Helena Petrovna Blavatsky - SCIENZE ASTRATTE

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Helena Petrovna Blavatsky

ASTROLOGIA > PROFILI ESOTERICI di Personaggi illustri

Analisi esoterica ed astrologica di Helena Petrovna Blavatsky
di Andrea Fontana
2009


Prima di tutto è necessario spiegare che il termine 'Teosofia' non è stato inventato da Madame Blavatsky, ma è stato formato dai filosofi neoplatonici di Alessandria d'Egitto, fra i quali c’era Ammonio Sacca, Plotino, Porfirio, Giamblico e Origene, e si riferisce ad un sincretismo, o meglio a una sintesi tra la filosofia di Platone ed il misticismo Orientale.
Letteralmente "Teosofia" significa ‘Scienza divina’ ed è la base di tutte le religioni e filosofie del mondo.
Ma si deve ad Helena Petrovna Blavatsky la raccolta organica e sistematica delle intuizioni degli antichi filosofi, la quale è riuscita, con la guida dei Maestri di Saggezza, a presentare al mondo un corpo unitario e coerente degli insegnamenti che costituiscono la base di tutte le religioni e filosofie antiche, poiché fino ad allora non si poteva ancora parlare della Teosofia intesa come una disciplina organica, ma soltanto di un vago misticismo senza contorni ben precisi e senza rapporti fra le diverse scuole del pensiero mistico religioso.
Il grande merito di H.P. Blavatsky e dei suoi fedeli collaboratori consiste nell'aver creato una nuova Scienza con diversi elementi eterogenei della più diversa provenienza, in antitesi con le scuole materialistiche e ridando valore a quanto vi è di più essenziale nelle religioni.

Il termine "Teosofia" deriva da due parole greche <Theòs> (Dio) e <sophìa> (Saggezza), ma queste semplici spiegazioni etimologiche sono molto riduttive, poiché per penetrare dentro al suo significato occorre comprendere a che cosa si riferivano gli antichi filosofi con l’unione di queste due parole.
La radice "theo" deriva da "tithemi" e contiene il significato di "ciò che esiste stabilmente" ossia ciò che è giusto, perenne, duraturo e per estensione indica la Giustizia, l'Ordine, la Legge, come pure il luogo dove esiste o si rende la Giustizia, quindi il regno del Giusto o il "Regno di Dio" del Vangelo.
Nella Mitologia il nome della ‘dea della Giustizia’ e dell'Ordine per eccellenza era Themis, consorte di Zeus-Giove, ossia la sua ‘shakti’. Così pure l'ispirazione oracolare o intuizione spirituale veniva chiamata dai greci "Diòs", da cui deriva il termine ‘Dio’.
Tale definizione del termine ci permette di comprendere la ragione per cui gli antichi mistici neoplatonici con la parola "theòs" intendevano il "Dio interiore", ovvero il Sè superiore, che costituisce il fattore immortale nell'uomo e che si collega al sè inferiore per mezzo dell’intuizione, da non confondere con l’intuito, che è una bassa qualità psichica.

Nella "Chiave della Teosofia" alla domanda: "Qual'è l'origine del termine Teosofia?" H.P. Blavatisky ha risposto: "Esso ci proviene dai filosofi alessandrini denominati filaleti o amanti della verità... il nome di Teosofia risale al terzo secolo della nostra Era, ad Ammonio Sacca e suoi discepoli che istituirono il sistema teosofico eclettico...venivano nominati pure neoplatonici...benché la Teosofia o sistema teosofico eclettico fosse generalmente attribuito al terzo secolo, se dobbiamo credere a Diogene Laerzio, la sua origine è assai più antica... La Teosofia è equivalente al sanscrito Brahmavidya o conoscenza divina... Ammonio Sacca divenne neoplatonico e come altri grandi veggenti e mistici si dice che la saggezza divina gli venne rivelata nei sogni e nelle visioni.... Egli si propose di riconciliare ogni sistema di religione dimostrando la loro identica origine, istituire una credenza universale fondata sull'etica. Lo scopo principale dei fondatori della scuola eclettica costituisce ancora oggi uno dei tre scopi del suo moderno successore "la Società Teosofica"  e cioè di conciliare tutte le religioni e popoli con un sistema di etica fondata sulla verità eterna".







Molto è stato scritto e detto su Madame Blavatsky (H.P.B) e spesse volte a sproposito, in quanto è stata una donna rivoluzionaria e nello stesso tempo portatrice di valori antichissimi, che hanno contrastato i forti dogmi dell'epoca.  
Va subito detto che sono completamente false le accuse di satanismo che ancora oggi circolano dappertutto contro di lei, scritte da persone mentaloidi e negative che non hanno niente di meglio da fare che calunniare gli altri.
Queste accuse derivano dal titolo della prima rivista che H.P.B. pubblicò nel 1887 con il titolo "LUCIFER", ma che aveva un significato opposto a quello che i suoi fanatici accusatori le gettarono contro, ossia: "un mensile progettato per portare “alla luce le cose nascoste delle tenebre”. Il Portatore di Luce è la Stella del Mattino o Lucifero; e "Lucifero non è un titolo profano o satanico. E' il latino Luciferus, l'equivalente del Portatore di Luce, la Stella del Mattino, corrispondente al fosphoros dei Greci ... il nome del puro, pallido araldo della luce del giorno."
La Stella del Mattino è Venere, che come vedremo dall'analisi del suo tema natale è stata molto importante per H.P.B.
Le accuse di satanismo sono nate da persone fanaticamente bigotte e dalla mente ristretta, poichè in realtà Helena P.B. aveva una grande spiritualità, con elevata generosità ed amore per l'Umanità.


      
Helena Petrovna in giovane età



Breve biografia illustrata


Helena Petrovna von Hahn, nacque di sette mesi in Ukraina nel sud della Russia, ad Jekaterinoslav (attuale Dniepropetrovsk), importante porto fluviale sulle rive del Dniepr, il 12 Agosto 1831 oppure, secondo il calendario ortodosso allora in uso, nella notte tra il 30 e il 31 Luglio, per alcuni studiosi l'orario sarebbe all'1.42, per altri alle 2.33, per altri ancora alle 4.38.

Era la primogenita del colonnello comandante dell'artiglieria imperiale russa Peter Hahn von Rottenstern, discendente di antica nobiltà prussiana di Meclemburgo emigrata in Russia.  
La madre, Helena Andreevna, nata Fadeeva, celebre romanziera soprannominata "la George Sand russa" era a sua volta discendente dalla nobile famiglia ugonotta Bandre du Plessy, emigrata dalla Francia a causa delle persecuzioni religiose.  
Ai suoi otto anni la famiglia di Helena si trasferì a Saratov sul Volga dove il nonno Fadeev era Governatore della Provincia.
Il 6 Luglio 1842, a 28 anni, la madre di Helena morì di tubercolosi, lasciando tre orfani: Helena, Vera e Leonida. Da allora la loro educazione fu affidata alla nonna materna, la principessa Helena Paulovna Dolgorukova Fadeeva, discendente della più antica nobiltà russa. Questa donna era nota per la sua grande erudizione e per le sue diverse pubblicazioni sulle scienze naturali, botanica, archeologia, numismatica; era, inoltre, socia corrispondente della Società Geografica Britannica.  
A sua volta il nonno era un noto cultore di discipline occulte e possedeva una vasta biblioteca di opere rare su magia, alchimia e scienze occulte in generale.  
A tal proposito H.P.B. scrisse: "Prima dei miei 15 anni lessi tutti questi libri con il più intenso interesse e tutte le diavolerie medievali trovarono rifugio nella mia testa".  
Helena era una bambina eccezionale e già in tenera età era consapevole d'essere diversa da coloro che la circondavano. Il suo possesso di certi poteri psichici sconcertava la sua famiglia ed i suoi amici.  
Allo stesso tempo insofferente verso qualunque autorità e profondamente sensibile, essa era dotata in molti campi: in quello linguistico, in quello musicale (era infatti una pianista di talento), in quello artistico; essa era, inoltre, un'impavida cavallerizza e fu sempre in stretto contatto con la natura.  

       


Quasi diciottenne sposò un uomo di mezz'età, Nikifor von Blavatsky, vice Governatore della Provincia di Yerivan, con uno stato d'animo ribelle di indipendenza e, forse, con un piano per liberarsi del suo ambiente. Quel matrimonio non fu mai consumato, ma Helena conservò per sempre il cognome del marito, al posto del suo paterno.
Dopo pochi mesi essa fuggì e viaggiò in lungo e in largo, in Turchia, Egitto e Grecia, con il denaro fornitole da suo padre.  
Nel suo ventesimo compleanno, nel 1851, trovandosi a Londra, incontrò il grande Essere che essa aveva conosciuto nelle sue visioni psico-spirituali di bambina, un Iniziato orientale originario di Rajput, il Mahatma Morya, o Maestro "M", come esso fu conosciuto negli anni seguenti tra i teosofi (Capo del Dipartimento di Primo Raggio).  
Egli le indicò una parte del compito che ad essa era riservato e da quel momento Helena accettò pienamente la sua Guida.  


Il Maestro Morya dipinto nel 1884 da Hermann Schmiechen a Londra


Più tardi, lo stesso anno, Helena s'imbarcò per il Canada e, dopo avventurosi viaggi in varie parti degli Stati Uniti, Messico, Sud America e Indie occidentali, giunse via Città del Capo e Ceylon in India, nel 1852.  
Il suo primo tentativo di entrare in Tibet fallì.  
Essa, quindi, ritornò in Inghilterra via Java nel 1853.  

Nell'Estate del 1854, si recò nuovamente in America, attraversando le Montagne Rocciose.  
Alla fine del 1855 partì per l'India via Giappone. In questo viaggio, riuscì ad entrare in Tibet attraverso il Kashmir e il Laddak.  
Nel 1858 Helena fu in Francia e in Germania, quindi ritornò in Russia nel tardo autunno dello stesso anno, dove restò per un breve soggiorno presso sua sorella Vera a Pskov.  

Dal 1860 al 1865 visse e viaggiò attraverso il Caucaso, durante cui soffrì di una grave crisi psico-fisica che le consentì di prendere piena coscienza del proprio psichismo.  
Lasciò nuovamente la Russia nell'Autunno del 1865 e viaggiò ampiamente attraverso i Balcani, la Grecia, la Siria, l'Egitto e l'Italia.  

Nel 1868 raggiunse il Tibet via India. In questo viaggio Helena Petrovna Blavatsky incontrò il Maestro Koot Hoomi (K.H.) (Capo del Dipartimento del Secondo Raggio) e per la prima volta soggiornò nella sua casa nel Piccolo Tibet.  



Helena Petrovna Blavatsky con i Maestri Koot Humi, Morya, Rakoczy


Nella Primavera del 1873 venne consigliato ad Helena di andare prima a Parigi e dopo a New York, dove sbarcò il 7 Luglio 1873. H.P. Blavatsky aveva 42 anni.  
A giudizio dei Mahatma essa era il migliore strumento disponibile per il lavoro che essi avevano in mente, ossia offrire al mondo una nuova rappresentazione dell'antica "Theosophia", la Saggezza accumulata nel corso delle Ere, provata e verificata da generazioni di profeti, quel corpo di Verità del quale religioni grandi e piccole sono nient'altro che rami di un unico Albero.  
Il suo obiettivo era sfidare da una parte le fortificate credenze ed il dogmatismo tipico di alcuni ambienti religiosi occidentali e, dall'altra, le vedute, ugualmente dogmatiche, della Scienza dei suoi giorni.
Nell'Ottobre del 1874 Helena conobbe il colonnello Henry Steel Olcott, un uomo di genuino valore che aveva acquistato considerevole fama durante la guerra civile, aveva servito il Governo U.S.A. con distinzione ed era praticante avvocato a New York.  
Incontrò anche William Quan Judge, un giovane avvocato irlandese che avrebbe pure giocato un ruolo nel futuro lavoro teosofico.  

    

                    Helena Petrovna Blavatsky con il colonnello Olcott                         William Quan Judge            

Il 7 Settembre 1875, insieme con alcune altre eminenti figure, fondò una Società che essi scelsero di chiamare "La Società Teosofica", istituita per diffondere gli antichi insegnamenti della Teosofia, ovvero la saggezza concernente il Divino, che è stata la base spirituale di altri grandi movimenti del passato quali il Neo-Platonismo, lo Gnosticismo e le scuole Misteriche del mondo classico.  
Il discorso inaugurale del Presidente-fondatore Colonnello Olcott, fu pronunciato il 17 Novembre 1875, una data che viene considerata quella ufficiale della fondazione della Società.  
Questi gli obiettivi:  
1) Formare un nucleo di Fratellanza universale dell'Umanità, senza distinzione di razza, credo, sesso, casta o colore.  
2) Incoraggiare lo studio comparato di Religioni, Filosofie e Scienze.  
3) Investigare le leggi inesplicate della Natura e i poteri latenti nell'Uomo.  

Nel Settembre 1877 si ebbe un potente impatto sui lettori e sull'opinione pubblica per la pubblicazione della prima opera monumentale di H.P. Blavatsky, "ISIDE SVELATA", che venne distribuita da J.W. Bouton nella città di New York. Le mille copie della prima edizione furono vendute in 10 giorni. Il New York Herald Tribune considerò l'opera come una delle più "rimarchevoli produzioni del secolo".  

       
H.P.B. nel 1871


L'8 Luglio 1878, H.P. Blavatsky venne naturalizzata cittadino statunitense; un evento che fu pubblicato su vari quotidiani. Nel dicembre dello stesso anno H.P.B. e il Colonnello Olcott partirono per l'India via Inghilterra. Arrivati a Bombay nel Febbraio 1879, stabilirono il loro Quartier Generale Teosofico in quella città.  
Subito dopo il loro sbarco furono contattati da Alfred Percy Sinnett, successivamente Editore del giornale governativo "The Pioneer" di Allahabad.  Questo contatto presto si dimostrò di estrema importanza.  
Dopo un viaggio nell'India nord-occidentale, i fondatori ritornarono a Bombay dove diedero vita, nell'Ottobre del 1879, ad una rivista strettamente teosofica,denominata "The Theosophist" (ancor oggi pubblicato), con H.P.B. come editore.  
La Società Teosofica ebbe poi un rapido sviluppo ed attrasse alcune persone straordinarie sia in India che altrove.  

Nel 1880 i fondatori soggiornarono a Ceylon (Sri Lanka) dove il Colonnello Olcott pose le fondamenta del suo successivo compito di stimolare la rinascita del Buddhismo. I due fondatori divennero, nel contempo, ufficialmente buddisti.
Nel Settembre ed Ottobre 1880 H.P.B. ed il Colonnello Olcott fecero visita ad Alfred Percy Sinnett ed a sua moglie Patience a Simla nel nord dell'India. Il serio interesse di Sinnett per gli insegnamenti e per il lavoro svolto dalla Società Teosofica indussero H.P. Blavatsky a stabilire un contatto epistolare fra Sinnett ed i due Adepti che avevano patrocinato la Società, i Mahatma Koot Hoomi e Morya. Sulla base di questa corrispondenza Sinnett scrisse "Il Mondo Occulto" (1881) e "Buddismo Esoterico" (1883) che ebbero entrambi un'enorme influenza, contribuendo notevolmente a generare un pubblico interesse nei riguardi della Teosofia. Le repliche e le spiegazioni fornite dai Mahatma sulle domande poste da Sinnett vennero incorporate nelle loro lettere scritte nel periodo tra il 1880 e il 1885. Queste furono pubblicate nel 1923 con il titolo "Lettere dei Mahatma ad A.P. Sinnett". Le lettere originali dei due Maestri sono conservate a Londra nella British Library, dove possono essere vedute previa concessione di un permesso speciale rilasciato dal Dipartimento dei Manoscritti Rari.

             

                                     Alfred Percy Sinnett                                        H.P.B. nel 1881

Nel Maggio 1882 fu acquistato un vasto podere ad Adyar, nel sud dell'India vicino a Madras, dove, fu trasferita la Sede Centrale della Società Teosofica. Questo centro divenne presto il punto irradiante di un'attività teosofica di ampiezza mondiale.  

Nel 1884, dopo un soggiorno di quasi 5 mesi a Parigi ed a Londra, H.P.B. andò a far visita alla famiglia Gebhard ad Elberfeld, in Germania, durante la fine dell'Estate e l'inizio dell'Autunno del 1884 e fu attivamente impegnata a scrivere la sua seconda opera "La Dottrina Segreta". In questo periodo Helena venne diffamata da parte di due membri del suo staff in India, ad Adyar, Alexis ed Emma Coulomb. Per cui Helena ritornò ad Adyar il 21 Dicembre 1884, per conoscere i dettagli della situazione, ed era intenzionata a citare in giudizio la coppia, già cacciata da Adyar per le sue rozze diffamazioni su di lei concernenti la supposta fraudolenta produzione di fenomeni psichici, ma poiché aveva visto nei Piani sottili che lei aveva del karma da espiare nei confronti dei coniugi Coulomb, anche in seguito ad alcune incomprensioni con alcuni dirigenti della Società Teosofica, ella rassegnò le dimissioni da Segretario incaricato della corrispondenza della Società, ed il 31 Marzo 1885 partì per l'Europa per non far più ritorno sul suolo indiano.
Ma l'accusa dei coniugi Coulomb non aveva il benché minimo solido fondamento, come è stato successivamente ed ufficialmente provato.


Foto ricordo di alcuni partecipanti alla Convenzione Teosofica, nel Dicembre 1884, fra cui H.P.B.


Nel Maggio 1887, in seguito all'invito dei teosofi inglesi, H.P.B. si trasferì a Londra e nel Settembre 1887 fondò la rivista mensile "LUCIFER", dove si legge in fondo alla copertina e nel frontespizio (traduzione italiana dall'inglese):
LUCIFER.
Un mensile Teosofico. Progettato per portare “alla luce le cose nascoste delle tenebre”.
Pubblicato da H.P. Blavatsky e Mabel Collins.
Il Portatore di Luce è la Stella del Mattino o Lucifero; e "Lucifero non è un titolo profano o satanico. E' il latino Luciferus, l'equivalente del Portatore di Luce, la Stella del Mattino, corrispondente al fosphòros dei Greci ... il nome del puro, pallido araldo della luce del giorno.



Il titolo di questa rivista fu abilmente frainteso da chi voleva trovare in lei qualche accusa ed ancora oggi circola l'insidiosa accusa di satanismo, anche per alcune su dichiarazioni in cui ha scritto: “Satana è il dio del nostro pianeta”, ma H.P.B. ha inteso dire la stessa cosa che ha detto Cristo circa 2.000 anni fa, e lo ha spiegato in altre parti dei suoi libri, ossia che nel nostro pianeta il Male fa la parte di un dio, nel senso che Satana cerca di fare cadere in tentazione ogni essere umano: infatti in ebraico “satan” significa "avversario", non certo inteso come diavolo, ma come l'avversario dell'Anima (il Sé superiore di ognuno di noi) ovvero Satana è un'entità psichica che ogni essere umano possiede, poiché è il risultato di migliaia di incarnazioni, da quando è nata la mente umana, 18 milioni di anni fa.
E le stesse accuse sono state gettate contro Alice e Foster Bailey, che hanno divulgato ai discepoli spirituali le nuove Conoscenze in preparazione del nuovo grande Ciclo Planetario e Zodiacale di 25.920 anni, che inizierà nel 2025.
Tuttavia è vero che la Società Teosofica e la Massoneria si erano corrotte già fin dopo il decesso di Helena P. Blavatsky e sono state abbandonate dai Maestri della Gerarchia Spirituale perchè i loro dirigenti avevano abusato del loro potere ed avevano trasformato la Spiritualità in facile “illuminazione” per i soli 'eletti'.

Dopo varie vicissitudini, H.P.B. pubblicò una vasta opera in due volumi, intitolati "LA DOTTRINA SEGRETA", pubblicati nell'Ottobre/Dicembre 1888, e poi nel 1889 pubblicò "La chiave della Teosofia", una chiara esposizione sotto forma di domande e risposte riguardo l'etica, la scienza, la filosofia e sullo studio degli scopi per cui la Società Teosofica è stata fondata.
Inoltre pubblicò la gemma mistico-devozionale chiamata "La Voce del Silenzio" contenente brani estratti e tradotti da un antichissimo testo sacro orientale: "Il Libro dei precetti d'oro" che essa aveva imparato a memoria durante il suo addestramento in Oriente.  

   
H.P.B. nel 1887, quattro anni prima del suo decesso


Nel Luglio 1890, H.P. Blavatsky stabilì il Quartier Generale Europeo della Società Teosofica al n° 19 di Avenue Road, St. John's Wood, a Londra, dove morì l'8 Maggio 1891 a causa di una violenta influenza epidemica scoppiata in Inghilterra. I suoi resti furono cremati nel Surrey.  
Tuttavia Leadbeater scrisse che in realtà ella abbandonò il suo vecchio corpo per assumerne un altro, appena lasciato dal suo precedente possessore ("I Maestri e il Sentiero" Charles W. Leadbeater - Ed. Adyar), come a quanto pare era accaduto anche a Cagliostro, alla vigilia della sua morte. Anche Helena Roerich scrisse che H.P.B. si era incarnata quasi immediatamente dopo la sua morte, e rivelò che nel 1924 si era unita ai Maestri della Grande Loggia Bianca con un corpo fisico maschile di nazionalità ungherese (Helena Roerich: "Letters I" pag. 299 e 436 - Agni Yoga Society).

Per il valore culturale dei suoi scritti, la sua vita ed il forte carattere, la sua missione e lo straordinario psichismo, H.P. Blavatsky è destinata ad essere riconosciuta nel tempo in tutto il suo valore, come una sincera e grande divulgatrice dei principi e delle Conoscenze degli Adepti della Grande Fratellanza Trans-Himalaiana.  

Helena P. Blavatsky visitò frequentemente l'Italia.  
Dai suoi scritti e da altre fonti risulta che si trovò più volte a Venezia, Trieste, Bologna, Firenze, Roma, Bari e Napoli.  
E' nota pure l'amicizia di H.P. Blavatsky con il generale Giuseppe Garibaldi (1807-1882); H.P.B. accorse in suo aiuto in occasione della battaglia di Mentana (3 Novembre 1867), dove fu gravemente ferita.  
Sono pure noti i suoi contatti con Giuseppe Mazzini (1805-1872), che incontrò a Londra collaborando con le sue iniziative e contribuendo all'erezione di un monumento in suo ricordo al Central Park di New York. L'inaugurazione fu presieduta da Henry Steel Olcott, come H.P.B. stessa riportò sul giornale di Firenze "L'Opinione Nazionale" del 22 Giugno 1878.  

         




ANALISI ESOTERICA ED ASTROLOGICA





Tema natale più verosimile di Helena Petrovna Blavatsky (H.P.B.)

Questa è solo una sintesi esoterica ed astrologica, non è un'analisi estesa, dato che in molti hanno pubblicato analisi astrologiche classiche su H.P.B., per cui non ho voluto fare ripetizioni. Il tema natale di H.P.B. è stato compreso solo in modo superficiale dagli astrologi che hanno tentato di esaminarlo, poichè hanno utilizzato le tecniche astrologiche classiche ed al massimo hanno usato le varie teorie "karmiche" o cosiddette "spirituali", senza usare le più approfondite tecniche esoteriche; per questo motivo tutte le analisi astrologiche scritte si sono fermate alle apparenze dei "tre mondi", senza riuscire a salire ai livelli più elevati di questa grande iniziata.


Helena Petrovna Blavatsky era una delle Anime incarnate in Occidente più evolute del suo tempo.
Nella vita precedente fu Alessandro conte di Cagliostro (da non confondere con l'impostore palermitano Giuseppe Balsamo), ma che non riuscì a superare la Terza Iniziazione per manchevolezze della sua personalità.

Stadio evolutivo e Raggi:
Discepolo Iniziato 100%, che ha superato la Prova della Terza Iniziazione
Monade: Primo (Maestro Morya)
Anima: I
Personalità: 1
Corpo Mentale: 1
Corpo Emotivo: 1
Corpo Fisico: 6

H.P.B. era quasi un puro I Raggio, e tutta la sua vita lo dimostra. Il Maestro Morya è il capo del Dipartimento del Primo Raggio ed è stato il Maestro di H.P.B.
Il Primo Raggio ha caratteristiche diverse a seconda del pianeta che lo regge: se si tratta di Plutone, pianeta non sacro, è il Raggio del Distruttore della natura inferiore, se invece si tratta di Vulcano, che è un pianeta sacro, è il Raggio dell'Iniziazione, come infatti è stato per H.P.B.

Helena era molto ribelle ad ogni tipo di condizionamenti e interferenze di tipo personale, infatti lei dichiarò che era fedele e devota solo ai Maestri della Gerarchia Spirituale, di cui nel 1875 assunse il coraggioso compito di rivelare al mondo la loro esistenza, ovviamente scatenando molta opposizione da parte delle classi religiose di ogni tipo, specialmente quella Cattolica, che ha tentato in tutti i modi di conservare la sua multisecolare egemonia e potere, al punto che alcuni esponenti del Cattolicesimo hanno avversato e calunniato in vari modi Helena, inventando accuse paradossali per riuscire a screditare la sua immagine.

Osservando un grafico classico del suo Tema natale non si possono vedere i livelli spirituali ed esoterici che lei ha raggiunto, perchè il grafico mostra principalmente l'Oroscopo della personalità, che è il risultato delle vite precedenti ed in particolare dell'ultima vita.  
Invece lei superò la Terza Iniziazione, e successivamente anche la Quarta, fino a diventare un Adepto della Gerarchia Spirituale nella successiva incarnazione, rimasta ignota, ma è stato rivelato che H.P.B. dal 1975 è nuovamente attiva sul piano fisico (sebbene in incognita).

Il 12 Agosto del 1831 corrisponde al periodo di passaggio della notte tra il 30 e il 31 Luglio secondo il calendario ortodosso in uso in quel tempo, ma non è sicura l'ora di nascita.
Per alcuni studiosi l'ora sarebbe l'1.42, per altri le 4.38, per altri ancora le 2.33.
L'astrologo Sepharial disse che la stessa H.P.B. lo aveva informato che era nata tra la mezzanotte del 31 luglio del Calendario ortodosso e l'alba del giorno successivo.
Alan Leo ha dichiarato che Madame Blavatsky aveva dato la sua ora di nascita a un astrologo di New York, in cui era indicata 40 minuti prima dell'alba del 12 Agosto, ossia alle 4.38.
L'astrologo Davison nel 1956 ha rettificato l'ora alle 2.33.
Dane Rudhyar ha scritto nel 1976 che la signora Blavatsky sarebbe nata al sorgere di Sirio, probabilmente intorno alle 2, con l'AS a 12° del Cancro, in coincidenza della grande stella Sirio.

Nel Tema di Nascita di Helena, calcolato per le ore 2.17, si può vedere che quando è nata era già un iniziato della Terza Iniziazione, ma per comprenderlo occorre esaminare sia i reggenti dell'Astrologia dell'Anima, sia dell'Astrologia Monadica.

La Luna è nel Segno della Bilancia, ma per i grandi Iniziati vale il livello dell'Astrologia Monadica e bisogna considerare Urano, poichè la Luna vela Urano: il Maestro Tibetano D.K. ha precisato che Urano - in senso esoterico - è connesso allo Jerofante dei Misteri iniziatici.
Nel tema di H.P.B. vediamo che Urano si trova a 11°59' del Segno dell'Acquario, ma in realtà è nella Costellazione di Capricornus, a causa della sfasatura che esiste fra lo Zodiaco Tropicale e lo Zodiaco Siderale derivata dalla Precessione degli Equinozi; nella Costellazione di Capricornus culmina la Terza Iniziazione, e poichè la Luna indica il passato Karmico, questa è una prova che Helena nella vita precedente, in cui era incarnata come Alessandro conte di Cagliostro, aveva già raggiunto la Terza Iniziazione, ma, a causa di alcune manchevolezze della sua personalità, dovette aspettare l'incarnazione successiva per superare e integrare tale Iniziazione. Il Maestro Tibetano infatti ha spiegato il mistero per cui "si è già Iniziati prima di esserlo", poichè la discesa della Coscienza Spirituale nel cervello fisico è lenta e richiede un'altra incarnazione, che si realizza quindi nella vita successiva. Inoltre alla Terza Iniziazione si scatena una Crisi violentissima fra il Guardiano della Soglia e l'Angelo Solare, l'Anima, ma questo grande conflitto interiore non sempre si conclude con la vittoria dell'Angelo Solare (come ad esempio è accaduto nella vita di Krishnamurti e di Rudolf Steiner, che non superarono tale Crisi).

Ma soprattutto è importantissimo per H.P.B. esaminare Venere, infatti Douglas Baker ha precisato che nel tema natale dei discepoli iniziati Venere indica il grado e la qualità dell'influsso del Nirmanakaya, ossia l'accessibilità del fuoco spirituale e il punto in cui esso può manifestarsi nella loro vita.
Per l'Astrologia Monadica, vissuta solo dai grandi Iniziati dopo la terza Iniziazione, Venere rappresenta il Nirmānakāya, che proprio H.P.B ha descritto nel suo GLOSSARIO ESOTERICO: "...
il Nirmānakāya non è, come comunemente si crede, il corpo “nel quale un Buddha o un Bodhisattva appaiono sulla Terra”, ma è un grande Essere che durante la sua ultima incarnazione fisica, sia come Hutuktù che Khubilkhan, ossia un Adepto e un perfetto Yogi, è diventato un membro della Gerarchia Spirituale, quell’Esercito invisibile che, entro i limiti Karmici, protegge da milioni d'anni l’Umanità e veglia su di essa. Scambiato spesso per uno “Spirito”, per un Deva o per lo stesso Dio, un Nirmānakāya è sempre un protettore, un Maestro di compassione e un potentissimo Angelo custode per chi diventa degno del suo aiuto."

Vediamo che il Sole si trova a 18°40' del Segno del Leone, in realtà è nella Costellazione di Cancer, governato sia per l'Anima che per la Monade da Nettuno, reggente sacro del Sesto Raggio, che ha governato il Corpo fisico di sesto Raggio di Helena con una Personalità (integrata ed altamente evoluta) di primo Raggio; infatti Helena era molto devota ai Maestri della Gerarchia Spirituale, in particolare al suo Maestro Morya, dell'Ashram del Primo Raggio, ed ha lottato con tutte le sue forze per divulgare al mondo l'esistenza dei Maestri, diventando la pioniera per eccellenza di questo arduo compito.

L'Ascendente a 19°39' del Cancro è in realtà nella Costellazione di Gemini, governato a livello dell'Anima da Venere ed a livello della Monade dalla Terra nel suo aspetto superiore, che per gli Iniziati è il Logos Planetario ed ha una Monade di 1° Raggio. Questo rivela che H.P.B. ha seguito perfettamente lo scopo della sua Vita, indicato dall'Ascendente, e che nell'incarnazione successiva è diventata un Adepto della quarta iniziazione in un Ashram di 1° Raggio.
Da notare un piccolo dettaglio di carattere fisico, rappresentato dall'asteroide Giunone congiunto all'Ascendente, che in tale caso indica l'aspetto fisico di tipo "giunonico" di Helena; infatti ella aveva un poderoso corpo che era molto ingrassato negli ultimi anni della sua vita ed era arrivato al peso di circa 130 kg.

  
H.P.B. nel 1891, ultimo anno della sua vita sul Piano Fisico


      


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