Astrologia della Personalità - SCIENZE ASTRATTE

Il codice Asincrono, è la migliore soluzione per velocità di caricamento , il codice verrà caricato in un thread parallelo dal visitatore non rallentando minimamente il caricamento della pagina, è basato su standard HTML 4.0 , e se usato come contatore invisibile suggeriamo di posizionarlo all'inizio della pagina dopo il tag BODY.
Se il contatore è visibile, caricherà il logo all'interno del div id->"histats_counter" fornito anch'esso insieme al codice.
Cerca in questo sito
Oggi: h.
Vai ai contenuti

Menu principale:

Astrologia della Personalità

ASTROLOGIA > ASTROLOGIA CLASSICA

Astrologia Classica: Astrologia della Personalità
di Andrea Fontana
2011


Premessa indispensabile.
Lo scopo dell'Astrologia di tutti i livelli NON è la predizione del futuro, perchè gli astri del cielo non sono la causa del destino degli abitanti del pianeta Terra, bensì essi indicano soltanto le potenzialità e possibilità degli esseri viventi, così come un orologio che non produce il tempo, ma lo indica soltanto.


L'Astrologia della Personalità è il tipo di Astrologia maggiormente conosciuta e utilizzata, nota soprattutto come Astrologia Classica o anche come Astrologia Occidentale, oppure come Astrologia Ortodossa.
Pertanto, qui saranno descritte le differenze con l'Astrologia dell'Anima, annotando ed evidenziandone la diversa impostazione e soprattutto la diversa interpretazione.
Inoltre saranno analizzati alcuni Temi di nascita di individui nello Stadio evolutivo della "personalità affermata", da non confondere con la "personalità integrata" che si raggiunge in uno stadio evolutivo molto più avanzato: per approfondire, leggere l'Astrologia dell'Anima.


ZODIACO CON ROTAZIONE ORARIA, DOMICILI PLANETARI E DECANI CLASSICI
ASTROLOGIA DELLA PERSONALITA'



La differenza fra i due tipi di Astrologia sta nel livello evolutivo raggiunto da ogni ego nelle vite precedenti.
Infatti l'Astrologia Classica si occupa prevalentemente della cosiddetta "natura inferiore" della personalità, ossia dei tre "Corpi sottili": Corpo fisico-eterico, Corpo Astrale-emozionale, Corpo mentale concreto, che sono comunemente sintetizzati nella personalità e nella "psiche", mentre invece l'Astrologia Esoterica o Astrologia dell'Anima si rivolge alla Vita spirituale.
Da un semplice Tema di nascita astrologico è quasi impossibile determinare quale tipo di livello evolutivo il soggetto abbia raggiunto in vite precedenti, ma se non si tiene conto e non si individua il livello evolutivo della persona che si sta esaminando, risulta molto difficile, se non impossibile comprendere quella persona, tantomeno quanto essa sia più evoluta.

Per comprendere un pò questo argomento molto complesso e intricato, si pubblica anche qui, così come nell'articolo dell'Astrologia dell'Anima, l'elenco sintetico degli Stadi Evolutivi della nostra Razza umana, che è il Quarto Regno di Natura.
Occorre precisare che per individuare il livello evolutivo è sempre indispensabile conoscere la vita della persona esaminata, ma talvolta non ha senso perdere tempo a esaminare il tema astrologico di un uomo poco evoluto.


Elenco sommario dei livelli e Stadi evolutivi dell'Umanità


A) Stadio Fisico.
Questo è lo Stadio di ARIES (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dell'Ariete) composto da esseri umani poco evoluti, che si trovano nello sviluppo del Corpo fisico ed eterico e devono ancora sviluppare il loro corpo emotivo:
uomini primitivi, selvaggi, persone grezze e molto ordinarie, che durante la vita sulla Luna, oltre 15 milioni di anni fa, facevano parte del Regno animale.

B) Stadio emotivo.
Livello della coscienza: l'Istinto (Io desidero).
Questo è lo Stadio di CANCER (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Cancro) e corrisponde alla maggior parte dell'Umanità. Esseri umani comuni, persone istintive, che devono ancora sviluppare il loro Corpo emotivo:
= minatori
= contadini
= muratori
= camionisti
= operai
= impiegati
= commercianti

C) Stadio mentale concreto. Esseri umani nella fase di sviluppo e affermazione della loro personalità: gran parte dell'Umanità, ma con persone più mentali e idealiste, che devono ancora sviluppare la loro mente concreta e razionale.

D) Affermazione della personalità.
Livello della Coscienza: l'Intelletto (Io so).
Questo è lo Stadio di LEO (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Leone) in cui si raggiunge l'apogeo della Personalità, che avviene su vari livelli fisici e psichici:
= Sportivi e agonisti di tutti i generi…. : affermazione per mezzo del Corpo fisico;
= Attori-attrici, modelle, cantanti, persone dello spettacolo… : affermazione per mezzo del Corpo emotivo;
= Intellettuali, scienziati, politici, insegnanti, docenti, giornalisti, professionisti, avvocati, artisti, potenti criminali… : affermazione tramite il Corpo mentale inferiore, ovvero la mente concreta;
= Imprenditori, manager, finanzieri, magnati, capitalisti, dittatori… : affermazione tramite la Personalità completa.

Fino a questo livello sono trascorse alcune migliaia di incarnazioni.
Il numero delle mitiche 700 incarnazioni indicate in Oriente è puramente simbolico e indica un’anima che in vita ha sbagliato poco o nulla. In realtà ogni anima ha dei percorsi molto diversi e imprevedibili, che allungano molto il numero totale delle incarnazioni, in genere si sommano ad alcune migliaia.

Successivamente le incarnazioni si susseguono molto più rapidamente, in quanto la Personalità ha la possibilità di prendere gradualmente sempre più consapevolezza degli scopi della sua Anima, e quindi la "Legge della Rinascita" può operare con più sollecitudine, con un aumento progressivo crescente delle crisi emotive e mentali.

E) Aspiranti: mistici, medici, volontari e assistenti, benefattori, missionari, la maggior parte dei santi, in cui si sviluppano i petali del Chakra del Cuore e le Energie si elevano dal Plesso solare al Centro del Cuore.
Questo è lo Stadio di VIRGO, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno della Vergine.

DA QUESTO STADIO IN AVANTI IL MOTO DELLE INCARNAZIONI NELLO ZODIACO SI INVERTE: da orario diventa antiorario. Per l'Umanità ordinaria la Coscienza ruota da Aries a Taurus passando per Pisces; per le Anime che hanno invertito la rotazione passa da Aries a Pisces, passando per Taurus. Nel moto orario si manifesta il Raggio della Personalità, nel moto antiorario si esprime il Raggio dell'Anima.
Questo è lo Stadio di LIBRA (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno della Bilancia) in cui si trascorre una vita di pausa e riposo, in attesa delle prove da affrontare nelle vite successive.

F) Discepoli in Prova: esoteristi e occultisti, in cui si sviluppa il Chakra della Gola e le Energie salgono dal Centro Sacrale al Centro della Gola.
Questo è lo Stadio di SCORPIO (che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dello Scorpione) in cui iniziano le prove più dure per la personalità, che deve imparare a rivolgersi alla sua Anima, il suo Sè superiore. Questa fase dura circa 7 incarnazioni, ma può essere prolungata. Le esperienze di ogni vita diventano molto accelerate ed intense, e la Legge del Karma opera con velocità impetuosa.

G) Discepoli Accettati.
Livello della Coscienza: Intuizione (Io vedo). (Prima Iniziazione) Durante la Cerimonia iniziatica vengono stabilizzati i primi 4 petali del Centro del Cuore e si sviluppano progressivamente i Chakra della Testa. Inizia il Sentiero del Discepolato.
Questo è lo Stadio di SAGITTARIUS, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Sagittario.

Fra la Prima Iniziazione e la Seconda possono susseguirsi circa 30 incarnazioni in cui si consolida il collegamento con la propria Anima attraverso il Servizio altruistico, percorrendo con la Coscienza tutto lo Zodiaco in senso antiorario.

H) Discepoli nel Cuore del Maestro (Seconda Iniziazione).
Trasferimento delle Energie nel Centro Ajna; la vita della personalità diventa integrata con l'Anima.
Gli ultimi stadi del Sentiero del Discepolato, fino alla Terza Iniziazione.
Espressione dell'Anima per mezzo della Personalità Integrata.
Comprensione a collaborare al Piano evolutivo planetario.

Fra la Seconda Iniziazione e la Terza passano circa altre 3 incarnazioni.

I) Iniziati.
Livello della coscienza: Illuminazione (Io conosco). (Terza Iniziazione, chiamata anche la “Trasfigurazione”). Evocazione finale della volontà personale, purificata e consacrata, fino allora "sopita e avvolta a spirale come il serpente della saggezza" alla base della spina dorsale, che si eleva per impulso di devozione, aspirazione e volontà illuminata, e infine si fonde nella Testa con la Volontà spirituale, per un atto di determinazione discriminante del fuoco di kundalini.
L’Anima scompare e viene assorbita dalla Monade spirituale; sono ormai attivi tutti i Chakra della Testa, compresi quelli segreti superiori. Rimane solo la Personalità altamente raffinata e molto potente sul piano mentale.
Dopo la Cerimonia della Terza Iniziazione, l'Iniziato viene messo alla prova per un'ultima volta, poichè egli rimane solo con se stesso senza avere più la possibilità di rivolgersi alla sua Anima e non può nemmeno rivolgersi al suo Maestro. Questa è la grande Prova che alcuni iniziati hanno fallito, come è accaduto a grandi discepoli iniziati (Krishnamurti, Rudolf Steiner, Sai Baba, ed altri). Tuttavia nella vita successiva in genere riescono a superare tale Prova.
Questo è lo Stadio di CAPRICORNUS, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno del Capricorno.

J) Quarta Iniziazione, definita la “Grande Rinuncia” o anche la “Crocefissione”.
Livello della Coscienza: Ispirazione (Io avanzo). La Personalità scompare e rimane solo la Monade immortale.
A questo livello l' Astrologia della Personalità non ha più nessun influsso, ed operano essenzialmente solo i livelli più elevati dell' Astrologia Esoterica, che solo gli Iniziati possono comprendere completamente.
Questo è lo Stadio di AQUARIUS, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dell'Acquario.

K) Quinta Iniziazione. L'Iniziato, dopo avere trasceso la Quarta Iniziazione, affronta la Quinta Iniziazione. Quindi cessa di appartenere karmicamente all'Umanità e si trasmuta in un Adepto immortale, un Maestro della Gerarchia Spirituale, nel Quinto Regno di Natura, che opera attivamente nella Grande Loggia Bianca, al Servizio diretto di Dio, il Signore del mondo, il Lògos Planetario.
Livello della Coscienza: Identificazione (Il Padre ed io siamo Uno).
Questo è lo Stadio di PISCES, che non deve essere confuso con chi nasce con il Sole nel Segno dei Pesci.

Le grandi Iniziazioni successive alla Quinta, fanno parte dei maggiori Regni Spirituali.




Nota importante del Maestro Tibetano D.K.:
Da: IL DISCEPOLATO NELLA NUOVA ERA – vol. 1 - pag. 781

“…vi ricordo che il vero iniziato non afferma mai, né privatamente né in pubblico, di essere tale. Ciò sarebbe contro la legge occulta, e troppi sono coloro che, senza particolare spiritualità e senza capacità intellettuali, si dichiarano iniziati, con conseguenze dannose, poiché sminuiscono l’idea della Gerarchia e la natura dell’adeptato agli occhi del pubblico. … Alice Ann Bailey non ha mai preteso di essere altro che un discepolo attivo, impegnato nel servizio al mondo (il che nessuno può negare) e ha più volte ripetuto che “discepolo” è il termine legittimo e indiscutibile (e vero) per designare chiunque, a qualsiasi livello, cooperi con la Gerarchia; dal discepolo in prova, legato con tenui contatti ad altri discepoli nella Gerarchia, fino al Cristo stesso, Maestro di tutti i Maestri e Istruttore degli Angeli e degli uomini. Ella si è opposta fermamente, con mia piena approvazione, alla malsana curiosità circa la posizione e il titolo, vera e propria macchia di tanti gruppi di occultisti, che suscita una marea di competizioni, gelosie, critiche e pretese che dilaniano la maggioranza di questi gruppi, rende futili tante loro pubblicazioni e impedisce al pubblico di ricevere l’insegnamento nella sua purezza e semplicità. Grado, titolo e posizione non contano nulla. È l’insegnamento che conta — la sua verità e il suo appello intuitivo. Ricordatelo sempre. I discepoli accettati che giungono al riconoscimento interiore del Maestro — riconoscimento condiviso dai loro condiscepoli e usato dal Maestro come condizione effettiva — conoscono il Maestro, ne accettano l’insegnamento, e tra di loro parlano di Lui com’è da essi conosciuto, ma non ne parlano all’esterno. Gli articoli recentemente apparsi sul Beacon e mal revisionati, sono miei messaggi, quale Maestro, ai membri di un gruppo del mio Ashram. Questo gruppo ha mantenuto il mio anonimato per più di un decennio, il che era ovviamente loro dovere.”




Il livello evolutivo di un individuo si può accertare in modo scientificamente esoterico, ma occorre essere dei chiaroveggenti volontari, così da vedere l'Aura umana con tutti i Chakra fin nei loro nuclei più profondi; dallo sviluppo di questi Centri eterici e psichici si può riconoscere il livello evolutivo.
Oppure, se si è molto sensitivi (il vero sensitivo psichico è di 2° Raggio, mai di 6°, come credono di essere i medium, che invece sono sul 6° Raggio) è possibile "sentire" su sè stessi lo sviluppo dei Chakra altrui, e da questi si deduce quale può essere lo Stadio evolutivo in cui si trova quell'individuo.
Ma l'argomento dei Chakra è molto complesso ed è pertinente soprattutto alla Guarigione Esoterica e all'Astrologia dei Sette Raggi; inoltre i Maestri consigliano di non usare mai tecniche mentali per cercare di sviluppare i Centri di Energia, perchè si rischia di danneggiare il sistema nervoso ed in certi casi si arriva alla pazzia; infatti i Chakra si sviluppano in modo naturale con il normale processo evolutivo.
Un terzo metodo per intuire il livello evolutivo (che è stato anche definito: "l'età di esperienza dell'Anima") è quello di esaminare la vita di una persona attraverso la sua Biografia, dalla quale si deduce in quale Stadio si può trovare, ma per poterlo fare occorre essere abbastanza conoscitori di Scienze Esoteriche, e comunque non è un metodo scientifico, come invece lo sono i primi due.
Esiste un quarto metodo, che insegno nel "Percorso di Astrologia dell'Anima" ed è il metodo che uso nelle analisi astrologiche ed esoteriche che eseguo per documentazione ed anche su richiesta.

Il Maestro D.K. rivelò che il Segno in cui si trova il Sole al momento della nostra nascita indica anche il Segno in cui si trovò il Sole al momento della dipartita nella vita precedente, così come chi muore in questa vita con il Sole in un Segno, ritornerà nella prossima incarnazione a nascere nello stesso identico Segno.
E' una delle tantissime rivelazioni esoteriche che nessun essere umano può verificare, a meno che si tratti di un Iniziato, che può accedere alle Cronache dell'Akasha.
Sul Karma è stato scritto tantissimo, ma il Maestro D.K. spiegò bene che non tutto quello che scrissero i teosofi era preciso, in quantochè ogni persona ha esperienze e zone geografiche (in cui ha vissuto) diverse da altre persone, e soprattutto il livello evolutivo è generalmente diverso.
La Legge di Causa ed Effetto (Karma) è collegata con la Legge della Rinascita, e non può essere evitata da nessun essere umano.
Se il cervello umano non riesce a ricordare niente del passato karmico, è sia una fortuna e sia una precauzione verso gli inevitabili sensi di colpa (o anche peggio) che noi avremmo se ricordassimo tutti gli sbagli e il male che abbiamo commesso nelle migliaia di vite precedenti, fin da quando eravamo degli umanidi trogloditi, milioni di anni fa. I ricordi delle vite precedenti possono affiorare alla mente cosciente solo quando la mente concreta non ha più il sopravvento nella personalità, e questo accade solo in rari momenti degli Stadi evolutivi e soprattutto negli Iniziati, in cui la Mente astratta è in perfetto equilibrio con la mente concreta.

L'Astrologia della Personalità si basa sui classici Domicili, Esaltazioni, Cadute ed Esili dei Pianeti, che ovviamente differiscono da quelli esoterici dell'Anima e non tiene conto dell'evoluzione stessa dei Pianeti, dato che anch'essi evolvono, così come ogni atomo dell'Universo. Quindi non tiene conto della differenza dei cosiddetti "Pianeti Sacri", che sono più evoluti, dai "Pianeti non Sacri".
I pianeti non sacri sono Sole e Luna (velano tre Pianeti sacri) Terra, Marte, Plutone. Sono pianeti collegati al sè inferiore o ego (personalità).
Generalmente i "Pianeti sacri" sono mediatori del Sè superiore, e sono: Vulcano, Giove, Saturno, Mercurio, Venere, Nettuno, Urano, ma occorre sempre valutare tutto l'insieme del Tema astrologico, perchè un Pianeta sacro debilitato può indicare un ostacolo per l'Anima, anzichè un supporto positivo.


LO ZODIACO SIDERALE CON LE 14 COSTELLAZIONI E LO ZODIACO TROPICALE CON I 12 SEGNI
All'interno dello Zodiaco Tropicale si vede il domicilio dei Pianeti dell'Astrologia Classica (in campo rosso).
All'esterno (in campo giallo) è riportato il domicilio dei Pianeti dell'Astrologia dell'Anima



Alcune precisazioni sulla “Personalità”.

Il termine Personalità deriva dal sostantivo ‘persona’ ed è di origine etrusca: “phersu”, che significa “maschera”.
Gli Etruschi erano un popolo molto spirituale ed erano molto chiari nei termini che usavano nel loro linguaggio, dove ogni cosa veniva indicata chiaramente nel suo vero significato.
Con il termine “phersu” era indicato anche un riferimento alla maschera sul volto usata nelle Commedie teatrali, di cui si conoscono bene gli usi anche nell’antico Teatro greco, nel quale l’attore indossava per un certo periodo di tempo uno strumento creato con varie sembianze diverse, a seconda del ruolo da svolgere, che copriva il vero volto dell’attore e che rimaneva segreto per tutto il periodo della Commedia.

Vi è una chiara analogia fra il ruolo dell’attore con la maschera e la vita della personalità, poiché questa copre e nasconde la vera natura spirituale per moltissime vite, fino a quando essa decide volontariamente e in tutta coscienza di togliersi una dopo l'altra tutte le maschere che ha fabbricato nel corso dei millenni, durante tutta la lunga serie delle precedenti incarnazioni.
Infatti la vita della personalità è paragonata proprio ad una Commedia, come descrisse il sommo poeta Dante Alighieri nel suo più famoso Poema, che all’inizio fu da lui intitolato solo “Comedia”, Commedia, senza l’aggettivo Divina, che fu aggiunto oltre tre secoli dopo, in una delle prime edizioni a stampa.

Ancora oggi in Oriente è risaputo che la “persona” è soltanto la “maschera”, ossia l’apparenza esteriore che si mostra all’esterno, talvolta cammuffandosi a seconda della situazione o della convenienza.

Nelle Conoscenze esoteriche sono usati spesso diversi sinonimi per indicare la stessa cosa.
Il termine "natura inferiore" può indicare "una" o "più parti" della cosiddetta "personalità", e anche la personalità stessa, che è definita "triplice personalità" o anche "quaternario inferiore" in quanto è composta di tre parti, definite anche "angeli lunari", che sono sintetizzate nella personalità:
1) corpo fisico/eterico
2) corpo emozionale o astrale (desideri e sentimenti)
3) corpo mentale inferiore (mente concreta, facoltà critica, analitica, raziocinante)
4) insieme formano la personalità, che può essere solo nello stadio di affermazione, oppure già integrata con l'Anima nei livelli spirituali evoluti.
Ad esempio, se noi diciamo: "il corpo astrale", non indichiamo la personalità, bensì una parte di essa, allo stesso modo in cui, altro esempio, se indichiamo un braccio di una persona non significhiamo tutto il corpo fisico.
La "natura inferiore" è anche chiamata "lato forma", o "lato materiale", o "ego umano" ed anche "sè inferiore", perchè è composta di vibrazioni molto basse, inferiori rispetto alla "natura superiore", ovvero il Sè superiore, l'Anima o "Angelo solare" (da non confondere con l'Angelo custode), che risiede stabilmente nella sua Dimensione, il "Piano Causale", definito anche Piano mentale superiore.
Non solo il Maestro Tibetano, ma tanti esoteristi, prima e dopo i libri dettati ad Alice Bailey, hanno usato questi termini, che hanno un valore puramente indicativo, privo di giudizi personali.
Tutta l'Evoluzione, Minerale, Vegetale, Animale, Umana e Sovraumana si basa sul concetto di Inferiore e Superiore.
Possiamo fare un esempio della vita umana in Analogia ai Livelli Evolutivi: un bambino alle Scuole Elementari si trova negli studi inferiori rispetto a un ragazzo delle Scuole Medie. Similmente, uno studente Universitario è negli studi superiori rispetto a quel ragazzo delle Scuole Medie. E si potrebbero fare tanti altri esempi, ma tutto il concetto dei Livelli evolutivi si basa sulla Legge della Rinascita, che è una precisa Legge cosmica a cui nessun essere vivente può sfuggire, collegata alla Legge di Causa ed Effetto o Legge del Karma.

E' importante sapere che il corpo fisico non è un principio, ma è come un automa condizionato principalmente dalle emozioni e dai pensieri, spesse volte anche quelli assorbiti dall'ambiente in cui si vive, pur senza rendersene conto.
In sintesi, la Luna riassume gli ostacoli e le limitazioni che derivano dalle vite precedenti; quindi il corpo fisico con cui si nasce nasconde il tipo di vita che abbiamo condotto nelle passate esistenze. Tutti gli esseri umani, maschi e femmine, sono soggetti agli “influssi” della Luna fino all'età di 21 anni, quando si è compiuto il Ciclo di ricapitolazione delle vite passate (3 sottocicli di 7 anni). Da quel momento dovrebbe iniziare l’influsso del Sole, anche se è stato dimostrato dall’Astrologia Psicologica, con la cosiddetta “compensazione”, che vi sono persone che vivono in ritardo o vivono solo rare volte nella vita i valori del loro Segno solare. Questo perché a seconda del livello evolutivo vi sono persone che rimangono attaccate al passato ed ai vari comportamenti subconsci, ed altre che invece proseguono spedite in direzione del futuro.
Quindi non è uguale per tutti gli esseri umani il momento in cui c’è il risveglio del Sole.

Nel Tema di nascita personale il Sole è il Pianeta mediatore tra il Sé superiore e il sé inferiore, l’ego, ed è un pianeta “non sacro” perché si collega alla Personalità, strumento inferiore, ma fondamentale, per le esperienze che l’Anima deve compiere ad ogni incarnazione per evolvere.
Ognuno ha il compito di sviluppare il proprio Segno Solare perché l'individualità è in un continuo processo di maturazione, ma il Segno Solare rappresenta solo chi è potenzialmente una persona come individuo sviluppato o già integrato, non chi egli sia realmente, in quanto il segno Solare non rappresenta il Sé superiore.
L'influsso del Sole dovrebbe iniziare a farsi sentire coscientemente da 21 a 42 anni, mentre quello dell'Ascendente verso i 42 anni, ma il Maestro D.K. ha spiegato che l'influsso spirituale dell’Ascendente rimane nascosto fino a quando non sopraggiunge il risveglio spirituale, perchè solo quando l'individuo si impegna a scoprire “«Chi siamo», «Perché siamo qui» e «Dove siamo diretti»”, che l'Ascendente viene attivato ed inizia effettivamente ad agire nella vita dell'individuo. Prima di questo “risveglio” l’Ascendente indica solo l’aspetto fisico e il tipo di ego individuale.

Infine occorre dire che lo "Stadio del Leone" è lo stadio evolutivo obbligatorio in cui si trovano le personalità affermate, ma non dobbiamo confondere lo "Stadio evolutivo" con il "Segno" in cui si trova il Sole al momento della nascita, poichè ci sono state tante Anime più evolute che si sono incarnate con il Sole in Leone, come ad esempio la grande Iniziata Helena Petrovna Blavatsky, l'Esoterista chiaroveggente Max Heindel e anche il noto Psicologo Carl Gustav Jung, tutti nati con il Sole in Leone, ma che invece avevano abbondantemente superato lo "Stadio" del Leone ed erano Discepoli di Maestri di Saggezza.

Lo Stadio del Leone simboleggia la "Personalità affermata" ed esotericamente il suo numero è simbolicamente il 666, perchè l'energia e la Coscienza è completamente accentrata nei Chakra inferiori, simboleggiati dal cerchietto in basso.
Nei libri del Maestro Tibetano, leggiamo che il nativo del Segno di LEO ha due principali tipologie di livelli evolutivi:
Il motto di chi è nato sotto LEO ed è ancora accentrato nella propria personalità è questo:
"Che la altre forme siano. Io governo perchè sono"
Il motto dell'Aspirante progredito o Discepolo iniziato nato sotto LEO è invece questo:
"Io sono Quello, e quello sono io".
(Da: "Trattato dei Sette Raggi - Astrologia Esoterica" pag. 280 Edizione italiana)

Il Sole governa il Raggio della Personalità, come la Luna governa il Raggio del Corpo fisico, ma vi sono tre livelli del Sole.
"Nel Cuore del Sole vivono sedici miliardi di Adepti che producono le forze evolutive del nostro Sistema Solare. Essi ricevono energia extragalattica da Sirio, la trasmutano e la dirigono sui pianeti, in funzione dei loro Raggi." (da: VERGINE; Douglas Baker, 1995 - Edizioni Crisalide)


PROFILI ASTROLOGICI DI PERSONALITA' AFFERMATE:

Arnold Schwarzenegger

Madonna (Louise Veronica Ciccone)




SITO IN CUI SONO STATI PUBBLICATI OTTIMI ARTICOLI SULL'ASTROLOGIA CLASSICA:

http://www.cieloeterra.it/testi.html



Bibliografia antica di Astrologia Classica


Abraham bar Hiyyâ, LLibre revelador, Meguillat Hamegallè, segons l'edició del text revisat i prologat pel Dr. Juli Guttmann; versió del'hebreu per J. Millàs i Vallicrosa, Barcelona 1929.

Ailly Pierre d', Concordantia astronomie cum theologia. Concordantia astronomie cum hystorica narratione. Et elucidarium duorum precedentium: domini Petri de Aliaco cardinalis Cameracensis, Auguste Vindelicorum 1490.

Alberto Magno

Speculum astronomiæ, edizione a cura di S.Caroti, M. Pereira, S.Zamponi sotto la direzione di P.Zambelli, (Quaderni di storia e critica della scienza), Pisa 1977.
Parva naturalia Alberti Magni Episcopi Ratisponiensis de ordine Predicatorum, Venetiis 1517.
Albohali (Abû Ali al-Hayyat), Albohali Arabis Astrologi antiquissimi, ac clarissimi de iudiciis Nativitatum liber unus, antehac non editus. Epistula nuncupatoria Ioachimi Helleri Leucopetræi, ad clarissimum virum Philippum Melanchtonem. Impressus Norimbergæ, in officina Ioannis Montani, et Ulrici Neuber, Anno Domini 1549.

Albumasar (Abû Ma'shar)

Albumasar de magnis coniunctionibus ac eorum profectionibus octo continens tractatus, magistri Iohannis Angeli viri peritissimi diligenti correctione; Erhardique Ratdolt viri solertis eximia industria et mira imprimendi arte, qua nuper Venetiis, nunc Auguste Vindelicorum excellit nominatissimus pridie kal. Aprilis, 1489.
Flores astrologie, impressum Venetiis per Jo. Baptistam Sessa, 1515.
Introductorium in astronomiam Albumasaris abalachi octo continens libros partiales, Venetiis, mandato et expensis Melchionis Sessa, 1506 (trad. di Ermanno di Carinzia).
Liber in quo est Introductorius maior ad scienciam iudiciorum astrorum. Ms. BN-Paris lat.16204 (trad. di Giovanni di Siviglia).
Albumasaris de revolutionibus nativitatum edidit D. Pingree, Lipsiae 1968.
Ex libris mysteriorum Apomasaris (CCAG V/1, pp. 142ss.; XI/1, pp. 168ss.; CCAG XII, pp. 96ss.).
The Abbreviation of the Introduction to Astrology, together with medieval latin translation of Adelard of Bath; edited and translated by Ch. Burnett, K. Yamamoto, M. Yano, Leiden, New York, Köln 1994.
Liber Introductorii maioris ad scientiam judiciorum astrorum, édition critique par R. J. Lemay (con la traduzione latina di Giovanni di Siviglia) 9 voll., Napoli 1995.
Abû Ma'shar on Political Astrology: the Book of Religion and Dynasties (On Great Conjunctions). Vol. I: The Arabic Original: Abû Ma'shar Kitâb al-Milal wa-d-dwal (The Book of Religion and Dynasties). Arabic text edited by K. Yamamoto, with an English translation by Yamamoto and Burnett. Vol. II: The Latin translation: Albumasar, De magnis coniunctionibus, ed. by Ch. Burnett with a Commentary on the Arabic and Latin texts and Arabic-Latin, Latin-Arabic glossaries by Yamamoto and Burnett, Leiden, Boston, Köln 1999.
Albubater (Abû Bakr ibn al-Qasil al Karashi), Albubatri astrologi diligentissimi Liber Genethliacus, sive de nativitatibus, non solum ingenti rerum scitu dignarum copia, verum etiam iucundissimo illarum ordine conspicuus, Norimbergae apud Ioh. Petreium, 1540.

Alcabizio (Abd al-Aziz al-Qabisi)

Abdilasis viri illustrissimi liber quinque differentiarum, qui et Alcabitius introductorius appellatur, ms. BN-Paris lat. 7342 fo. 160r-209r.
Preclarum Summi in Astrorum Scientia Principis Alchabitij Opus ad scrutanda Stellarum Magisteria isagogicum pristino Candori nuperrime restitutum ab Excellentissimo Doctore Antonio de Fantis Tarvisino, qui notabilem eiusdem Auctoris Libellum de Planetarum Coniunctionibus nusquam antea impressum addidit et pleraque scitu dignissima cum castigatissimo Ioannis de Saxonia Commentario, Impressum Venetiis per Melchionis Sessam et Petrum de Ravanis socios 1521.
Alfonso X, Libros del Saber de Astronomia del Rey don Alfonso X de Castilla, copilados, anotados y comentados por don Manuel Rico y Sinobas, 5 tomos, Madrid 1863-1867.

Andalone di Negro

Introductorium valde necessarium ad iudicia astrologie editum a domino Andalo de Nigro de Ianua in arte astrologie peritissimo, ms. BN-Paris lat. 7272, 101r-170r.
Il Trattato della Sfera di Andalone di Negro nello Zibaldone del Boccaccio, ed. A.M. Cesari, Milano 1982.
Anecdota Astrologica recensuit A. Ludwich, in: Maximi et Ammonis Carminum de actionum auspiciis reliquiae. Accedunt Anecdota Astrologica, Lipsiae 1877.

Argoli Andrea

Andreae Argoli... Medici, Philosophi ac in Patavino Lyceo Mathematicas scientias... De Diebus Criticis et de Aegrorum decubitu Libri duo, Patavij apud P. Frambottum 1639.
Pandosion sphæricum in quo singula in elementaribus regionibus atque ætherea mathematice pertractantur, Patavij 1644.
Ptolemaeus parvus in Genethliacis junctus Arabibus, auctore Andrea Argolo D. Marci Serenissimo Annuente Senatu Equite, in Patavino Lyceo Mathematicas scientias profitente, Lugduni, sumptibus Iosephi et Petri Vilort 1652.
Avicenna (Abû Ali al-Husain ibn Sina)

Clarissimi et præcellentissimi doctoris Abualj ibn-Tsina, qui hactenus perperam dictus est Avicenna, Canon Medicinæ, interprete et Scholiaste Volpisco Fortunato Plempio, Librum primum et secundum Canonis exhibens, atque ex libro quarto tractatum de Febribus, Lovanii, typis ac sumptibus Hie. Nempæi, 1658.
Ibn Sina, A Treatise on the Canon of Medicine, incorporating a translation of the First Book by O.Cameron Gruner, London 1934.

Bar-Hebraeus (Abû'l-Faraj), Le livre de l'ascension de l'esprit sur la forme du ciel et de la terre. Cours d'astronomie rédigé en 1279 par Grégoire Aboulfarag, dit Bar-Hebraeus, publié pour la première fois d'après les manuscrits de Paris, d'Oxford et de Cambridge par F. Nau, Paris 2 voll. 1900.

Bartolomeo da Parma

I primi due libri del Tractatus sphæræ pubblicati secondo l'unico manoscritto sincrono della Biblioteca Vittorio Emanuele da E. Narducci, Roma 1885.
Breviloquium magistri Bartholomæi Parmensis compilatum et confirmatum per prudentes viros de fructu totius astronomiæ (1286). Edito da E. Narducci, op. cit.
al-Battânî, Al-Battânî sive Albateni Opus astronomicum ad fidem codicis Escurialensis arabice editum, latine versum, adnotationibus instructum a C.A. Nallino, Mediolani Insubrum 1903.

al-Bîrûnî (Abû Raihân Muhammad ibn al Ahmad al Bîrûnî)

The Book of Instruction in the elements of the Art of Astrology, ed. and transl. by R. Ramsay Wright, London 1934.
L'arte dell'astrologia, a cura di G. Bezza, Milano 1992.
The Chronology of Ancient Nations. An english version of the arabic text of the Athaul-baof Albior "Vestiges of the Past", collected and reduced to writing by the Author in A.H. 390-1, A.D. 1000. Transl. and ed. with notes and index by Dr. E.. Sachau, London 1879.
Alberuni's India. An Account of the Religion, Philosophy, Literature, Geography, Chronology, Astronomy, Customs, Laws and Astrology of India about A.D. 1030, edited with notes and indices by E.C. Sachau, Delhi 1964ì
Al-Bîrûnî on Transits, transl. by M. Saffouri and A. Ifram, with a commentary by E.S. Kennedy, Beirut, American University of Beirut Oriental Series n.32, 1959.
Bodier Tommaso, De ratione et usu dierum criticorum opus recens natum, in quo mens tum ipsius Ptolemæi, tum aliorum astrologorum hac in parte dilucidatur, Authore Thoma Boderio Rhotomagensis DiÏcesis, cui accessit Hermes Trismegistus de decubitu infirmorum, nunquam antea in lucem editum, Parisiis 1555.

Bonati Guido, Guido Bonatus de Forlivio Decem continens tractatus de astronomia [edidit Erhardus Ratdolt], Auguste 1491.

Bonaventura Federico

Federici Bonaventurae Urbinatis, Pro Theophrasto, atque Alexandro Aphrodisiensi, de vero tempore ortus, atque occasus Orionis, Apologia, tribus libris distincta. In qua de speciebus ortus et occasus syderum ex Ptolemaei sententia latissime agitur, multaque loca veterum Poetarum, Medicorum, ac Philosophorum, et praesertim Homeri, Hippocratis, Haesiodi, Aristotelis, Arati, Hipparchi, Galeni, Theophrasti, Alexandri, Vergilijque enarrantur. Ad clarissimum mathematicum Io. Antonium Maginum Patavinum, Urbini 1592 apud B. Ragusium.
Claudii Ptolemæi inerrantium stellarum apparitiones, ac significationum collectio libellus mire elegans, atque ad aeris prævidendas mitationes omnino necessarius, antehac nunquam impressus, a Federico Bonaventura Urbinate latinitate donatus scholiisque nonnullis illustratus. Item libelli duo, alter ex Columella, alter ex Plinio, excerpti De inerrantium stellarum significationes, Urbini 1592, apud B. Ragusium.
Anemologiæ pars prior id est De affectionibus signis causisque ventorum ex Aristotele, Theophrasto, ac Ptolemæo Tractatus, Urbini apud B.S. Ragusios fratres 1593.
De natura partus octomestris adversus vulgatam opinionem libri decem, Urbini, 1600.
Bovio Tomaso Zefiriele, Melampigo ovvero Confusione de'medici sofisti, che s'intitolano Rationali..., Milano 1617.

Briennio Manuele, Manuale di armonica, Ed. G.H. Jonker, The Harmonics of M.B.,Groningen 1970.


Camatero Giovanni, Eisagôghê astronomías. Ein Kompendium griechischer Astronomie und Astrologie, Meteorologie und Ethnographie in politischen Versen. Bearbeit von L. Weigl, Wurzburg 1907.

Camerario Joachim

Claudii Ptolemaei Pelusiensis libri quattuor compositi Syro fratri, eiusdem Fructos librorum suorum, sive centum dicta, ad eundemn Syrum, traductio in linguam latinam librorum Ptolemaei duum priorum et ex aliis praecipuorum aliquot locorum, Ioachimi Camerarii Pabergensis... adnotatiunculae eiusdem Ioachimi ad libros priores duos iudiciorum Ptolemaei, Norimbergae 1535.
Klaudíou Ptolemaíou Pêlousiéôs tetraábiblos syvntaxis pros Syron adelfón. Toû autoû Karpós, pròs tòn autòn Syron. Claudii Ptolemaei Pelusiensis libri quatuor, compositi Syro fratri. Eiusdem Fructus librorum suorum, sive Centum dicta, ad eundem Syrum. Innumeris quibus hucusque scatebant mendis, purgata, Basileae 1553.
Campanella Tommaso, Astrologicorum Libri VI, in quibus Astrologia, omni superstitione Arabum, et Iudaeorum eliminata, physiologice tractatur, secundum S.Scripturas, et doctrinam S. Thomae, et Alberti, et Summorum Astrologorum; ita ut absque suspicione mala in Ecclesia Dei multa cum utilitate legi possint, Lugduni, sumptis Iacobi, Andreae et Matthaei Prost, 1629.

Cardano Gerolamo

Hieronymi Cardani Mediolanensis, Aphorismorum Astronomicorum Segmenta VII cum totius operis peroratione, in: Opera Omnia, V: Astronomica, Astrologica, Oneirocritica, Lugduni, sumptibus Io. A. Huguetan, et M.A. Ravaud, Basileae, Lugduni 1663.
Commentariorum in Ptolemaeum de Astrorum iudiciis Libri IV, in: Opera Omnia cit.
De iudiciis Geniturarum, in: Opera Omnia cit.
De Supplemento Almanach, in: Opera Omnia cit.
De septem erraticis stellis, in: Opera Omnia cit.
Duodecim Geniturarum Liber, in: Opera Omnia cit.
Catalogus Codicum Astrologorum Graecorum (20 volumina), Bruxellis 1898-1953 (CCAG)

Censorino

De die natali, ed. Fr. Hultsch, Lipsiae 1862.
Le jour natal, trad. annotée par G. Rocca-Serra, Paris 1980.
Ciruelo Pedro, Apotelesmata astrologiæ Christianæ nuper edita a magistro Petro Ciruelo Darocensi super duarum tantum iudiciorum partibus hoc est de mutationibus temporum et de genituris hominum reiectis omnino interrogationibus et vanis electionibus falsorum astrologorum. Petri Cirueli D. Centilogium resolutorium totius sue artis iudiciariæ. Responsiones. Impressum in alma Complutensi achademia opera et impensis A.G. Brocarii 1521.


Doroteo di Sidone, Dorothei Sidonii Carmen astrologicum, interpretationem arabicam in linguam anglicam versam una cum Dorothei fragmentis et graecis et latinis, edidit D. Pingree, Lipsiae 1976.


Efestione di Tebe

Hephaestionis Thebani Apotelesmaticorum libri tres edidit D. Pingree, Lipsiae 1973.
Hephaestionis Thebani Apotelesmaticorum Epitomae libri quattuor edidit D. Pingree, Lipsiae 1974.
Eliodoro, Heliodori, ut dicitur, in Paulum Alexandrinum Commentarium edidit Ae. Boer. Interpretationes astronomicas addiderunt O. Neugebauer et D. Pingree, Lipsiae 1962.

Ermete Trismegisto

Iatromathematica ad Ammonem Aegyptium, ed. J.L. Ideler, Physici et Medici græci minores, Berolini 1841, I, pp. 387-396 (Ideler I); 430-440 (Ideler II).
Liber Hermetis capitis omnium philosophorum de iudiciis et significatione stellarum beibeniarum in nativitatibus , in: Liber quadripartiti Ptholemei... Venetiis 1493, cfr. Ibn Ridwân, fo. 118r-119r.
Liber Hermetis Trismegisti. W. Gundel, Neue astrologische Texte des Hermes Trismegistos. Funde und Forschungen auf dem Gebiet der antiken Astronomie und Astrologie, "Abhandlungen der Bayeris
Hermetis Trismegisti de triginta sex decanis, cura et studio S. Feraboli (Corpus Christianorum Continuatio Mediaevalis CXLIV), Turnholti 1994.

Ficino Marsilio, De Sole, ed. e traduzione di E. Garin in: Prosatori latini del Quattrocento, VII, Torino 1977 pp. 977ss.

Firmico Materno, Julii Firmici Materni Matheseos libri VIII ediderunt W. Kroll, F. Skutsch, K. Ziegler, Lipsiae 1897-1913

Firmin de Beauval, Opusculum repertorii pronosticon in mutationes aeris tam via astrologica quam metherologica uti sapientes experientia comperientes voluerunt perquam utilissime ordinatum incipit sidere felici et primo prohemium. Impressum est arte ac diligentia mira Erhardi Ratdolt de Agusta, imperante inclyto Io. Mocenico duce Venetorum anno salutifere incarnationis 1485, Venetiis.


Galeno Claudio

Claudii Galeni Opera omnia editionem curavit C.G. Kühn (20 voll.), Leipzig 1821-1833 (rist. anastatica: Hildesheim 1964-1965). Tomus IX: De diebus decretoriis libri III, pp. 769-941 (Leipzig 1825). Tomus XIX: Prognostica de decubitu ex mathematica scientia, pp. 529-573 (Leipzig 1830).
De diebus decretoriis. Galenos Peri; krivsew$. Ueberlieferung und Text von B. Alexanderson (Studia graeca et latina Gothoburgensia n. 23), Göteborg 1967.
Ganivet Jean, Amicus medicorum... omnia primum a Gondisalvo Toledo Francorum Reginæ olim Medico in lucem emissa. Nunc vero denuo revisa et utilissimis annotationibus locupletata, Francofurti, typis Nicolai Hoffmanni, sumptibus Ja. Eischeri, 1614.

Gaurico Luca, Tractatus astrologiae judiciariae de nativitatibus virorum et mulierum compositus per D. Lucam Gauricum Neapolitanum ex Ptolemaeo et aliis autoribus dignissimis cum multis aphorismis expertis et comprobatis ab eodem. Addito in fine libello Antonii de Montulmo de eadem re cum annotationibus Ioannis de Regiomonte hactenus nusquam impresso, Norimbergae apud Io. Petreium, anno salutis 1540.

Geoponica sive Cassiani Bassi scholastici De Re Rustica Eclogae, recensuit H. Beckh, Lipsiæ 1895.

Giambullari Pierfrancesco, Lezioni di Messer Pierfrancesco Giambullari dette nell'Accademia fiorentina, Firenze 1551. Ristampate in: Raccolta di prose fiorentine, II, 2, Firenze 1728.

Giovanni di Eschenden (John of Eschenden), Summa astrologiae iudicialis de accidentibus mundi, quae anglicana vulgo nuncupatur, Johannis Eschuid viri anglici eiusdem scientiae astrologiae peritissimi. Opera quoque et cura diligenti qua fieri potuit Iohannis Lucilii Sanctiter helbronnensis germani. Impensis quoque non minimis Generosi viri Francisci Bolani eloquentissimi olim viri Candiani patritii veneti, Venetiis 1489.

Giovanni di Glogau, Tractatus preclarissimus in iudiciis astrorum de mutationibus aeris ceterisque accidentibus iuxta priscorum sapientumque sententias per magistrum Ioannem Glogoviensem, per quam utilissime ordinatus atque noviter bene revisus. Impressum Cracovie per Florianum et Wolgangum 1514.

Giovanni di Ketham, The Fasciculus Medicinæ of Johannes de Ketham, Facsimile of the Firts (Venetian) Edition of 1491 (Monumenta Medica) ed. by H.E. Siegerist, Milano 1924.

Giovanni di Sassonia (John Danko of Saxony), Libellus isagogicus abdilazi idest servi gloriosi dei, qui dicitur alchabitius ad magisterium iudiciorum astrorum interpretatus a Joanne hispalensi scriptumque in eundem a Joanne saxonie editum utili serie connexum incipiunt. Finitur scriptum super Alchabitium ordinatum per Joannem de saxonia in villa parisiensi anno 1331. Correctum per artium et medicine doctorem magistrum Bartholomeum de altem et nusia. Impressum Venetiis per Melchiorem Sessa. Anno incarnationis domini 1512.

Giuntini Francesco, Speculum Astrologiae, universam mathematicam scientiam, in certas classes digestam, complectens, Lugduni in off. Ph.Thinghi, ap. S. Beraud 1581. [Contiene: In duos posteriores Ptolemaei Quadripartiti libros absolutissimi commentari, Isagogicus Tractatus in totam Astrologiam praedictivam, Cl. Ptolemaei quadripartiti liber primus et secundus, Tractatus iudicandi revolutiones nativitatums, Commentaria in Sphaeram Ioannis de Sacro Bosco accuratissima, Compendium de stellarum fixarum observationibus]

Giuffi Giovanni Antonio, Tractatus de eclipsibus Io.A.Giuffi V.I.D. Panormitani. Per quem videtur quid debent considerare in pronosticatione Eclipsium, quando incipit suos producere effectus, quantum durat emphasis deliquiorum et in quo tempore erit maioris suæ fortitudinis..., Neapoli 1621 ex Typ. Oct. Beltrani.


Hemgartner Conrad

In Quadripartitum Ptolomei commentarium ad illustrissimum Joannem, Borbonii atque Alverniae ducem, C. Hemgarter; ms. BN-Paris lat. 7305 fo. 4r-346r.
Ad illustrissimum Io. Borbonii atque Alverniae ducem Conradi Heingarter Thuricensis doctoris medicis et astrologi In Quadripartiti Ptholomei commentarios, ms. BN-Paris lat. 7432 fo. 36r-125v.
Libro nel qual' si tratta delle Comete, composto già circa settanta anni passati, ma adesso nuovamente fuor mandato, dal Thurecese Medico fisico, uomo dottissimo, ms. Burgerbibliothek Bern B55.
Iudicium anni millesimiquadringentesimiseptuagesimisexti currentis, ms. BN-Paris lat. 7450.

Ibn 'Abî ar-Rijâl ' Ali , Preclarissimus liber completus in iudiciis astrorum quem edidit Albohazen Haly filius Abenragel, bene revisus et fideli studio emendatus per dominum Bartholomeum de Alten de Nusia germanum artium et medicine Doctorem excellentissimum, Venetiis 1523.

Ibn Ezra Abraham

Abrahe Avenaris Iudei Astrologi peritissimi in re iudiciali opera: ab excellentissimo Philosopho Petro de Abano post accuratam castigationem in latinum traducta, Venetiis 1507; [contiene: Liber de consuetudinibus in iudiciis astrorum et est centiloquium Bethen breve admodum, Liber electionum, Eiusdem de horis planetarum, Liber interrogationum, Liber luminarium et est de cognitione diei cretici seu de cognitione cause crisis, Liber coniunctionum planetarum et revolutionum annorum mundi qui dicitur de mundo vel seculo, Liber nativitatum et revolutionum earum, Tractatus insuper quidam particulares eiusdem Abrahe, Liber rationum, Introductorium quod dicitur principium sapientie].
El libro de los fundamentos de las Tablas astronomicas de R. Abraham ibn 'Ezra; edicion critica, con introduccion y notas, por J.M.a Millas Vallicrosa, Madrid-Barcelona 1947
De nativitatibus, hoc est de XII domiciliorum coeli figurarum significatione ad iudiciariam astrologiam. Venetiis 1485.
The Beginning of Wisdom, An Astrological Treatise by Abraham ibn Ezra, ed. and transl. by R. Levy, Baltimore 1939.
Ibn Ridwân 'Alî, Liber quadripartiti Ptholemei, idest quatuor tractatuum; in radicanti discretione per stellas de futuris et in hoc mundo constructionis et destructionis contingentibus cum commento Haly Heben Rodan, Venetiis per Bonetum Locatellum, impensis nobilis Octaviani Scoti civis Modoetiensis, 1493.

Khwârizmi (Muhammad ibn Mûsâ al-Khwârazmî), Die astronomischen Tafeln des Muhammed ibn Mûsâ al-Khwârizmî in der Bearbeitung des Maslama ibn Ahmed al-Madjrîtî und der latein Übersetzung des Athelard von Bath auf Grund der Vorarbeiten von A. Bjornbo und R. Besthorn, herauusgegeben und kommentiert von H. Suter, "Danske Vidensk.Selskab. Skrifter", (hist.-filos.) 3/1, København 1914.

al-Kindî, M.T. D'Alverny, F. Hudry, Al-Kindi. De radiis, "Archives d'Histoire doctrinale et littéraire du Moyen Age", 1974 n. 49, pag. 226.


Leopoldo d'Austria, Compilatio Leopoldi ducatus Austrie filii de astrorum scientia Decem continens tractatus, Venetiis per Melchionem Sessam et Petrum de Ravanis socios, 1520.

Levera Francesco, Francisci Leveræ Romani Prodromus Universæ Astronomiæ Restitutæ, Romæ 1663.

Levi ben Gerson, Levi ben Gerson's Prognostication for the Conjunction of 1345, edd. B.R. Goldstein, D. Pingree, "Transactions of the American Philosophial Society" vol. 80, p. 6, 1990.

Liber Novem Iudicum de iudiciis astrorum. Clarissimi auctores istius volumini: Mesehella, Aomar, Alkindus, Zael, Albenait, Dorotheus, Iergis, Aristoteles, Ptholemeus, Venetiis ex off. Petri Lichtenstein Coloniensi Germano, 1509.

Lido Giovanni Lorenzo, Ioannis Laurentii Lydi De mensibus ed. R. Wuensch, Lipsiæ 1898 (rist. stereot. Stuttgart 1967).


Magini Giovanni Antonio

Io. Antonii Magini Patavini Mathematicarum in Almo Bononiensi Gymnasio Professoris De astrologica ratione ac usu Dierum Criticorum seu Decretorium; ac praeterea de cognoscendis ac medendis morbis ex corporum coelestium cognitione. Opus duobus Libris distinctum: Quorum primum complectitur Commentarium in Claudii Galeni Librum Tertium de diebus Decretoriis. Alter agit de legitimo Astrologiae in Medicina usu. His additur De annui temporis mensura in Directionibus; et de Directionibus ipsis ex Valentini Naibodae scriptis. Ad Serenissimum Mantuae et Montisferrati Principem D. Franciscum Gonzagium, Venetiis apud Haeredem D. Zenarij, 1607.
Ephemeridum coelestium motuum Io. Antonii Magini Patavini ab anno Domini 1598 usque ad Annum 1610, secundum Copernici observationes accuratissime supputatae et correctae ad longitudinem inclytae Venetiarum Urbis. Eiusdem Tractatus quatuor absolutissimi, nempe Isagoge in Astrologiam. De usu Ephemeridum. De annuis revolutionibus. Et De Stellis fixis, denuo correcti, et insigniter aucti. Accedit huicx secundae editioni Compendium Directionum eiusdem Auctori pro Directionibus nova ratione, ac facili secundumu rationalem modum conficiendis. Una cum Quadrante Directorio secundum mentem Ptolemaei ad Directiones promptissime absolvendas mire apto, et Quadrante motus Horarij Planetarum, cuius ope absque ullo calculi labore ex Ephemeridum ad quodvis temporis momentum Planetae singuli supputantur, ab eodem Auctore excogitatis, et nunc primum editis, Venetiis, apud D. Zenarium, 1599.
Manilio Marco, M.Manilii, Astronomicon, recensuit et enarravit A.E. Housman, 5 voll., London 1903-1930.

Manetone, Manethonis Apotelesmaticorum qui feruntur Libri VI relegit Arminius Koechly. Accedunt Dorothei et Annubionis Fragmenta astrologica, Lipsiae 1858.

Mâshâ'allah

Liber Messahala de 14. proprietatibus stellarum que videlicet generationi et corruptioni omnium rerum deserviunt, ms. Oxford, Bodleian Libr., Digby 47 fo. 84r-99v.
Epistola Messehallach in rebus eclipsium solis et lunae et in coniunctionibus planetarum ac revolutionibus annorum, breviter elucidata, et sunt in ea XII capitula, ms. BN-Paris lat. 7432 fo. 151v-159r.
The Book on Eclipses of Masha'allah, ed. B. Goldstein, "Physis, rivista internazionale di storia della scienza", 1964, pp. 205-213.
The Astrological History of Mâshâ'allâh, by E.S. Kennedy and D. Pingree (Harvard Monographs in the History of Science), Cambridge Mass. 1971.
al-Mas'ûdî, Kitâb al-Tanbîh wa 'l-ishrâf, ed. J. de Goeje, Leyde 1894; traduzione francese di B. Carra de Vaux: Maçoudi, Le livre de l'avertissement et de la revision, Paris, 1896.

Mattioli Pietro Andrea, I Discorsi di M.P. Matthioli medico senese ne i sei libri della materia medicinale di Pedacio Dioscoride Anazarbeo, Venezia 1557.

Mûsâ (Abû al-Hasan Mûsâ ibn Kibriyâ'), Mûsa ibn Nawbajt, al-Kitâb al-Kâmil, Horóscopos Históricos, ed., trad. por Ana Labarta, Madrid 1982.


Nabod Valentino

Valentini Naibodae Mathematici praeclarissimi In Claudii Ptolemaei Quadripartitae Constructionis Apotelesmata Commentarius novus et Eiusdem Conversio nova, ms. British Museum Sloane A 216 XVI G fo. 1r-378r.
Enarratio elementorum astrologiae, in qua praeter Alcabicij expositionem atque cum Ptolemaei principiis collationem, rejectis sortilegiis et absurdis vulgoque receptis opinionibus, de vera artis praeceptorum origine et usu disseritur: in celeberrima Coloniensi Academia studiosis philosophiae proposita a Valentino Nabod, amplissimi Senatus Coloniensis Mathematicarum ordinario, Coloniae, apud haeredes Arnoldi Birckmanni, 1560.
Nicomaco di Gerasa, Manuale di armonica, (traduzione di L. Zanoncelli in: La manualistica musicale greca, Milano 1990, cap. 3, pagg. 147-148).

Nifo Agostino

Eutichi Augustini Niphi Philotei Suessani de nostrarum calamitatum causis liber ad Oliverium Carafam Cardinalium maximum, Venetiis 1505.
De diebus criticis
Nizâmî, Revised Translation of the Chahâr Maqâla ("Four Discurses") of Nizâmî-i-'Arûdî of Samarqand, followed by an abriged Translation of Mîrzâ Muhammad's notes to the Persian Text, by E.G. Browne, London 1921.


Omar ('Umar ibn al Farrukhan at-Tabarî), Omar de Nativitatibus et interrogationibus nuper castigatus et in ordine redactus per d. Lucam Gauricum Artium doctorem egregium, Comitem palatinum atque Prothonotarium Apostolicum, cum multis additionibus. Translatus a magistro Salamone hebreo ex Arabicum in Latinum labente anno ab incarnatione Christi 1217, inditione quinta, mense Augusto. Item: Georgius Trapezuntius de antisciis et cur astrologorum iudicia plerumque fallant. De revolutionibus nativitatum ex abenragele. De fridariis seu temporaria potestate planetarum. Decenniorum decreta ex Firmico Materno. Annue Menstrue ac Diurne progressiones Apheticorum quinque locorum, per Gauricum examinate, Venetiis 1524.

Origanus (Dost von Glatz), Davidis Origani Glacensis Silesii Mathematici (...) Astrologia Naturalis, sive Tractatus De Effectibus Astrorum Absolutissimus. In quo omni Astrologiae, ut vocant, Iudiciariae Vanitate, Superstitione, ac Impietate Christiano homine indigna penitus eversa, Vera Physica Coelestis ex propriis, ac genuinis Fundamentis astruitur. Opus Medicis, Agricolis, Nautis, ac caeteris Naturales actiones recte dirigere cupientibus plane necessarium, Massiliae 1645, aereque Io.B. Senij Genuensis.


Paolo d'Alessandria

Pauli Alexandrini Elementa apotelesmatica edidit Æ. Boer. Interpretationes astronomicas addidit O. Neugebauer, Lipsiae 1958.
Lineamenti introduttivi alla scienza della previsione astronomica, a cura di G. Bezza, Milano 1993.
Pediasimo Giovanni, V. De Falco, In Ioannis Pediasimi libellum de partu septemmestri ac novemmestri nondum editum, Neapoli 1923.

Petosiride, Nechepsonis et Petosiridis fragmenta magica, a cura di "Philologus" Suppl. 8, 1892, pp. 327-394.

Picatrix, The Latin version of the Ghâyat al-Hakîm, ed. D. Pingree, London, The Warburg Institute, 1986.

Pietro d'Abano, Conciliator controversiarum, quæ inter philosophos et medicos versantur, Venetiis 1565.

Papyri in the University of Michigan Collection, Miscellaneous Papyri, ed. by J. Garrett Winter, Ann Arbor 1936.

Pontano Gioviano, Pontani Commentationes super centum sententiis Ptolemæi, Neapoli 1512.

Porfirio

Porphyrii Philosophi Introductio in Claudii Ptolemaei opus de effectibus astrorum (edidit H. Wolf graece et latine), Basileae 1559.
Porfyríou philosóphou eis tên Apotelesmatikên toû Ptolemaíou, edidit S. Weinstock in CCAG V/4, pp. 186-228.
Proclo

Próklou toû diadóchoû tôn asafôs eirêménôn Ptolemaíou, kaì dysparakolouthêtôs en tôn autô tetrabíblô epì tò safésteron kaì dysparakoloúthêton metacheírêsis. Procli paraphrasis in quatuor Ptolemaei libros de Siderum effectionibus. Cum praefatione Philippi Melanthonis, Basileae 1554.
Procli Diadochi, in primum Euclidis Elementorum Librum Commentarii, ex recognitione G. Friedlein, Lipsiæ 1873.
Procli Diadochi in Platonis Rem Publicam Commentarii, edidit W. Kroll, 2 voll., Lipsiæ 1899-1901.
Commentaire sur la République. Traduction et notes par A.J. Festugière. Bibliothèque des textes philosophiques dirigée par H. Gouhier, Paris, 3 voll. 1970.
Sur l'art hiératique, ed. J. Bidez in: Catalogue des Manuscrits Alchimiques Grecs, vol. VI, Bruxelles 1928, pp. 139-151.
Pseudo-Tolemeo, Karpós, Pseudo-Ptolemaei Fructus sive Centiloquium, edidit Ae. Boer, editio altera correctior (Cl. Ptolemaei Opera quae extant omnia III/2), Lipsiae 1961.


Qualea Leonardo, Compendium clari viri Leonardi Qualea quod Atronomiam medicinalem nuncupari voluit ex multis Syrorum, Indorum, Arabum, Persarum, Egiptiorum, Grecorum et Latinorum voluminibus compilatum in facilitatem medicorum et commoditatem infirmorum, ms. Bn-Paris lat. 10264, fo. 42r-93r.

al-Qurtubî ('Arîb ibn Sa'id al-Kâtib di Cordova), Le livre de la génération du fÏtus et le traîtement des femmes enceintes et des nouveau-nés, éd. H. Jahier, Noureddine Abdelkader, Algiers, 1956.


Rantzau Henricus, Tractatus astrologicus, de genethliacorum thematum iudiciis..., Francofurti 1633.

Rauchfuss Conrad, Cunradi Dasypodii, Mathematici ordinari Academiæ Argentoratensis: Sholia in Claudii Ptolemæi Quatuor Libros Apotelesmaticos. Resolutiones etiam apotelesmatum, et Commentariorum Hieronymi Cardani. Aphorismi quoque aliquot qorundem librorum. Denique Brevis Explicatio Astronomici Horologij Argentoratensis, ad veri et exacti temporis investigationem extructi, in: Hyeronimi Cardani in Cl. Ptolemæi de astrorum iudiciis, aut (ut vulgo appellant) Quadripartitæ Constructionis Lib. IIII Commentaria, ab Autore postremum castigata, et locupletata, Basileæ ex off. Henricpetrina 1578.

Regimen Sanitatis. Flos Medicinæ Scholæ Salerni, a cura di A. Sinno, Milano 1987.


Sahl ibn Bisr, Introductorium de principii iudiciorum Zahelis Ysmaelitæ, in: Liber quadripartiti Ptholemei, idest quatuor tractatuum... cum commento Haly Heben Rodan, Venetiis 1493, fo.122v - 142v.

Sâ'id al-Andalusî, Science in the Medieval World. Book of the Categories of Nations, transl. ed. by S.I. Salem, A. Kumar, Austin 1991.

Schoener Giovanni, De iudiciis nativitatum libri tres scripti a Ioanne Schonero Carolostadio, professore publico Mathematum, in celebri Germaniae Norimberga; item praefatio D. Philippi Melanthonis...Norimbergae 1545.

Scholia in Aratum vetera edidit J. Martin, Stutgardiae 1974.

Schroeter Johann

Ioanni Schröteri Vinariensis Tabulae, ex quibus facile discet qua via praedictiones rerum futurarum elici debeant, ad usum studiosorum in Academia Viennensi compositae. Viennae Austriae excudebat Egidius Aquila, anno 1551.
Typus ex Hippocrate, Galeno, aliisque bonis Autoribus, per quem cognitis ex motu & cursu siderum mutationibus anni, uno intuitu de futuris inde morbis unusquisque facile praedicere poterit, in bonorum gratiam excogitatum a Ioanne Schrötero Vinariensi. Viennae Austriae excudebat Egidius Aquila, anno 1551.
Sphujidhvaja, The Yavanajâtaka of Sphujidhvaja, a cura di David Pingree, Harvard University Press, Cambridge Mass. - London 1978.

Stade Jean, Tabulæ Bergenses æquabilis et adparentis motus orbium cælestium. - Ad Illustrissimum Reverendissimumque Principem D. Robertum De Bergis, Leodii Episcopum, Bullionii Ducem, Comitem Leossensem, etc. - Per Ioannem Stadium, Regium et Ducis Sabaudiæ Mathematicum. - Quæ decem canonibus ad omnium sæculorum memoriam Planetarum et siderum vera loca, ante Christum et retro, cum observationum historijs congruentia suppeditant. - Item de fixis stellis Commentarius, quo perpetua loca illarum demonstrantur, et ortus et occasus earundem quodlibet clima, tum ex eisdem calamitatis, sterilitatis, valetudinis anniversariæ, et geniturarum prænotiones minime aberrantes, edocentur. - Opus Astronomis, Astrologis, Medicis, Politicis, Îconomicis, Poëtis, Theologis, Historiographis, Grammaticis necessarium. - Coloniæ Agrippinæ, apud hæredes Arnoldi Birckmanni, Anno a virgineo partu 1560.

Symon de Covino, Magistri Symonis de Covino, de judicio Solis in conviviis Saturni, ed. E. Littré, Opuscule relatif à la peste de 1548, composé par un contemporain, "Bibliothèque de l'Ècole des Chartres", 1841, pp. 201-243.


Teodoro Prodromo, Stíchoi syntethéntes parà toû makariôtátou philosóphou kyroû Theodôrou toû Prodrómou tê sebastokratoríssê kyrâ Eirênê, ed. E. Miller, in: Notices et Extraits des manuscrits de la Bibliothèque Nationale et autres bibliothèques, XXIII/2, 1872.

Titi Placido

Physiomathematica sive Coelestis Philosophia naturalibus hucusque desideratis ostensa principiis. Auctore D. Placido de Titis Perusino Olivetanae Congregationis Monacho. Cum nuperrimisi ad Placidianam doctrinam additamentis, excerptis ex III libro Astronomicarum rerum praemittendarum ad futuram Astrologiam Italicam, a Cursino Francobacci et Africano Scirota Romano, in hac secunda editione ad operis calcem appositis. Ex Typographia Fr. Vigoni, Mediolani 1675.
De diebus decretoriis et aegrorum decubitu ad iuvandam praeclaram Artis Medicae Professionem iuxta Summorum Pontificum et Sacri Concilii Tridentini indultum, Epitome Astrosophica, Physicis maxime rationibus, deinde Galeni, Aristotelis et Ptolemaei praeceptis contexta a D. Placido de Titis Perusino Olivetano in Almo Tycinensi Gymnasio Mathematicarum Professore publice exhibita. Cum LX Exemplis apud gravissimos Authores inventis. Tomus primus, ex officina Ioannis Andreae Magrij in via Nova, Ticini Regii 1660. Tomus secundus (Cum L Natalium Exemplis partim apud gravissimos Authores inventis, partim ab eruditorum manu traditis) ex officina Ioannis Ghidini, Ticini Regii 1665.
Tocco di paragone onde evidentemente appare che l'Astrologia nelle parti concesse da S. Chiesa è vera Scienza, naturale, nobile & utile quanto la Filosofia, Pavia per Gio. Magri 1666 (Nuova edizione, a cura di G. Bezza, Milano 1992).
Ephemeridum caelestium motuum, ab initio Anni 1661 usque ad totum 1665 iuxta Hypoteses Philippi Lansbergi ad longit. Gr. 35 cum tractatu de transmutationis Elementorum Causa efficiente tum propinqua inferiori, tum remota caelesti; ad philosophos, medicos et astrologos. Atque Methodo brevissima describendi coelestem figuram, adduta nonnullorum terremotorum observatione. Ticini Regii, apud Joannem Ghidinum, anno 1661.
Tolemeo Claudio

Claudii Ptolemæi Opera quæ exstant omnia. Vol. I, Syntaxis mathematica edidit J.L. Heiberg, 2 voll., Lipsiæ 1898 - 1903.
Claudii Ptolemæi Opera quæ exstant omnia. Vol. II, Opera astronomica minora edidit J.L. Heiberg, Lipsiæ 1907 (contiene: Le fasi delle stelle fisse, Le ipotesi dei pianeti, Iscrizione di Canopo, Tavole manuali, L'analemma, Il planisfero, Frammenti).
Claudii Ptolemæi Opera quæ exstant omnia. Vol. III, 1. APOTELESMATIKA, ediderunt F. Boll et Æ. Boer, Lipsiæ 1940 (editio stereotypa correctior, 1957).
Claudii Ptolemæi Opera quæ exstant omnia. Vol. III, 2. Perì kritêríou kaì hêghemonikoû (de iudicandi facultate et animi principatu) ed. F. Lammert. - Karpós (Pseudo-Ptolemæi Fructus sive Centiloquium) edidit Æ. Boer, accedunt indices verborum totius voluminis, Lipsiæ 1952 (editio altera correctior, 1961).
Tetrabiblos, edited and translated into English by F.E. Robbins (Loeb 1940; repr. 1980).
Le previsioni astrologiche (Tetrabiblos), a cura di S. Feraboli, Milano 1985.
Die Harmonielehre des Claudius Ptolemaios, hg. I. Düring, "Göteborghs Högskolas Årskrift", 36.1.1930.
Aristosseni Musici Antiquissimi Harmonicorum Elementorum Libri III, Cl. Ptolemæi Harmonicorum, seu de musica libri III, Aristotelis de Obiecto Auditus fragmentum ex Porphyrii commentarijs. Omnia nunc primum latine conscripta & edita ab Ant. Gogavino Graviensi. Venetijs, apud V. Valgrisium 1562.
Trebisonda Giorgio di, Claudii Ptolemaei Alexandrini astronomorum principis centum sententiae, interprete Georgio Trapezuntio. Lucae Gaurici oratio de inventoribus, utilitate et laudibus astronomiae. Impressum Romae per Valerium Doricum et Ludovicos Fratres Brixianos 1540.


Valla Giorgio, De expetendis et fugiendis rebus opus, Venetiis 1501.

Vettio Valente

Vettii Valentis Anthologiarum libri primum edidit Guilelmus Kroll, Berolini 1908.
Vettii Valentis Anthologiarum libri novem edidit D. Pingree, Leipzig 1986.
Vettius Valens d'Antioche. Anthologies, livre I. Ètablissement, traduction et commentaire par J.Fr. Bara, Leiden - New York - København - Köln 1989.
Varâhamihira

The Pancasiddhântikâ of Varâhamihira, ed. and transl. by O. Neugebauer and D. Pingree, (Det Kongelige Danske Videnskabernes Selskab. Hist.-Filos. Skrifter 6,1) 2 pts., København 1970-1971.
The Brhat-Sanhitâ; or, Complete System of Natural Astrology of Varâha-mihira. Translated from Sanskrit into English by Dr. H. Kern, Journal of the Royal Asiatic Society, n. 4, 1870, pagg.
Villon Antoine de, L'usage des Ephemerides, avec la methode de dresser et corriger toutes sortes de Figures coelestes, et iuger par le moyen d'icelles des diverses constitutions des Temps et Saisons de l'Annee et de toutes les autres choses qui en dependent, comme sont Guerres, Pestes, Famines, Mortalitez et autres. Et encore de tous les Accidents qui peuvent arriver aux Hommes, tant à raison du Corps que de l'Esprit. Le Tout sans preiudice de la liberté, conformement aux Constitutions de l'Eglise Catholique, Apostolique et Romaine. Paris, chez Iean Moreau 1634.

Virdung Johann von Hassfurt, Ioannis Hasfurti Medici, ac Astrologi praestantissimi, De cognoscendis et medendis morbis ex corporum coelestium positione libri IIII. Cum argumentis et expositionibus Io.P. Gallucij Saloensis, quibus non solum obscuriora redduntur aperta, verum nonnulla ad usum necessaria addita sunt. Quibus accesserunt in eandem sententiam auctores alij, quos sequens pagina indicabit. Venetiis, ex offcina D. Zenarij, 1584.

Vitali Gerolamo

Lexicon Mathematicum, astronomicum geometricum, hoc est Rerum omnium ad utramque immo et ad omnem fere Mathesim quomodocumque spectantium, Collectio et explicatio. Adjecta brevi novorum Theorematum expensione, verborumque exoticorum dilucidatione ut non injuria Disciplinarum omnium Mathematicarum summa, et Promptuarium dici possit. Auctore Hieronymo Vitali Capuano Clerico Regulari vulgo Theatino. Parisiis, ex officina L. Billaine 1668.
Lexicon Mathematicum... et explicatio. Continens Terminorum, praesertim exoticorum, dilucidationem, Nominis rationem, atque Etymologiam, Principia, Praecepta communia, Axiomata, etc. ac brevem et exactam Doctrinae traditionem; adiectis, ubi opus est, schematibus, ad pleniorem Tyronum intelligentiam. Ut non immerito Quadrivium Scientiarum, ac totius Mathesis Promptuarium dici possit. Authore Hieronymo Vitali Clerico Regulari. Romae, typis et impensis Ios. Vannaccii, 1690.

Cerca in questo sito

widgeo.net

widgeo.net
Oggi: h.
Torna ai contenuti | Torna al menu