Alan Leo - SCIENZE ASTRATTE

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Alan Leo

ASTROLOGIA > PROFILI ESOTERICI di Personaggi illustri

Profilo astrologico di Alan Leo
di Andrea Fontana
2009


Proseguo la pubblicazione di alcuni profili astrologici dei più famosi Discepoli, Iniziati ed Esoteristi, pubblicando anche il profilo del famoso astrologo inglese Alan Leo.



William Frederick Allan, nome di battesimo di Alan Leo, nacque a Londra il 7 agosto 1860 alle 6.00 circa del mattino, orario che lui rettificò su consiglio del collega Astrologo F.W. Lacey (Aphorel), anticipandolo di 11 minuti, così da portare l'Ascendente all'esatta congiunzione con Saturno in Leone, anzichè nel primo grado della Vergine.



Allan ebbe fondati motivi per considerarsi strettamente legato a Saturno, infatti la sua vita venne rigorosamente disciplinata fin dalla sua nascita.  
La madre era una bigotta dalla mente ristretta, asservita al dovere e alla devozione ad una fanatica Sètta religiosa.  
Allan fu il primogenito, seguito da un fratello e poi da una sorella.  
L'infanzia del piccolo Allan era interamente assorbita da un duro lavoro domestico. La madre era convinta che il divertimento e lo svago fossero strumenti del Male e che solo il continuo lavoro poteva tenere a distanza Satana; per tale motivo ella si alzava sempre alle 5.00 del mattino e dedicava due ore alla preghiera, prima di iniziare la quotidiana lotta per accudire i corpi e salvare le anime della sventurata prole. Alla fine, il marito, stanco dei modi fanatici e dispotici della consorte, se ne andò all'estero, inviando alla famiglia un modesto contributo, ma rinunciando ad interferire nella vita dei figli.  
Allan non giocava mai con gli altri bambini, né aveva tempo per lo svago e i giochi. Le uniche pause al suo impegno di badare ai fratellini erano le graditissime visite ai nonni. Tuttavia la madre che non poteva fare a meno di lui troppo a lungo, lo andava a riprendere poco dopo, per rimetterlo al lavoro.  
Egli frequentò un'ottima scuola e fu uno studente diligente.  
A quindici anni il tempo della scuola finì.  
Trovò lavoro come commesso in una drogheria, dove dormiva e lavorava, e passava l'intero salario alla madre.  
Scrisse: "La domenica era un giorno atroce in casa nostra"; giochi e divertimenti erano rigorosamente proibiti.  

La netta congiunzione di Saturno all'Ascendente ben delinea l'austerità degli anni formativi di Alan Leo.  
Fu solo a 29 anni che il suo fardello cominciò ad alleggerirsi., solo dopo che tale pianeta aveva compiuto il suo primo ciclo zodiacale ed era tornato sul suo ASC radix.

Solitamente le persone governate da Saturno hanno un'infanzia infelice, ma prosperano negli anni successivi e godono d'una vecchiezza agiata.
Questo è parzialmente il caso di Alan Leo (anche se alla vecchiaia egli non arrivò mai, essendo deceduto improvvisamente a soli 57 anni) che dopo il primo ciclo di Saturno, all'età di 29 anni, iniziò la sua missione di straordinario divulgatore dell'Astrologia, scrivendo e pubblicando una lunga serie di libri e trattati di Astrologia per tutti i livelli.

Accadde che nel 1888 a Londra un certo Fowley fondò una rivista mensile chiamata "Astrologer". La rivista richiamò l'attenzione di un certo numero di appassionati, ma presto fallì.  
Il 21 novembre 1889 Alan Leo e F.W. Lacey (Aphorel) salvarono il periodico, lo ridenominarono "The Astrologer's Magazine" e pubblicarono il loro primo numero il 1° agosto 1890.

Alan Leo narrò la sua infanzia sull'Astrologer Magazine nel febbraio 1890, quando aveva 30 anni:
"Ho sotto gli occhi i segni che hanno presieduto alla nascita di un uomo che non dimenticherà mai la vita che ha vissuto, veramente notevole… fu apprendista in tre mestieri differenti: tappezziere, chimico, droghiere; praticò il primo lavoro per tre mesi, il secondo per sei e l'ultimo per due anni. A 16 anni si trovò a Liverpool senza un soldo, senza un amico e fu costretto a dormire sulla strada; dodici mesi dopo si era conquistato una splendida posizione in quella città. A 18 anni si ritrovò in miseria, in un altro grande centro, ma la sua sorte cambiò di nuovo bruscamente, perché a 20 anni lavorava in proprio ed aveva sotto di lui un gran numero di operai, per precipitare ancora in miseria, a 22 anni, rovinato dalla disonestà del suo direttore che gli rubò fino all'ultimo soldo!"

Alan Leo e F.W. Lacey  trovarono un modo originale per invogliare le persone che sapevano poco o nulla di astrologia a interessarsi di questo argomento, ovvero offrirono ai sottoscrittori dell'abbonamento annuale all'Astrologer Magazine brevi oroscopi gratuiti.
Nonostante avessero entrambi già un lavoro impegnativo che li lasciava liberi solo nel fine-settimana, tra il 1890 e il 1894, arrivarono a compilare quattromila Oroscopi con le relative interpretazioni: Leo erigeva le carte del cielo e Lacey redigeva le interpretazioni.

Nel luglio del 1894 Alan Leo e F.W. Lacey si trovarono ad un bivio e le loro strade, pur in modo del tutto amichevole, si separarono: Lacey si ritirò per motivi professionali, mentre Leo continuò da solo.  
Nell'agosto del 1895 egli cambiò il nome della rivista in "Modern Astrology" e cominciò ad estendere la sua attività.

La vita di Alan Leo ebbe un cambiamento definitivo quando nel 1889 entrò a far parte di un gruppo affiliato alla Società Teosofica fondata da Helena Petrovna Blavatsky.  
Qui conobbe Antonio Borelli, un celebre astrologo conosciuto anche con gli pseudonimi di Zadkiel e Sepharial, il quale lo iniziò agli studi astrologici.

Alan Leo esaminò a fondo il Tema natale di H.P. Blavatsky e dei componenti della Società Teosofica, anche sotto l'aspetto parzialmente esoterico.

Se osserviamo il Tema Progresso del 29° compleanno di Alan Leo notiamo diversi aspetti che indicano la netta ascesa di Alan Leo come Astrologo, ad iniziare da Mercurio progresso che si era appena congiunto al suo ASC e Saturno natali, poi dalla Luna progressa che passava sul suo Plutone e sul MC natali, e anche dai Nodi lunari che erano diventati Diretti, invertendo il Karma in positivo.


Tema Progresso al 29° compleanno


Occorre evidenziare che Alan Leo è stato un eccezionale divulgatore della tecnica dell'Oroscopo Progresso, nota anche come Progressioni primarie, già indicata e usata anticamente da Tolomeo, ma che Leo ha valorizzato e approfondito in modo esemplare, insieme alla nuova divulgazione dei 36 Decani esaminati sotto l'aspetto Esoterico, che governano la vita dell'Anima, in contrapposizione ai Decani tradizionali, che governano la vita della Personalità.

Alan Leo affermò che l'Oroscopo Progresso è molto sensibile ai Transiti, e che un Transito su un pianeta del Tema Progresso può determinare il manifestarsi degli effetti di una direzione in atto.
Infatti è noto che spesso solo i Transiti sui pianeti Progressi possono spiegare situazioni ed eventi che non avrebbero avuto una spiegazione chiara dallo studio dei transiti solo relativi al tema natale.
Alan Leo ha indicato che è molto più significativa la tecnica del compleanno Progresso, ovvero la Rivoluzione solare sul Sole Progresso, che consiste nel calcolare la carta del Ritorno solare per il ritorno del Sole sull'esatta posizione del Sole Progresso, anziché sul Sole natale.

Il Tema Progresso cambia continuamente e indica l'evoluzione dell'individuo per le potenzialità indicate dal Tema di nascita, che sono tanto più significative quanto più l'individuo è disposto ad adeguarsi al processo evolutivo, ma siccome la tendenza della personalità è quella di opporsi e rallentare l'evoluzione, non sempre il Tema Progresso indica il punto evolutivo raggiunto dall'individuo.
Inoltre il Tema del Ritorno Solare sul Sole natale indica forze ed energie che si vanno a sovrapporre anche alle posizioni del Tema progresso, stimolandole e mettendole in azione.

Stadio evolutivo e Raggi di Alan Leo secondo le mie ricerche:
Livello evolutivo = discepolo in Prova 20%
Anima: II
Personalità: 1
Mentale: 1
Emotivo: 2
Fisico: 3


Svariati studiosi nel corso di tanti anni hanno scritto diverse analisi del Tema natale di Alan Leo, sicuramente giuste per quanto riguarda la personalità di Allan, ma in cui sono stati considerati poco o nulla gli influssi esoterici.
In questa analisi mi soffermo sul suo Plutone natale, che è Stazionario-Retrogrado (ma purtroppo la maggior parte delle Effemeridi e dei Software riportano nel Grafico solo i Pianeti Retrogradi, omettendo la fase Stazionaria) e risulta ancora congiunto al MC, sebbene già in IX Casa.  
Alan Leo, così come gli astrologi del suo tempo, non poteva sapere di tale potente posizione planetaria, dato che Plutone è stato scoperto solo nel 1930, cioè 13 anni dopo la sua morte, ma il Maestro Tibetano D.K. nei libri trasmessi ad Alice Bailey dal 1919 in avanti, aveva già annunciato la prossima scoperta di tale Pianeta occulto, composto dal Primo Raggio, della Volontà e Potere, e non sacro (al contrario di Vulcano che è sacro).
Inoltre, nei tantissimi libri di Astrologia pubblicati in tutto il mondo da tanti autori si è parlato poco e talvolta niente dei Pianeti Stazionari, e chi ne ha trattato ha insistito principalmente sulla Retrogradazione ed ha omesso di approfondire l'analisi della fase Stazionaria.  
Siccome non tutte le Effemeridi e non tutti i Software astrologici indicano nel Grafico la fase Stazionaria dei Pianeti, pubblico il Tema natale di Alan Leo utilizzando un Software in cui si vede che Plutone è Stazionario-Retrogrado, con le sigle S. e S.R.,  e in questo Astrografico si vedono anche i 36 Decani Esoterici, così come li ha rivelati il Maestro Tibetano D.K. , che differiscono dai Decani esoterici classificati da Alan Leo solo nel Segno di Cancer.

Per l'Astrologia Karmica ed Esoterica un pianeta Stazionario è considerato come molto rafforzato ed è considerato che la Retrogradazione sia debilitante per i pianeti da Mercurio a Saturno, e una leggera dignità per Urano, Nettuno e Plutone.  
Nel T. N. di Alan Leo è presente anche Venere Stazionaria-Retrograda in Cancro, ma non è così forte come Plutone, anche se è coinvolta in diversi aspetti planetari, fra cui il sestile con il MC, che lo governa exotericamente, e indubbiamente è potenziata dalla fase S.R.
Rimane concorde per tutti gli esperti di Astrologia Esoterica che la fase Stazionaria di un Pianeta è una potente dignità in tutti i casi, tanto più potente quanto il Pianeta è lento e dunque più lontano, poiché l'Astrologia si basa sulla Legge di Analogia e Corrispondenza e quindi non è influente la distanza.
Plutone Stazionario è quindi di una potenza al massimo grado, dato che è anche composto dalle Energie del Raggio del Potere (occulto) del Primo Raggio, ma che è attivo solo sul Sentiero del Discepolato, come io ritengo sia il caso di Alan Leo.  

Se esaminiamo anche l'Astrocartografia di Allan vediamo che il suo Plutone Stazionario è sulla linea del MC proprio in corrispondenza dei luoghi dove egli ha vissuto e ottenuto grande successo con la sua massiccia divulgazione dell'Astrologia, grazie al suo impegno lento ma costante, pratico e tenace, tutte qualità saturnine, come si conviene a un Discepolo guidato da Saturno, con il supporto occulto di Plutone.



Astrocartografia di Aan Leo

Il Maestro Tibetano D.K. nei Libri dettati ad Alice Bailey ha citato spesse volte Alan Leo e lo ha elogiato come Astrologo esoterico, in particolare per quanto riguarda i Decani esoterici da lui esaminati e divulgati, che invece altri Astrologi non hanno esaminato dal punto di vista esoterico.

Per quanto riguarda Saturno e Plutone, il Maestro D.K. ha rivelato queste caratteristiche Esoteriche, nel Terzo volume del "Trattato dei Sette Raggi - Astrologia Esoterica":

"Saturno è il pianeta del discepolato e dell'opportunità; oggi è attivissimo, e offre al discepolo del mondo quelle crisi, quelle difficoltà che esigono capacità di scegliere, di discriminare, di reagire con saggezza e decidere correttamente, così distruggendo gli ostacoli senza peraltro abbandonare i veri valori di cui l'umanità sia consapevole. Il discepolo individuale ha sempre dovuto affrontare queste circostanze che limitano eppure sono liberatrici, e l'umanità è oggi nella stessa situazione. Siamo alle soglie del nuovo mondo, della Nuova Era, con le sue civiltà, culture e ideali.  
Saturno, avendo offerta l'opportunità e datoci modo di scegliere di effettuare i cambiamenti necessari e distruggere ciò che vincola la libera espressione dell'Anima, lascia poi che Mercurio, Suo grande Fratello, diffonda la luce dell'Anima - intuitiva e illuminante - sulla situazione, per interpretarci, mediante le nostre menti rischiarate, il senso degli avvenimenti e porre in rapporto vecchio e nuovo, passato e futuro con la luce del presente."( Pag. 145)
"Osservate inoltre che l'influsso di primo Raggio, tramite Plutone e Vulcano, è sentito in modo positivo solo sul Sentiero del Discepolato. Questa potenza di primo Raggio è percepita dall'Umanità nel suo complesso solo di recente, mentre si approssima allo stato di discepolo mondiale, e un numero relativamente grande di uomini calca il Sentiero del Discepolato e della Prova. Ciò spiega la recente scoperta di Plutone e il fatto che si senta l'influsso di Vulcano, velato da Mercurio, che lo nasconde."
(Pag. 161)

Tutte caratteristiche che sono attinenti ad Alan Leo, che ritengo si potrebbe definire un Leone saturnino e plutoniano.

La vita privata di Alan Leo era solitaria fino alla clausura, come affermava la sua platonica moglie, che si discosta molto dal classico nativo del Leone mondano e pomposo.

Inoltre possiamo notare che il grado del suo Ascendente con Saturno è allineato alla Stella Fissa "Regulus", che quando egli nacque si trovava a 27° 53' 24'' del Leone e che, secondo gli antichi testi di Astrologia, denota ottima salute e grandi riconoscimenti e consensi ottenuti, che sono duraturi.  
Anche questo conferma che egli era davvero nato 11 minuti prima di quanto i Registri anagrafici recavano scritto.

Urano in Gemelli nella Xª Casa indica bene la professione di Astrologo esercitata da Alan Leo, molto insolita per quell'epoca.  
Nove pianeti sopra l'orizzonte, compreso il più esoterico Vulcano (mai indicato nel Grafico dai Software astrologici) indicano il Proposito della sua Anima di presentare l'Astrologia "a tutti".  
Marte, l'unico pianeta sotto l'orizzonte, nella Vª casa, esaltato in Capricorno e congiunto al Vertex, gli consentì d'impiegare tutta la forza della sua personalità a vantaggio della sua missione.  
Il Quinconce tra Marte e Mercurio in Leone gli fece cogliere il successo con i mezzi letterari.
I suoi sei pianeti in Segni di Fuoco, Luna in Ariete e lo Stellium Sole-Giove-Vulcano-Mercurio-Saturno con l'ASC in Leone dotarono Alan Leo di una grande energia e di un forte spirito d'iniziativa, necessari per compiere la sua particolare missione.

Alan Leo fu uno dei precursori di una nuova specie di Astrologi, che consideravano l'Astrologia non solo come una Scienza previsionale, ma soprattutto come sentiero evolutivo dell'Anima, e dobbiamo notare che egli espose questi elevati concetti alcuni decenni prima che il Maestro Tibetano iniziasse a divulgare la più profonda Astrologia Esoterica, ovvero l'Astrologia per il Nuovo Millennio.
Ammirevole anche il fatto che, benché Alan Leo fosse riuscito a fare dell'Astrologia un'attività redditizia, egli la considerò sempre un'arte Sacra, da non profanare con inutili elucubrazioni mentali.

Nel settembre del 1895 Alan Leo sposò Bessie Phillips, che aveva due anni più di lui ed accettò di sposarlo alla sola condizione che restasse platonica.  
Il matrimonio quindi non fu mai consumato sessualmente, e per tale motivo Alan Leo non ebbe figli.  
Saturno in esilio nel paterno segno del Leone indicò per lui anche l'inibizione a diventare padre carnale.  

Ma egli fu padre e madre nello stesso tempo dei suoi numerosi "figli" e "figlie"di natura impersonale, rappresentati dai tanti libri e opere letterarie da lui concepiti e dati alla luce.

Dopo il matrimonio di Alan Leo la sua attività astrologica prosperò e si espanse fino ad includere pubblicazioni di Libri, Corsi per corrispondenza di Astrologia ed una Società Astrologica.                                                                                                            
Nel 1903 egli dirigeva una Società in cui dava lavoro a nove persone.  

Alan Leo era proteso a divulgare un sistema di Astrologia facilmente comprensibile da tutti, piuttosto che dettare sentenze autoritarie.  
Suo scopo era quello di consentire allo studente di astrologia di sviluppare la propria capacità di interpretare, quindi non solo di ripetere a memoria un gran numero di vecchie regole recuperate dal passato.

Egli fu il primo a produrre in serie Oroscopi semplificati.
Le interpretazioni individuali venivano compilate sulla base di descrizioni preconfezionate relative alle varie posizioni e ai vari aspetti planetari, così tutto ciò che i suoi collaboratori dovevano fare era di assemblare le descrizioni abbinate. Questi Oroscopi costavano solo uno scellino e spesso preludevano ad un lavoro più impegnativo e remunerativo, come anche alla vendita dei suoi libri.  

In tre anni la Leo & Co. spedì ventimila Oroscopi prefabbricati, dando inizio ad una tendenza che si è sviluppata fino ai giorni nostri ed è diventata l'astrologia computerizzata. Gli Oroscopi prefabbricati non potevano contenere la sintesi del Tema, ma per uno scellino la gente riceveva qualcosa che descriveva diversi aspetti della loro vita.                               
Quanti desideravano maggiori ragguagli venivano incoraggiati ad acquistare i sette grossi manuali di Alan Leo, che ancora oggi costituiscono le sue Opere Astrologiche di riferimento. Numerosi volumi minori più altre pubblicazioni ed opuscoli scritti sotto la sua supervisione accrebbero la sua produzione letteraria.

Alan Leo continuò ad esercitare la sua professione di Astrologo fino alla sua morte, avvenuta a Bude in Cornovaglia, Inghilterra, alle 10.00 circa, ora estiva, del 30 agosto 1917, a causa di un improvviso collasso, all'età di 57 anni.

Il Tema Progresso del suo passaggio alle "Dimensioni superiori" è molto luminoso ed equilibrato, in sintonia con la conduzione della sua vita.

Nella prossima incarnazione la Legge della Rinascita lo farà nascere con il Sole in Vergine (se già non è ritornato).





A conclusione di questa analisi di Alan Leo, ritengo utile aggiungere alcuni brani riguardo al Segno del Leone, esaminato dal punto di vista dell'Astrologia dell'Anima.

Il Leone è l'unico Segno governato tre volte dal Sole (nelle tre manifestazioni del Lògos Solare) ed è indispensabile comprendere a quale dei livelli il nativo del Segno appartenga, o che vi sia prossimo:
1) a livello Ortodosso governa la personalità ed è collegato con la natura inferiore e con i Chakra sotto al diaframma, specialmente il Plesso solare: il Sole fisico e la Croce Mobile = gli individui accentrati sul proprio ego inferiore.
2) a livello Esoterico governa il Sé Superiore ed è collegato al Chakra del Cuore, della gola e della fronte: il Cuore del Sole, ovvero Nettuno e la Croce Fissa = gli Aspiranti e i Discepoli sul Sentiero Spirituale.
3) sull'eccelso livello Gerarchico governa la Monade spirituale ed è collegato con gli occulti Chakra della Testa: il Sole Centrale Spirituale, ovvero Urano e la Croce Cardinale = gli Iniziati prima e dopo la Terza Iniziazione.

Quando si esamina un Tema natale di un Discepolo o di un Iniziato bisogna tenere conto dell'influsso esercitato dallo scambio fra determinati Segni che formano un Triangolo.
Ad esempio si deve tener conto del potente Triangolo esoterico che esiste fra LEO>AQUARIUS>GEMINI.
Tutti i Segni opposti rappresentano per l'Astrologia tradizionale differenti punti di vista, ma gli Iniziati, con la loro intuizione risvegliata, li vedono come sei poteri (o Entità), poiché hanno ottenuto la fusione della coscienza delle coppie di Segni opposti.
Un iniziato con il Sole nel Leone mantiene l'individualità sviluppata in Leone e, allo stesso tempo, possiede le qualità più elevate e universali dell'Acquario.
Il Segno dei Gemelli rappresenta la Dualità dello Zodiaco, governa tutte le coppie di Segni opposti, con ognuna delle quali interagisce come terzo elemento, ed è attraversato dall'Energia del Secondo Raggio, dell'Amore-Saggezza, il cui Pianeta è il Sole (che vela Nettuno, Urano e Vulcano).
Inoltre è il Leone governa gli specchi e quindi il nativo di questo Segno ama "riflettere" le caratteristiche degli altri con cui entra in contatto, che possono essere migliori o peggiori a seconda del loro livello evolutivo. Per tale motivo è importante che il nativo di Leo che vuole evolvere si ispiri a ideali esemplari ed elevati.

Di seguito riporto alcuni brani del Maestro Tibetano D.K. dal Terzo Volume del "Trattato dei Sette Raggi - Astrologia Esoterica":

"Il nativo di Leo reagisce anche a due note-chiave, sussidiarie ma potenti, di cui voglio trattare a questo punto per illustrarvi chiara la natura  degli influssi di questo segno.
Sono la volontà-di-illuminare, cioè l'impulso che spinge a conoscere, a percepire se stesso e alla positività intellettuale; e la volontà-di-dominio, di grandissima forza in questo segno, e di sottile potenza in chi vi è nato.
Egli è condotto dalla volontà-di-dominio ad essere padrone di sé e a dominare la personalità (per fini buoni o egoistici), e questa stessa tendenza lo porta infine a controllare, mediante la personalità governata da Leo, gruppi, o settori piccoli o grandi del popolo. Nelle fasi avanzate, ciò esprime la fusione avvenuta fra l'energia di Leo e il potere di Aquarius."
(Pag. 261-262)

"Tutta la vicenda e la funzione di Leo e dei suoi poteri stanno in questo termine: sensibilità, che si può studiare in quattro fasi:
1. Sensibilità agli impulsi dell'ambiente, cioè gli impulsi del mondo evolutivo dell'uomo, in tre mondi o piani, mediante i tre aspetti dell'apparato di risposta dell'anima.
2. Sensibilità al volere, alle brame e ai desideri della personalità, l'uomo integrato autocosciente, il sé inferiore.
3.  Sensibilità all'anima quale elemento condizionante anziché all'ambiente.
4.  Sensibilità spirituale dell'Uomo-Dio (anima e personalità fuse) all'ambiente. In questa fase l'uomo liberato non è più condizionato dall'esterno, ma comincia l'ardua impresa di condizionare l'ambiente secondo il Piano e  il Proposito divini, coltivando nello stesso tempo la sensibilità agli impulsi superiori di quei mondi che guidano alla meta finale.
Vi consiglio di ricordare quest'innata sensibilità spirituale e quella materiale, se volete capire veramente gli influssi che Leo esercita sul pianeta e sugli uomini e, in modo particolare, su chi lo ha come Segno natale o come Ascendente."
(pag. 266-267)

"È qui il caso di aggiungere che la preghiera, cioè le parole che esprimono l'aspirazione del vero nativo di Leo, è implicita in quella pronunciata dal Cristo, così nota a chiunque: "Padre, non la mia, ma la tua volontà sia fatta".
A proposito di Leo vi invito a osservare un'altra questione di notevole interesse. In questo Segno, nessun pianeta cade, e nessuno vi è esaltato, solo Urano e Saturno vi perdono alquanto potere, tranne si tratti di un iniziato, che reagisce con forza all'influsso occulto di Urano. È lo stesso insegnamento fondamentale secondo cui il Sole lo regge in senso exoterico, esoterico e gerarchico.
Leo nella sua coscienza è l'agente  consapevole di sé, che governa, e perciò può restare indipendente. È un fatto che sarà compreso sempre meglio, quando compariranno uomini progrediti dominati da Leo. Si distingueranno per l'indipendenza personale dal controllo esterno. Sapranno in modo innato di essere signori di se stessi, padroni della propria vita, ed ecco perché nessun pianeta è esaltato in Leo, e nessuno vi cade. La mente,  simboleggiata da Urano, perde alquanto potere, poiché in Leo non è la mente che in realtà governa, ma il Sé, l'anima, che usa la mente e lacontrolla. L'uomo allora non è più  condizionato dall'ambiente o dalle vicende della vita, ma al contrario ne dispone in modo deliberato, e ne trae quanto gli occorre.  
Quindi Saturno, il Signore del Karma, diminuisce il suo potere in Leo. Pertanto Sepharial sbaglia quando propone Saturno come reggente  del primo decanato. Egli sostiene questa successione: Saturno, Giove e Marte. Alan Leo è più corretto e propone Sole, Giove e Marte.
Dominio di sé conseguito con successo dopo un conflitto iniziale e favorito dall'influsso benefico di Giove: ecco la vera storia dell'aspirante progredito nato sotto Leo, e il pensiero e l'effetto oggettivo di questa conquista sono riassunti nei due motti:

1.  E la Parola disse: "Che le altre forme siano. Io governo perché Io sono".
2.  Io sono Quello e Quello sono io.

"Io Sono": ecco il Verbo dell'individuo di Leo, conscio di sé ed egoista.
"Io Sono Quello": è il Verbo di chi, sotto Leo, si approssima rapidamente alla coscienza superiore e si appresta a un'espressione rinnovata e universale in Aquarius."
(pag. 279-280)


Altri brani del Maestro Tibetano D.K. dal Terzo Volume del "Trattato dei Sette Raggi - Astrologia Esoterica":

"A questo proposito accennerò a un altro argomento. Agosto, il mese presieduto da Leo, è il  mese della stella del Cane, che è Sirio; pertanto Sirio è in stretto rapporto con Leo. In senso cosmico (e a prescindere dal sistema solare) Leo è governato da Sirio. Sirio  è la dimora di quella Loggia maggiore cui è ammesso - come umile discepolo - chi perviene alla quinta iniziazione. In futuro, quando la nuova religione mondiale sarà attiva e funzionante, la maggiore festività mensile sarà celebrata in Agosto, al plenilunio, e dedicata a stabilire il contatto con l'energia di Sirio, tramite la Gerarchia. Ciascuno dei mesi sarà allora consacrato (in base a precise conoscenze astrologiche e  astronomiche) a quella particolare  costellazione che lo presiede, così come Sirio nei confronti di Leo. Lo illustrerò in seguito, quando tratterò dei nuovi "approcci" alla realtà spirituale." (pag. 270)

"L'influenza di Sirio non si sente consapevolmente che dopo la terza iniziazione, allorché la vera natura dello spirito albeggia nella percezione libera e intuitiva dell'iniziato. Allora Sirio diventa un elemento vitale di primaria importanza per l'iniziato avanzato di Leo. Egli comincia a rispondere alla sua vibrazione, poiché ormai controlla e domina Sole e Luna, per lui ormai nient'altro che semplici pianeti da governare. È un grande mistero e mi limito a enunciarlo. Sirio, Leo, Sole, Luna e Mercurio sono allora gli influssi che riguardano l'iniziato.
Le influenze di Sirio, che sono tre, si concentrano in Regolo, stella di prima grandezza sovente chiamata "il cuore del Leone". I nomi dati alle stelle dagli astronomi nel corso dei millenni, contengono più verità esoterica di quanto finora si creda, e questo ne è un esempio."
(pag. 270-271)

"La posizione di Leo sulla Croce Fissa lo pone in rapporto, diretto o indiretto, con sei pianeti:
Sole, Nettuno, Urano, Giove, Venere e Marte. Essi sono tutti molto potenti in Leo, dove raggiungono un culmine di rivelazione e compongono, con la loro azione concorde e scambievole, la stella a sei punte dell'umanità. Essi agiscono sulla coscienza dell'uomo, non sugli eventi, se non in quanto la coscienza assume il controllo  a un certo livello del suo sviluppo. Collegate all'Astrologia Esoterica vi sono varie scienze sussidiarie, come La Scienza dei Triangoli, da me sovente citata; la Scienza dei Rapporti, che concerne le relazioni intercorrenti fra i molti quaternari che si possono scoprire fra i pianeti e fra quattro Costellazioni; e molti altri quaternari, divini e umani. C'è la Scienza delle Stelle di energia, come la citata stella a sei punte dell'umanità, di cui il famoso sigillo di Re Salomone è il simbolo.
Queste figure a stella, triangolo e quadrato sono presenti in qualsiasi oroscopo - umano, planetario, sistemico e cosmico -  e costituiscono l'ordito su cui s'intesse la vita dell'Essere studiato; esse determinano l'ora della comparsa e il genere delle emanazioni e degli influssi.
I quadrati o quaternari, sono in rapporto all'apparenza materiale o alla forma; le  stelle riguardano gli stati di coscienza, e i  triangoli  lo spirito e la sintesi. Gli astrologi esoteristi che lavorano nella Gerarchia, conservano nei loro archivi gli oroscopi di quegli uomini che hanno conseguito lo stato di adepto e oltre. Sono diagrammi composti di quadrati, stelle e triangoli sovrapposti, racchiusi nella ruota dello zodiaco  e sorretti dal simbolo della Croce Cardinale. I quadrati, con i vertici in quattro costellazioni, sono in nero; la stella a cinque punte è in giallo o in oro, e i suoi vertici sono in contatto con cinque  costellazioni della grande ruota; i triangoli sono azzurri e in ogni vertice hanno il simbolo esoterico dell'Orsa Maggiore, di Sirio e delle Pleiadi. Non posso rivelare questi simboli, dirò solo che mostrano il livello di coscienza spirituale e la responsività dell'iniziato a questi principali influssi cosmici. Uno sguardo a  questi disegni geometrici basta per conoscere in un momento lo "status" dell'iniziato, nonché la meta cui tende.
Sono diagrammi a quattro dimensioni, non superfici piane come i fogli normali.  
Queste sono nozioni interessanti ma inutili, se non in quanto mostrano la sintesi, la fusione di spirito, anima e corpo, e il livello di sviluppo conseguito. Inoltre, provano che "Dio geometrizza", per quanto riguarda l'anima. Sono diagrammi di grande interesse."
(pag. 274-275)


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