GEOBIOLOGIA E FENG SHUI - SCIENZE ASTRATTE

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GEOBIOLOGIA E FENG SHUI

TERAPIE OLISTICHE

GEOBIOLOGIA E FENG SHUI
di Andrea Fontana
2011



Premessa

Platone ci ha tramandato una serie di solidi geometrici che contengono le aggregazioni archetipiche della materia.
I solidi platonici divennero il simbolo alchemico per le varie fasi di aggregazione della sostanza: il Cubo è la materia solida, chiamata Terra; il Tetraedro è il simbolo del Fuoco, il sacro ben-ben; l'Ottaedro diventa l'Aria; l'Icosaedro a venti facce, diventa simbolo dello stato liquido, l'Acqua, ed il Dodecaedro a dodici facce è il simbolo dell'Etere.



Tanti altri ricercatori sono giunti alla conclusione che la Terra è un cristallo.
Uno di questi, Ivan Sanderson, ha individuato una serie di punti locati con regolarità sulla superficie del pianeta i quali, quando uniti, hanno fornito una mappa dai riquadri quadrangolari, una griglia.
Un'altra mappa è stata fornita da tre studiosi russi, Goncharov, storico, Malcarov, specialista in elettronica, e Morozov, ingegnere. E' detta "reticolo russo", e si basa su dati ricavati da studi eseguiti durante ricerche di archeologia, ornitologia, geochimica e meteorologia.
Questa mappa ha la forma di un dodecaedro: la Terra proietta sulla superficie dal suo interno una griglia regolare, duale, fino a costituire una immensa forma cristallina.
I principali punti di vortice coincidono in tutte le mappe, e la Grande Piramide di Giza è il punto centrale. Un altro punto cruciale è il Triangolo delle Bermuda.
Si ipotizza che sotto il mare vi sia un gigantesco cristallo a dodici facce, ricavato da una montagna di cristallo e costruito dalla scomparsa civiltà di Atlantide.
Gli spigoli delle facce della struttura cristallina, o "sistema reticolare del mondo", sono linee di potere, mentre i suoi punti sono potenti vortici energetici, che trasmettono e ricevono energia cosmica.
Vi sono anche altre mappe, ma tutte possono essere sistemate nella stessa struttura principale, che può essere divisa da triangolazioni, ottenendo così la dinamica della pulsazione del flusso dell'energia.
La Terra è una creatura dinamica, in continuo moto; le sue linee di energia provengono dal nucleo del suo cristallo situato al centro della Terra e si manifestano in superficie, compiendo traiettorie a forma di spirale, qualcuna delle sue linee può deviare un poco lungo il percorso, ma la forma totale rimane sempre la stessa.
Come il nostro corpo che cresce e cambia fisicamente, mantenendo però sempre la stessa caratteristica impressa nella memoria cellulare, così anche la Terra ha la sua memoria formativa, impressa nel suo vibrante cristallo.
Gli Antichi Iniziati conoscevano i “Luoghi di potere” e la loro ubicazione geografica, ed usavano questa conoscenza per trarne Energia.
Conoscendo le qualità e le proprietà del pianeta, i suoi differenti potenziali elettrici, nonchè le sue proprietà elettromagnetiche, gli antichi iniziati erano in grado di compiere fatti mirabili come, ad esempio, lanciare fulmini dove e quando volevano, arte nota ai sacerdoti etruschi, detta arte fulminaria.
Alcuni degli scienziati odierni, quali Nikola Tesla, Meucci, Lakhovsky, si sono sintonizzati con la Terra e con il Cosmo e ne hanno intuito alcuni segreti, che hanno consentito una radicale trasformazione della vita materiale sul pianeta Terra.
Verso la fine dell'Ottocento, Nikola Tesla, alla pari dei grandi sacerdoti iniziati, aveva scoperto e utilizzava un nuovo tipo di onde elettriche, che egli trasmetteva nell'atmosfera senza bisogno di fili: erano onde “non hertziane” e la loro trasmissione non cadeva col quadrato della distanza. Dai suoi studi, è emersa un'mmagine del pianeta simile ad un immenso condensatore dotato di campi elettrici variabili.




LA RETE MAGNETICA DELLA TERRA


                    

La corrente magnetica terrestre corre lungo una linea di emissione Nord-Sud, corrispondente alla posizione dei poli terrestri.
L'ago di ogni bussola è influenzato da questa corrente magnetica, che rappresenta la condizione fondamentale per il trasporto di tali onde.




E' necessario tener conto che la corrente magnetica non è mai costante e subisce delle variazioni di intensità in relazione alla latitudine del luogo, alla forza totale variabile del campo magnetico, alla "velocità" della Terra, alle irregolarità e variazioni dovute alla rotazione lievemente irregolare della Terra, e infine agli spostamenti del magnetismo ai poli, per quanto infinitesimali.
Il nostro pianeta è attraversato continuamente anche da altre energie, come ad esempio i raggi cosmici, i raggi solari, le radio-onde cosmiche e le irradiazioni di tipo terrestre della materia che si disintegra un pò alla volta, liberando energia.


LA GEOBIOLOGIA

La Geobiologia riguarda le correlazioni tra l'evoluzione cosmico-geologica della Terra con quella della materia vivente e degli organismi che ne sono formati.
Etimologicamente il termine geobiologia deriva dall'unione dei termini greci geo (terra), bios (vita) e logos (pensiero, discorso).
Infatti è stato ampiamente dimostrato che molte malattie dipendono esattamente dal luogo dove ci si trova e soprattutto dove si dorme o dove si lavora.
La Geobiologia ha assunto questo nome soltanto verso la metà del "900, utilizzato da vari ricercatori europei.
Tuttavia esistono attestazioni che i vari fenomeni tellurici erano studiati fin dai tempi più antichi.
I Celti e gli antichi Egizi conoscevano bene l'esistenza di quel complesso di radiazioni di origine cosmica e tellurica che caratterizza l'ambiente terrestre, e ne tenevano in buon conto per erigere le loro abitazioni e i loro templi.
In epoca più recente, i Romani, prima di impiantare una nuova città, facevano pascolare i montoni per un anno intero nell'area stabilita, quindi abbattevano gli animali e ne analizzavano gli organi interni: se questi non erano in buono stato sceglievano un'altra zona per installare le loro abitazioni.
Traccia di questa conoscenza è reperibile anche presso i Cinesi, che elaborarono le spiegazioni per definire la vita come incontro delle energie "Yin" del cielo (forze cosmiche) e "Yang" del suolo (forze telluriche).
Nei canoni della Medicina Orientale si considera l'uomo ed ogni essere vivente come entità vitalizzata, per l'appunto, dallo scorrimento delle due diverse energie "Yin" (centrifughe) e "Yang" (centripete) lungo certi canali chiamati meridiani, ed utilizzati per l'agopuntura energetica e terapeutica.
I Cinesi accertarono che certe zone del suolo non erano buone per costruirvi sopra le abitazioni, perchè l'energia "Yang" emessa dal terreno non è sempre perfetta ma può essere perturbata da faglie geologiche sotterranee, falde acquifere e corsi d'acqua sotterranei.
Di questi argomenti e tanti altri si occupa da migliaia di anni il Feng Shui, antichissima filosofia di vita nata in Cina e diffusa nel secolo scorso anche in Occidente, benchè sia stata mischiata a varie forme di occultismo o magia, che nulla hanno a che vedere con la Geobiologia, ma l'antico Feng Shui è un autentico modo di vivere naturale in armonia con la Natura.

Ciò che diede il maggior impulso alle attuali ricerche nel campo della Geobiologia furono soprattutto alcune sconcertanti scoperte fatte da numerosi medici e radiestesisti di tutto il mondo.
Prima della fine del 1800 il dott. Haviland si batteva davanti alla Società di Medicina di Londra affermando che la malattia era il più delle volte in relazione con il luogo d'abitazione.
Durante la prima metà del Novecento ci fu un forte interesse per la questione delle radiazioni nocive e lo studio della Elettrobiologia.
Le continue scoperte riguardo all'elettromagnetismo, alla fisica delle radiazioni, alla geologia e alla meteorologia, unite a quelle dei chimici e biologi, stimolò numerosi ricercatori verso lo studio delle influenze di varia origine sull'organismo umano.
Si sono così scoperte variazioni di tipo elettromagnetico, aumento della radioattività naturale del suolo, ionizzazione, variazione d'intensità dei raggi cosmici e delle microonde, correnti telluriche, filoni metalliferi, cavità sotterranee, tubazioni ed elementi costruttivi metallici e reticoli di raggi tellurici.
Purtroppo la Scienza "ufficiale" di allora, come quella di oggi, rimase praticamente indifferente, continuando a perseguire tutt'altre mire che seguono generalmente la direzione del potere e delle ambizioni personali.


Ernst Hartmann (1915-1992)


Il dottor Ernst Hartmann ha elaborato le prime teorie sulla futura Geobiologia quando era uno studente in medicina, esaminando i dati dei pazienti e le loro cartelle cliniche. Nel 1948 il dott. Hartmann, insieme al fratello Robert, constatò impressionanti fenomeni nella cura di malati anche gravi, e cioè che i malati miglioravano sensibilmente o guarivano del tutto facendoli dormire in zone esenti da perturbazioni rilevate con la radiestesia. Quindi si convinsero, attraverso le analogie riscontrate, che la causa del numero di decessi fosse dovuto alla zona in cui i letti dei pazienti erano posti. Grazie alle loro ricerche ed osservazioni, i fratelli Hartmann osservarono che la mortalità in alcuni letti d'ospedale sembrava essere più elevata che in altri. Quindi ipotizzarono che la causa provenisse proprio dalla Terra e scoprirono il cosiddetto "Global Grid" (reticolo globale), composto da fasce orientate verso Nord-Sud ed Est-Ovest, che formano la cosiddetta "Rete di Hartmann".    
Nel 1954 i fratelli Hartmann hanno coniato il concetto di Geopatia in Geobiologia e Radiestesia Attiva, scoprendo l'origine dei fattori patogeni, il cosiddetto "geopathogenen zone", come ad esempio la metropolitana e le vene d'acqua sotterranee.

Ernst e Robert Hartmann sono stati i primi ad approfondire il problema in maniera rigorosamente scientifica.
A queste ricerche hanno collaborato successivamente un numero sempre maggiore di medici, fisici e scienziati, ognuno apportando le proprie specifiche conoscenze.
E' stato così dimostrato che ogni organismo vivente è sottoposto continuamente alle influenze del suo ambiente, in particolare alle diverse energie o radiazioni provenienti dalla Terra e dal Cosmo.

         


Secondo gli studi e le ricerche del dott. Hartmann è l'accumulo di irradiazioni diverse che diventa particolarmente nocivo, a causa del "clima" elettromagnetico perturbato.
L'effetto geopatogeno si è constatato soprattutto in quei luoghi che presentano delle anomalie geologiche, sia per cause naturali che artificiali. Questa influenza avviene ad un livello molto sottile e quindi difficilmente percepibile in maniera immediata, in quanto l'organismo reagisce automaticamente a questa aggressione addormentando il sistema neurovegetativo. Questo provoca un pesante accumulo di stress, determinato dal continuo dispendio di energie che l'organismo consuma per compensare la situazione anomala.
Cosi, col passare di un variabile numero di anni (a seconda della costituzione, dell'alimentazione e dell'equilibrio generale), il soggetto va incontro ad un totale indebolimento, con sintomi quali insonnia, stanchezza cronica, tachicardia, suscettibilità, ecc, e con una crescente predisposizione a malattie di qualsiasi tipo. Tutto ciò provoca delle continue carenze nelle capacità immunitarie dell'organismo.
Questa sorta di "scacchiera" si presenta come un insieme di "muri" invisibili, formanti una rete di dimensioni costanti, denominata, ormai a pieno titolo, Rete di Hartmann.

   


Rappresentazione teorica della Rete di Hartmann. I punti di incontro fra le linee Nord-Sud ed Est-Ovest determinano un incrocio o nodo tellurico a tendenza patogena.


Tale "rete" è orientata verso i punti cardinali: nella direzione Nord-Sud si trova un "muro" invisibile ogni 2 metri e nella direzione Est-Ovest ve ne è uno ogni 2.50 m. Questo alle nostre latitudini, infatti il lato E/O tende a restringersi gradualmente verso Nord e raggiunge la massima estensione all'equatore.
Fra queste linee geometriche si trova una zona neutra o microclimatica, senza perturbazioni.
La larghezza delle bande è di 21 cm. Questa rete passa dappertutto, sia sul terreno che attraverso le abitazioni, elevandosi fino ai limiti della Biosfera.
E' stato anche constatato che il campo magnetico degli incroci o nodi tellurici si differenzia sensibilmente da quello della zona neutra. Su questi nodi, definiti "punti geopatogeni", si osserva un aumento della radioattività (raggi gamma), che in alcuni casi (abbassamento della pressione atmosferica) può arrivare fino al 100%.
L'effetto di questi nodi tellurici viene ancora amplificato quando questi si trovano al di sopra di un corso d'acqua sotterraneo, di anomalie geologiche o magnetiche di origine artificiale (serbatoi, auto, telai metallici, ecc.). E' in questi casi che si possono contrarre dei tumori maligni.
Quando una casa è costruita sopra a falde acquifere sotterranee si riscontra soprattutto lo sviluppo di malattie reumatiche ed anche un invecchiamento precoce degli abitanti.
Tuttavia la Rete non è statica ed immutabile nel tempo, e diversi sono i fenomeni che possono modificarla.
Ad esempio si verificano modificazioni in relazione alla pressione atmosferica, ai corsi d'acqua sotterranei e altre anomalie geologiche, in particolare con l'avvicinarsi di un terremoto.
Anche le anomalie elettromagnetiche di origine artificiale sono in grado di modificare la "Rete di Hartmann", fra cui le linee ad alta tensione, le strutture in ferro e le grandi masse metalliche (auto, cisterne) possono spostare la Rete nel loro raggio d'azione. Ad esempio, se in una casa vecchia si installa un impianto di riscaldamento centralizzato o si posano dei tubi per l'acqua, gli effetti primari vengono moltiplicati di 20 o 30 volte.
Un esempio pratico è rappresentato dal fatto che quando si sposta il letto (dove generalmente si dorme) in una zona neutra, possono sparire i disturbi causati dal punto geopatogeno.

Quando non c'e la possibilità di spostare il letto, la mobilia o gli agenti perturbanti, si possono neutralizzare gli effetti nocivi con l'utilizzo di "onde da forma" benefiche.

La Scienza Fisica e la Medicina negano l'esistenza della Rete di Hartmann, ma l’ottanta per cento degli architetti Statunitensi, Inglesi e Francesi non costruiscono mai un edificio di vari piani in un punto “disturbato” della Rete di Hartmann, perchè costruendo una casa su un punto “nodale” tutte le comunicazioni radio,TV e dei cellulari verrebbero irrimediabilmente “alterate”o rese impossibili.
Alcune malattie, come alcuni osteomi in fase iniziale ed alcuni sarcomi, potrebbero essere peggiorati da alcuni punti nodali di questa rete.
Questa “Rete” interessa dunque non solo la Fisica, ma anche la Medicina e l’ Architettura.



L'uomo moderno vive subendo le aggressioni di un mondo che ignora quasi del tutto l'importanza delle ONDE DA FORMA, alcune delle quali potrebbero essere assai benefiche per la salute.

Si rimanda a questo articolo sulla RADIONICA E ONDE DI FORMA.



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