso sul numero di luglio del 1943 della rivista Sky & Telescope l'autore Pruett interpretò malamente la tradizione attribuendo l'appellativo di “luna blu” alla seconda luna piena del mese. La questione si sarebbe risolta rapidamente e la cattiva interpretazione sarebbe rimasta confinata ai lettori della rivista se nel 1980 l'articolo non fosse stato riproposto durante una trasmissione di carattere astronomico della radio nazionale americana. Da allora l'errata interpretazione ha sostituito la tradizione originale.

Il termine Blue Moon richiama il ricordo delle romantiche atmosfere di numerose canzoni inglesi.
Secondo una superstizione "Avere la Luna blu" vuol dire portare con sé tristezza e solitudine, come è ricordato in alcune canzoni, ad esempio "Blue Moon" di Bill Monroe.
Dunque la Luna Blu e la sua terminologia sembrerebbero portatrici di significati ambigui, così come il termine "moonlight", che in inglese significa "chiaro di luna", ma anche "alla chetichella" ed inoltre esiste il verbo "to moonlight", che significa "avere o fare un secondo lavoro in nero".

Si dice che durante queste notti si possano chiedere grazie speciali e molti la festeggiano con danze e canti, facendo bagni notturni, o compiendo incantesimi particolarmente potenti. È una notte particolarmente indicata anche per la divinazione. Per questo motivo la Luna Blu viene anche chiamata Luna della Streghe. Un altro nome attribuito ad essa è Luna dello Scopo, perché di solito in queste notti ci si prefigge uno scopo a lungo termine che dovrà essere concluso entro la Luna Blu successiva e contemporaneamente si esaminano anche i successi e i fallimenti dall'ultima Luna Blu.


IL PLENILUNIO E LA MASSIMA ENERGIA SOLARE

Il termine 'luna blu' o 'luna piena' può confondere ma in realtà l'energia della Luna non c'entra ed invece si tratta della massima energia del Sole nel ciclo di riflessione attraverso la Luna. Infatti sarebbe fuorviante accentrare l'attenzione sulla Luna con il risultato di distrarre dal tema principale, ossia l'essenza del Segno zodiacale in cui il Sole è in transito, che è la qualità principale di coscienza che si sta riversando nel Plenilunio attraverso il Segno in quel determinato mese.

Spiritualmente l'allineamento della Luna nel Segno opposto al Sole ha la funzione di 'aprire la porta' a speciali Energie solari per un periodo di un paio di giorni prima e due giorni dopo il momento esatto del ciclo di Luna piena.

La Luna governa nel corpo fisico il chakra sacrale ossia il centro sessuale, dove si generano nuove forme di vita, ma la Luna è del tutto priva di vita e produce solo un effetto psichico, poichè la vita è stata ritirata circa 15 milioni di anni fa, a causa del fallimento della catena dell'evoluzione sulla Luna, per cui i suoi abitanti vennero trasferiti sulla Terra.
Per questi motivi la Luna è un pianeta morto, che è diventato il satellite della Terra e si sta lentamente disintegrando.
La visibilità della Luna nel cielo di oggi – considerata come satellite della Terra - è il ricordo della nostra evoluzione passata collegata alla nostra attuale catena di evoluzione sulla Terra.

La Luna infatti 'vela' le energie di tre pianeti, di cui uno esoterico ed invisibile, Vulcano, e gli altri due sono Nettuno e Urano.
La Luna Blu rappresenta un ponte, il collegamento fra il tempo solare e quello lunare, fra il maschile e il femminile.

LEGGERE QUESTO ARTICOLO: La Luna nei livelli evolutivi umani


LA TREDICESIMA LUNA E IL NUMERO 13

Nelle credenze popolari dovute anche a influenze cristiane vi era la convinzione che il numero 13 portasse sfortuna, infatti era associato alle streghe e indicava quindi malvagità; ad esempio si credeva che la prima persona ad alzarsi da una tavola a cui erano sedute tredici persone sarebbe morta presto, superstizione che deriva dall’episodio evangelico dell’Ultima cena di Gesù Cristo con gli Apostoli.

Invece il Numero 13 è legato alla fine di un ciclo, in analogia al tredicesimo mese lunare, e quindi rappresenta anche l'inizio di un altro ciclo, che predice nuovi inizi, con il significato anche di vecchi sistemi che devono terminare per favorire le trasformazioni.
Infatti il numero 13 è associato al serpente, poichè muta la pelle per poter aumentare le sue dimensioni.

A livello esoterico il 13 è il numero dell'Iniziato e simboleggia l'eterna distruzione e creazione della vita, la ciclicità e le trasformazioni. Non è un caso che la carta numero 13 degli Arcani maggiori dei Tarocchi sia l'Arcano senza nome, associato alla Morte, che indica appunto un cambiamento netto (non un rinnovamento), la fine di un capitolo e l’inizio di un altro.
La Luna Blu è quindi anche la Luna dell’Iniziazione.
Durante il periodo in cui operano i suoi influssi, essa ha davvero una fortissima energia, che spesso sfugge al controllo dando vita a delle vere e proprie prove da affrontare, mai semplici, ma che, se superate, portano i loro doni. Possono avvenire delle iniziazioni, e non è insolito che proprio in queste notti si svolgano dei rituali di iniziazione.


NATURA E MAGIA

La Luna Blu o Tredicesima Luna è nota anche come Luna dei Morti, Luna della Caccia, Luna degli Antenati, Luna del Cacciatore, Luna Senza Nome, Ultima Luna, Luna delle Anime Inquiete, Luna delle Streghe, Luna della Trasformazione, Luna Falsa.
La Tredicesima Luna si ritiene sia collegata al mondo degli spiriti e al regno dei morti, ed è considerata una Luna oscura, dominata da potenti energie della magia e della trasformazione.
Gli Spiriti della Natura associati sono i banshees (spiriti femminili preannuncianti morte) ed altri esseri che portano messaggi tra il nostro mondo e quello dei Morti.
Le piante allineate a questa lunazione sono: zenzero, luppoli, assenzio, issopo, patchouli, artemisia, noce moscata, anice stellato
Colori: nero, bianco, viola
Fiori: giglio bianco, dalia, crisantemo
Profumi: rosmarino, sangue di drago, lillà, pino, glicine
Pietre: ossidiana, onice, vetri vulcanici
Alberi: pino, cipresso, tasso, sambuco
Animali: pipistrello, lupo, scrofa, cane, serpente
Uccelli: gufi, corvo, falco
Divinità: Cibele, Circe, Hel, Nephthys, Cerridwen, Dio Cornuto, Caillech, Freyja, Holda
Flusso del potere: liberazione, ricordo, comunanza con i morti, profezia. Rilascio di vecchi negativi ricordi ed emozioni