ACQUARIO - SCIENZE ASTRATTE

Il codice Asincrono, è la migliore soluzione per velocità di caricamento , il codice verrà caricato in un thread parallelo dal visitatore non rallentando minimamente il caricamento della pagina, è basato su standard HTML 4.0 , e se usato come contatore invisibile suggeriamo di posizionarlo all'inizio della pagina dopo il tag BODY.
Se il contatore è visibile, caricherà il logo all'interno del div id->"histats_counter" fornito anch'esso insieme al codice.
Cerca in questo sito
Oggi: h.
Vai ai contenuti

Menu principale:

ACQUARIO

ASTROLOGIA > PROFILI GENERALI DEI 12 SEGNI

ACQUARIO   


Due articoli diversi sotto vari punti di vista che si completano:
il primo scritto da Benedetta nel 2007;il secondo da Andrea Fontana nel 2014.


Attribuzioni dell’Acquario
Periodo: 20-21 Gennaio – 18-19 Febbraio
RAGGI: 5° = CONOSCENZA CONCRETA O SCIENZA
Governatori:
Saturno e Urano per l'Astrologia Classica: 3° Raggio = ATTIVITA' INTELLIGENTE O ADATTABILITA';
7° Raggio = ORDINE CERIMONIALE O LEGGE
Giove per l'Astrologia dell'Anima: 2° Raggio = AMORE-SAGGEZZA
Luna che vela Urano per la Monade: 7° Raggio = ORDINE CERIMONIALE O LEGGE
Esaltazione: Urano
Caduta: Nettuno
Esilio: Sole
Triplicità: Aria
Quadruplicità: Fisso
Polarità: Maschile
Segno Opposto: Leone
Casa: Undicesima



IL SEGNO DELL'ACQUARIO
di Benedetta
2007




ACQUARIO
Caratteristiche generali mirate all'aspetto affettivo

Astrologia Classica

Uomo Acquario


Tra i tre segni d’aria (Gemelli e Bilancia gli altri due) è quello che più vive nel mondo delle idee: pensatore, sognatore, idealista e forse un po’ ingenuo in amore.
E’ maniaco della verità ed è leale, ma è difficile avere da lui quelle piccole rassicurazioni di cui ha bisogno chi ama. Mantiene le promesse fatte e se promette fedeltà lo farà, forse più perché è fedele all’ideale di fedeltà e lealtà, e perché si sente un po’ impacciato con i sentimenti, quindi se dice che vi ama è perché è proprio vero.
Ha paura delle emozioni e tende a soffocarle, considerandole quasi debolezze imbarazzanti, non è quindi un amante molto sentimentale  ed espansivo. Inoltre non ama molto il regno delle avventure romantiche, non è il suo stile, preferisce avere tempo da dedicare a quello che gli interessa di più, il campo della mente e dell’ideale.
Se cercate amore romantico, forse non fa per voi, al massimo vi sussurrerà pochissime parole d’amore all’orecchio!
Non è che gli manchi la passione, ma non è molto sensuale e non dedica ore alle fantasie erotiche.
E’ geloso, come del resto tutti gli altri segni, chi più, chi meno, ma di rado lo dimostrerà.
Compagno interessante, può essere anche un vero amico perché spesso è per lui più importante l’amicizia dell’amore (o le considera allo stesso livello di importanza): sappiamo già che non si trova a proprio agio quando ha a che fare col proprio cuore, l’amore è complicato da definire e pensa che gli ideali dell’amicizia siano più facili da sostenere.
Nel matrimonio o in una relazione questo aspetto è favorevolissimo perché potrete parlare con lui delle vostre idee liberamente e discutere insieme con amicizia e cameratismo, senza il fastidio di ruoli prestabiliti.
Ma torniamo un attimo sulle sue difficoltà ad affrontare le situazioni emotive. L’uomo acquario è, tra tutti, il segno meno in contatto con la propria natura emotiva e vede spesso l’emozione come una richiesta, e possedendo anche un forte senso della libertà, a volte portato agli estremi nelle relazioni sentimentali, teme per essa e la sua eventuale perdita.
Il controllo delle emozioni è molto importante per l’acquario e per quanto sia ferito non darà mai la soddisfazione di farvelo vedere, è molto orgoglioso: potete così incontrare il tipo acquario che semplicemente si rifiuta di discutere i sentimenti personali o accusarvi di essere troppo emotiva o troppo pressante, pur di non dover affrontare l’argomento.
Non è disposto ad investire molto emotivamente nelle relazioni, e  poiché segno fisso, non si adatta molto facilmente: se vi piace un uomo dell’acquario createvi una vita indipendente e libera e imparate a leggere i suoi segnali, non tanto le parole che vi dice, spesso, proprio per la sua tendenza a controllarsi mentirà senza accorgersene.
Usate istinto e telepatia per capirlo e per contro aspettatevi però molta dipendenza inconscia ed emotiva:  quella creatura indipendente e spesso con la testa tra le nuvole è molto più sensibile di quanto egli stesso creda, ed è vulnerabilissimo e spesso un po’ infantile a livello emotivo e proprio per questo si dà tanta pena a mascherare le sue emozioni, sono il suo punto di debolezza.

Donna Acquario

Leale ed intelligente, intraprendente ed indipendente, la donna dell’Acquario è tendenzialmente molto sicura di sé e sa benissimo quello che vuole.
Spesso impegnata in qualche causa sociale che le permette di seguire e dedicarsi ai suoi ideali, ama, nella vita in genere, ma  specialmente all’interno della relazione di coppia, avere i suoi spazi e la massima libertà di azione.
Il segno dell’Acquario è riconosciuto dall’astrologia tradizionale come il segno dell’Amicizia: azzarderei dire che  proprio nella rappresentante femminile è forte il desiderio di avere un compagno che prima di tutto sia un amico.
Idealista, ama l’amore platonico di impronta decisamente intellettuale, piuttosto che le manifestazioni amorose fatte di drammi, passioni, gelosie e cuori infranti, che la mettono addirittura a disagio e un pò le fanno paura. Anche l’aspetto sessuale direi che passa in secondo piano, rispetto all’intesa che desidera con il partner.
E’ comunque raro che la donna Acquario conceda all’amore uno spazio prioritario nella sua vita: per l’Acquario l’amore viene vissuto in senso “ esteso “, umanitario, generale, collettivo.
Se vogliamo capire gli aspetti più profondi della rappresentante del segno (ma il concetto si estende anche ai maschi) non dimentichiamo che gli Acquari sono idealisti, non limitano il concetto di amore a settori (casa, famiglia, figli ..etc), il concetto di amore viene vissuto come “universale“, infatti dimostrano una pazienza ed una tolleranza incredibili nei confronti del mondo intero e dell’umanità, a volte addirittura superiori rispetto a quel che riescono a sopportare del proprio partner dal quale pretendernno sempre che sia all’altezza di un concetto di amore assoluto.
Anche le donne dell’Acquario talvolta hanno le medesime difficoltà degli uomini ad esprimersi ed aprirsi a livello sentimentale. A volte prendono atto delle emozioni ma le soffocano e assumono un atteggiamento rigido e un po’ ostinato, una sorta di freddezza che però è molto più accentuata nelle donne Acquario che reprimono completamente ed inconsciamente la parte emotiva e che spesso, in questo caso, sviluppano indifferenza alle relazioni personali.
L’Acquario è un segno maschile, ma che si unisce bene con la psicologia femminile: non è un segno facilissimo da vivere per una donna, specie perché spesso la sua natura e i suoi ideali cozzano con l’ideale di donna tipicamente maschile di regina della casa e dei figli.
Se la donna dell’Acquario decide di impegnarsi seriamente in un rapporto di coppia, sicuramente lo fa perché pensa di avere trovato una persona che non limiterà la sua libertà personale, che non la “soffocherà” e che rispetterà i suoi interessi. E se queste condizioni vengono mantenute nel corso del tempo, è assolutamente in grado di essere fedelissima al partner, altrimenti, in nome del senso di libertà e d’anticonformismo di cui è dotata, può anche facilmente cedere alla tentazione di cercare altri partner o decidere addirittura di cambiarlo e ricominciare da zero.



Vorstellung der Gestirne (1782) di Johann Bode



                

               Aquarius, di Guido Bonatti                                  Aquarius (1826) disegno di William Hone


Cenni di Astrologia Esoterica

L’UNDICESIMA FATICA

Il Ripulimento delle Stalle d’Augia


Proseguendo il cammino attraverso l’undicesima porta, Ercole giunge nel regno governato dal re Augia. Un fetore insopportabile appesta l’aria: Augia non aveva mai provveduto a ripulire le stalle e le terre dal letame del suo bestiame ed un tremendo odore serpeggiava per tutto il paese, mietendo anche vite umane. Intenzionato a ripulire le stalle, Ercole si presenta al cospetto del re che non crede alle sue buone intenzioni di lavorare senza ricompensa, ma gli concede il permesso di operare, a patto che riesca nell’intento in un sol giorno. Gli garantisce comunque in ricompensa un decimo delle sue mandrie, pena la vita e la fortuna di Ercole, qualora egli non fosse riuscito nell’intento. Ercole distrusse le barriere che circondavano le stalle,  deviò il corso dei due fiumi che attraversavano il regno e facendo defluire l’acqua, riuscì a ripulire le stalle. Il sovrano però lo accusò di inganno, perché i fiumi fecero il lavoro, non Ercole , quindi l’eroe venne cacciato senza merito dal regno.


Ercole ha quasi completato il percorso evolutivo, ma in questa fatica si adopera per aiutare gli uomini in difficoltà e a ripulire le stalle, che simboleggiano la parte oscura dell’umanità (la sporcizia) e si adopera eliminando le barriere con umiltà e dedizione. Simbolicamente l’abbattimento delle barriere rappresenta l’eliminazione dei pregiudizi per imparare a pensare in maniera inclusiva e non esclusiva, imparare quindi a pensare e soprattutto ad agire con modalità superiori, non influenzate dalla soggettività e dall’emotività. L’Acquario è il segno del portatore d’acqua, dell’uomo che capovolge il vaso da cui defluiscono due rivoli d’acqua, che rappresentano la vita e l’amore.  Due termini che incarnano la tecnica dell’Era dell’Acquario: non forma, non mente, bensì vita e amore. Sono le energie dell’Acquario, ed in particolare il simbolismo dell’acqua purificatrice, che permetteranno all’uomo di imparare a vivere come anima, non più come personalità incarnata. Al termine del periodo acquariano, la natura animale, emotiva ed il mentale saranno di seconda importanza mentre l’anima e l’aspetto coscienza prenderanno il sopravvento. Alla fine dell’era dell’Acquario ( tra 2500 anni, secondo A.Bailey ) avremo lasciato alle spalle il regno umano e pur dimorando in corpi fisici, la nostra coscienza sarà focalizzata nel quinto regno di natura, il regno spirituale, e sarà di primaria evidenza l’aspetto coscienza, quell’impulso universale che è in ciascuno di noi e che ci pone in rapporto con Dio.     

In Acquario il discepolo diventa il maestro che serve e l’uomo è un maestro servitore:  è questa la nota fondamentale da tener bene in mente. Egli può essere un maestro, perché ha imparato a servire e può servire perché è un maestro.
“ La legge Acquariana si fonda sull’illuminazione spirituale, sulla percezione intuitiva e sull’amore fraterno che è identificazione con ogni forma in ogni regno di natura. Un grandioso futuro ci sta dinanzi: duemila e cinquecento anni dovranno trascorrere per la sua consumazione,e noi siamo in cammino. Ricordate, più rarefatte sono le forme attraverso cui la vita scorre, più rapida è la reazione. Questa è la ragione per cui abbiamo questa tremenda velocità in ogni dipartimento della vita, e siamo così tesi. Noi abbiamo corpi che appartengono all’era dei Pesci e stiamo iniziando a vibrare con le energie dell’Era dell’Acquario. Noi non siamo ancora Acquariani, non ci sono ancora veri Acquariani, non siamo ancora equipaggiati. Alcuni bambini cominciano a nascere con i segni caratteristici dei corpi Acquariani, ma essi sono molto pochi e molto lontani tra loro. L’era dell’Acquario si manifesterà in tutto il mondo; uomini dell’Acquario nasceranno dappertutto, poiché lo spirito soggettivo è all’opera in tutte le parti del pianeta. È possibile che ci siano punti focali d’energia in America, in Canada, in Australia, nella Nuova Zelanda e nel Sudafrica. Ma quello che dovrà veramente accadere è la venuta in incarnazione, in tutto il mondo e in ogni regno della natura, di esseri umani e d’altre forme di vita che emergeranno sotto il nuovo influsso dell’Acquario. Qualcosa di meraviglioso comincia a prodursi; facciamo in modo che il mondo sia pronto affinché i nostri figli e i figli dei nostri figli possano assistere alla realizzazione di quest’evento. Cristo fece risuonare la nota “per il tempo della fine” quando disse: “Vi do un nuovo comandamento, amatevi l’un l’altro”. Questo è l’undicesimo comandamento, l’undicesimo segno. Soltanto ora stiamo scoprendo quale meraviglioso astrologo sia stato il Cristo. Egli sapeva che il ciclo che inaugurava sarebbe arrivato al suo termine e che un nuovo metodo di lavoro avrebbe dovuto emergere, con il quale i Maestri avrebbero utilizzato un modo nuovo per raggiungere l’umanità. Egli preparò la via per il suo futuro lavoro.“ *

“Oggi questa costellazione riveste suprema importanza per il nostro sistema solare, poiché il Sole sta per entrare in questo segno e il suo potere cresce e si incrementa ogni decennio che passa. È dunque ampiamente responsabile dei mutamenti in atto nella vita del pianeta, in tutti i regni della natura e, poiché è un segno d’aria, il suo influsso è onnipervadente e interpenetrante. Per molte menti questa influenza è intangibile, e quindi non può produrvi gli effetti voluti; ma è un fatto che i suoi risultati pervasivi e intangibili sono molto più potenti e di vaste ripercussioni rispetto agli eventi più concreti e spettacolari.”


Ercole è un iniziato ed è quindi impegnato:


nel servizio altruistico: se la coscienza non è più centrata su noi stessi, sui bisogni individuali e si è acquisita una coscienza universale, non esiste fatica nell’aiutare l’umanità


nel lavoro di gruppo: cito testualmente Alice Bailey, visto l’attuale proliferare di gruppi e associazioni che dichiarano spesso un ‘risveglio’, una spiritualità di cui si beano molti partecipanti, che forse non hanno nemmeno compreso il senso profondo che tali associazioni dovrebbero avere:  “   Questo è un argomento di cui per il momento conosciamo ancora ben poco. Il mondo è pieno di organizzazioni e di società, di fratellanze che non sono altro che un fertile e felice terreno di allenamento per persone ambiziose. Non voglio essere scortese, ma la mia esperienza con gruppi di media levatura è che questi sono dei focolai di gelosie ove le persone cercano di impressionare gli altri, esibendo la mole della loro conoscenza e la meraviglia dell’autosacrificio delle loro vite. Questo non è lavoro di gruppo. Il lavoro di gruppo consiste nel rimanere soli spiritualmente nel gestire i propri affari, dimenticando questi ed il proprio sé a vantaggio delle persone o del particolare settore umanitario cui siamo associati. In tutto ciò non vi è ambizione, né desiderio di emergere in posizione di comando nell’organizzazione o nella loggia. Non credo che i nuovi gruppi avranno dei dirigenti, credo che opereranno invece automaticamente in virtù dell’interazione intuitiva e spirituale tra le menti delle unità facenti parte del gruppo. Ma non si vede ancora nulla di tutto ciò. Riuscite ad immaginare un gruppo così unito sui livelli spirituali da fare in modo che lettere, opuscoli, libri ecc., non siano più necessari, essendo perfetta la reciproca comunicazione fra le menti dei membri? Questo è il gruppo acquariano che ancora non esiste fra noi. “ *


Ercole agisce inoltre con spirito di autosacrificio,  con lo scopo di santificare il proprio sé , sia il sé del gruppo che quello individuale.  


          

          Trattato di astrologia (XIV secolo), British Library                 Astronomica (XV secolo), Bodleian Library

L’Acquario, come tutti gli altri segni, è suddiviso in tre decanati:


Primo decanato, governato da Saturno
: ben rappresentato dall’attuale situazione caratterizzata da problemi politici, economici, dalla divisione a livello mondiale in grandi gruppi, quelli nazionalistici e patriottici che si contrappongono ai gruppi che iniziano ad avere uno spirito internazionale, una visione globale. Significativo il proliferare di organizzazioni che abbracciano una filosofia religiosa di amore universale che si contrappone alla religione dogmatica ed autoritaria. In tutti i campi di pensiero ed azione assistiamo a lotte, conflitti tra due gruppi contrapposti che ben rappresentano da una parte i vecchi valori dell’era dei Pesci e dall’altra i nuovi valori acquariani: coloro che sono legati al passato, all’aspetto più materiale dell’esistenza e coloro che stanno giungendo ad una visione più consapevole ed iniziano a sentire la coscienza, a percepire il proposito ed il piano divino che emerge e li coinvolge profondamente. E’ quindi molto significativo il rapido diffondersi della Grande Invocazione :

Dal punto di Luce entro la Mente di Dio
Affluisca luce nelle menti degli uomini.
Scenda Luce sulla Terra.

Dal punto di Amore entro il Cuore di Dio
Affluisca amore nei cuori degli uomini.
Possa il Cristo tornare sulla Terra.

Dal centro ove il Volere di Dio è conosciuto
Il proposito guidi i piccoli voleri degli uomini
Il proposito che i Maestri conoscono e servono.

Dal centro che vien detto il genere umano
Si svolga il Piano di Amore e di Luce
E possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.

Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il Piano sulla Terra.


Secondo decanato, retto da Mercurio: è Mercurio che porterà l’illuminazione e mentre il messaggio portato nel segno del Leone (opposto all’Acquario) suonava “Io sono il sé“ (illuminazione all’autocoscienza) in Acquario sarà “Io sono quello”(illuminazione alla consapevolezza del gruppo), quindi sono conscio del gruppo, la mia autocoscienza è svanita, come individuo non ho più importanza, la mia personalità è solamente un meccanismo: la mia coscienza è uno con tutto quel che esiste.


Terzo decanato, governato da Venere: emerge l’amore inclusivo. Tra circa due millenni potremo esprimere il vero amore fraterno, prima che l’umanità nel suo insieme, passi in Capricorno. Sarà quindi pronta ad entrare nel segno con spirito amorevole. L’aspirante individuale non potrà prendere l’iniziazione fino a che non abbia imparato ad amare in modo disinteressato, ad amare tutti, non solo coloro che pensano ed agiscono come egli desidera.

Cefeo è uno dei due legislatori dello zodiaco (Regolo l’altro, Leone) ed è il legislatore che crea la legge dell’Acquario, la nuova legge fondata sulla sofferenza, sull’illuminazione e l’amore. Una legge fondata sulla sofferenza dell’individuo che lo conduce a perdere l’interesse per se stesso. “ Quando si è sofferto abbastanza non ci si cura più della propria persona. Allora si scopre che la sola via alla felicità non è quella di liberarsi dalla sofferenza, ma quella di perdere se stessi in qualcosa che è fuori di se stessi.“ *

       

                        Aquarius, di Hyginus                                                     Acquario, del salterio di Hunter


Le costellazioni nell’Acquario sono tre :



Pesce del Sud, di Gerardo Mercatore

1) Il Pesce Australe o Il Pesce del Sud: simboleggia la venuta dei Salvatori del Mondo.  È da notare che qui, al culmine dei Pesci, abbiamo un solo pesce, l’Avatar, e non i due pesci legati assieme.



Pegasus, di Gerardo Mercatore

2) Pegaso, il cavallo alato: simbolo ispiratore della mente superiore, dell’amore che rifiuta la terra e dimora nell’aria. Ricorda anche i piedi alati di Mercurio, che rappresentano sempre le ali della mente e che l’amore è “la fredda chiara luce della ragione”.



Cygnus, di Iginus


3) il Cigno che vola in mezzo al cielo: è il cigno dell’eternità, che vola nel Tempo e nello Spazio, è simbolo della Vita Stessa, delle chiarificanti e purificanti “acque di Vita dell’Acquario”.



Il motto dell’Acquario
Secondo la personalità: “Che il desiderio nella forma governi”.
Secondo l’anima: “Sono acqua di vita, versata agli assetati”.

“L'influsso dell'Acquario stimola la capacità spirituale degli uomini di amare e servire il prossimo, di diventare inclusivi e compassionevoli, e di condividere le proprie risorse liberamente e pienamente cercando di soddisfare i bisogni individuati. Tale influsso è grandemente necessario in un mondo in cui l'Umanità si è cristallizzata in una condizione di egoismo e separazione. Nel lungo periodo nulla può opporsi alle potenti energie che fluiscono attraverso la costellazione dell'Acquario. Esse sono dominate dal secondo raggio di amore e saggezza, dal quarto raggio di armonia attraverso il conflitto, e dal settimo raggio di ordine ed organizzazione, con il suo potere di stabilire rette relazioni e di ancorare l'energia spirituale nella forma materiale.Lo stato di coscienza acquariano, sicuramente una forza che oggi pervade molti, non può non stimolare un cambiamento nella coscienza dell'Umanità nel suo complesso. Nella misura in cui i servitori mondiali in seno al Regno Umano sapranno mantenere la propria posizione nella corrente di energia acquariana ricevendo, dando e vivendo il potere e l'amore per loro disponibili, così essi serviranno a irradiare e trasformare l’intero ambiente umano. Elemento centrale dell’intera esperienza di vita del discepolo sotto l’influenza dell’Acquario è la bellezza della vita di gruppo, il bene del gruppo ed il servizio di gruppo. “ **
L’esortazione legata al segno dell’Acquario offre spunti per la meditazione:
Volta le spalle alla luminosità che hai raggiunto e dirigiti da coloro che ancora non l’hanno veduta.
Tu, che hai ampliato la tua coscienza, non sei più interessato a te stesso, e puoi dedicarti a sollevare il mondo. Hai imparato a servire, poiché hai domato la natura istintiva, emotiva e mentale attraverso il superamento delle prove precedenti. Servizio e altruismo saranno d’ora in poi le tue parole d’ordine, il mondo aspetta che Tu lo ripulisca dall’odio e dall’egoismo.”

Nei dodici misteri d’amore, l’insegnamento affidato al segno è così espresso:
ACQUARIO:  idealismo, “ IO SO “, per insegnare che l’amore è TOLLERANZA  e  per imparare che l’amore è UNITA’.  L’anima, nel percorso attraverso il segno dell’Acquario, è giunta a comprendere, ’a sapere‘ e far propria la realtà superiore, aggiungendo la tolleranza alle qualità dell’amore, caratteristica fondamentale che unisce e non separa. E’ sotto il segno del portatore d’acqua che l’uomo è pronto ad imparare che l’amore è anche unità, unità non solamente intesa in senso fisico o come affinità elettiva, bensì unità col tutto perché tutto è uno.

Bibliografia e fonti:
*Le Fatiche di Ercole, A. Bailey
Astrologia Esoterica, A. Bailey
**Lucistrust.org
The Twelve Mysteries of Love by L.Goodman



AQUARIUS/L'ACQUARIO
nella Mitologia, nell'Arte e nell'Astrologia
di Andrea Fontana
1 Febbraio 2014



     



AQUARIUS di Johannes Hevelius nel "Firmamentum Sobiescianum" del 1690



Con il Segno dell'Acquario il ciclo annuale del Sole si inoltra nel pieno dell'Inverno, la stagione più fredda dell'anno, però lentamente le ore di buio diminuiscono e le ore di luce iniziano ad allungarsi.

Il Motto esoterico dell'Acquario è:
Sono acqua di vita, versata agli assetati”.
Questo Motto è la sintesi dello “Stadio di Aquarius”, che non ha niente a che fare con il Sole nel Segno dell'Acquario, e riguarda solo l'elevato Stadio dei Maestri dopo la Quarta Iniziazione. A questo livello l'Astrologia della Personalità non ha più nessun influsso, ed operano essenzialmente solo i livelli più elevati dell'Astrologia Esoterica, che solo gli Iniziati possono comprendere completamente.

Per la maggior parte dell'umanità accentrata nella personalità il motto dell'Acquario è questo:
“Che il desiderio nella forma governi”.


L'Acquario è l'
undicesimo Segno dello Zodiaco, Fisso e d'Aria, domicilio di Saturno e Urano per la personalità, di Giove per l'Anima, e della Luna, che vela Urano, per la Monade.
Si deve tener conto che il Sole in Acquario è sempre governato da
Saturno ed in parte da Urano, poiché il Sole indica la personalità, mentre l'Ascendente Acquario è governato da Giove solo per chi segue il Sentiero Spirituale, altrimenti è governato da Saturno e Urano nel suo aspetto classico e materialistico.
Infatti l'Ascendente indica, a seconda del livello evolutivo, il proposito dell'Anima per gli aspiranti spirituali e i discepoli, oppure solo l'aspetto fisico e l'attività dell'ego per gli esseri umani di medio livello.
Nel tema natale dei discepoli che presentano un
Ascendente Acquario, lo scopo della loro Anima è indicato dalla posizione di Giove ed in genere tale scopo riguarda un'intensa vita interiore, caratterizzata da esperienze spirituali e dello sviluppo dell'Amore inclusivo e altruistico, da sviluppare in vari modi, tanto più elevati a seconda del livello evolutivo.

Nell'
Astrologia dei Sette Raggi, l'Acquario appartiene al Quinto Raggio = CONOSCENZA CONCRETA O SCIENZA, e per via di Urano anche al Settimo Raggio = ORDINE CERIMONIALE E LEGGE, e tramite Giove al Secondo Raggio = AMORE-SAGGEZZA.

Sono rarissimi gli individui che rappresentano i livelli più evoluti dell'Acquario mentre la maggior parte dei nativi di tale Segno sono combattuti dai valori inferiori. Lo Stadio di Aquarius è molto raro e riguarda i grandi iniziati dopo la Quarta Iniziazione, in cui la Personalità scompare, simbolicamente muore sulla croce della Grande Rinuncia, e rimane solo la Monade immortale.


I seguenti tre esempi sono riferiti ad un Maestro e due grandi Iniziati nati con il Sole in Acquario, ma solo il primo era nello Stadio di Aquarius, gli altri due hanno superato lo Stadio di Capricornus.

                       

     Tommaso Moro (1478-1535)        -      Swedenborg (1688-1772)       -        Aïvanhov (1900-1986)



      


Thomas More è uno dei due Maestri inglesi citati dal Maestro Tibetano D.K. nella Gerarchia Spirituale.
Thomas More, nome italianizzato in Tommaso Moro, nacque a Londra, il 7 febbraio 1478, e terminò la sua vita sul piano fisico sempre a Londra, il 6 luglio 1535.
Mi risultano questi suoi Raggi: Monade Primo; Anima II; Personalità 2.
Fu un umanista, scrittore e politico cattolico inglese, venerato come Santo dalla Chiesa Cattolica e canonizzato martire da papa Pio XI nel 1935.
Nel corso della sua vita Tommaso Moro si guadagnò fama a livello europeo come autore umanista e occupò numerose cariche pubbliche, compresa quella di Lord Cancelliere d'Inghilterra tra il 1529 e il 1532 sotto il re Enrico VIII.
Sir Thomas More era un devoto Cattolico, che amava la nuova lezione dell'umanesimo, e si dedicò, insieme agli amici John Colet ed Erasmo da Rotterdam, al tentativo di riformare la Chiesa Cattolica, per purificare la scienza religiosa e riconciliare le tradizioni religiose con la nuova scienza umanistica, ma quando fu costretto ad accettare l'Atto di Supremazia del re Enrico VIII sulla Chiesa d’Inghilterra e di disconoscere il primato del Papa, scelse di schierarsi contro il potere arbitrario del re, e per questo motivo terminò la sua carriera politica, che lo condusse alla prigione e poi alla pena capitale della morte con l'accusa di tradimento.
Tommaso Moro rappresenta colui che, pur di restare fedele ai principi religiosi, non ha esitato a lasciarsi incarcerare ed a farsi uccidere.
Nel 2000 la Chiesa Cattolica, tramite papa Giovanni Paolo II, lo ha proclamato patrono dei governanti e dei politici cattolici. Dal 1980 è commemorato anche dalla Chiesa anglicana, come martire della riforma protestante.
Tommaso Moro ha coniato il termine "utopia", con cui battezzò un'immaginaria isola dotata di una società ideale, di cui descrisse il sistema politico nella sua opera più famosa, L'Utopia, pubblicata nel 1516.



   


Douglas Baker, discepolo del Maestro
Robert Browning, ha svelato alcune incarnazioni precedenti del Maestro R.B., fra cui quella di Swedenborg.
Emanuel Swedenborg è nato in Svezia, a Stoccolma, il 29 gennaio 1688, ed ha terminato la sua esperienza sul piano fisico a Londra il 29 marzo 1772, all'età di 84 anni.
Mi risultano questi suoi Raggi:
Monade Primo; Anima II; Personalità 1; Mentale 1; Emotivo 2; Fisico 7.
Nella prima parte della sua vita ebbe una prolifica carriera come scienziato e inventore, in cui si occupò di chimica, anatomia, matematica, filosofia, filomazia, musicologia, alchimia, massoneria, omeopatia, astrologia, chiromanzia, e si diceva che parlasse fluentemente in ben undici lingue.
All'età di 56 anni iniziò una nuova fase spirituale della sua vita, facendo esperienza dei primi sogni e di successive visioni di un mondo spirituale di matrice cristiana, in cui comunicava con gli Angeli e gli Spiriti, tra i quali molti personaggi della Bibbia, come Mosè e Gesù. Swedenborg affermò che questi Spiriti guidarono la sua interpretazione delle Sacre Scritture e sostenne di essere uno dei pochi uomini in grado di comunicare con l'Aldilà.
Durante la sua vita egli scrisse complessivamente più di 50 libri, la maggior parte in latino, di cui solo una minima parte è stata tradotta in italia. Le sue posizioni erano incompatibili se non in aperto contrasto con la Chiesa Cristiana Luterana, a cui apparteneva e dalla quale fu perciò dichiaratamente osteggiato. Anche per questa ragione fece lunghi viaggi all’estero e pubblicò le sue opere in terra straniera.
Tra i suoi libri di argomento spirituale si possono citare 'Regnum Animale' del 1744-1745, dove Swedenborg esaminò i misteri dell'Anima; 'De Cultu Et Amore Dei' del 1745, 'Sulla Devozione e l'Amore per Dio' in cui si è occupato della nascita del mondo; e l'opera monumentale 'Arcana Caelestia' del 1749-1756, ossia un commentario sul libro della Genesi.
Swedenborg elaborò una tesi secondo la quale il mondo naturale e quello spirituale si incontrano, dando vita a un Universo dove Angeli e uomini possono confondersi. Secondo le sue esperienze, gli angeli hanno un sesso e vivono come in una sorta di comunità costituita da tanti nuclei familiari; accanto all'attività di custodi e messaggeri, svolgono anche i tanti compiti che la vita in gruppo richiede, curandosi di molteplici impegni, allevando i figli, difendendo il mondo dai demoni e scrivendo con una scrittura altamente sofisticata incomprensibile per gli uomini.

Le esperienze angeliche di Swedenborg possono essere riassunte da queste due sue dichiarazioni:
"L'uomo non può vedere gli angeli con gli occhi del suo corpo materiale, in quanto il simile vede il suo simile in base alla legge della similitudine. Del resto l'occhio, l'organo della vista, è così grossolano che non riesce a vedere neppure le piccole componenti della natura senza l'aiuto di strumenti ottici."

"
Ho visto mille volte che gli angeli hanno forma umana e mi sono intrattenuto con loro come l'uomo si intrattiene con l'uomo, a volte con uno solo, a volte con più di uno, e non ho visto nulla in loro che differisse dall'uomo in quanto alla forma. Affinché non si potesse dire che si trattava di illusione, mi è stato concesso di vederli in pieno stato di veglia, mentre ero padrone di tutti i miei sensi ed in uno stato di limpida percezione."

Secondo l’esperienza di Sweemborg, il Paradiso e l’Inferno hanno un’organizzazione simmetrica. Come nel Cielo esistono tre livelli, corrispondenti a tre livelli di perfezione e di vicinanza a Dio, così anche nell’Inferno esistono tre gradi, che Swedenborg ha chiamato, a partire dal basso, Diavolo, Satana e Lucifero. Egli, con questi nomi non si è riferito ad un’entità negativa, ma ad una condizione spirituale. L’Inferno non è assegnato da Dio come punizione, perché un Dio infinitamente buono non potrebbe infliggere una dannazione, per di più eterna, ad un suo figlio, ma è liberamente scelta dallo spirito sulla base ancora una volta del principio della corrispondenza o dell’affinità. Quando infatti avviene il trapasso, lo spirito va in una condizione intermedia che costituisce uno dei tre Regni del mondo ultraterreno, assieme al Cielo e all’Inferno: il Mondo degli Spiriti. Qui, in qualche modo, esso si riorienta, si abitua alla nuova condizione, in primo luogo constatando che è ancora vivo dopo il passaggio della morte; poi a poco a poco si accinge a scegliere la sua condizione futura. Il Mondo degli Spiriti è come un’immensa vallata, in cui si aprono sia le alture e i passaggi verso l’alto, verso il mondo ascensionale del Cielo, sia delle conche e feritoie, dei precipizi che portano verso il basso nel mondo di perdizione dell’Inferno. Lo spirito liberamente sceglie la condizione che sente a lui più affine perché è inequivocabilmente attratto solo da quella. Egli subisce il richiamo di quelle società con cui in vita ha avuto una comunanza di pensieri e affetti, e se esse sono società infernali, volgerà la faccia verso di loro in quanto spirito che si destina al male, mentre se ne ritrarrà inorridito se aspira verso l’alto.
In un certo senso Swedenborg ha replicato in parte ciò che Dante ha descritto nella sua Divina Commedia.



     

Omraam Mikhaël Aïvanhov è nato in Macedonia, il 31 Gennaio 1900, ed è morto a Fréjus, in Francia, il 25 Dicembre 1986, all'età di 86 anni.
Secondo le mie ricerche Aïvanhov
era nello Stadio di Discepolo Iniziato, Discepolo del Maestro Koot Humi, ed ha superato la Terza Iniziazione; i suoi Raggi:
Monade: Secondo; Anima II; Personalità 2; Mentale 1; Emotivo 2; Fisico 1.

Nel 1917 Aïvanhov ha incontrato il Maestro Peter Deunov, che aveva fondato nel 1900 la Fratellanza Bianca Universale, il quale gli ha affidato la continuità della sua opera, e nel 1937 lo ha inviato in Francia con lo scopo di salvare l'Insegnamento, svilupparlo e diffonderlo in tutto il mondo. In 50 anni, dal 1937 al 1986, Mikhaël Aivanhov è riuscito a dare un notevole impulso al movimento F.B.U., che si è diffuso progressivamente, dapprima sotto forma di associazione senza scopo di lucro, in Francia, e successivamente in Svizzera ed in molti altri paesi.
Aïvanhov ha tenuto a partire dal 1938, fino al 1986, circa 4500 conferenze in francese, dapprima in Francia a Parigi e nella regione limitrofa, e più tardi a Fréjus, poi in Svizzera, in Canada, negli Stati Uniti, in India, in Svezia e in Norvegia. Le sue conferenze, inizialmente stenografate, a partire dal 1960 sono state registrate su bande magnetiche, poi su videocassette, e infine diffuse, a partire dal 1972, dalle Edizioni Prosveta in varie collezioni, tradotte in una trentina di lingue.



    


Secondo le mie ricerche,
Alessandro Volta era nello Stadio di Discepolo nel Cuore 50%, con questi Raggi:
Anima III; Personalità 1.

Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio Volta, è nato a Como, il 18 febbraio 1745 ed ha terminato la sua vita sul piano fisico a Como, il 5 marzo 1827 all'età di 82 anni.
Fra le sue invenzioni celebri c'è la pila, ossia il primo generatore elettrico (però mai realizzato) e la scoperta del metano. È considerato uno dei più grandi pionieri dell'Elettrologia. Quando scoprì la pila aveva 54 anni ed era uno dei fisici più famosi d’Europa. Dal 1778 aveva la cattedra di Fisica Sperimentale all’Università di Pavia e dirigeva il Gabinetto di Fisica. Da lui prende nome il "volt", l’unità di misura della differenza di potenziale che Volta definiva come "tensione". Ancora oggi si conservano 128 strumenti da lui inventati o utilizzati.
I suoi studi, insieme con quelli del bolognese Luigi Galvani, imposero una radicale revisione della teoria dell'elettricità quale si era configurata fin dal XVII secolo, stimolando il passaggio da una concezione statica dell'elettricità (scosse, scintille, attrazioni e repulsioni) a una concezione dinamica (passaggio di corrente, differenza di potenziale tra metalli diversi). Volta concentrò tutte le sue ricerche in una direzione, e nel marzo 1800 fu in grado di comunicare, in una celebre lettera al presidente della Royal Society, l'invenzione della pila elettrica, di cui diede, l'anno successivo a Parigi, una dimostrazione pubblica alla presenza di Napoleone.




    


Charles Robert Darwin nacque in Inghilterra, a Shrewsbury, il 12 febbraio 1809, ed ha terminato la sua vita sul piano fisico a Londra, il 19 aprile 1882, all’età di 73 anni.
Secondo le mie ricerche, Darwin era nello Stadio di
Discepolo nel Cuore 80%, con i seguenti Raggi:
Anima II; Personalità 1; Mentale 1; Emotivo 2; Fisico 1.

Darwin è stato un naturalista e geologo diventato celebre per aver formulato la teoria dell'Evoluzione delle specie  viventi per selezione naturale, agente sulla variabilità e i caratteri ereditari, e della loro diversificazione e moltiplicazione per discendenza da un antenato comune. Ha pubblicato la sua teoria sull'Evoluzione delle specie nel 1859 nel libro "L'origine delle specie", che è il suo lavoro più noto e che suscitò grande interesse nella comunità scientifica, ma anche scandalo e aspre critiche in una società e una cultura largamente influenzate dalla religione, la quale sosteneva il creazionismo biblico, secondo cui le specie viventi sono state create così come sono e l'uomo è stato creato a immagine e somiglianza di Dio. Darwin ha raccolto molti dei dati, su cui ha basato la sua teoria, durante un viaggio intorno al mondo su una nave, ed in particolare durante la sua sosta alle Isole Galápagos.
La teoria evoluzionistica di Darwin si basa su tre presupposti fondamentali:
1) Riproduzione: tutti gli organismi viventi si riproducono con un ritmo tale che, in breve tempo, il numero di individui di ogni specie potrebbe non essere più in equilibrio con le risorse alimentari e l'ambiente messo loro a disposizione.
2) Variazioni: tra gli individui della stessa specie esiste un'ampia variabilità dei caratteri; ve ne sono di più lenti e di più veloci, di più chiari e di più scuri, e così via.
3) Selezione: esiste una lotta continua per la sopravvivenza tra gli individui all'interno della stessa specie e anche con le altre specie. Nella lotta sopravvivono gli individui più adatti, cioè quelli che meglio sfruttano le risorse dell'ambiente e generano una prole più numerosa.
Darwin ha affermato che l'evoluzione di nuove specie avviene attraverso un accumulo graduale di piccoli cambiamenti, in cui ciascuna specie presenta un proprio adattamento all'ambiente evolutosi mediante la selezione naturale.
La  teoria dell'Evoluzione delle specie è uno dei pilastri della Biologia moderna, che nelle sue linee essenziali, è riconducibile all'opera di Darwin.

ALTRI DISCEPOLI

Inoltre sono tanti i discepoli nati con il Sole in Acquario, alcuni consapevoli del loro livello, ma in genere tale consapevolezza rimane celata nell'Anima e si presenta solo al momento della successiva iniziazione, per cui possono passare svariate vite prima che avvenga la consapevolezza; nel frattempo la personalità integrata aumenta le sue responsabilità verso la società e verso il servizio di gruppo, che il Maestro Tibetano D.K. ha ben spiegato che non significa fondare un'associazione o un gruppo sul piano fisico, come invece spesso viene frainteso dai nativi dell'Acquario, bensì lavorare in modo impersonale nel servizio all'Umanità con la consapevolezza di essere parte del grande gruppo umano, ossia il quarto Regno di Natura, con responsabilità e servizio all'Evoluzione sempre maggiori.

Ecco un elenco di altri discepoli e noti personaggi nati con il
Sole oppure l'Ascendente in Acquario:
Francis Bacon (22 gennaio 1561–9 aprile 1626) Sole e AS; Thomas Paine (29 gennaio 1737–8 giugno 1809); Wolfgang Amadeus Mozart (27 gennaio 1756–5 dicembre 1791); Franz Schubert (31 gennaio 1797-19 novembre 1828); Abraham Lincoln (12 febbraio 1809-15 aprile 1865); Charles Dickens (7 febbraio 1812–9 giugno 1870); John Ruskin (8 Febbraio 1819–20 Gennaio 1900) Sole e AS; Jules Verne (8 febbraio 1828–24 marzo 1905); Charles Dodgson, meglio noto come Lewis Carrol (27 gennaio 1832–14 gennaio 1898); Leon Denis (1 gennaio 1846-12 marzo 1927); Theodore Roosevelt (27 ottobre 1858–6 gennaio 1919); Alfred Adler (7 febbraio 1870–28 maggio 1937); Martin Buber (8 febbraio 1878–13 giugno 1965); James Joyce (2 febbraio 1882–13 gennaio 1941); Jiddu Krishnamurti (12 Maggio 1895–18 febbraio 1986) AS; Charles Lindbergh (4 Febbraio 1902-26 Agosto 1974); e diversi astrologi dell'800: Eliphas Levi pseudonimo di Alphonse Louis Constant (8 ottobre 1811–31 maggio 1878) AS.; Paul Flambart (13 febbraio 1867-9 febbraio 1930); Evangeline Adams (8 febbraio 1868-10 novembre 1932); Charles Ernest Owen Carter (31 gennaio 1887-4 ottobre 1968).


ASTROLOGIA


Da: "Attraverso gli Occhi dei Maestri" di David Anrias, pag. 34:
"Il significato soggiacente all’Acquario, Segno che ha sconcertato gli astrologi nel corso delle epoche è anche oggi difficile da definire tanto diversi sono i tipi di uomini nati sotto il suo influsso. Così meschini in certi casi, grandi in altri. Tuttavia la chiave esoterica del suo significato, fino ad ora mantenuta segreta, si trova nell’interpretazione del suo simbolo:



Se questo simbolo viene preso nel suo aspetto abituale delle due linee orizzontali ondulate rappresenta l’uomo incatenato alla terra dalle usanze dei tempi, per mezzo delle correnti di pensiero che circondano la Terra ed influenzano l’umanità nel suo insieme; ma interpretato verticalmente significa il punto in cui il cerchio del desiderio, espresso dalla natura animale degli altri Segni dello Zodiaco, è abbandonato per la spirale, e dove l’Uomo Acquario comincia la sua ascesa verso Dio.
Se si spinge più lontano questo simbolismo, la prima corrente discendente rappresenta l’Ego che tenta di comprendere e controllare la sua personalità attraverso l’analisi dei suoi propri sentimenti per liberarsi dalla paura e dalla superstizione e arrivare alla verità; la corrente ascendente rappresenta colui che ha superato il desiderio e non ha più nulla da imparare su questo pianeta.
Nella combinazione di Urano e di Acquario abbiamo possibilità di sviluppo spirituale abbastanza vaste e universali per realizzare un grande cambiamento nel futuro della Razza intera. In particolare nascerà una nuova religione che riunirà gli elementi spirituali e scientifici."


Il dottor Roberto Assagioli, famoso psicologo e psicoterapeuta, fondatore della Psicosintesi , ha scritto anche molti articoli a carattere astrologico ed esoterico con lo pseudonimo "Considerator".
Riguardo all'Acquario, Assagioli ha scritto:

“L'Acquario in questo periodo ha un'importanza fondamentale per la vita del pianeta e per l'umanità, poiché, a causa della precessione degli equinozi, il Sole sta entrando della regione del cielo influenzata dalla costellazione dell'Acquario nell'equinozio di primavera, e vi rimarrà per più di duemila anni. Ma c'è anche un'altra ragione più importante, spiegata dal Maestro Tibetano (L’ESTERIORIZZAZIONE DELLA GERARCHIA):


“...stiamo entrando in un altro grande giro dello Zodiaco, e ciò coincide con l’ttività zodiacale minore, perché l’cquario governa il prossimo ciclo maggiore di 25.000 anni ed è anche il segno nel quale ora entra il sole per un periodo di 2300 anni; un evento straordinario e pieno di significato per la nostra storia planetaria; è una coincidenza di cui il nostro Logos planetario è ben consapevole e del quale fa uso pieno e intelligente.”


Questo significa che siamo all'inizio di una Nuova Era, in cui saranno predominanti l'influenza e le qualità dell'Acquario. Quindi è necessario uno studio accurato di questo segno, per poter comprendere i grandi cambiamenti che stanno avvenendo sotto i nostri occhi, per riconoscere le soluzioni dei seri problemi che ci troviamo davanti, e percepire le strade che si stanno aprendo per l'umanità e le mete radiose che potremo raggiungere durante la Nuova Era.

I simboli usati per l'Acquario contengono indicazioni significative sulla sua natura e sulle sue funzioni. Il simbolo grafico consiste di due linee ondulate parallele. Esse rappresentano una corrente d'acqua, e quindi simbolizzano il moto costante, l'attività mutevole, e i cambiamenti ricorrenti. La direzione va decisamente verso l'esterno, e rappresenta la tendenza psicologica all'esteroversione. Le due linee indicano dualità, e l'ondulazione esprime le marcate oscillazioni emotive a cui è soggetto l'Acquario medio. Sul piano fisico, l'Acquario influenza il sistema circolatorio dell'organismo, e la parte bassa delle gambe (gli organi della locomozione).
Il simbolo pittografico del segno rappresenta un uomo che porta una brocca, da cui viene versata dell'acqua. E' bene ricordare che l'acqua possiede due diversi significati simbolici. A causa della sua fluidità, della capacità di rispecchiare ogni immagine, delle sue correnti impetuose e delle onde tempestose, simbolizza adeguatamente le emozioni mutevoli dell'uomo, la tendenza della psiche umana ad assorbire influenze e suggestioni, i suoi molti desideri, e le passioni tumultuose. A un livello superiore, invece, l'acqua è il simbolo della purificazione e delle discesa della vita spirituale. Questo significato le venne attribuito da Gesù, quando disse alla donna di Samaria:
“Chi beve la mia acqua non avrà mai più sete. E l'acqua che gli darò sarà per lui una fonte di vita eterna.” Giovanni, IV, 14

Nell'Apocalisse troviamo queste parole:

“Agli assetati darò da bere a volontà dalla fonte della vita”
Apocalisse, XXI, 6

E nella Nuova Gerusalemme, la città scesa dai cieli, Giovanni vide:

“...Un fiume di pura acqua di vita, limpida come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello.”
Apocalisse, XXII, 1

L'atto di versare l'Acqua è il simbolo dell'amorevole attività umanitaria, ossia del servizio. Ciò presuppone il riconoscimento delle relazioni, della coscienza di gruppo e del senso di responsabilità di gruppo. Tali qualità, nelle loro manifestazioni più alte, conducono alla sintesi e all'universalità.”




Douglas Baker
ha descritto le caratteristiche di Urano, nel suo libro: “BILANCIA”, Edizioni Crisalide:

“La proiezione del potere non è solo una fantasia, è un'indiscutibile realtà!

Nelle persone evolute, Urano esprime l'energia di Marte, il coraggio della Terra, la percezione di Nettuno, l'entusiasmo gioioso di Vulcano, la ciclicità della Luna, ecc., simultaneamente. Di qui le sue proprietà 'magiche'. Allo stesso modo, nelle persone indolenti si registra la tendenza all'abuso di queste qualità; Urano ama servirsi di personalità tese verso l'obbiettivo, disciplinate, concentrate e soprattutto integrate. Qualcosa meno di ciò produce aberrazioni che possono equivalere a cataclismi. Urano congiunto a Marte è eccellente per il discepolato specie quando è la sede dello scopo dell'Anima (come nel caso dell'autore), ma può rivelarsi rovinoso e devastante, per il nativo e per tutti quelli che lo circondano, finché egli non comincia ad agire in base allo scopo dell'Anima.
Il glifo di Urano mostra un uomo in piedi (addestrato e pronto ad agire) con le braccia tese verso il cielo (fonte ultima del suo potere) e l"anello magico' (luogo di realizzazione della sua potenza) fra le gambe. E' questo il simbolo di Urano per l'individuo medio e per il selvaggio, esso mostra la sede della più 'miracolosa' fra le capacità creative di simili uomini, vale a dire l'abilità di riprodurre se stessi in forma fisica (si veda la figura A) .



La chiave agli influssi uraniani può essere meglio compresa se capovolgiamo il glifo in modo che l'anello magico, che ora rappresenta la testa e il collo, punti verso il cielo (figura B); i poteri di Urano si esprimono così nuovamente, ma nella loro accezione più elevata. Con la svirilizzazione si attua la capacità di riprodurre il Sè. E' nella regione della testa che si formano le matrici per le azioni creative capaci di scuotere il mondo. E' qui che si producono le forme pensiero che poi vengono nutrite fino a trasformarsi in realtà universale: è qui, per esempio, che si è sviluppata la forma-pensiero di Florence Nightingale mentre ella si prodigava tra i feriti e i mutilati della Guerra di Crimea. Alla fine, grazie ai suoi sforzi, la forma-pensiero originaria dette vita alla forma esterna, il movimento mondiale della Croce Rossa con tutte le sue ramificazioni.


Su scala inferiore, il seme prodotto viene spinto in profondità nel fertile suolo costituito dall'utero femminile, dove cresce e si sviluppa in un fac-simile del seme originario. Su scala superiore, il seme-pensiero venne sepolto nelle situazioni mondiali, ugualmente fertili, costituite dalla Guerra di Crimea e dalle guerre successive, sviluppandosi in una riproduzione del pensiero originario. La magia si fa operante.

Il problema di Urano oggi non è il fatto che vi siano troppi pochi individui ricettivi ai suoi influssi, quanto piuttosto che tali individui, pur ospitando il seme del genio (e ce ne sono milioni solo tra i figli del cosiddetto 'movimento hippy'), mancano della necessaria potenza fallica (gli attributi psico-spirituali) per impiantarlo e coltivarlo. Il genio è presente, ma in troppi casi la personalità è un fallimento – il fallimento delle potenti energie del pianeta Urano e della sua espressione attraverso gli altri pianeti dell'oroscopo.

I VEICOLI (URANO) IN RAPPORTO ALLE CASE


Prima Casa: carro armato

Seconda Casa: autoblindo
Terza Casa: scuolabus
Quarta Casa: carrozzina
Quinta Casa: Rolls Royce
Sesta Casa: ambulanza, furgone per il trasporto del pane
Settima Casa: furgone per le consegne a domicilio
Ottava Casa: carro funebre, autocisterna per il trasporto dei liquami
Nona Casa: autocarro per il trasporto dei cavalli, le carovane dei circhi
Decima Casa: Jaguar, Cadillac
Undicesima Casa: autobus a due piani
Dodicesima Casa: furgone della polizia (cellulare)


POLARITA' AQUARIUS-LEO


Il Maestro Tibetano D.K. ha precisato una verità poco conosciuta che non si deve mai scordare, i Segni opposti si rafforzano e aiutano a vicenda, poiché sono connessi da una linea diretta di forza e di contatto.
In Astrologia Esoterica, un Segno zodiacale è sempre da considerare in relazione al suo opposto polare, perché rivela come bilanciare le coppie di opposti fisicamente, emotivamente e mentalmente, in modo che alla fine trascenda la dualità.
Il Segno opposto all'Acquario è il Leone, governato dal Sole fisico per la personalità, e dal “Cuore del Sole” per l'Anima, ossia da Nettuno che è velato dal Sole.
Chi nasce con il Sole in Acquario avrà la Terra in Leone e viceversa chi nasce con il Sole in Leone avrà la Terra in Acquario.



LA CROCE FISSA


Il Toro, lo Scorpione, il Leone e l'Acquario formano la Croce Fissa dello Zodiaco.

       
LA CROCE FISSA E IL SUO SIMBOLO


Vi sono due dimensioni della Croce, una verticale e una orizzontale.

La dimensione verticale dell'uomo sulla Croce Fissa è sempre riferita all'asse Leone-Acquario, ma non riguarda il Segno in cui si trova il Sole, bensì lo stadio evolutivo ed indica che l'individuo Leone, centrato sul Sè superiore, impara le lezioni provenienti dalla Croce e si decentralizza nell'Acquario, polarizzandosi sul gruppo e dedicandosi al Servizio.
La dimensione orizzontale è riferita all'asse Toro-Scorpione, ad indicare che al desiderio di cose materiali del Toro subentra il desiderio di valori spirituali, attraverso il superamento delle prove e tribolazioni imposte allo Scorpione; la Terra del Toro e l'Acqua dello Scorpione devono entrare in rapporto e fondersi, ossia i desideri terreni del Toro devono essere immersi a tempo debito nelle acque purificatrici dello Scorpione, poiché il battesimo per mezzo dell'Acqua (la seconda iniziazione) necessita di un periodo preliminare di prove e tribolazioni per poter raggiungere la purificazione che fornisce lo Scorpione. Questa è la verità che riguarda tutti gli insegnamenti sul battesimo e sulla purificazione.


ANALOGIA CON L'UNDICESIMA CASA


Il Segno dell'Acquario governa l'undicesima Casa, ma occorre sempre tenere presente che tutte le Case hanno un duplice significato: Materiale e Spirituale (Personalità e Anima). Quindi le Case hanno molti più significati di quelli tradizionalmente conosciuti dall'Astrologia Classica.

XI CASA MATERIALE:
1) Speranze e desideri. Il futuro.
2) Attività di gruppo. Attività politiche.  
3) Organizzazioni e Gruppi internazionali.     
4) Diffusione e circolazione delle notizie.   
5) Correlazioni e classificazioni.         
6) Amicizie e relazioni di gruppo.  
7) Solidarietà e fratellanza internazionale.

XI CASA SPIRITUALE:

1) Visioni ed aspirazioni spirituali.
2) Attività al servizio dell'Umanità tramite le comunicazioni.
3) Il Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo.
4) La complessità degli Archivi esoterici (La cronaca dell'Akasha).
5) Conoscenza dei Sette Raggi.
6) I membri e le relazioni con il Gruppo esoterico.
7) Espressione ed Iniziazione di Gruppo.



L'ERA DI ACQUARIUS


   


Dal punto di vista della Terra, esistono ben 3 Zodiaci, da cui derivano tre livelli di Astrologia:

1°) il più vicino è lo Zodiaco minore di 12 Mesi o Zodiaco Tropicale, simbolo della Personalità, composto da 12 Parti esatte di 30 gradi ognuna, chiamate Segni (dal glifo simbolico che li sintetizza), che circondano il campo magnetico del nostro Pianeta fin oltre la Biosfera.
Lo Zodiaco Tropicale è la fascia che si estende di qualche grado sopra e sotto l’Eclittica. Questa fascia viene suddivisa in 12 porzioni uguali di 30° ciascuno, ossia i 12 Segni, a partire dal punto vernale gamma.
I Segni Zodiacali sono 12 potenti Forme-Pensiero create dai Logoi Cosmici 25.000 anni fa, col proposito di fare vivere, sperimentare e conoscere all’Umanità ogni energia, vibrazione, colore e suono che le compongono. Il termine “Zodiaco” significa infatti “Ruota della vita”. Lo Zodiaco Tropicale ha un Ciclo di 12 mesi.

2°) a livello intermedio c’è lo Zodiaco Maggiore di 12 Costellazioni o Zodiaco Siderale, composto da due cicli, uno maggiore di circa 250.000 anni, simbolo della Monade, e uno minore di 25.920 anni, simbolo dell'Anima.
Nella fascia di questo Zodiaco sono riconoscibili finora 14 Costellazioni di larghezza molto diverse fra loro, che dal punto di vista della Terra (e anche fra loro) sono lontane “anni luce”, fra le quali ci sono anche “Ofiuco” e "Orione", che sono composte da vari raggruppamenti di Stelle fisse, ma solo dal nostro pianeta Terra possiamo riconoscere in esse la forma dei vari “Animali” mitologici, a cui nell’antichità vennero associate i nomi dei 12 Segni zodiacali. Lo Zodiaco Siderale circonda la grande Sfera siderale.

3°) il più lontano è lo Zodiaco Galattico di 10 Costellazioni, composto da 3 Costellazioni e 7 Sistemi Solari, di cui fa parte il nostro Sistema, più Sirio, Orione, il Dragone, l’Orsa Maggiore (il Grande Carro), le Pleiadi, Alcione, Antares, l'Orsa Minore (il Piccolo Carro), il Cane Maggiore.

L'Astrologia è nata all'inizio dell'attuale Ciclo di 25.920 anni, quando era ancora esistente la Civiltà di Atlantide, scomparsa dopo l'ultimo diluvio universale narrato nella Bibbia, da cui l'Astrologia sopravvisse e venne proseguita dagli iniziati del Tempio di Ibez, situato al centro dell’America del Sud. Molto più tardi l'Astrologia venne continuata dalle antiche istituzioni Maya. Ancora più tardi fu continuata in Asia, i cui rappresentanti più evoluti sono gli attuali Adepti dell’Himalaya e dell’India meridionale, da cui proviene l'Astrologia più antica, diffusa poi nella fascia che si estende dalla Caldea e dalla Babilonia, attraverso il Turkestan fino alla Manciuria includendo il deserto di Gobi.

Nel
2025 terminerà il Ciclo di 25.920 anni iniziato nella Civiltà di Atlantide ed inizierà il nuovo Ciclo planetario, ma ancora non sappiamo completamente in che modo cambierà lo Zodiaco; però il Maestro Tibetano D.K. ha rivelato nei dettagli le caratteristiche di base che formeranno la Nuova Astrologia, che sarà vista dal punto di vista dell'Anima e non più della Personalità, come è avvenuto nel vecchio Ciclo.
L'
Astrologia della Personalità sarà sostituita dall'Astrologia dell'Anima.



Lo
Zodiaco Tropicale e lo Zodiaco Siderale non coincidono, se non una sola volta ogni 25.800 anni circa, perché lo Zodiaco Siderale non è collegato magneticamente al nostro Pianeta e quindi dal punto di vista terrestre si sposta continuamente, mentre invece lo Zodiaco Tropicale rimane attratto dalla Terra e viene trascinato dalla rotazione terrestre.
L'inizio dello Zodiaco Tropicale (Segni Zodiacali) è fisso a 0° del Segno dell'Ariete, invece lo Zodiaco Siderale (Zodiaco delle Costellazioni) retrocede ogni anno di 50,2675'.
Il primo grado della Costellazione di Aquarius sta raggiungendo il grado iniziale dello Zodiaco Tropicale a 0° di Ariete, da cui inizierà l'
Era di Aquarius, che durerà 2160 anni.



IL CENACOLO E' IL GRANDE SIMBOLO DELL'ERA DI AQUARIUS





Il Cenacolo che Leonardo dipinse a Milano è il più grande capolavoro del mondo, sia per le sue grandi dimensioni e soprattutto per i tanti significati religiosi e simbolici in esso contenuti. Rappresenta una delle più grandi meraviglie dell'Arte ed un immenso valore Artistico, Storico, Culturale e Simbolico.


Alice Bailey ha definito il grande capolavoro di Leonardo come il grande Simbolo dell'Era di Aquarius, con queste eloquenti parole:

Il grande dipinto di Leonardo da Vinci dell'Ultima Cena, è il grande simbolo dell'Era dell'Acquario, perché noi siederemo insieme sotto la direzione amorevole del Cristo, quando la Fratellanza sarà diventata un fatto e gli uomini si uniranno nel rapporto divino. Nel corso dei prossimi 2000 anni le vecchie barriere tra uomo e uomo, tra nazione e nazione lentamente scompariranno.”
Da: “Autobiografia incompiuta”, pag. 183


CENACOLO TRIDIMENSIONALE (1988/1989)

Grande scultura in terracotta realizzata da Andrea Fontana che riproduce a tre dimensioni i 13 personaggi del Cenacolo di Leonardo, i 12 Apostoli e Gesù Cristo, i 12 Segni Zodiacali con gli antichi Pianeti e il Sole al centro, con i rispettivi nomi modellati a rilievo in Latino.


QUADRO SCULTURA DEL CENACOLO (1989-2004)


Quadro scultura a bassorilievo con personaggi a mezzorilievo realizzato da Andrea Fontana fra il 1989 e il 2004, che riproduce in modo dettagliato l'intero Cenacolo di Leonardo con lo Zodiaco, i 12 Mesi e le 4 Stagioni, i Sette Raggi, compresa la scenografia prospettica. cm. 44 X 24.




Sovrapposizione del Cenacolo di Leonardo con i segreti scoperti da Nicola Sementovsky-Kurilo, Franco Berdini e Andrea Fontana

PER APPROFONDIRE LEGGERE L'ARTICOLO: IL CENACOLO RIVELATO



ARTE E ASTROLOGIA




L'ACQUARIO
di Giovanni Battista Piranesi (1720-1778)



    

Galles, Regno Unito. Torre del Castello di Cardiff


       


Nella torre del castello di Cardiff, nel Galles, sono situate le più grandi statue colorate che raffigurano i sette antichi pianeti dell'Astrologia e sono disposte in senso orario in quest'ordine: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno. Le statue comprendono anche le figure dei Segni zodiacali governati dal pianeta rappresentato. Ogni statua è alta in media 9 piedi (metri 2,75).
Le statue sono considerate come un raro esempio di sculture dipinte conservate all'esterno, che furono scolpite nella pietra da
Thomas Nicholls nel 1869 e colorate nel 1873. Nel corso degli anni sono state ridipinte più volte a causa del degrado causato dagli agenti atmosferici; l'ultimo restauro è iniziato nel 2004 ed è terminato nel 2008, stavolta includendo la completa ridipintura e ristrutturazione delle statue con foglie d'oro, dopo una ricerca effettuata con il microscopio sugli strati decorativi che sono stati applicati nel corso degli anni, al fine di identificare i colori originali e le tecniche decorative.
Nella statua di questo originale Saturno, raffigurato come un uomo molto anziano, la figura dell'Acquario è stata raffigurata con un Anfora da cui fuoriesce l'Acqua, ed è situata sotto al piedistallo di Saturno, il quale con la mano destra stringe una falce che assomiglia piuttosto a una zappa, forse per ricordare che egli anticamente era considerato il dio dell'Agricoltura.




AQUARIUS
Dipinto esoterico di Patricia Ludlow su incarico di Douglas Baker (1922-2011) Copyright � Editore Richard Painter (www.claregategroup.org)


(Libera interpretazione di Andrea Fontana)

Nel dipinto esoterico realizzato dalla pittrice Patricia Ludlow su incarico di Douglas Baker dedicato ad Aquarius si vede in primo piano la figura di Ganimede, il famoso coppiere degli dèi, che sta riversando sulla Terra le Energie dell'Acquario contenute nella sua speciale anfora, le quali vengono captate da un'enorme antenna parabolica svettante fra le nuvole. Ganimede ha la pelle color viola, poiché è il colore dell'Acquario e questo colore si collega anche all'ultravioletto.
In cielo si vede brillare il grande pianeta Giove, che nell'Astrologia dell'Anima governa l'Acquario; da notare che tale pianeta si vede dietro la testa di Ganimede, come se fosse la sua aureola, che può indicare il nesso esoterico collegato al “chakra del Cuore nella Testa” che sviluppano solo i grandi Iniziati. Manca il pianeta Urano, poiché governa solo la personalità dell'Acquario.
Inoltre si vedono in lontananza le Pleiadi con Alcione, una delle sette stelle che formano le Pleiadi, detta 'la stella dell'individuo', perchè il Maestro Tibetano D.K. ha rivelato che esse formano, insieme all'Acquario un potente triangolo di forza con l'Umanità.
In alto nel cielo si vede un satellite artificiale, che ricorda una delle caratteristiche attribuite all'undicesimo Segno, legato alle tecnologie moderne ed aereospaziali.




L'ACQUARIO (1973)
dipinto di Johfra Bosschart (1919-1998)

Nel bellissimo dipinto del Segno dell'Acquario di Johfra Bosschart, l'autore ha raffigurato e spiegato i simbolismi di ACQUARIUS, ispirandosi a tre grandi scuole filosofiche: Neoplatonismo, Hermetismo, e la Cabala Ebraica”.
Tutti i 12 dipinti zodiacali vennero eseguiti da Johfra per essere stampati su poster di grande formato, e purtroppo quando vengono ridotti a una piccola dimensione non si riescono a vedere i dettagli, come invece accade nei poster.

Ecco la descrizione di Johfra sul Segno dell'ACQUARIO e del suo dipinto:


“L'ACQUARIO, il portatore d'acqua, è un segno positivo, l'ultimo del triangolo d'aria, e dunque aria in risoluzione. Il sole entra in Acquario alla fine di gennaio, quando la più profonda oscurità cede il passo alla luce. Saturno fu considerato come il pianeta signore di questo segno fino alla scoperta di Urano, nel 1781, dopodiché anche quest'ultimo è stato attribuito all'Acquario, giacché l'influenza di Saturno non bastava a spiegare in modo soddisfacente alcuni aspetti di questo segno.
Per quanto riguarda il cammino evolutivo dell'uomo attraverso lo zodiaco, questo undicesimo segno è caratterizzato dalla trascendenza e dalla fluidità del movimento, oltre ogni limite. Dopo aver scalato la montagna, nella sua fase Capricorno, per rinnovare se stesso l'uomo, dall'alto di una coscienza acquisita, riversa le acque vive di un nuovo discernimento su coloro che sono ancora in basso, giù nella valle. È l'umanista che non si riposerà prima di aver impartito agli altri il suo nuovo sapere. Il limite fra l'io e il non-io qui non è rispettato, anzi: il nato dell'Acquario vive in una coscienza totale dell'unità e della parentela con i suoi simili. La coscienza dell'io esiste, certo, ma è relegata in secondo piano e questo cancella ogni limite.
Quest'annullamento delle barriere (soprattutto in senso macrocosmico, tra potere e materia, tra spirito e corpo) è la principale caratteristica del tempo presente; nei circoli astrologici la si attribuisce ad un nuovo spirito che, sotto l'influenza dell'Acquario, si è diffuso nel mondo. provocando reazioni in ognuno di noi: un pensiero che, come un filo conduttore, ha ispirato le rappresentazioni di questo segno.
Vorrei ora considerare brevemente l'influenza dell'Acquario. Nel momento in cui, a primavera, i giorni sono lunghi quanto le notti, l'equinozio non cade sempre sotto lo stesso segno zodiacale, e cambia a causa del lento movimento di rotazione dell'asse inclinato della terra: ha un movimento all'indietro di 30° in 2156 anni. Poco tempo dopo l'adozione universale del calendario gregoriano, l'equinozio di primavera abbandonò Aries per entrare in Pisces; presto entrerà nel segno dell'Acquario. Secondo la tradizione, quando questo equinozio entra in un altro segno un nuovo spirito si risveglia fra la gente: quando è entrato nel segno dei Pesci è nato il cristianesimo, ove regna naturalmente il simbolismo dei pesci: pescatori erano la maggior parte dei primi discepoli, che poi si trasformarono in pescatori di uomini; la moltiplicazione del pane e dei pesci è eloquente esattamente come la mitra del vescovo a forma di testa di pesce; nelle più antiche pitture delle catacombe, spesso il pesce è utilizzato come un simbolo per indicare il Cristo. Si dice che ogni Era (o secolo cosmico) possieda il proprio spirito e l'età dei Pesci è stata governata dalla devozione e dall'accettazione del sacrificio; la fede, la speranza e l'amore erano le virtù che la caratterizzavano, esattamente come la modestia ed il coraggio privo di violenza: questi erano gli ideali di allora, che siano o no stati realizzati. L'era dei Pesci conosce anche le profonde contraddizioni dell'intolleranza e del materialismo, teoria verso la quale si orientano sempre di più il sapere e la filosofia; verso la fine dell'era sopravvengono guerre e massacri di massa la cui vastità e la cui ferocia supera ogni precedente.
Per quanto non si sia ancora usciti da questa tappa, è intervenuto un mutamento notevole a partire dalla Rivoluzione Francese; si tratta dell'inizio di un nuovo clima spirituale, ora particolarmente sviluppato nella giovane generazione odierna. E in questo si possono rintracciare le premesse di un'era nuova.
Sebbene l'equinozio non sia ancora entrato nel segno dell'Acquario, è chiaro che le influenze del vecchio e del nuovo si mischiano fra loro. In modo sotterraneo o a fianco dell'ordine stabilito (che ovviamente si avvicina alla propria fine e si esaurisce in un'immensa sconfitta culturale ed economica) si producono molti eventi che indicano una nuova direzione: dalla scoperta del radio seguita dalla fissione atomica, la nostra immagine del mondo materialista va disgregandosi rapidamente, il sapere trascende se stesso, e la parapsicologia che è entrata a far parte delle nostre immagini e del nostro spazio ne è un esempio. L'uomo che ci eravamo abituati a considerare esclusivamente come una macchina, ora è sempre più spesso spiegato in termini di campi energetici. Dalla fissione atomica in poi, la materia si presenta come un aspetto dell'energia e viceversa e anche le scienze occulte, magia e astrologia, non sono più relegate tra le superstizioni come prima si faceva con tanta leggerezza, ma vengono esaminate attentamente da uomini di scienza schierati in favore del progresso.
A livello sociale, i diritti dell'uomo e l'eguaglianza in dipendentemente dalla razza e dalla religione sono ora norma generalmente ammesse e questo è il risultato dell'influenza dell'Acquario i cui tratti principali sono il discernimento, l'egualitarismo, l'indipendenza dal dogma, la libertà di parola e un senso di comunanza nei confronti di tutti gli esseri umani. Le differenze e le frontiere crollano, l'Acquario porta l'unità: quest'uomo ha letteralmente conquistato l'energia nera e ha abbandonato la terra per viaggiare nello spazio e, con questo, ha cominciato a pensare in termini cosmici. E tutto ciò è molto più che simbolico.

     


Ho inserito tutte queste caratteristiche nel quadro sotto forma di onde e di fluidi, improntati alle correnti d'aria a spirale visibili nelle gallerie del vento. Questi movimenti rappresentano le onde elettromagnetiche dell'era nuova così come sono riversate dal portatore d'acqua sulla Terra: attraverso di esse tutto viene trasceso.

Urano che governa ogni cosa si irradia sul mondo come un sole spirituale.
Sette fiori di loto bevono questa corrente d'energia nuova: sono i sette chakra. Secondo la dottrina tantrica indù, sette organi psichici risiedono nel corpo astrale dell'uomo e sono collegati al nostro sistema nervoso centrale; come "ruote" di energia psichica, essi assorbono la forza vitale, il Pràna, e presiedono alla nostra vitalità durante questo processo. Con il Pràna vengono assorbite anche influenze spirituali, e sono proprio quelle che determinano il nostro stato spirituale; in questo quadro i fiori formano anche una Menorah, ovvero il candeliere sacro a sette braccia della tradizione ebraica, che rappresenta le sette luci poste davanti al trono di Dio.
In secondo piano l'antico pianeta dominante dell'Acquario è rappresentato nel motivo del cranio: è il passaggio iniziatico, il passaggio di Saturno. In lontananza il pellegrino attraversa il passaggio lungo la strada della sua vita attraverso il Monte Salvat (nome del mitico luogo in cui sarebbe conservato il Sacro Graal) ove si eleva il castello del Graal, come un richiamo dall'alto della Coscienza Universale.
Giacché Urano è stato scoperto molto dopo lo sviluppo del sistema medievale delle corrispondenze magiche, questo pianeta non è mai stato associato con la gerarchia degli angeli e delle intelligenze; per la stessa ragione l'Albero della Vita della Cabala non ne fa menzione, ed ecco perché ho soltanto dipinto il glifo astrologico del nuovo pianeta dominante: in alto a sinistra c'è Urano e l'antico pianeta dominante Saturno si trova in alto a destra. Sotto al fiore di loto centrale, il simbolo dell'Acquario è formato da onde di forza.
Le linee della cornice si ispirano al movimento ondulatorio caratteristico dell'Art Nouveau: movimento artistico che, a mio avviso, è stato la prima chiara manifestazione dell'influenza dell'Acquario.”




AQUARIUS (1987)
Bassorilievo in ceramica di Andrea Fontana - cm. 10 X 10

In questo quadretto in ceramica è raffigurato l'Acquario dell'Astrologia Classica, che ruota in senso orario ed è governato da Saturno e da Urano.
Nello stadio di Aspirante spirituale e durante il probandato il moto delle incarnazioni attraverso lo Zodiaco si inverte: da orario diventa antiorario. L'inversione della rotazione dello Zodiaco riguarda esclusivamente la Coscienza, ossia l'Anima, ma non c'entra niente lo Zodiaco astronomico.
Per l'Umanità ordinaria la Coscienza ruota da Aries a Taurus passando per Pisces; per le Anime che hanno invertito la rotazione la Coscienza passa da Aries a Pisces, passando per Taurus. Nel moto orario si manifesta il Raggio della Personalità con il suo governatore planetario, nel moto antiorario si esprime il Raggio dell'Anima con il suo governatore, ma fino alla terza Iniziazione la personalità alterna fasi di collaborazione con l'Anima e altre fasi in cui cerca di opporsi.



SATURNUS/Saturno, Kronos/Crono
CAPRICORNUS/Capricorno e AQUARIUS/Acquario (2012)
Altorilievo in terracotta di Andrea Fontana- cm. 34 X 50


Questo quadro-scultura raffigura Saturno, in latino Saturnus, che nella mitologia greca corrisponde a Kronos, (Crono) talvolta scambiato per la personificazione di Chrònos, il Tempo.
Saturno veniva anticamente raffigurato come un vecchio dalla barba lunga, talvolta con le ali.
Gli attributi di Saturno che tradizionalmente tiene in mano sono la clessidra e la falce: la prima, nella mano destra, misura il tempo, e la seconda, nella mano sinistra, che lo taglia inesorabilmente, così che anticamente la sua figura venne assimilata alla figura della Morte dalla falce in pugno.
Le più antiche rappresentazioni del Tempo mostrano un vecchio dalla barba lunga, che tiene in mano una clessidra e nell’altra mano una falce; la clessidra indica che il tempo è arrivato e la falce segnala che ora si raccoglierà ciò che si è seminato. Inoltre c’è un collegamento con la figura della Morte dalla falce in pugno, perché Saturno è il pianeta del Karma, che miete i frutti delle azioni.
Saturno indica il Tempo, ma non lo produce, poiché anch’egli soggiace al suo inesorabile influsso.

In Astrologia, Saturno è considerato il pianeta incaricato di dare ad ogni individuo la giusta retribuzione al momento opportuno, come conseguenza delle proprie azioni.
Ma il dio Saturno non è mai esistito, bensì, come ogni Mito, è un agglomerato di simbologie. In realtà i Maestri di Saggezza hanno rivelato che Saturno è precisamente l'
Angelo Custode, lo Spirito Guida o Angelo Guida di ogni persona (da non confondere con l'Angelo Solare, ossia il Sè superiore), a cui viene affidato prima di nascere dalle Leggi del Karma, o se preferiamo da Dio, per controllare scrupolosamente che tutto sia correttamente eseguito e che ogni debito o credito sia saldato con sicurezza, sebbene accada in rare volte che tale Angelo non riesca a impedire i gesti estremi, come nel caso dei suicidi.
La primordiale figura di Saturno mostra le ali, che infatti è il più noto simbolo spirituale degli Angeli.

Ma c'è un'altra antica figura che rappresenta Saturno, ed è uno scheletro con la falce in pugno, che rappresenta la parte più evoluta ed avanzata del Karma simboleggiato dal pianeta che porta questo nome, poiché, solo quando tutto il karma è stato saldato, dopo migliaia di incarnazioni, la personalità scompare e sopravvive solo la Monade immortale, per cui il grande Iniziato raggiunge l'elevato livello di Maestro della Grande Loggia Bianca, che ha esaurito tutto il Karma e non ha più alcun obbligo di reincarnarsi.

Saturno governa il Segno del Capricorno e dell'Acquario per l’Astrologia Classica, ed il Segno del Capricorno per l’
Astrologia dell’Anima, mentre per l’Astrologia della Monade governa la Costellazione di Libra.

Nel mio quadro-scultura ho situato in basso a sinistra la figura mitologica del Capricorno, la capra-pesce, ed a destra la figura dell'Acquario.
In primo piano si vede una
tartaruga, animale sacro a Saturno, di cui riflette le caratteristiche, quali la lentezza e la robustissima corazza che protegge l'animale e lo isola dall’esterno, come ricorda il racconto di Esopo: «La tartaruga disse a Zeus: "Voglio una casa tutta per me, in modo che vi possa entrare solo chi dico io!". Zeus rispose: "Avrai una casa tutta tua, ma ci potrai entrare solo tu!"». Infatti le tartarughe sono dotate di un guscio protettivo molto resistente e simile ad una corazza, in cui la parte superiore prende il nome di "carapace" e la parte inferiore prende il nome di "piastrone"; le tessere del carapace e del piastrone sono chiamate scuti.
La tartaruga è stata, fin dai tempi remoti, il simbolo del lento processo creativo, della lunga evoluzione percorsa dallo Spirito, per questo è collegata al più basso dei tre Centri maggiori, il
Chakra della gola, che rappresenta Brahma (Saturno) l’aspetto creativo, lo Spirito Santo, che vitalizza la materia, ossia il corpo, e nella Psicologia dei Sette Raggi è collegata al Terzo Raggio = Attività intelligente o Adattabilità.




URANUS/Urano, Ouranos
AQUARIUS/Acquario (2012)
Altorilievo in terracotta di Andrea Fontana, cm. 34 x 50



Bibliografia fondamentale


Cerca in questo sito

widgeo.net

widgeo.net
Oggi: h.
Torna ai contenuti | Torna al menu